lunedì 31 ottobre 2022

Recensione #872 Dev1at3 by Jay Kristoff




 Buongiorno, concludiamo il mese di ottobre con il secondo capitolo della nuova trilogia di Jay Kristoff. Un secondo volume che ha ottenuto il punteggio pieno!

Ringrazio Mondadori per la copia cartacea del romanzo.


Autore: Jay Kristoff

Titolo: Dev1at3

Serie: Lifel1ke #2

Editore: Mondadori

Pag: 420

Data di pubblicazione: 25 ottobre 2022

Trama

È l'alba della battaglia decisiva tra le rovine della città di Babel. Eve e Lemon sono state amiche per la pelle, ma in questa lotta si trovano l'una contro l'altra. Eve è divisa tra i ricordi della propria vita umana, che ancora conserva, e la scoperta di essere un'androide. Insieme alle sue "sorelle" e ai suoi "fratelli", ora deve trovare la vera Ana Monrova, il cui DNA è fondamentale per creare un esercito di sembianti. Nel frattempo per Lemon è giunto il tempo di fare i conti con un potere che ha troppo a lungo rifiutato, e che qualcuno vuole usare come arma. La svolta per lei è l'incontro con un ragazzo, Grimm, che le propone di portarla fuori da quella terra devastata e piena di orrori, verso un'enclave abitata da altri devianti come lei. Lì, finalmente Lemon scoprirà un senso di appartenenza, e forse anche l'amore. Ma non tutto è come appare: tra amici e nemici, buoni e cattivi che si scambiano continuamente di ruolo, anche Lemon si unirà alla ricerca di Ana Monrova, e dovrà trovarla prima che ci riesca la sua vecchia amica.




DEV1AT3 non è incappato nella maledizione del libro di mezzo, anzi si è rivelato migliore del primo capitolo. La storia riprende immediatamente dopo la fine di Lifel1k3 e troviamo i personaggi alle prese con nuove, pericolose situazioni da risolvere. Proprio per questo preferisco non parlare della trama.

Ho amato anche qui, tutta la strampalata comitiva conosciuta nel primo libro. Non mi stancherò mai di complimentarmi con Kristoff per la magistrale caratterizzazione che fa dei suoi personaggi. Non importa se protagonisti o meno, ognuno di loro riesce a entrarmi nel cuore. Ogni singola volta!

Maggiormente presente in Dev1at3 è Lemon Fresh che viene a conoscenza di atri ragazzi con le sue capacità. I nuovi soggetti non tardano a farsi amare da me. Grimm il bellissimo ragazzo di colore che usa espressioni alquanto particolari, Fix il ragazzone buono che ama profondamente la sua Diesel. Mi piace come frequentando questi altri fenomeni, Lemon inizi ad accettare che essere diversi non è sbagliato. Soprattutto comprendere di non essere sola.


«Le persone hanno sempre bisogno

di qualcuno da odiare.

Di solito qualcuno di diverso.

Se non riusciamo a trovare un Altro,

ce lo inventiamo.

La gente è fatta così.»


Nel corso del romanzo si forma un duo davvero improbabile. Il sembiante Zeke è costretto ad allearsi con il Predicatore. Quest'ultimo mi aveva incuriosito parecchio nel primo volume e qui l'ho quasi amato... Insieme erano esilaranti.

Anche il nuovo robot che inizia a far parte della compagnia, Solomon, mi è piaciuto moltissimo. I suoi battibecchi con Cricket (finalmente non più piccolo) mi hanno fatta divertire parecchio. Tuttavia i loro ragionamenti sul libero arbitrio mi hanno dato modo di riflettere sulla questione umano-robot.

La storia continua a non lasciare un attimo di pace ai giovani protagonisti che saranno impegnati in scontri e lotte sanguinose. Io non riuscivo a staccarmi dalle sue pagine e non sono un'appassionata di descrizioni di battaglie.

Come sempre Kristoff usa uno stile ironico e coinvolgente. Riesce a farmi ridere e commuovere al tempo stesso. Adoro la sua penna che parla perfettamente di amicizia e lealtà anche se mi spezza il cuore in troppe occasioni.

Sono contenta di avere il terzo e ultimo libro già tra le mie mani perché la Casa Editrice mi ha inviato l'intera trilogia.


La serie Lifel1k3 è composta da:

1 Lifel1k3

2 Dev1at3

3 Truel1f3





venerdì 28 ottobre 2022

Recensione #871 Rebel by K.M. Neuhold & Nora Phoenix




Buongiorno la recensione che chiude la settima riguarda il primo capitolo di una serie MM davvero molto interessante. Con l’occasione ho avuto modo di conoscere due nuove autrici:


 K. M. Neuhold è da tempo un drogata di romanticismo. Quando non scrive, legge o trascorre del tempo coccolandosi il suo husky o suo marito. Si è innamorata della storia d'amore M/M l'anno scorso e non è stata in grado di tornare indietro. Non c'è niente che ama di più dell'amore in tutte le sue forme.



Nora Phoenix ha iniziato a scrivere le sue prime storie quando era un adolescente. Adora scrivere e leggere di uomini imperfetti e forti che sono solo un po' a pezzi, ma trovano comunque la loro felicità per sempre.

Autrici: K. M. Neuhold & Nora Phoenix

Titolo: Rebel

Serie: Ballsy Boys #1

Editore: Self publication

Pag: 268

Data di pubblicazione: 15 ottobre 2022

Trama

Sono l’amico di tutti, ma il tutto di nessuno…

Adoro lavorare per i Ballsy Boys, ma quando fai il tipo di video che faccio io, le relazioni sono dannatamente impossibili. I ragazzi mi trovano sexy e vogliono o stare con me o essere me, ma a nessuno è mai importato abbastanza da vedere chi sono davvero.

Fino a quando non incontro Troy… che si presenta alla mia porta vestito da banana. È una lunga storia.

Troy non ha alcun problema con il mio lavoro, ma è determinato a tenermi a distanza. Lo capisco, è stato ferito in passato. Ma per la prima volta, il semplice spassarcela non mi basta. Voglio di più con lui. Diavolo, voglio tutto. Ma resiste a ogni passo finché non sono sul punto di arrendermi.

Cosa devo fare per dimostrargli che quello che abbiamo è reale ed è qualcosa per cui vale la pena combattere?

Rebel è il primo libro della serie Ballsy Boys ed è una storia d’amore MM sexy ed emotiva che ti farà innamorare di tutti i Ballsy Boys. Nonostante questo libro e questa serie contengano episodi di sesso esterni alle relazioni principali, NON c’è alcun tradimento.





Ottobre è stato un mese ricco di letture fantasy e solitamente mi piace spezzare con generi completamente differenti. Per questo ho accolto con piacere la proposta di Mary riguardante Rebel.

Il romanzo appartiene al genere MM ed è ambientato nel mondo del porno. Protagonista principale è Rebel, famoso attore che viene lasciato in modo alquanto originale. Infatti sarà Troy, travestito da Banana, a portare il cattivo messaggio. Tra i due è subito attrazione.

Quello che ho amato del loro rapporto è come, da una iniziale e repentina attrazione sessuale, siano poi arrivati a un rapporto più profondo. Rebel e Troy sfuggivano dalle relazioni serie facendosi coinvolgere esclusivamente in rapporti senza legami. Vederli cedere piano piano è stato davvero dolce e romantico.

La loro caratterizzazione è ben fatta e ho potuto apprezzarli tutti e due senza preferirne uno all'altro.

Ci sono molte scene di sesso, è normale e me le aspettavo visto il genere del romanzo. Non le ho trovate volgari, alcune un pochino forti per i miei gusti, ma perfettamente in linea con la storia.

Troppo interessanti tutti i Ballys Boys, gli attori porno colleghi di Rebel, che con le loro incursioni nel romanzo mi hanno incuriosito tantissimo e li voglio conoscere tutti meglio.

Lo stile delle autrici è scorrevole, frizzante e coinvolgente. Un ottimo primo approccio!

La serie Ballys Boys è composta da :

0,5 Ballys

1 Rebel

2 Tank

3 Heart

4 Campy

5 Pixie










giovedì 27 ottobre 2022

Recensione #870 Lifel1k3 by Jay Kristoff

 


Buongiorno la recensione di oggi è dedicata al primo capitolo di una nuova trilogia di Jay Kristoff, uno degli autori che è entrato a far parte della mia top-ten di autori preferiti.

Ringrazio Mondadori per la copia del romanzo.


Autore: Jay Kristoff

Titolo: Lifel1k3

Serie: Lifel1ke #1

Editore: Mondadori

Pag: 409

Data di pubblicazione: 25 ottobre 2022

Trama

Eve ha diciassette anni, e l'ultima cosa di cui ha bisogno è un segreto da custodire. No, grazie, è già abbastanza impegnata a guardarsi le spalle e a districarsi tra mille problemi. Problema numero uno: il robot gladiatore che ha passato mesi a costruire è stato ridotto a un relitto fumante. Problema numero due: ha perso con gli allibratori i pochi crediti che aveva, l'unico mezzo per comprare le medicine indispensabili a Nonno. Problema numero tre: un gruppo di fanatici puritani la vuole uccidere e… che altro? Ah, sì, ha appena scoperto che può distruggere le macchine con il potere della mente. Forse ha vissuto momenti peggiori, ma non riesce proprio a ricordarseli. Quando però scopre la carcassa di un ragazzo androide di nome Ezekiel, nell'ammasso di rottami che chiama casa, tutto cambia; si mette in viaggio per salvare chi ama insieme a lui, alla sua amica Lemon e al suo compagno robotico Cricket: attraverseranno deserti di vetro nero, combatteranno contro cyborg assassini, esploreranno megalopoli abbandonate, fino a scoprire i segreti sepolti nel suo passato… anche se ci sono segreti che è meglio non portare alla luce.





Attendevo la traduzione di questa serie da quando lessi Nevernight qualche anno fa. Pur essendo uno dei primi lavori dell’autore non è per nulla inferiore agli ultimi suoi scritti.

Lifelike è un romanzo ambientato in un mondo post apocalittico, dove tutto è andato distrutto e gli androidi e i robot sono parte della vita quotidiana dei residenti di questo nuovo mondo. La protagonista principale, Eve durante un incontro di lotta mostra di possedere una qualità assai particolare. L'incontro con Ezekiel, un sembiante che dice di conoscerla da anni, darà il via a tutta una serie di eventi che costringeranno Eve, insieme alla sua migliore amica Lemon Fresh, a un piccolo robot di nome Cricket (non chiamatelo piccolo) partirà per un viaggio per salvare nonno Silas.

Come sempre nei libri di Krisoff non manca l’azione. Infatti tutto il romanzo è una corsa a perdifiato, piena di battaglie, lotte, e incontri spiacevoli. I protagonisti non avranno la strada spianata per raggiungere Babel, luogo in cui dovrebbe essere prigioniero Nonno.

Per quello che riguarda i personaggi li ho amati tutti a partire da Evie con le sue paure, le sue incertezze derivanti dai ricordi nebulosi del suo passato. Non sa di chi fidarsi.

Ho amato tantissimo la sua amica per la pelle, Lemon Fresh con i suoi segreti, ma anche con la sua lealtà. Il loro rapporto è meraviglioso.

Ho amato il piccolo (non chiamatelo piccolo) Cricket, sempre pronto a salvare la sua padrona.

Quello più complicato da comprendere era Ezekiel. Io, come Eve e gli altri, non sapevo mai se fidarmi o meno di lui. Sembrava così tenero, dolce e romantico... poteva nascondere un altro aspetto???

La costruzione del mondo è come ogni volta perfetta. Kristoff riesce a rendere vivide le immagini da lui descritte sia della natura distrutta che della fisicità dei protagonisti. Personalmente, come ambientazione, ha ricordato molto il cartone animato di Ken Shiro con quella terra desolata, il grigiore, la cupezza dei paesaggi. Fattore che mi ha fatto apprezzare (non che ce ne fosse bisogno) ancora di più il tutto.

Oltre a essere zeppo di scende d’azione, il romanzo è pieno di colpi di scena. Soprattutto l'ultimo che non mi aspettavo assolutamente e che mi ha lasciato a bocca aperta.

Alcuni particolari del finale mi hanno lasciata con parecchi dubbi. Ne abbiamo parlato con le mie amiche Chiara e Chicca trovandoci sulla stessa linea. La nostra speranza è di trovare le spiegazioni nei prossimi volumi.

Lo stile di Kristoff è quello che adoro ogni volta scorrevole e ironico, intriso di un certo sadismo verso i suoi poveri personaggi e pure verso il lettore che si ritrova di fronte a scene sbalorditive.

Per fortuna non devo aspettare la traduzione degli altri capitoli perché la Casa Editrice ha portato tutta la trilogia in Italia!




La serie Lifel1k3 è composta da:

1 Lifel1k3

2 Dev1at3

3 Truel1f3



mercoledì 26 ottobre 2022

Recensione #869 L'uomo del labirinto by Donato Carrisi

 



Buongiorno per la rubrica mensile Tu leggi? Io Scelgo! ho puntato sul sicuro con un romanzo di Donato Carrisi, autore che non mi delude mai.

 Per ottobre dovevo scegliere dal blog di Fracesca Punto di lettura. La recensione di Francesca la trovate QUI.


Autore: Donato Carrisi

Titolo: L'uomo del labirinto

Serie: Mila Vasquez #3

Editore: Longanesi

Pag: 394

Data di pubblicazione: 22 novembre 2018

Trama

Una ragazza scomparsa e ritrovata.
Un uomo senza più nulla da perdere.
La caccia al mostro è iniziata.

L’ondata di caldo anomala travolge ogni cosa, costringendo tutti a invertire i ritmi di vita: soltanto durante le ore di buio è possibile lavorare, muoversi, sopravvivere. Ed è proprio nel cuore della notte che Samantha riemerge dalle tenebre che l’avevano inghiottita.
Tredicenne rapita e a lungo tenuta prigioniera, Sam ora è improvvisamente libera e, traumatizzata e ferita, è ricoverata in una stanza d’ospedale. Accanto a lei, il dottor Green, un profiler fuori dal comune. Green infatti non va a caccia di mostri nel mondo esterno, bensì nella mente delle vittime. Perché è dentro i ricordi di Sam che si celano gli indizi in grado di condurre alla cattura del suo carceriere: l’Uomo del Labirinto.
Ma il dottor Green non è l’unico a inseguire il mostro.
Là fuori c’è anche Bruno Genko, un investigatore privato con un insospettabile talento. Quello di Samantha potrebbe essere l’ultimo caso di cui Bruno si occupa, perché non gli resta molto da vivere. Anzi: il suo tempo è già scaduto, e ogni giorno che passa Bruno si domanda quale sia il senso di quella sua vita regalata, o forse soltanto presa a prestito.
Ma uno scopo c’è: risolvere un ultimo mistero. La scomparsa di Samantha Andretti è un suo vecchio caso, un incarico che ­Bruno non ha mai portato a termine… E questa è l’occasione di rimediare. No­no­stante sia trascorso tanto tempo.
Perché quello che Samantha non sa è che il suo rapimento non è avvenuto pochi mesi prima, come lei crede.
L’Uomo del Labirinto l’ha tenuta prigioniera per quindici lunghi anni.
E ora è scomparso.





Era da un po' di tempo che avevo voglia di affrontare un thriller, genere che amo e, soprattutto, di leggere qualcos’altro di Donato Carrisi, autore maestro di questo tipo di romanzi. Così ho preso la palla al balzo e mi sono immersa nel terzo capitolo della serie di Mila Vasquez.

Tutto inizia quando Samantha Andretti, una giovane ragazza di 15 anni scompare. Dopo qualche anno viene ritrovata che vaga per la strada. Genko, l’investigatore privato che ha a suo tempo fu ingaggiato dai genitori di Samantha per ritrovarla, decide di indagare sulla questione.

Ho trovato tutta la parte investigativa, come sempre, molto ben costruita. Carrisi è abilissimo in questo, inoltre riesce a imprimere una direzione alla storia che fa sospettare di tutti, non accorgersi dei colpi di scena che arrivano e, in particolar modo, a sorprendere con dei finali assolutamente sorprendenti. Finale però che non mi ha soddisfatto del tutto visto che l'ho trovato confuso e troppo oltre... Tuttavia mi ha fatto rimanere comunque a bocca aperta.

Altra capacità che ha Carrisi è di tenere la suspense alta per tutta la storia. Anche qui ho, con assoluto piacere, ritrovato questa sua caratteristica. La penna dell'autore non mi delude mai!

Nel complesso L'uomo del labirinto mi ha regalato molte delle emozioni che cercavo. L’ho ascoltato su audible e devo dire che il narratore ha saputo imprimere la giusta intonazione e la giusta dose di pathos a tutto il libro.


La serie Mila Vasquez è composta da:

1 Il suggeritore

2 L'ipotesi del male

3 L'uomo del labirinto

4 Il gioco del suggeritore






martedì 25 ottobre 2022

Recensione #868 The Upper World by Femi Fadugba

 



 La teoria dei viaggi nel tempo mi affascina da sempre, per cui dopo aver letto la trama di questo romanzo avevo alte aspettative sulla storia che mi si stava proponendo. Non tutte però sono state esaudite.

 Ringrazio Mondadori per la copia digitale del romanzo.


Autore: Femi Fadugba

Titolo: The Upper World

Serie: The Upper World #1

Editore: Mondadori

Pag: 276

Data di pubblicazione: 25 ottobre 2022

Trama

Due adolescenti, una generazione di distanza, due vite destinate a collidere nel corso (e al di fuori) del tempo. Oggi. Esso, quindici anni, ha un dono: riesce a essere sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato. E questa sua straordinaria capacità lo ha proiettato nel bel mezzo di uno scontro tra due gang rivali della periferia londinese. Tutto ciò che desidera è arrivare sano e salvo al weekend. Ma un colpo alla testa ricevuto durante un incidente lo fa accedere a un luogo al di fuori del tempo e dello spazio dove riesce a scorgere frammenti del suo passato e del suo futuro. Se ciò che ha visto si avvererà, non ci sarà scampo per lui e per i suoi amici, a meno che non riesca, prima o poi, a cambiare il corso della storia grazie all'aiuto di una persona. Il problema (non da poco) è che quella persona non è ancora nata… Domani. Rhia, orfana quindicenne, non fa che tormentarsi con continue domande sul proprio passato. E tutto si aspetterebbe tranne che le risposte siano custodite proprio dal suo nuovo tutor di fisica. Il professor Esso, però, non è capitato nella sua vita per caso, solo per assicurarsi che lei faccia correttamente i compiti. L'uomo in realtà ha bisogno del suo aiuto per porre rimedio a una tragedia avvenuta quindici anni prima. E forse proprio lui, che sembra essere la chiave per comprendere il passato di Rhia, sarà fondamentale per avere un futuro per cui vale la pena lottare.






«Quando credi pienamente in qualcosa,

ti scorre dal cuore, ti entra nel sangue.

Rende l’incredibile... reale.»


I protagonisti sono Esso, un ragazzo afro americano alle prese con le gang di strada che vive nel suo presente e Ria, un'orfana alquanto intelligente che vive 15 anni dopo. La storia è quindi narrata su due piani temporali differenti che illustrano le vite dei due ragazzi.

Il problema principale che ho avuto con questo libro è stata la lentezza della storia per tutta la prima parte. Per il 50% iniziale non succede praticamente nulla visto che è tutta una sorta di preparazione alla conoscenza dei due protagonisti Esso e Rhia e soprattutto del legame che li unisce. Finalmente dopo la metà il tutto inizia sia ad avere un senso che movimentare la trama. quello che avviene in questa parte è decisamente più veloce e più interessante.

I due protagonisti mi sono piaciuti anche se sono rimasti come avvolti da una nebbia che non mi ha permesso di connettermi del tutto con loro.

Tra i due ho preferito più Ria per merito del suo carattere deciso e indomito. È una ragazzina sveglia e intelligente che cerca di capire cosa sia successo a sua madre. Devo ancora ripetere quanto ami questo tipo di caratterizzazione del personaggio femminile?

Vicino a Rhia c'è la affezionata sorellastra Olivia che l’aiuta in vari frangenti.

Non è che Esso non sia descritto come piace a me però la sua storia è quella più noiosa e ripetitiva mentre cerca di evitare che la lotta tra gang porti a un finale tragico.

Un’altra cosa che proprio non sono riuscita ad apprezzare e, soprattutto comprendere, è i due partivano per la tangente con i loro ragionamenti di fisica e matematica da applicare alla teoria del viaggi nel tempo. Tutte le loro considerazioni mi mandavano in fumo il cervello. Ammetto, senza la minima vergogna, di non avere la giusta conoscenza di quegli argomenti per poterli seguire nelle loro teorie.

Nota positiva è lo stile dell’autore perché, nonostante i vari problemi di lentezza che ho riscontrato leggendo il romanzo è riuscito a farmi interessare alla storia e la lettura è avanzata in maniera veloce e fluida.

Per me un tipico romanzo che io inserirei nella categoria NI.


La serie The Upper World è composta da:

1 The Upper World


















lunedì 24 ottobre 2022

Recensione #867 Scuola di felicità per eterni ripetenti by Enrico Galiano

 


Buongiorno per il #questavoltaleggo di ottobre la parola scelta è RAGAZZI. Quale migliore occasione per parlarvi dell’ultimo libro di Enrico Galiano pubblicato da Garzanti? Per me è uno dei migliori autori per ragazzi di questi ultimi anni.


Autore: Enrico Galiano

Titolo: Scuola di felicità per eterni ripetenti

Editore: Garzanti

Pag: 176

Data di pubblicazione: 30 agosto 2022

Trama

Arriva un momento in cui si è convinti che non ci sia più bisogno di imparare. Ma basta un attimo per capire che le nostre sicurezze, spesso, sono solo un modo per far tacere la paura. Perché vivere intensamente è questo che fa: paura. E sono proprio i giovani a metterci davanti agli occhi una simile verità. Sono loro a rendere chiaro e lampante ciò che nella vita si è sempre saputo, ma non si sapeva di sapere. O ci si rifiutava di sapere. Capitolo dopo capitolo, Enrico Galiano ci porta a scuola di felicità. Una scuola in cui le lezioni sono piccole e grandi allo stesso tempo – sull’amore, il coraggio, la libertà – e impartite non da chi siede dietro la cattedra, ma dai ragazzi stessi. Scopriremo così che hanno ragione loro, quando ridono fino alle lacrime mentre gli adulti li osservano seri. Hanno ragione, quando amano fino a stare male mentre gli adulti li guardano con un sorriso accondiscendente. Hanno ragione, quando cadono, quando non capiscono, quando tartassano di domande finché ottengono una risposta chiara. Quando si arrabbiano perché non si sentono ascoltati. Grazie ai ragazzi, ci si rende conto che, per quanta strada si sia fatta, per quanta esperienza si sia accumulata, si è sempre eterni ripetenti. Eterni ripetenti alla scuola della felicità. Dopo aver dominato per mesi le classifiche con L’arte di sbagliare alla grande, Enrico Galiano torna con un saggio che è come una giornata di sole dopo mesi di pioggia. Ci fa entrare nella sua classe ad ascoltare le voci e le storie di ragazze e ragazzi, e ci trasmette un’inaspettata leggerezza: leggendo queste pagine, nasce, spontanea, una voglia improvvisa di cominciare a vivere davvero.





Di Galiano amo moltissimo sia i romanzi che questi piccoli libri che contengono (chiamiamole così) piccole lezioni di vita.

Mi piace moltissimo vedere come raccontando le sue esperienze di ragazzo riesce a rapportarsi con i ragazzi di oggi. Fa notare soprattutto come, più o meno, le cose non siano poi cambiate tantissimo.

Ho amato anche il particolare che persone adulte, come me e molti altri, possano imparare tanto dai più giovani che hanno una visione diversa del mondo. Infatti non è detto che essere adulto sia garanzia di onniscienza infallibile.

Ammetto che alcune frasi sono un po' prevedibili e banali però molte di esse mi hanno aiutato a riflettere sulla mia vita. Un fattore più che positivo quando la lettura mi regala questi pensieri.

La penna di Galiano è fresca, colloquiale e giovanile. Arriva dritta al cuore del lettore ed è facile perdersi nelle sue parole.

Personalmente lo seguo anche nei vari video-consigli che propone per ragazzi e genitori che si trovano nell'ambito scolastico. Mi fa venire in voglia di tornare a scuola, ma in una classe con dei professori come lui che stimolano e aiutano a crescere i suoi alunni.








venerdì 21 ottobre 2022

Recensione #866 Foundryside by Robert Jackson Bennett

 


Buongiorno concludiamo la settimana con la recensione di uno dei fantasy più belli letto in questo mese.

Ringrazio la Mondadori per la copia digitale del romanzo.


Autore: Robert Jackson Bennet

Titolo: Foundryside

Serie: Fondryside #1

Editore: Mondadori

Pag: 600

Data di pubblicazione: 4 ottobre 2022

Trama

Sancia Grado è una ladra, e una ladra tremendamente brava. Il suo ultimo obiettivo, un magazzino sorvegliatissimo sul molo di Tevanne, non sembra per niente fuori della sua portata. Ciò che Sancia non sa è che quello che le hanno chiesto di rubare è un manufatto dal potere inimmaginabile, che potrebbe rivoluzionare la tecnologia magica delle istoriazioni. Le compagnie mercantili che controllano questo potere – l'arte di usare speciali segni per far diventare gli oggetti quotidiani senzienti – l'hanno già usato per trasformare Tevanne in una spietata macchina capitalista. E se dovessero riuscire a decifrare i segreti del manufatto, riscriverebbero il mondo stesso per adattarlo ai loro scopi. Nemici potenti vogliono Sancia morta e il manufatto per sé. E nella città di Tevanne non c'è nessuno che possa fermarli. Per avere una possibilità di sopravvivere e di fermare il letale processo che si è messo in moto, la ragazza dovrà schierare alleati improbabili, imparare a sfruttare il potere del manufatto e, soprattutto, dovrà trasformarsi in qualcosa che non avrebbe mai immaginato.




Foundryside è uno dei quartieri più poveri di Tevanne, in cui vive Sancia una giovane abilissima ladra che viene ingaggiata per recuperare una misteriosa scatola. In questa scatola la ragazza trova una Chiave... Da qui partiranno tutta una serie di avventure che la vedranno coinvolta in prima persona.

Ho adorato il personaggio principale di Sancia perché è una di quelle eroine forti, determinate, che non hanno bisogno dell’uomo per essere liberate, salvate, eccetera. Anzi è, spesso e volentieri, lei che salva tutti gli altri grazie al coraggio che la contraddistingue. Inoltre è piena di difetti e paure che me l'hanno fatta amare totalmente.

Il personaggio maschile del romanzo è Gregor Dandolo, figlio di una delle famiglie più importanti. Soldato sopravvissuto per miracolo ha un animo buono e crede ciecamente nella giustizia. Ma come si sa bene, non tutto è bianco e nero. Sancia è la prova vivente di ciò e sarà determinante per la sua evoluzione.

Ci sono altri tre soggetti magnifici che interagiscono con Sancia: Orso, Berenice e Clef. Tutti molto ben caratterizzati e perfettamente integrati nella storia. Il mio preferito è Orso che ho adorato per le sue battute scurrili e il suo cervello fino e geniale.

L’ambientazione mi ha ricordato molto quella del mio amato Locke Lamora. Il worldbuilding è stato molto ben realizzato. Gli Istoriatori scrivono sugli oggetti per far compiere loro determinate azioni o modificare la realtà. Ammetto di essermi persa, anche io come Sancia, nelle spiegazioni troppo tecniche.

Lo stile di Bennet mi è piaciuto moltissimo visto che è riuscito a coinvolgermi dal primo momento in cui ho aperto il Kindle. Risultato? Ho comprato la copia cartacea da aggiungere alla mia infinita collezione. Spero che, oltre agli altri capitoli della trilogia Founders, vengano tradotti altri romanzi di Bennet.


The Founders Trilogy è composta da

1 Foundryside

2 Shorefall

3 Locklands








mercoledì 19 ottobre 2022

Intervista con le vamp... blogger #69

 


Il libro più votato da voi e che abbiamo letto io e le altre vampblogger mi incuriosiva fin dalla sua uscita. Cosa ne avranno pensato Erica, Chiara e Chicca? Per me è stata grande delusione. Per conoscere le opinioni delle altre amiche blogger cliccate sui loro nomi.


Autrice: Camille DeAngelis

Titolo: Bones and all

Editore: Mondadori

Pag: 420

Data di pubblicazione: 6 settembre 2022

Trama

Maren Yearly è una giovane donna che desidera ciò che desiderano tutti: vorrebbe essere ammirata e rispettata. Vorrebbe essere amata. Ma Maren ha anche delle esigenze particolari e segrete, che l'hanno costretta a una specie di esilio dal genere umano. Si odia per quella cosa brutta che fa, e per ciò che la cosa brutta ha fatto alla sua famiglia e al suo senso di identità, per come la cosa brutta determina il suo posto nel mondo e il modo in cui le persone la vedono e la giudicano. In fondo, non ha scelto lei di essere così. Perché Maren Yearly non si limita a spezzare cuori: li divora. Letteralmente. L'amore può avere molte forme diverse, ma per Maren finisce sempre nello stesso modo: lei che nasconde le prove e sua madre che carica i bagagli in auto. Ma quando, il giorno dopo il suo sedicesimo compleanno, la madre l'abbandona, Maren decide di andare in cerca del padre che non ha mai conosciuto. E finirà per scoprire molto più di quanto si aspettasse: perché, oltre a suo padre, sta cercando se stessa.


L'intervista

A quale genere appartiene il libro?

Secondo Amazon questo è un horror. Per me non ha nulla che lo possa accorpare a quel genere. Non riesco a collocarlo in nessuna categoria particolare.


Cosa pensi dei protagonisti?

L’unica protagonista è Maren e la storia la conosciamo solo dal suo punto di vista. Inizialmente mi è piaciuta perché cerca di venire a capo della sua natura e comprendere questa sua insaziabile fame. Tuttavia si perde per strada e non si giunge a nessuna spiegazione.


Personaggio preferito?

Boh!


Personaggio più odiato?

Non saprei decidere. La madre di Maren perché non l’ha fatta aiutare da piccola? Il nonno che incontra durante il suo viaggio di ricerca e comprensione? La stessa Maren?


Che emozioni ti ha suscitato la lettura?

Delusione perché mi aspettavo che la storia proseguisse sui toni splatter del principio. Inoltre ho sperato che si avesse una qualche spiegazione ma sono rimasta a bocca asciutta.


Punti di forza?

Inizio originale e coinvolgente.


Punti deboli?

Troppi. Partiamo dalla scarsità di spiegazioni sull’”essere” Maren. Non si capisce cosa la spinga ad agire in quel modo, da dove derivi la sua fame, perché solo le persone alle quali si affeziona? Troppe domande non hanno risposte. In più molte situazioni hanno dell’assurdo, proprio da chiedersi cosa sia successo.


Come hai trovato lo stile dell'autrice?

Come ho già detto all’inizio mi ha catturata e comunque la mia attenzione è rimasta vigile. Però poi mi sono persa durante il viaggio di Maren.


È facile entrare in empatia con il protagonista?

Per i motivi già spiegati: sì e no.


Quale aggettivo descrive meglio il libro?

Strano, ma inconcludente.


A chi lo consigli?

Non saprei proprio a chi possa piacere.


Quante stelline gli dai?

Non riesco a dare più di due stelle e mezzo.


Cosa ne pensi della cover?

Bella, come sempre mi sono lasciata ingannare da una copertina meravigliosa.


Citazione preferita?

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Qui sotto il nuovo modulo per scegliere la nostra prossima lettura. Ricordate che, alternativamente, pubblicheremo anche i sondaggi nelle nostre storie di IG.




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