Buon
venerdì lettori, ecco che finalmente affrontiamo l'ultimo capitolo
della trilogia Fantasy Rebel of the Sands di Alwyn Hamilton che mi ha
stupito per come è riuscita a catturarmi. Il fantasy, come ormai
saprete, non è tra i miei preferiti.
Autore:
Alwyn Hamilton
Serie:
Rebel of the Sands #3
Pagine:
384
Editore:
Giunti editore
Data
di pubblicazione: 15 novembre 2017
Trama
Fuggendo
dal suo sperduto paesino nel deserto, mai Amani avrebbe immaginato di
unirsi a una ribellione e tanto meno di prenderne da sola il comando.
Ma quando il sanguinario Sultano del Miraji imprigiona il Principe
Ribelle nella mitica città di Eremot, non le rimane altra scelta.
Armata solo della sua infallibile mira, della sua intelligenza e dei
suoi poteri Demdji, Amani guida lo sparuto esercito dei ribelli in
una missione attraverso le distese implacabili del deserto, per
soccorrere i compagni. Ma quando vede proprio coloro che più ama
mettere a repentaglio le proprie vite per affrontare Gul e soldati
nemici, si chiede se davvero è lei la leader di cui hanno bisogno o
se invece non li stia guidando tutti alla morte. Amore, vita, morte,
queste le parole chiave delle scelte che la aspettano.
Capitoli
5 – 6
Cap.
5 - Leyla,
la principessa traditrice, è ora nelle mani di Amani e dei Ribelli
di Ahmed. Tutti insieme sono raggruppati nella Casa Nascosta,
suddivisi in 4-5 per stanza. Il piccolo Fadi, orfano di Shira, è
affidato alle cure di Sara. Amani riflette sulla sorte del bambino
finita la guerra e ne è preoccupata. Hala,invece, è arrabbiata per
la cattura di Leyla che dovrebbe trovare il modo per superare il muro
di fuoco che protegge il Sultano. Avrebbe preferito una soluzione
diversa...
«La
prossima volta preferirei un regalo più prezioso, dopo tutti gli
sforzi che ho fatto per farvi entrare nel palazzo. Ho un debole per i
rubini, ad esempio. Ma potrei accontentarmi anche di qualche
zaffiro...»
Curiosando
tra le carte rubate, Jin viene a conoscenza di alcuni piani del
fratello, come il fatto che sia al corrente che Lord Bilal, emiro di
Iliaz, è disposto a tradire il Sultano. Non conosce, però, i
termini dell'accordo proposto ai Ribelli. Scopre anche che il
generale Hamad, padre di Shazad, è ricercato a causa del tradimento
della ragazza.
Purtroppo
Leyla si rivela un osso duro e neanche i poteri illusori di Hala
riescono a far presa su di lei quindi ancora non sanno cosa fare
contro questo muro di fuoco che li separa da Izman.
Improvvisamente
si sente la voce del Sultano che parlando attraverso un Abdal
proclama che concederà una ricompensa in oro pari al suo peso a chi
consegnerà Leyla mentre ucciderà una ragazza per ogni giorno in cui
la principessa rimarrà prigioniera dei Ribelli.
«Il
mio messaggio è semplice: restituitemi mia figlia, oppure le vostre
inizieranno a morire domani, al sorgere del sole. A voi la scelta.»
Amani
si sente in colpa e le parole accusatorie di Leyla non fanno che
rafforzare questo sentimento. Inoltre è titubante sulla decisione di
tenere ancora prigioniera la principessa. Molte ragazze sarebbero
morte se non riuscivano a farla parlare.
Jin
e Amani rimasti soli in cucina si lasciano andare ad un momento di
tenerezza ma arriva Hala...
«Credevo
che le voci secondo le quali Sara gestisce un bordello qui dentro
fossero false.»
Amani,
Hala, Jin e i gemelli mettono in moto il cervello e ideano un piano
per non consegnare Leyla e non far morire nessuna ragazza.
Tamid
intanto sta studiando il libro scritto in antica lingua nella
speranza di trovare un modo per liberare i Dijinni dal giogo del
Sultano. Amani gli chiede di parlare con Leyla e dopo una lunga
discussione il ragazzo accetta a patto di poter tornare a casa a
Dustwalk per diventare Sacro Padre. Tamid comunque ha scoperto
un particolare pericoloso per loro. Amani è così consapevole che...
«Se
lo disattivo e rilascio l’energia di Fereshteh, credi che potrebbe
distruggermi.»
Cap.
6 – Il
piano di Amani prende il via e i Demdji si nascondo tra gli abitanti
di Izman pronti a salvare le ragazze. L'ostacolo più grosso è
rappresentato dagli Abdal che sembrano essere invincibili.
Il
Sultano, come promesso, si presenta con la prima ragazza da
sacrificare. Amani e i suoi compagni non riescono a evitarne la
morte, come non riescono a scongiurare le altre. Rima, Ghada, Naima
muoiono una dopo l'altra.
Il
Bandito Dagli Occhi Blu si sente sempre più in colpa ma non vuole
comunque rilasciare Leyla. Hala ha un'ottima idea.
«Non
ho detto che dobbiamo riconsegnarla viva»
Jin
non è d'accordo e si trovano in uno stallo. Nel frattempo Tamid
potrebbe aver trovato un modo per far parlare la principessa. Leyla
non avrà paura di morire però potrebbe averne di impazzire.
La
minaccia sembra funzionare e Leyla rivela la presenza di gallerie
sotterranee da cui sono stati fatti passare alcuni importanti
personaggi. Purtroppo sono state murate. Il vero problema è che Amhed
e gli altri Ribelli prigionieri sono stati portati a Eremot
dietro
il Muro di Ashra, la grande barriera di fuoco che teneva lontana
l’oscurità.
Parlando
con la principessa, Amani viene a conoscenza del piano del Sultano
che vuole liberare la Terribile Devastatrice di Mondi per ucciderla
una volta per tutte e diventare un grande eroe.
Amani
inizia a escogitare un nuovo piano.
Due
capitoli molto preparatori in cui l'azione è messa in secondo piano.
Non mi sono dispiaciuti perchè comunque hanno arricchito la trama
con nuove spegiazioni sul mondo che circonda questi personaggi. Jin
si è visto di più e speriamo non riparta per qualche altra
missione; mi è mancata Shazad e voglio rivederla al più presto;
Hala mi ha dato mollto da pensare sia in positivo che in negativo;
Tamid forse si rende un briciolo utile stavolta.
Lascio
il calendario con le varie tappe. Non perdetene neanche una.
Martedì
prossimo sul blog di Francesca
troverete i Capitoli dal 7 all'11.
tappe?? cosa sono queste sconosciute?? Scherzi a parte quest'ultimo libro è sullo stesso livello adrenalinico dei primi due… Tamid la lagna spero che serva a qualcosa non fosse altro che morire in modo spettacolare, e Leyla (non si può disonorare così il nome della principessa Leyla di guerre stellari!!) spero che faccia una brutta fine.. sono curiosissima..
RispondiEliminaTamid deve essere parente di Lagnette
EliminaUna buona partenza, anch'io ho avuto la tua stessa sensazione di leggere dei capitoli preparatori.chissà cos'avrà in mente la Hamilton
RispondiEliminaSperiamo tanta azione!
EliminaIo quella mocciosa della principessa la prenderei a randellate. Odiosa. In questi capitoli mostra la vera se stessa.
RispondiEliminaAnche questa seconda tappa è molto bella e mi aspetto davvero tanto dal libro.
Sempre stata odiosa la Principessina
EliminaTappa descrittiva è piena di notizie. Io Hala la capisco, davvero
RispondiEliminaPure io, Amani sta perdendo smalto e decisione.
EliminaCapitoli difficili, il senso di colpa per quanto sta facendo il perfido Sultano è pesante, ed anche se lo sappiamo possibile è comunque complicato riuscire ad uscire dalla città e liberare Ahmed, Shazad e gli altri! Vedremo!
RispondiEliminaInfatti le cose si stanno facendo più complicate ma anche più interessanti
EliminaLeggendo dell'idea del Sultano ho pensato: ecco la ca****a! Se le cose vanno come ci si immagina verrà fuori il finimondo. Fermate quel pazzo!
RispondiEliminaMamma mia che odio Leyla...Spero sia vicina agli Abdal quando li disattiveranno, almeno si rende utile in qualcosa. Però che pena...Amani rischia grosso!
Il sultano è pazzo e pericoloso, Leyla una str...tta
EliminaQuesti capitoli sono decisamente preparatori e un pochino nella norma in un certo senso, ma ho come l'impressione che a breve sarà impossibile staccarsi dalle pagine!
RispondiEliminaIl Sultano è pazzo, ma continuo ad apprezzarlo tantissimo. E a morte Leyla, non la sopporto!
Il Sultano è un cattivo che mi piace, Leyla insopportabile. Infatti i successivi sono pieni d'azione e perdite :(
EliminaPian pianino sto recuperando! A Leyla come minimo farei fare la fine di quelle tre povere ragazze😪
RispondiEliminaAl Sultano.... sto ancora decidendo!🤔
Il sultano è un vero cattivo!
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