giovedì 30 luglio 2020

Recensione #527 Perfettamente estate (Perfect #3) by Robin Daniels



Questa volta leggo #28

L'estate con le sue belle giornate, il caldo asfissiante ho bisogno di letture leggere, spensierate. La mia scelta non poteva non cadere su questo romanzo Young Adult che fa parte di una serie davvero deliziosa. Per la rubrica in collaborazione con Chiara ho, infatti, deciso di leggere Perfettamente Estate, terzo capitolo della serie Perfect. Ringrazio la Hope Edizioni per la copia digitale.


Autrice: Robin Daniels
Titolo: Perfettamente estate
Serie: Perfect #3
Editore: Hope Edizioni
Data di pubblicazione: 14 luglio 2020
Pagine: 303
Trama
Le vacanze estive sono il periodo dell’anno preferito da Levi London. Ogni estate, infatti, lui e i suoi fratelli vengono spediti in Florida per stare con i nonni. Per dieci settimane tutto è perfetto: ha libertà, divertimento e Summer West, la ragazza carina e spensierata che abita dall’altra parte della strada e per la quale ha in programma di confessare la sua cotta gigantesca.

Poco prima della partenza dei fratelli London, però, uno scandalo all’interno della loro famiglia fa sì che la loro madre li accompagni in vacanza. Non solo le possibilità di divertimento di Levi sembrano subire un drastico calo, ma quello che è successo a casa lo rende estremamente infelice.

Summer decide che Levi ha bisogno di una distrazione, sotto forma di una vera e propria guerra di scherzi. Levi però dovrà fare i conti con suo fratello maggiore, Lucas, più bravo di lui a combinare guai e determinato a uscire con Summer.

Riuscirà Levi a conquistare la ragazza di cui è innamorato e mantenere la pace in famiglia?



Di solito le mie scelte librose non puntano su romanzi troppo mielosi. Mi piace trovare azione, suspense, misteri eppure questa serie Young Adult mi ha catturata da subito.

Levi e i suoi fratelli Lucas e Logan si trasferiscono dai nonni dove trascorrevano le loro estati. La loro madre ha, purtroppo, scoperto il tradimento del marito e vuole allontanarsi da lui.

Il ragazzo è felice di poter così passare più tempo con la sua amica Summer di cui è da sempre invaghito.

La storia della Daniels è proprio come me la aspettavo. Romantica, dolce, pulita e con dei personaggi davvero carini. Solitamente mi annoiano quando sono tutti buoni e simpatici pero la penna dell'autrice riesce a farmeli apprezzare ogni volta.


Levi è il perfetto esempio di bravo ragazzo. Generoso e altruista verso tutti specialmente nei confronti di Summer. Ha paura di confidarle i suoi sentimenti e l'aiuta a conquistare suo fratello Lucas di cui la giovane è innamorata. Pur comprendendo le sue paure, la sua giovane età e tutte le insicurezze tipici dell'adolescenza lo avrei voluto meno zerbino. Spesso lo esortavo a rischiare, a essere più deciso!

Summer mi è stata subito simpatica nonostante la sua quasi insensibilità nei confronti dei sentimenti che Levi prova per lei. Divertente, allegra, sarcastica. Davvero una bella protagonista femminile. Anche lei sarebbe stata da scrollare un po' in certe situazioni e farle aprire gli occhi sul meraviglioso ragazzo che aveva accanto.


I fratelli del protagonista mi sono piaciuti moltissimo. Lucas e Logan (anche se spesso li confondevo) mi hanno deliziata con la loro allegria, con gli scherzi che si fanno a vicenda. Davvero un bellissimo rapporto fraterno.


La risoluzione della sotto-trama legata al tradimento, benché trattata benissimo, non mi ha convinto. Ma qui entrano in gioco le mie opinioni personali sulla questione.


Come sempre una lettura dolce e romantica perfetta per queste calde giornate estive. 







mercoledì 29 luglio 2020

Recensione #526 Cuori in battaglia by L'Aura Colt



Ultimo review party, prima della pausa estiva di agosto.




Autrice: L'Aura Colt
Titolo: Cuori in battaglia
Serie: Cuori minati #1
Editore: PlaceBook Publishing
Data di pubblicazione: 25 giugno 2020
Pagine: 210
Trama
John Niall Born è sergente istruttore al campo addestramento di Pendleton in California, possiamo definirlo il classico americano: biondo, occhi azzurri, carnagione chiara e, come ogni Marine che si rispetti, ha un corpo statuario. Il nostro bel sergente prende sul serio il suo lavoro, per lui ciò che fa non è un semplice mestiere, ma una missione, una vocazione; infatti ha la nomea di essere glaciale, imparziale e senza cuore, finché non irrompe nella sua vita l’uragano Alex, bellissima ragazza italo americana. Alex incarna la classica bellezza mediterranea: carnagione scura, mora, grandi occhi nocciola e un fisico tutt’altro da modella, ed è proprio grazie alle sue morbide forme, che non passa inosservata agli occhi del glaciale sergente.
Dopo gli studi Alex parte per la California insieme alle sue due inseparabili amiche, Vale e Domy. Arrivate a Pendleton i guai non tardano ad arrivare, perché la nostra protagonista riconoscerà nel ragazzo con cui si è scontrata a Roma in aeroporto, il suo sergente; da quel momento è guerra aperta. La forte attrazione fra i due è incontrollabile, a nulla servono gli sforzi per evitarsi, la passione e l’amore li travolgerà come un treno in corsa.
Alex alle spalle ha un passato difficile; la morte prematura del padre – sergente maggiore dei Marines – e il suicidio della madre, la faranno cadere in depressione e all’età di dodici anni tenta il suicidio. Con l’aiuto di sua sorella Cassidy, lo zio Donald - fratello del padre e importante banchiere di New York – e le sue amiche Vale e Domy, Alex a piccoli passi riuscirà a riprendersi ma perderà la fiducia nell’amore, fino a quando i suoi occhi si poseranno su quelli del bel sergente.
A fare da cornice alle vicende dei nostri protagonisti, ci sono le due amiche di Alex e il migliore amico di Niall, il tenente William Smith che si innamorerà di Vale. Anche Domy avrà la sua parte nel romanzo, perché a Pendleton ritroverà il bambino - ora uomo – di cui era innamorata da piccola, Bastian Berret.



Il romanzo di cui vi parlo oggi è di un genere che ho scoperto da poco: il Military romance. I due protagonisti, infatti, sono Niall istruttore, dei Marines e Alex, giovane recluta. I due si scontrano (letteralmente) in aeroporto e, caso vuole, che siano anche vicini nello stesso veicolo che li sta portando in California. La sorpresa più grande è quando Alex scopre che Niall sarà il suo addestratore...

La storia d'amore tra i due protagonisti mi è piaciuta molto. Adoro quando battibeccano, bisticciano, si punzecchiano e si fanno dispetti per tutto il tempo. Alex e Niall sono fantastici in questo e non perdono occasione per scontrarsi. Più volte mi hanno strappato una risata e altre li avrei presi a sberle, specie  quando cercavano di ingelosirsi a vicenda. L'autrice ne ha fatto davvero una bella caratterizzazione. L'attrazione tra i due si percepisce benissimo.

Però, sì c'è un però. Non mi hanno convinti inseriti in questo contesto. Cerco di spiegarmi. Il corpo dei Marines è noto per essere un gruppo di soldati altamente addestrati sia fisicamente che psicologicamente. Vedere Niall, istruttore con la fama di essere uno tosto, duro, implacabile, sdilinquirsi di fronte a una ragazza, perdere più volte il controllo non mi ha convinta per nulla.
Viene, poi, detto che Alex è riuscita a entrare come recluta grazie alla raccomandazione dello zio. FIn qui neanche troppo strano, ma che ha pure fatto entrare le sue amiche del cuore per farle compagnia? No, mi spiace, questo particolare proprio no.
Posti in un contesto diverso, con professioni diverse li avrei trovati assolutamente più plausibili.

Per quello che riguarda i personaggi secondari li ho apprezzati molto. Hanno il loro spazio per farsi conoscere e si relazionano bene con i protagonisti. proprio un ottimo cast di supporto.

Una nota positiva del romanzo è senza dubbio lo stile dell'autrice. Scorrevole, leggero con dialoghi brillanti che ha reso la lettura estremamente piacevole. Nonostante le mie perplessità sono comunque curiosa di conoscere il futuro di questi personaggi anche perché il finale...


lunedì 27 luglio 2020

Recensione #525 Finale by Stephanie Garber




Tu leggi? Io scelgo! #22



Ultimo appuntamento prima della pausa estiva con questa rubrica ideata da Chiara e Rosaria. Grazie a essa sono riuscita a portare a termine una trilogia fantasy che ho apprezzato molto. Infatti, anche questa volta, ho potuto scegliere dal blog di Desireé. La sua recensione QUI


Autrice: Stephanie Garber
Titolo: Finale
Serie: Caraval #3
Editore: Rizzoli
Data di pubblicazione: 3 dicembre 2019
Pagine: 496
Trama
Sono passati due mesi da quando i Fati sono stati liberati, due mesi da quando Legend ha reclamato per sé il trono, due mesi da quando Tella ha scoperto che il ragazzo di cui si è innamorata in realtà non esiste. Mentre vite, imperi e cuori restano in sospeso, Tella deve decidere se fidarsi di Legend o piuttosto di un ex nemico. Dopo aver scoperto un segreto che ribalta tutta la sua vita, Rossella dovrà tentare l'impossibile per salvare coloro che ama e l'Impero. E Legend dovrà fare una scelta che lo cambierà per sempre.
Caraval è finito, ma il più grande dei giochi è appena cominciato. Non ci sono spettatori questa volta, qualcuno vincerà, e qualcuno perderà per sempre.

Benvenuti, benvenuti a
FINALE.
Tutti i giochi hanno una fine…




Capitolo conclusivo di questa trilogia fantasy che ha saputo mantenere viva la mia attenzione e il mio gradimento per tutti i volumi, nonostante il genere non proprio tra i miei prediletti.

La cosa che più mi è piaciuta è stata seguire le vicissitudini di entrambe le sorelle Dragna. Infatti se nel primo volume si era favorita la storia di Rossella e nel secondo quella di Donatela, qui le ho potute avere tutte e due.
Quello che purtroppo non ho trovato fatto bene è il villan. La terrificante e crudele Stella Caduta viene sconfitto troppo facilmente. Anche se l'escamotage usato non era male.
Nonostante mi siano piaciuti tutti i protagonisti e come terminano le loro storie, il mio preferito era e resta Jacks.
Piccolo spoiler... Cara Stephanie non puoi fare così con lui e lasciare in sospeso il suo destino. Necessito di conoscere che fine hai fatto fare al Principe di Cuori!

L'ambientazione e lo stile della Gaber sono sempre curati e coinvolgenti. Il mondo che gira intorno a Caraval è descritto perfettamente.

Finale è un finale (d'obbligo il gioco di parole) che mi ha soddisfatto quasi del tutto. Rimane sempre quella questioncina aperta...


La serie è composta
Finale




Non perdete i post delle altre blogger.


sabato 25 luglio 2020

Recensione #524 La strada verso casa by Carmen Jenner



Autrice: Carmen Jenner
Titolo: La strada verso casa
Serie: The Southbound #2
Editore: Hope Edizioni
Data di pubblicazione: 30 giugno 2020
Pagine: 318

Trama
Quando un tragico incidente lo richiama a Magnolia Springs, August aggiunge i suoi genitori all’elenco di ciò che ha perso negli ultimi anni, oltre al suo cane di rilevamento IED e alla sua gamba sinistra.
In qualità di tutore della sorella di quattro anni, August deve fare affidamento sul suo addestramento nel Corpo dei Marine per crescere un piccolo essere umano, cocciuto quanto lui. Diventare un militare, però, non l’ha mai preparato a questo, né a Olivia Anders, una donna che non si ferma davanti a nulla per raggiungere i suoi obiettivi.
Come proprietaria di Zampe per la Causa, Olivia è abituata agli uomini e alle donne che ritornano distrutti dalla guerra. Ed è abituata anche ai cani problematici. La sua missione, infatti, è quella di accoppiare cani ed esseri umani per arricchire entrambe le loro vite. Tuttavia, Olivia capisce sin da subito che, con August Cotton, ci vorranno tanto tempo e tante energie.
L’ultima cosa che August vuole è che un’invadente donna del Sud s’infili nel suo letto e nella casa dei suoi genitori, costringendolo ad affrontare i fantasmi del suo passato. Per sua sfortuna, questo è proprio ciò che Olivia intende fare.
August e Olivia si completano a vicenda, eppure non sopportano nemmeno di trovarsi nella stessa stanza.
Potrà Olivia scalfire la corazza di questo Marine e mostrare al suo cuore la via del ritorno a casa?




Ho conosciuto Carmen Jenner con il primo romanzo di questa serie dedicata ai veterani di guerra. Un argomento che lei tratta benissimo. Avevo, infatti, amato Verso il frastuono del caos per cui ero molto curiosa di conoscere anche Olivia e August.
Olivia è la migliore amica di Ellie ed era anche uno dei personaggi che mi aveva subito intrigato già da quel volume. Qui è impegnata a voler aprire in un'altra città un nuovo centro rifugio Zampe per la causa. Decide di alloggiare in un Bed&Breakfast proprietà dei coniugi Cotton. Purtroppo i due gestori sono morti in un incidente d'auto e ad accoglierla trova August, figlio dei proprietari e veterano dell'Afghanistan.
Tutti abbiamo delle cicatrici: alcune di loro ci uccidono a poco a poco; alcune lo fanno tutto in una volta; altre addirittura salvano le nostre vite.
Il romanzo mi ha ricordato perché avevo amato così tanto la Jenner in quella prima occasione. Purtroppo l'altro suo libro che lessi lo scorso anno non mi piacque del tutto (Harley & Rose). In La strada verso casa ho ritrovato con piacere il suo stile coinvolgente. La storia tra Olivia e August è emozionante, travagliata ma dolcemente romantica. Non è facile far coincidere le loro anime perché sanno perfettamente che devono prima guarire dalle ferite del passato e sconfiggere i demoni interiori. Seguire l'evoluzione della relazione, in cui i due fanno un passo avanti e dieci indietro, si è rivelato bello e doloroso insieme.
Entrambi i protagonisti sono caratterizzati in maniera splendida e ciò mi ha permesso di amarli da subito.
Olivia è divertente, decisa, forte e, a volte avventata. Il suo impegno nel cercare di aiutare i soldati ritornati dalla guerra è ammirevole. Non si fa spaventare da nulla.
Questo è quello che faccio nel mio lavoro. Sistemo uomini rotti. A volte questo significa che finisco con un livido o due che non mi aspettavo, altre volte che finisco con un Marine che ha ritrovato la sua voglia di vivere.
Eppure, eppure verso la fine ho dubitato di lei, un suo gesto mi ha totalmente spiazzata. Però, la Jenner è stata abile a farmelo comprendere. Non posso e non voglio essere più specifica perché potrei incorrere in uno spoiler.

August è un uomo rotto, immerso nel suo dolore. Ha riportato ferite esterne, ma soprattutto interne. Emozionante vederlo combattere per riemergere e poter vivere un'esistenza normale con la sua amata sorellina Bettina e quell'uragano improvviso di Olivia.
So che per alcune cose vale la pena lottare. Alcune persone valgono il rischio. Alcuni valgono la pena di rischiare il tutto per tutto.
Ho apprezzato anche i due adolescenti che aiutano Oliva a restaurare il centro: Josiah e Beau. In particolar modo mi è piaciuta l'evoluzione del primo...

La prosa della Jenner è scorrevole pur trattando di tempi importanti come lo stress post-traumatico. È riuscita a descrivere in maniera realistica tutto ciò che passano questi uomini (e donne) che dopo aver servito il paese, rischiato la vita per il benessere di tutti, vengono abbandonati a se stessi come oggetti non più utili.


La serie è composta da:
La strada verso casa





martedì 21 luglio 2020

Recensione #523 Liam: experiment 01 by Daniela Spagnuolo


Oggi vi parlo di un libro di un'autrice italiana che ho conosciuto proprio in questa occasione. Visitate il suo sito e iscrivetevi alla newsletter così potrete ricevere un contenuto extra davvero molto interessante legato a questo romanzo.
www.lirely.com
www.instagram.com/lirely.art
https://www.facebook.com/DanielaSpagnuoloAutrice/



Autrice: Daniela Spagnuolo
Titolo: Liam experiment_01
Editore: Self Publishing
Pag:: 388
Data di pubblicazione: 20 luglio 2020
Trama
È possibile l’amore tra un umano e un robot?
Jackie avrebbe risposto di no, prima.
Prima di accettare la proposta della HER.
Prima di conoscere Liam.
Prima che qualcosa diventasse qualcuno.

2087, Liam è un esemplare di ERS3, il primo esistente. La HER (Human Essence Robotics) e il visionario professor Martin Bishop l’hanno dotato di un innovativo Sistema Emozionale Artificiale che gli permette di provare sentimenti autentici, a differenza dei normali bioumanoidi.
Dopo un training in laboratorio, arriva il momento di sottoporre l’esistente a una fase sperimentale top secret, per valutarne la capacità di interagire con una persona comune.
Invitata a ricevere a casa propria un biomanoide di ultima generazione, Jackie Stone non può fare a meno di chiedersi dove sia la fregatura: in pochi possono permettersi un’imitazione umana della HER. Ma la cifra proposta a Jackie per l’affidamento temporaneo è davvero troppo ghiotta per poter essere rifiutata. Col suo stipendio da impiegata, gli unici lussi che riesce a concedersi sono un’auto e l’appartamento in cui vive.
Liam sarà ospite in casa di Jackie per quattro mesi.
Quattro mesi di convivenza forzata, che li porterà a scoprire qual è l’unico ingrediente a renderci davvero umani.



Liam è un romanzo ambientato in un futuro non troppo lontano né troppo utopistico in cui la scienza è giunta a creare dei bioumanoidi che interagiscono quotidianamente con l'essere umano. Per testarne un nuovo tipo, più evoluto, viene scelta Jackie Stone. Per quattro mesi la donna dovrà convivere con Liam...

Liam si trova sul gradino più elevato.
Lui, e tutti i modelli ERS3 – Emotional Robotic Shape –
vengono comunemente chiamati esistenti.
Devo dire che non ho amato da subito i due protagonisti. Li percepivo distanti, come schermati da un vetro che non riusciva a farmi sentire le loro emozioni. Però, poi, con l'avanzare della storia, ho iniziato a conoscerli.
Non so dire se questa strana creatura
mi spaventi a morte o se ne sono affascinata.
Mentre li vedevo interagire tra loro ho iniziato anche io ad apprezzarli di più. Quello che ho apprezzato tantissimo è che non è solo Liam quello che imparerà da questa esperienza. Jackie stessa, grazie alla sua vicinanza, all'entusiasmo che mostra l'esistente nello scoprire la realtà che lo circonda, le emozioni che prova, imparerà molte cose su se stessa.
Vedi io... io sono semplicemente assetato di vita, voglio scoprire. È tutto meraviglioso per me e sono infatuato dalla bellezza che c'è in ogni cosa.
Il vero salto c'è stato nella parte finale in cui mi sono davvero emozionata. Ho proprio sentito Liam e Jackie non più come creature di carta, ma esseri vivi e tangibili.

Altri due personaggi importanti sono Martin e Serena i creatori di Liam. Non rimangono del tutto in secondo piano rispetto ai protagonisti e riescono ad avere il loro spazio.

Uno dei punti forti della trama è l'amore per l'arte che Daniela riesce a far trasparire benissimo.
Lo stile narrativo è semplice ma curato, scorrevole e coinvolgente.
Un buon romanzo d'esordio di un'autrice che seguirò con piacere.

Non perdete l'occasione di conoscere anche le impressioni delle altre blogger! 





lunedì 20 luglio 2020

Recensione #522 Un amore qualunque e necessario by Mary Beth Keane



Iniziamo la settimana con un bellissimo Review Tour, organizzato da Susy (I miei magici mondi) dedicato a un romanzo non semplice da leggere, ma che ho trovato straordinario.


Autrice: Mary Beth Keane
Titolo: Un amore qualunque e necessario
Editore: Mondadori
Pag:: 432
Data di pubblicazione: 23 giugno 2020
Trama

Kate Gleeson e Peter Stanhope, nati a soli sei mesi di distanza, sono vicini di casa da sempre, in un piccolo sobborgo alle porte di Gillam, vicino a New York. Le loro famiglie non potrebbero essere più diverse: serena quella di Kate, ultima di tre sorelle; difficile quella di Peter, figlio unico di una madre mentalmente instabile e di un padre che non riesce a proteggerlo. Un evento drammatico colpisce irrimediabilmente entrambe le famiglie, segnando le loro vite per sempre, e divide i due ragazzi. Ma la forza del loro legame è più forte di qualsiasi difficoltà, e Kate e Peter cercano, nonostante tutto, di trovare la strada per tornare l'una verso l'altro.

Un amore qualunque e necessario è una storia di redenzione, fiducia e perdono, che rivela come i ricordi dell'infanzia, filtrati dalla distanza dell'età adulta, possano cambiare. È il racconto di come, se siamo fortunati, la violenza in agguato nella vita di tutti i giorni possa essere sconfitta dal potere dell'amore.

Tradotto in moltissime lingue, Un amore qualunque e necessario ha venduto oltre 300 mila copie negli Stati Uniti ed è stato a lungo ai primi posti nella classifica del "New York Times". È inoltre in produzione una serie TV tratta da questo romanzo.



Parlare di un libro che mi è piaciuto è sempre molto complicato. Quasi mai riesco a riportare qui tutte le sensazioni che mi ha trasmesso. Come sempre ci proverò.
Peter e Kate si conoscono dalla più tenera età. Vivono uno accanto all'altra e tra loro c'è subito una meravigliosa affinità, un sentimento che si fa ogni anno più profondo. Fino ai loro quindici anni quando un terribile incidente cambia le loro vite.
Il romanzo segue la storia di Peter e Kate in primis, ma anche quella dei componenti delle due famiglie. Almeno per le vite dei genitori di entrambi i ragazzi. Soggetti molto diversi tra loro che affrontano la vita in maniera differente. Ho trovato la caratterizzazione di ognuno di loro molto realistica.
Impossibile non affezionarmi a Peter. Dietro la sua calma, il suo essere sempre così perfetto nasconde un dolore immenso che io ho provato con lui. Mi si spezzava il cuore vederlo perdersi nel buio...
Meno tragica la vita di Kate che, con alti e bassi, riesce comunque a ottenere quello che vuole. L'ho apprezzata tantissimo per come rimane sempre vicina a Peter anche quando le cose sembrano essere perdute per sempre. La dimostrazione del vero amore.
Un amore che si percepisce anche tra Francis e Lena, i genitori della ragazza. Ho amato il loro rapporto. Un matrimonio che dura anni e che sopravvive a tanto dolore, alla malattia e al tradimento.
A dispetto del ruolo tragico che ha avuto nella vita degli altri il personaggio che mi ha colpita maggiormente è Anne, madre di Peter. Questa donna che ha saputo rinascere, reinventarsi fino a farsi perdonare. Mi ha commossa in un momento molto particolare.
Naturalmente il più odioso è il padre del ragazzo. Un uomo egoista e vigliacco che abbandona tutto, compreso suo figlio. Fugge lontanto senza mai voltarsi indietro.
L'autrice ha creato una storia pacata, malinconica e talvolta cupa. Ha richiesto tutta la mia attenzione. Sono solita leggere più libri contemporaneamente, però stavolta non mi è stato possibile. Peter, Kate, Francis, Lena e soprattutto Anne hanno riempito completamente il mio cuore.
Nel complesso un romanzo doloroso ma pieno di speranza.

«Ma le cose sono destinate a cambiare» diceva Peter. «Perché la vita cambia e le persone cambiano. Finché cambiamo insieme, andrà tutto bene.»



domenica 19 luglio 2020

Intervista con le vamp... blogger #45




Buona domenica, lettori.
Oggi io e le mie solite compagne d'avventura Chiara, Chicca ed Erica, vi daremo le nostre opinioni su un nuovo romanzo che avete scelto per noi. Avremo avuto le stesse opinioni? Cliccate sui nomi delle altre blogger per conoscere la loro pensiero.



Autrice: L. A. Cotton
Titolo: Il mio problema sei tu
Serie: Rixon Raiders #1
Editore: Queen Edizioni
Pag:: 329
Data di pubblicazione: 12 novembre 2019
Trama

Hailee Raine deve riuscire a sopravvivere solo un altro anno in quella città ossessionata dal football. Un ultimo anno con Jason, il suo crudele fratellastro, e i suoi amici, un branco di giocatori di football presuntuosi e arroganti. Lei li odia. Soprattutto Cameron Chase, il ragazzo che pensava fosse diverso dagli altri.

Cameron Chase ha il mondo ai suoi piedi: è bello, ha talento e ha un incredibile fascino. I college fanno la fila alla sua porta, tutti vogliono il ricevitore dei Rixon Raiders, la vera star della squadra. Finché qualcosa minaccia di rovinare tutto ciò per cui ha sempre lavorato, e solo una persona può placare la guerra che infuria dentro di lui. Cameron dovrebbe odiarla: lei è la sorella del suo migliore amico. Hailee è off-limits. Intoccabile.
Ma quando Hailee si ritrova vittima di uno scherzo fatto dalla squadra finito male... improvvisamente, odiarsi a vicenda non è mai stato così bello.

L'intervista

  1. A quale genere appartiene il libro?
Il romanzo è uno Young Adult, vista l'età dei personaggi, ma associabile anche allo sport romance data la passione del protagonista per il football.
  1. Cosa pensi dei protagonisti?
Ho trovato entrambi due bellissimi personaggi molto in linea con le loro età.
Cameron è il migliore amico di Jason, fratellastro odioso di Hailee. Si trova, quindi, a dover scegliere tra l'uno e l'altra. Inoltre nasconde una situazione familiare molto complessa. Diciamo che all'inizio mi è parso troppo insicuro e con poca spina dorsale. Ma ha diciotto ani e si sa che i maschi maturano più lentamente delle ragazze.
Hailee è forte, davvero forte. Non si lascia mai abbattere dalle angherie di Jason (che è un vero st...) e si vendica brillantemente ogni volta. È cieca nei confronti dei sentimenti di Cameron verso di lei, ma anche qui rema contro la giovane età della protagonista.
  1. Personaggio preferito?
Senza dubbio Hailee!
  1. Personaggio più odiato?
Senza dubbio Jason. Veramente troppo esagerato il suo astio nei confronti di Hailee. Era più da considerarsi una “vittima” quanto lui. Tendo conto, poi, del fatto che la ragazza era all'oscuro delle dinamiche tra i loro genitori.
  1. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?
Tenerezza e romanticismo. Non è mancata quella dolce malinconia nel ripensare alla mia adolescenza.
  1. Punti di forza?
Lo stile della Cotton è piacevole e scorre molto bene. Il romanzo si legge davvero in fretta e non annoia.
  1. Punti deboli?
Devo dire che proprio due cose non mi sono andate giù in questo romanzo. Siccome potrebbero essere spoiler le oscurerò lasciandovi la scelta se leggerle o meno.
Fatto 1: Hailee viene drogata, spogliata e filmata. Il video messo online a disposizione di tutti... Nessuno pensa a denunciare l'accaduto???
Fatto 2: dopo la scoperta del video Cameron e Hailee fanno sesso... Capisco il carattere tosto della ragazza ma non sei minimamente turbata dall'abuso subito?
  1. Come hai trovato lo stile dell'autrice?
Mi devo ripetere: scorrevole, veloce e mai noioso.
  1. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?
Visto che viene utilizzata la mia tecnica narrativa preferita per questo tipo di romanzi, cioè i POV dei due ragazzi, non ho faticato minimamente.
  1. Quale aggettivo descrive meglio il libro?
Interessante inizio di serie.
  1. A chi lo consigli?
A chi legge con piacere i romanzi Young Adult che comprendono una buona parte di sport.
  1. Quante stelline gli dai?
Quattro stelle e mezza.
  1. Cosa ne pensi della cover?
Molto carina e in linea con il romanzo.
  1. Citazione preferita?
Solo che a volte i sogni non diventano realtà. A volte prendono fuoco e l’unica cosa che puoi fare è cercare di non bruciarti.


Qui sotto il nuovo modulo per scegliere la lettura di agosto.


Chissà quale tra questi libri sceglierete per noi!

martedì 14 luglio 2020

Recensione #521 Zanne e Ali by S.M. May



Autrice: S. M. May
Titolo: Zanne e Ali
Serie: Le Cinque Dita #1
Editore: Self Publishing
Data di pubblicazione: 10 giugno 2020
Pag: 300

Trama
E strinse il pugno così forte
che tutte le sue dita iniziarono
a sanguinare
Ma erano cinque
ed erano fuoco
e più nessuno osò alzare
lo sguardo


Dopo l’ennesima sconfitta, Julius de Margoulis, signore spodestato delle genti albine del nord, si è nascosto tra le montagne per rigenerarsi e pianificare la propria vendetta.

Per secoli ha vissuto, regnato e combattuto da solo al comando, prendendo possesso, come servitore o nutrimento, di chiunque si fosse imbattuto sulla sua strada.
Adesso però le risorse si sono esaurite ed è giunto il tempo di accettare che gli sono rimaste come alleate unicamente l’astuzia e una visione disperata che, forse, gli hanno inviato gli dei. Julius ha dunque deciso: le sue truppe saranno composte soltanto da cinque creature di razze diverse e come un pugno possente si abbatteranno sul nemico. Cinque come le sue dita, cinque guerrieri addestrati da lui stesso e dotati della magia più sorprendente.
Ma da considerare – sempre e in ogni caso – meri strumenti di guerra, da usare e sacrificare senza rimorso, e da tenere sempre a debita distanza, così che nessuno di loro possa mai spingersi tanto vicino da ghermirgli l’anima.

Ardamon: una terra che esiste da qualche parte, un luogo di scontro di Vampiri crudeli, lupi mercenari pronti a tradire, mutaforma orgogliosi e ingenui, gazze ladre in cerca di vendetta, donne-sigillo non esenti da complicazioni e stregoni abili ma refrattari al gioco di squadra.



Eccomi di nuovo a parlarvi di un fantasy, genere con cui non vado sempre d'accordo. Per quale motivo allora ho iniziato questo libro? Perché quando l'autrice è S. M. May apro il Kindle con piena fiducia di trovarmi alle prese con una storia che amerò.

Il romanzo ha tutte le caratteristiche che lo contraddistinguono come Epic Fantasy. Un mondo completamente nuovo frutto della fantasia dell'autrice; nomi strani e particolari, sia dei personaggi che dei vari oggetti e armi che possiedono; l'eroe che deve combattere per raggiungere il suo obiettivo. Per questo è pieno di descrizioni accurate, perfette per permettermi di immaginare il tutto nella mia mente, ma al tempo stesso mi hanno dato una leggera confusione iniziale che mi ha rallentata molto. Fortunatamente la stile della May è sempre, comunque scorrevole e sono riuscita a entrare nella storia.
I personaggi di Julius e Tubiec sono caratterizzati molto bene. Personalmente ho preferito il Vampiro Albino (che originale accostamento) perché ormai si sarà capito che apprezzo molto i soggetti non perfetti, con quel pizzico di cattiveria e pieni di debolezze che li rendono estremamente realistici.
Tubiec non è però un tipo sottomesso. Cerca di fuggire e riacquistare la sua libertà.
Il rapporto tra i due, infatti, non punta sul romanticismo, tutt'altro. Eppure non mi è dispiaciuto per nulla come riescono a entrare in sintonia.
Da notare anche Kendra che è un personaggio secondario alquanto interessante.
Un buon primo volume che, a parte le mie perplessità iniziali, si è rivelato una lettura interessante di cui voglio proseguirne la serie.