domenica 19 maggio 2019

Intervista con le vamp... blogger #31


A maggio io, La lettrice sulle nuvoleLetture a Pois abbiamo letto libro che, personalmente, aspettavo da tanto tempo visto che l'autrice è sempre riuscita a regalarmi storie emozionanti. Purtroppo il suo ultimo lavoro mi ha deluso sotto vari aspetti. Se volete sapere cosa ne hanno pensato le mie amiche andate a leggere i post di Manuela e Chiara.

ATTENZIONE ATTENZIONE!
Dal prossimo mese ci sarà una bellissima sorpresa riguardante la nostra rubrica!


Autrice: Colleen Hoover
Titolo: Un ricordo ti parlerà di noi
Editore: Sperling & Kupfer
Pag:: 288
Data di pubblicazione: 9 aprile 2019
Trama
La storia tra Quinn e Graham è stata una vertigine di emozioni fin dal loro primo rocambolesco incontro. Si sono conosciuti nel giorno peggiore della loro vita, e da allora non si sono più lasciati. Oggi, però, quell'amore perfetto è minacciato dalle mille imperfezioni del loro matrimonio. Gli errori, i segreti e gli inevitabili contraccolpi della vita, accumulatisi nel corso degli anni, li stanno distruggendo. E allontanando. Non è facile individuare chi abbia più colpe. Ed entrambi sono bravi nel fingere che nulla sia cambiato. D'altronde, è duro ammettere che si è arrivati al capolinea quando l'amore c'è ancora. Si tende a credere che un matrimonio finisca solo quando la rabbia e il disprezzo prendono il posto della felicità. Ma Quinn e Graham non sono arrabbiati l'uno con l'altra. Semplicemente non sono più gli stessi di un tempo, stentano a riconoscere nell'altro la persona di cui si sono innamorati e il loro rapporto è pericolosamente vicino a un punto di non ritorno. A un passo dal vuoto, tuttavia, il ricordo di chi erano e una promessa racchiusa in una scatola di lettere custodita da tempo potrebbe salvare il loro amore, e loro stessi. Perché, a volte, l'amore ha soltanto bisogno di ritrovare la strada di casa.


L'intervista

  1. A quale genere appartiene il libro?
Il romanzo è un romance malinconico.
  1. Cosa pensi dei protagonisti?
Non li ho amati particolarmente nonostante il problema che stavano affrontando.
  1. Personaggio preferito?
Non c'è.
  1. Personaggio più odiato?
Quinn, la protagonista. Sarà che il libro racconta la sua versione della storia, ma proprio non l'ho sopportata. Mi ha dato spesso l'impressione che soffrisse solo lei della situazione. Sì, spendeva quelle due parole su come Graham potesse sentirsi, però lei soffriva di più. Talmente accecata dal suo dolore da non vedere quello di suo marito. 
  1. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?
Rabbia verso i protagonisti per il loro non comunicare e tristezza per la loro mancanza.
  1. Punti di forza?
La brevità del romanzo perché, nonostante sia la Hoover una delle mie autrici preferite, ho impiegato tanto tempo a leggerlo.
  1. Punti deboli?
Ne ho riscontrati vari tutti di natura soggettiva. Non sono riuscita a entrare in contatto con Quinn e Graham anche perché lui non ha mai “diritto di parola” nel libro. Solo un pochino nel finale, ma non mi è bastato. La storia non ha saputo coinvolgermi quindi non ero spinta a proseguire la lettura. Ho trovato 288 pagine pesanti e mi sono sembrate 1000 da leggere.
  1. Come hai trovato lo stile del/della scrittore/scrittrice?
La Hoover scrive bene e qui non ho dubbi, però stavolta mi ha delusa in troppe cose.
  1. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?
Per me no, proprio non sono riuscita a capirli o emozionarmi con loro. Può essere che il problema che li angoscia non ha mai fatto parte della mia vita (per fortuna). Mi dispiaceva per loro, ma non tanto da amarli. Ammetto che mi hanno commosso le lettere di Graham e mi sono un po' sciolta nei suoi confronti, però sarebbe stato meglio parlarne con Quinn. 
  1. Quale aggettivo lo descrive meglio?
Tristezza e malinconia.
  1. A chi lo consigli?
A chi ha un cuore meno insensibile del mio o chi conosce (o ha vissuto) personalmente la situazione di Quinn e Graham.
  1. Quante stelline gli dai?
Tre stelle ma solo perché è la Hoover e finora non mi aveva deluso.
  1. Cosa ne pensi della cover?
Molto bella e non del tutto fuori contesto. Approvata!
  1. Citazione preferita?
Sono senza dubbio convinto che vivremo moltissimi momenti belli. A prescindere da cosa ci riservi la vita, costruiremo dei bellissimi ricordi insieme, Quinn. È scontato. Ma avremo anche giorni brutti e tristi, che metteranno a dura prova la nostra determinazione. Sono quelli i giorni in cui voglio che tu senta il peso assoluto del mio amore per te. 
Prometto di amarti di più durante le tempeste che durante i giorni perfetti. 
Prometto di amarti di più quando soffri che quando sei felice. 
Prometto di amarti di più in povertà che quando navighiamo nell’oro. 
Prometto di amarti di più quando piangi che quando ridi. 
Prometto di amarti di più quando stai male che quando sei in salute. 
Prometto di amarti di più quando mi odi che quando mi ami. 
E ti prometto… ti giuro… che ti amo di più mentre leggi questa lettera di quanto ti amassi quando l’ho scritta. Non vedo l’ora di trascorrere il resto della mia vita con te. Non vedo l’ora di gettare luce su tutte le tue perfettezze. 
Ti amo. 


Vi lascio, come al solito, il modulo per consigliarci il prossimo libro. 



Vi prego stavolta scegliete bene! Ultimamente non me ne piace uno!




11 commenti:

  1. Questa volta agli opposti, io me lo sono divorato in un giorno! Ma il bello della lettura è proprio questo, secondo me

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    1. Concordo. Non possono sempre piacere le stesse cose. Poi le esperienze personali giocano un ruolo importante nel nostro coinvolgimento con una storia.

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  2. Io invece concordo in pieno con Dolci. Ma proprio in tutto. Ho provato le stesse sensazioni

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  3. Io e la Hoover non andiamo particolarmente d'accordo ;-)

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    1. Io ho amato tutti i suoi libri prima di questo, qui non c'è stata la solita magia

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  4. 😕cattiva Hoover,le pareva il momento di non piacerti??😉

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  5. MA non è che non ha diritto di parola, è lui che sceglie di non dire nulla. Chiaramente è un libro in cui non riescono a comprendersi perché sono distanti. La citazione è bellissima. Anche a me le lettere di Graham sono piaciute tutte. Non puoi capire quanto ho pianto leggendole.

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    1. Parlare sempre parlare. Le lettere sono meravigliose

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