mercoledì 31 luglio 2019

Recensione #381 L'imprevedibile movimento dei sogni by Francesca Sangalli & Fabrizio Bozzetti


Luglio è finito e le mie ferie sono sempre più vicine!
Stamattina vi propongo il mio pensiero su un libro che mi aspettavo completamente diverso...
Ringrazio Susy (I miei magici mondi) per avermi coinvolta nel Review Party.


Autori: Francesca Sangalli & Fabrizio Bozzetti
Titolo: L'imprevedibile movimento dei sogni
Editore: DeA Planeta
Pagine: 228
Data di pubblicazione: 4 giugno 2019
Trama
L’indimenticabile storia di tre ragazze che muoiono dalla voglia di vivere. Un romanzo straordinario che parla di identità, libertà e sogni. E del prezzo che a volte bisogna pagare per realizzarli.
Basta un attimo per cambiare tutto. Basta un attimo perché Isabella, diciassette anni, si schianti sulla terra rossa di un campo da tennis e si risvegli sotto le luci al neon del pronto soccorso. Non è la prima volta che sviene così, all’improvviso, e quindi non può essere dimessa. Per Isabella il ricovero nel reparto di pediatria è peggio di un incubo: gli esami continui, gli infermieri opprimenti e poi quella silenziosa compagna di stanza che passa il tempo a leggere libri. Eleonora è abituata ai ritmi dell’ospedale: è sempre stata malata, fin da quando ha la possibilità di ricordare. Conosce tutto e tutti lì dentro, conosce anche Daniela, una strana ragazza con un tatuaggio sul collo che se ne va in giro per il reparto canticchiando sempre la stessa canzone. Tra Isabella, Eleonora e Daniela nasce un’improbabile amicizia. Una simbiosi capace di valicare persino il confine tra la vita e la morte. Un’alleanza che le porterà a una scelta dura ed estrema e a scoprire la verità su loro stesse e sul proprio destino. Apprenderanno quanto crudele e meraviglioso sia crescere, in un viaggio visionario che in pochi, intensissimi giorni le renderà adulte. Tra fantastico e reale, epifanie e rivelazioni, atti temerari e addii, una corsa a perdifiato inaspettata, spaventosa e straordinaria. Come inaspettata, spaventosa e straordinaria può essere la vita stessa.






Quando Susy mi ha proposto di leggere L'imprevedibile movimento dei sogni ho accettato convinta che fosse uno di quei romanzi strappalacrime che amo leggere, a volte, quando sono dell'umore giusto. Non è andata così, ma non per questo la storia non mi ha emozionata.
Le malattie non smettono mai di far male, se ne fregano di lasciare una tregua solo perché è notte e la luna è piena. O perché magari tra due giorni è estate. Può essere tutto molto romantico fuori, ma che te ne frega se stai vomitando per il dolore?
Isabella ha diciassette anni ed è una promessa del tennis giovanile finché non sviene in campo, durante un incontro. Ricoverata in pediatria conosce Eleonora, sua coetanea, malata da molti anni e con la sola passione per la lettura. 

Lei i libri li vive, ci entra dentro, parla come i loro personaggi, ne segue gli sviluppi quasi che le appartenessero. 
A interagire con loro c'è una misteriosa paziente: Daniela...
Il romanzo è stato strano e diverso, ma non in senso negativo. Raccontato dal punto di vista della protagonista presenta alcuni capitoli molto onirici e confusi che, però, non mi sono dispiaciuti del tutto. Li ho trovati, anzi, perfettamente in linea con la caratterizzazione di Isabella.
Ho apprezzato molto il rapporto di amicizia che si crea con Eleonora. 

Meglio imparare ad accettare la solitudine come amica, che un’amica a caso per solitudine.
Rapporto che ha il grande pregio di rendermi più simpatica Isabella. Inizialmente, infatti, mi infastidiva parecchio questa ragazza che si lamentava continuamente per la situazione in cui si trovava.
Soggetto del tutto negativo, ai miei occhi, suo padre che ho visto solo interessato alla figlia esclusivamente come giovane promessa, futura campionessa quindi macchina da soldi. Lo so pensiero molto cinico, ma è ciò che mi ha trasmesso questo genitore.
Interessante, invece, il giovane infermiere con cui la protagonista non ha il solito colpo di fulmine. Bello e realistico anche come si sviluppa la loro interazione.
Quello che mi ha lasciato perplessa è il personaggio di Daniela e tutto il contesto che la riguarda. Superfluo per me.
Nel complesso due autori con uno stile particolare e scorrevole che voglio riaffrontare di nuovo.



martedì 30 luglio 2019

Recensione #380 Invidia by Jennifer Miller


Tu leggi? Io scelgo! #14


Nuovo appuntamento prima della pausa di agosto con la rubrica ideata da Chiara Rosaria.
Per luglio ho scelto un libro dal blog di Stefy Reading Is True Love (la sua recensione) che ho comprato dalla Hope Edizioni in occasione del SalTo 2019.


Autrice: Jennifer Miller
Titolo: Invidia
Serie: Deadly Sins
Editore: Hope Edizioni
Pag:: 294
Data di pubblicazione: 14 gennaio 2019
Trama
Alcune persone si fanno un tatuaggio, un’opera d’arte che valorizza o rivela qualcosa di loro, qualcosa che amano.
Altre persone, come me, sono invece marchiate da qualcosa: azioni o parole.
“Nessuno ti amerà mai, Rowan, non vali niente!” Sono state queste le parole che hanno creato la macchia, la cicatrice, il marchio sulla mia anima. Mi furono sussurrate dalla donna che, più di tutti, avrebbe dovuto amarmi. Ma nel momento più buio della mia vita, nel quale mi sono ritrovata sola e abbandonata, un uomo mi ha dimostrato che lei si sbagliava.
Quando avevo disperatamente bisogno di qualcuno, il lottatore di MMA, Jackson Stone, è entrato di prepotenza nella mia vita. Non era lui la persona che avrebbe dovuto essere lì, ma era esattamente la persona di cui avevo bisogno. Credeva che solo gli sciocchi vivessero nel passato e mi ha mostrato come una vera relazione sia piena di sogni, di fede, di fiducia e di passione. Mi ha insegnato che vale la pena lottare per l’amore, anche quando è inaspettato e va oltre la collisione fra cuori e anime. Mi ha dimostrato che l’uomo “sbagliato”, al momento giusto, può guarire tutto.







Va bene, lo ammetto, la scelta è caduta su questo romanzo per via della copertina. Non si dovrebbe fare, ma io do molto importanza alla cover di un romanzo perché, inevitabilmente, è la prima cosa che mi colpisce.
Rowan e Jax si conoscono in un pronto soccorso dove lei sta per partorire e lui per medicare un taglio. La ragazza è stata appena abbandonata dal padre del bambino e Jax si trova a darle supporto in questo momento così difficile.
Dire che ho adorato Invidia è poco. Forse era il momento in cui avevo bisogno di questo tipo di romanzo, ma l'ho praticamente divorato in un paio di giorni.
La storia di Rowan e Jax mi ha coinvolta immediatamente.
Jax è entrato nella mia immaginaria lista delle crush librose. Il ragazzo ideale, sexy e innamorato non vede altro che la sua Rowan e cerca sempre di fare in modo che lei sia felice. Anche agendo in sordina senza troppo clamore. Ha un cuore d'oro e non ha paura di dimostrarlo. Si fa in quattro, non solo per la ragazza, ma si prende cura di tutti i suoi compagni della palestra.
Rowan è davvero ben descritta e mi è piaciuta tantissimo. Ha avuto un'infanzia orribile, abusata psicologicamente da una madre drogata e insoddisfatta. Ero vicina a lei mentre soffriva di depressione post partum e sono stata contenta quando ha preso in mano la situazione facendosi curare da un'esperto. Unico momento in cui non sono riuscita ad apprezzarla è nel confronto con Jason, padre biologico della piccola Lily.
Ben gestita anche tutta la parte riguardante il passato dei due protagonisti, giustificando alla perfezione i comportamenti di Jax e Rowan. La Miller ha descritto il tutto senza lasciarsi andare a sterili pietismi.
A fare da contorno ai due innamorati ci sono Tyson, fratello di Rowan e protagonista del secondo libro (recensione a giorni) e la famiglia speciale di Jax. Zane, Ryder, Dylan, Levi, Cole sono gli atleti della sua palestra di MMA e che voglio conoscere meglio perciò prego ardentemente la Hope (occhioni a cuore) di portare tutti i romanzi di questa serie in Italia.


La serie è composta:

  1. Invidia
  2. Ira (recensione a breve)
  3. Fighting Lust
  4. Fighting Pride




Anche se il mese è terminato andate a curiosare sugli altri blog partecipanti.




lunedì 29 luglio 2019

Recensione #379 Quando arrivi chiama by Anna Mittone


Libro letto per: Reading Challenge Dalle tre ciambelle Ristorante – Pizzeria
Tavolata La Paella della Bacci – DOLCE leggi Quando arrivi chiama di Anna Mittone




Titolo: Quando arrivi chiama
Autrice: Anna Mittone
Casa editrice: Mondadori
Pagine: 173
Data di pubblicazione: 25 giugno 2019
Trama
Silvia ha quarantasette anni, un ex marito e una figlia adolescente, Emma.
Tra madre e figlia si alternano momenti di grande complicità ed epiche sfuriate - la normalità, insomma - fino al giorno in cui Emma parte con la sua classe per un viaggio di studio che la terrà lontana da casa per un anno, in Canada.
Silvia l'accompagna all'aeroporto insieme a Luca, il suo ex marito e, proprio quando pensa che quella giornata non potrebbe contenere più emozioni di così, un drammatico imprevisto la inchioda alle sue peggiori paure: un attentato terroristico sconvolge l'aeroporto Charles de Gaulle durante lo scalo dei ragazzi.
In preda al panico, Silvia decide su due piedi di partire per Parigi insieme a Michele, il padre di un compagno di Emma, conosciuto poche ore prima all'aeroporto.
I due salgono in macchina diretti in Francia e, in un clima di dolorosa incertezza, dandosi il cambio alla guida tra una lacrima e una battuta per sopravvivere, durante quel lungo on the road avranno l'occasione di conoscersi.
Anna Mittone racconta con ironia l'amore e le incomprensioni che caratterizzano il rapporto madre-figlia, mettendone in luce con coraggio anche i lati oscuri e i sensi di colpa, dal punto di vista di una mamma incasinata e impaurita quanto brillante e adorabile.



La copertina di questo libro non mi avrebbe mai invogliato a leggerlo. L'arancione non è un colore che amo. Allora perché l'ho affrontato? Perché due personcine molto sadiche, La libridinosa e Stefania di Due lettrici quasi perfette, (ma prodighe di buoni consigli libriosi) me lo hanno proposto come obiettivo la loro Reading Challenge.

Avvertenza iniziale: la lettura di questo libro è consigliata in presenza di un cardiologo! Almeno io ne ho avvertita la necessità perché sono stata in ansia per tutto il tempo.
La storia è partita in maniera molto tranquilla per poi farmi precipitare in un mare di angoscia. Silvia è la madre di Emma, una ragazza diciottenne pronta a frequentare l'ultimo anno di liceo in Canada. L'aero fa scalo a Parigi proprio nel momento in cui dei terroristi assaltano l'aeroporto De Gaulle. Non si hanno notizie di Emma per cui Silvia decide di partire con Michele, padre di un compagno di sua figlia, alla volta di Parigi.
Silvia è un personaggio per cui ho provato subito una forte empatia e che ho amato tantissimo. La sua caratterizzazione è sublime e io mi sono rivista in lei in svariate occasioni. Io ho un figlio maschio, ormai grande (dice lui...), ma il ricordo di come mi sentivo quando aveva anche lui quell'età è ancora vivo in me. Non che ora le paure e le preoccupazioni se ne siano andate...
Ho capito perfettamente il desiderio di questa madre che vorrebbe per la figlia mille nuove esperienze anche se queste la porteranno lontana da lei e la voglia di averla sempre vicina per proteggerla dalle brutture della realtà. È dura vederli spiccare il volo e cercare di sopprimere quella sensazione di abbandono.
Fin qui il mio cuore poteva reggere, ma dopo la notizia dell'attentato e la mancanza di notizie sulla sorte di Emma, ho iniziato a preoccuparmi per lui. Il tutto mi ha fatto male quasi quanto a Silvia. Questo libro tocca tematiche a me vicine e affronta la mia paura più grande per cui proprio non riuscivo a rimanere indifferente di fronte alle preoccupazioni, alle ansie, al non sapere che invadevano l'animo della donna.
Oltre queste sensazioni ho trovato descritto in maniera molto realistica il rapporto madre-figlia, con le tipiche lotte e le ribellioni dell'adolescenza.
Pur essendo un libro profondo ed emozionante, lo stile narrativo della Mittone è rimasto fresco, scorrevole e arricchito da una velata ironia. Impossibile staccarmi dal kindle perché dovevo sapere!
Mentre ancora sono indecisa se perdonare o meno le due sadiche voi non fatevi scappare questa meraviglia.





domenica 28 luglio 2019

Recensione #378 Colpo vincente by Brit DeMille



#4 Ci provo con Brit DeMille



Anche questa rubrica creata sempre da La lettrice sulle nuvole si prenderà una pausa ad Agosto. L'autrice protagonista di oggi è Brit DeMille con il primo libro di una serie Sport Romance ambientato nel mondo dell'Hockey professionistico.



Titolo: Colpo vincente
Autrice: Brit DeMille
Serie: Vegas Crush #1
Pagine: 194
Casa editrice: Hope Edizioni
Trama
«La regola della non-fraternizzazione è stata stabilita per essere infranta.»
Evan Kazmeirowicz, Vegas Crush.

Questo fatto potrebbe giocare a favore della famosa ala dei Vegas Crush, il giorno in cui posa gli occhi sulla nuova social media manager della squadra. Per Holly Hunter, però, è tutta un’altra storia; frequentare un giocatore è molto rischioso, soprattutto se si vuole mantenere il posto di lavoro appena ottenuto, con la squadra più forte della NHL.
Holly ama la sua indipendenza e la sua carriera; sta bene da sola e non le serve altro. Non permetterà di certo a un giocatore di hockey, sexy e irresistibile, di sconvolgerla e di mettere a repentaglio il suo lavoro.
No. Non accadrà mai.
Nemmeno se lui è bello come un dio. Nemmeno se possiede un fascino tale da indurre in tentazione persino una suora. Nemmeno se Holly deve incrociare le dita dietro la schiena, ogni volta che gli ripete di non essere interessata a lui.
Le regole esistono per un motivo. Le regole non vengono stabilite per essere infrante. E non bisogna fidarsi dei giocatori sexy. Giusto?





Holly inizia a lavorare come social media manager per la squadra di Hockey dei Vegas Crush. Quando incontra Evan, uno dei giocatori, l'attrazione è immediata. Da entrambe le parti. I due però dovranno scontrarsi con la regola di non fraternizzazione e, soprattutto, le paure di Holly.
Colpo vincente è stato una lettura piacevole e veloce. Mi sono piaciute molto le descrizioni delle partite di Hockey tanto da farmi desiderare di saperne di più su questo sport che non conosco per nulla.
Per quello che riguarda i protagonisti sia Evan che Holly sono due soggetti che ho apprezzato. Evan principalmente, ma ormai si sa che preferisco spesso i personaggi maschili. Ho amato la determinazione del ragazzo nel cercare di conquistare Holly. Si adopera in tutti i modi di farle capire che non è come viene dipinto dai media.
Holly non è proprio un'eroina di quelle lagnose, ma, secondo me, esagera con le sue paure e con i suoi dubbi nei confronti di Evan. Da una parte capivo le sue remore dopo essere stata tradita dal precedente fidanzato, dall'altra, però, volevo che aprisse gli occhi e scoprisse che il ragazzo non era solo quel donnaiolo creduto da tutti. Evan le stava dimostrando in mille modi le sue intenzioni di avere un rapporto serio. Nonostante ciò ho trovato molto bella la chimica tra loro e l'evolversi della relazione.
Ho adorato, tra il cast di supporto, la migliore amica di Holly, Pam così divertente e sfacciata. Sono curiosa di avere al più presto, nel mio kindle, la storia su di lei e Georg, amico di Evan. Anche lui un tipetto davvero interessante. I loro interludi erano davvero esilaranti.
Lo stile dell'autrice mi è piaciuto per cui sono molto contenta di averla affrontata. Voglio assolutamente leggere altro di suo.



Andate a curiosare nelle prime volte delle altre blogger.



sabato 27 luglio 2019

Recensione #377 Nessuna è più bella di te by Adelia Marino



Autrice: Adelia Marino
Titolo: Nessuna è più bella di te
Editore: Newton Compton Editore
Pagine: 112
Data di pubblicazione: 10 giugno 2019
Trama
Alexia è una studentessa di Lettere moderne all’università di Roma e vive con Paola, la sua migliore amica. Lei non si sente come le altre, si tiene lontano da ogni coinvolgimento emotivo, da tutto ciò che può renderle la vita complicata o almeno più complicata di quanto già è: ha un segreto e lo custodisce con cura, non per sé, ma per proteggere chi ama. Un giorno però i suoi occhi incontrano quelli di un musicista tatuato, dal sorriso sexy, pericoloso e con un’incredibile voce in grado di distrarla da tutto il resto. Lui è il candidato ideale per cacciarsi nei guai e per rischiare di distruggere il muro che con fatica ha innalzato intorno a sé. Alexia sa che innamorarsi, per una come lei, è un rischio troppo grande…



Ho letto svariati libri di Adelia apprezzandoli tutti. Questo di cui parlerò oggi, però, è diverso dalle solite storie a cui sono abituata. Mi incuriosisce sempre vedere come le autrici (o autori) che seguo se la cavano con generi diversi. Qui rimaniamo nell'ambito Romance, ma in un racconto differente: nessun bad boy stavolta.
Alexia è una giovane studentessa con un destino già scritto. Quando conosce Mattia cerca in tutti i modi di non legarsi al ragazzo per evitargli una grande sofferenza.
La storia è stata travagliata ed emozionante, oltre le mie aspettative. Avevo letto altri pareri positivi e credevo di essere preparata alla giostra di sensazioni che avrei provato. Evidentemente non del tutto.
Lo stile di Adelia è sempre fresco e scorrevole, capace al tempo stesso di parlare di argomenti non proprio piacevoli. Ha saputo anche creare dei personaggi capaci di suscitare forte empatia.
Evocative anche le descrizioni di Roma. Avevo l'impressione di percorrere le vie, che conosco bene, in compagnia di Alexia e Mattia.
Nel complesso mi è piaciuto davvero molto.



giovedì 25 luglio 2019

Recensione #376 Perfettamente inconsapevole by Robin Daniels




Questa volta leggo #17

Ultimo appuntamento prima della pausa di Agosto anche per questa rubrica in collaborazione con La lettrice sulle nuvole. Per luglio bisognava scegliere un libro che leggeresti solo d'estate. In questo periodo mi piace molto tuffarmi nelle storie Young Adult per cui uno degli ultimo romanzi usciti per la Hope Edizioni si è rivelato perfetto.


Autrice: Robin Daniels
Titolo: Perfettamente inconsapevole
Serie: Perfect #1
Editore: Hope Edizioni
Pagine: 230
Data di pubblicazione: 12 giugno 2019
Trama
Cameron Bates (Cam) potrebbe avere quasi tutte le ragazze della Franklin High School... tranne quella che vuole. Sfortunatamente, Bebe sembra essere immune al suo fascino e al suo bell’aspetto, il che può significare due cose: o lei è del tutto ignara dei suoi sentimenti; o non è interessata a lui. E, in quest’ultimo caso, dichiararle il suo amore sarebbe un vero disastro per la loro amicizia.
Bianca Barnes (Bebe) ha un grosso problema: l’universo la odia. Ogni volta che ammette di provare dei sentimenti per un ragazzo, questi finisce per innamorarsi della sua dolce, famosa e bella sorella Beth.
Pur di non avere il cuore spezzato, Bebe si è imposta di non rivelare mai il suo segreto. Nessuno saprà cosa prova per Cam... Mai!
Entrambi non vogliono confessare i propri sentimenti, ma l’universo ha un suo piano.
Quando Bebe verrà corteggiata da un ammiratore segreto, a Cam non resta che farsi avanti. A questo punto lei dovrà scegliere: non correre rischi e accettare le attenzioni dell’ammiratore misterioso o sfidare il destino e tentare la fortuna con il ragazzo che ama?




Avevo proprio voglia di una storia giovane e fresca, senza drammi alle spalle dei protagonisti e Perfettamente Inconsapevole si è rivelato proprio quello che mi aspettavo.
Beatrice (Bebe) si è innamorata a prima vista di Cam quando questi si trasferisce vicino a casa sua. Anche per il ragazzo scatta subito il colpo di fulmine. Ma nessuno dei due ha mai avuto il coraggio di dichiararsi per paura di perdete il bellissimo rapporto di amicizia che si è creato negli anni.
Cam è senza dubbio il mio preferito di tutto il libro. Come si può non amare questo ragazzo che fa mille cose romantiche e dolci per conquistare il cuore della sua amata?
Bebe è la tipica adolescente insicura che si sottovaluta e che, di solito, mi irrita tantissimo. Qui però la sua fragilità è descritta così bene da non risultarmi fastidiosa.
Bella la chimica tra Bebe e Cam. Mi hanno fatto tenerezza e avrei voluto abbracciarli. Avrei anche voluto chiuderli in una stanza dicendo loro: PARLATE!
Ho trovato descritti perfettamente anche i sentimenti dei due ragazzi. Solitamente tutte queste paturnie mentali, in soggetti più grandi, rovinano il piacere della lettura. Tuttavia sono partita con la consapevolezza che i protagonisti erano davvero giovani per cui si comportavano di conseguenza. È un'età costellata di dubbi, ansie, insicurezze che la Daniels è riuscita a riportare benissimo su carta, soprattutto, senza appesantire la storia. Ha reso il tutto fresco, adorabile e rinfrescante.
Durante la lettura avevo un'espressione intenerita, sostituita a volte da sorrisi di puro divertimento.
Ci sono anche i vari soggetti secondari che hanno richiesto la loro fetta di attenzione. Angelica, Brady e Beth meriterebbero storie loro...
Spero, quindi, che la Hope porti anche gli altri libri di questa serie.


Come sempre ecco il calendario per recuperare tutti i post delle mie colleghe bookblogger.

La serie è composta
1 Perfettamente Inconsapevole
2 Perfectly You
3 Perfectly Summer
4 Perfectly Misunderstood






martedì 23 luglio 2019

Recensione #375 Stagione di caccia di Thea Harrison



Autrice: Thea Harrison
Titolo: Stagione di caccia
Serie: Elder Races #4,7
Editore: Triskell Edizioni
Data di pubblicazione: 30 giugno 2019
Pagine: 130
Trama
Come guardia di palazzo e sicario per i fae oscuri, Xanthe ha sempre indossato una maschera, per nascondere le sue emozioni e fare il suo dovere. Quando la sua identità viene compromessa, ottiene un lavoro sotto copertura per proteggere la regina Niniane - una posizione che spesso la porta a contatto con il cancelliere Aubrey Riordan.
La fiducia di Aubrey è in frantumi. Un anno prima sua moglie ha cercato di assassinare la loro nuova regina, tradendo tutto ciò in cui credeva. E ora un attentato alla sua vita gli dà la prova che l'oscura cospirazione non è ancora finita. Anche se ferito e debole, Aubrey non può fare a meno di essere attratto da quella timida assassina e leale protettrice. Xanthe è tutto ciò che Naida non era, e la passione che suscita in lui è qualcosa che Aubrey non pensava di poter mai provare.
Avvertenza: prendi un uomo che si sta riprendendo da un tentativo di omicidio, un’assassina che ha giurato di proteggerlo, aggiungi un mazzo di tarocchi magici e un cottage isolato, e guarda scoppiare le scintille!






Con questa novella torniamo un po' indietro con le pubblicazioni della serie, ma non è un problema perché è al di fuori della story line principale. Segue e conclude il viaggio dei magici Tarocchi.
Il racconto che vede protagonisti Aubrey, il cancelliere la cui moglie aveva tentato di assassinare Niniane per impedirle di salire al trono dei Fae Oscuri e Xanthe, la guardiana assassina incontrata nella racconto Devil's Gate.
Non mancano azione e intrighi anche se il tutto è basato, principalmente, sulla storia d'amore tra i due.
Infatti in questa occasione la Harrison parte velocemente con molta azione e combattimenti per poi rallentare e entrare nella parte romance della storia. La relazione tra Aubrey e Xanthe si dipana lentamente ed è veramente molto dolce. Però qualcosa è andato storto e non mi ha convinta del tutto.
I due personaggi mi sono piaciuti abbastanza e sono ben descritti nonostante la brevità del libro.
Come ho già detto si conclude qui la “Serie dei Tarocchi”. Il mazzo di carte magiche ha compiuto il suo lavoro ed è pronto per nuove avventure. Non mi dispiacerebbe vederlo ancora...

La serie è composta:

4,6 Devil's gate 
4,7 Stagione di caccia
5,5 The Wicked (inedito in Italia)
6,5 Dragos take a holiday (inedito in Italia)
6,6 Pia saves the day (inedito in Italia)
6,7 Peanut goes to school (inedito in Italia)
8,5 Dragos goes to Washington (inedito in Italia)
8,6 Pia does Hollywood (inedito in Italia)
9 Shadow's end (inedito in Italia)
9,5 Liam takes Manhattan (inedito in Italia)
9,7 The chosen (inedito in Italia)
9,8 Planet dragos (inedito in Italia)




lunedì 22 luglio 2019

Recensione #374 Non ti lascerò by Chevy Stevens


 Libro letto per: Reading Challenge Dalle tre ciambelle Ristorante – Pizzeria
Tavolata La Paella della Bacci – 
BEVANDA: “Non ti lascerò” di Chevy Stevens



Autrice: Chevy Stevens
Titolo: Non ti lascerò
Editore: Fazi Editore
Data di pubblicazione: 18 aprile 2019
Pagine: 426

Trama
Un uomo molto attraente che ti porta in vacanza in un resort di lusso: il mare cristallino, la spiaggia bianchissima, un luogo paradisiaco. Un sogno, per Lindsey. Almeno in apparenza. Nella realtà, il matrimonio di Lindsey è un incubo. Andrew è un uomo morboso: qualunque gesto della moglie, anche involontario, può scatenare la sua rabbiosa gelosia e farlo diventare violento. Beve molto e ha minacciato di ucciderla, se scappa. Una notte, Lindsey riesce finalmente a fuggire portando con sé la figlia. Non torneranno più. Il marito verrà arrestato in seguito a un incidente e per lei e la bambina inizierà un periodo di pace. Undici anni dopo, Lindsey è una piccola imprenditrice, e la sua vita e quella della figlia adolescente scorrono tranquille in una nuova città. Lei frequenta un gruppo di sostegno e ha un nuovo fidanzato, Greg, che la ama più di quanto lo ami lei. Fino a quando Andrew non viene scarcerato e cominciano ad accadere cose strane, una serie di incidenti sempre più misteriosi.
Lei e Sophie sono nei guai o si sta solo suggestionando? È Andrew che vuole fargliela pagare per ogni giorno trascorso dietro le sbarre? È tornato per mantenere la sua promessa? D’altronde, chi altro potrebbe essere...?




Ho letto, qualche tempo fa, Scomparsa uno dei thriller psicologici più belli con cui ho avuto a che fare nella mia carriera di lettrice del genere. Quando ho saputo dell'uscita den nuovo libro di quella stessa autrice ho subito ordinato la copia cartacea. Il libro, però, sarebbe rimasto a prendere polvere se la challenge delle Ciambelle non me lo avesse assegnato come Bevanda.
Lindsey riesce a sfuggire alle angherie del marito violento quando questi viene arrestato per aver provocato la morte di una donna mentre guidava ubriaco. Dopo qualche anno viene scarcerato e alla donna iniziano a succedere cose molto strane.
La storia si sposta su due diversi archi temporali. Nel passato insieme a una giovane e innamorata Linsdey che scopre piano piano il mostro che si cela dietro il bell'aspetto del marito Andrew e nel presente con un a Lindsey ancora traumatizzata ma che cerca di vivere una vita normale con la figlia adolescente Sophie.
I personaggi sono stati descritti in maniera ottimale. Non mi è stato difficile provare le stesse paure della donna sia nel passato che nel presente. Nonostante ciò non sono riuscita a odiare del tutto Andrew. Ho visto in lui una forte voglia di cambiare. Non per questo accetto o perdono i suoi comportamenti passati.
Ho compreso benissimo anche le azioni di Sophie, grazie ai capitoli raccontati da lei stessa. Voleva tenere segreto il ritrovato rapporto con il padre sia per non far soffrire la madre che per capirlo a fondo anche lei.
Abilissima l'autrice a farmi sospettare d ogni presenza maschile che ruotava intorno alla protagonista.
Naturalmente il mio sospettato numero uno era troppo prevedibile eppure ho dubitato di lui fin quasi alla fine; l'altro che non mi convinceva del tutto era pure troppo palese, ma anche qui il dubbio è rimasto. Il vero artefice di tutto era nella mia rosa dei sospettati (vabbè avevo iniziato a sospettare anche di me...) però non per il motivo che credevo io. Lo so che questo pensiero è piuttosto contorto ma ho cercato di spiegare le mie sensazioni senza fare spoiler.
La suspense era, poi, presente in ogni pagina e i vari colpi di scena non mi hanno permesso di lasciare il libro fino alla fine. Dovevo sapere!
Come seconda esperienza con questa autrice devo dire che è andata benissimo e ho ritrovato uno stile che ha saputo coinvolgermi da subito.