lunedì 31 maggio 2021

Recensione #661 Nevernight. Alba oscura by Jay Kristoff


Tu leggi? Io scelgo! #31


Quale modo migliore di salutare questo mese con la recensione del libro più bello letto proprio a maggio? Grazie al gruppo di lettura organizzato da Chiara e a questa rubrica mensile ho potuto leggere e amare tutta la trilogia di Nevernight. Il romanzo era da scegliere tra le letture di Graziella, sul blog Libri e Librai. La sua recensione QUI.


Autore: Jay Kristoff

Titolo: Nevernight. Alba oscura

Serie: The Nevernight Chronicle #3

Editore: Mondadori

Pag: 524

Data di pubblicazione: 3 settembre 2019

Trama

Mia Corvere, gladiatii, schiava fuggiasca e infame assassina, sta scappando. Dopo i grandi giochi di Godsgrave, finiti con il più audace omicidio nella storia della Repubblica itreyana, Mia si ritrova braccata. Potrebbe non uscire viva dalla Città di Ponti e Ossa. Il suo mentore Mercurio è ora nelle mani dei suoi nemici. La sua stessa famiglia la vuole morta. Ma sotto la città, un oscuro segreto è in attesa. La notte sta per scendere sulla Repubblica, forse per l'ultima volta.


 




Come sempre, parlare di un romanzo che mi è piaciuto così tanto è terribilmente difficile. Non ho le abilità linguistiche per esprimere, su carta, tutte le emozioni provate durante la lettura.

So per certo che Mia Corvere è diventata una delle mie eroine librose preferite. Subito dopo Nora Suterlin (Original Sinners). Amo questo tipo di soggetti. Totalmente imperfetti, dotati di un'incrollabile forza interiore, che non si fanno intimorire da niente nessuno, decisi a raggiungere il loro personale obiettivo finale.

Oltre che di Mia, Kristoff mi ha fatto innamorare tutti i suoi personaggi. Non sto qui a fare l’elenco perché descriverli tutti quanti produrrebbe una recensione infinita. Anche questi soggetti non sono totalmente buoni o totalmente cattivi ed è proprio questo che me li ha resi così cari. Ognuno di loro è riuscito a conquistare un pezzettino del mio cuore.

Tutta la storia, intrisa di sangue e violenza, è qualcosa di originale, almeno per me. Ho amato lo stile cattivo, crudo di kristoff. Un trattamento che riserva a tutti i suoi personaggi, non risparmiando nessuno di loro. Mi è piaciuto persino il triangolo amoroso presente in questo libro e io li odio i triangoli amorosi!

Ho ascoltato spesso, in presenza dei miei familiari, la narrazione attraverso Audible, commentando ad alta voce gli avvenimenti di cui si parlava in quel momento. Quindi più volte in famiglia mi chiedevano: chi è morto stavolta? Mia è di nuovo piena di sangue? Ma tu leggi queste cose? (Questo è stato il commento di mio marito preoccupato dalle mie letture.)

Non so che altro dire su questo libro solo che adesso capisco tutto il rumor fatto intorno alla trilogia. D'altra parte capisco anche chi non l’ha apprezzato. Non è una lettura semplice e le scelte dell'autore sono forti. Sono consapevole che mi mancheranno tutti i personaggi e che il libro che verrà dopo di questo sarà penalizzato tantissimo.

La serie The Nevernight Chronicle è composta da

Nevernight. Mai dimenticare

2 Nevernight. I grandi giochi

3 Nevernight. Alba oscura




venerdì 28 maggio 2021

Recensione #660 Il grande Hans by Daniele Grillo

 


Concludo questa settimana colma di recensioni con un romanzo diverso dai soliti generi che leggo abitualmente. La trama mi aveva incuriosito molto e sono stata felice di accettare la proposta della Casa Editrice.

Ringrazio AltreVoci per la copia cartacea del libro.


Autore: Daniele Grillo

Titolo: Il grande Hans

Editore: AltreVoci
Data di pubblicazione: 28 maggio 2021
Pagine: 232

Trama

Hans Gueber è un affabile pensionato austriaco con la passione per le invenzioni che non servono a nulla e gli orologi a cucù, dotato di un’altezza fuori dal comune: due metri e diciotto.
Da quattro anni è alle prese con una missione senza speranza: convincere la sua amata Julia a tornare dall’abisso del coma. Un giorno però arriva una lettera e Hans decide all’improvviso di smettere i panni del marito, padre e inventore inconcludente e di intraprendere il viaggio più incredibile della sua vita.
Equipaggiato solo con uno zaino, un misterioso bottone di vetro e una incrollabile fiducia nell’umanità, volerà da un vecchio amico a Praga, ritroverà una meravigliosa cascata in Islanda, finirà tra le comparse di un B-movie in Arabia Saudita, metterà in fuga un elefante e camminerà con i fenicotteri in Tanzania, infine si specchierà nel deserto di sale di Uyuni, in Bolivia. E lungo il cammino incontrerà nuovi compagni di viaggio a ogni tappa, a ciascuno dei quali donerà qualcosa di sé.
Il grande Hans è un libro scritto con l’intenzione di parlare al cuore. Narra di persone che si allontanano, di scelte sbagliate, di rimpianti e dell’urgenza che, a volte, penetra in certe vite. E soprattutto della grande capacità che ogni persona possiede, dentro di sé, di recuperare terreno nei confronti dei rapporti trascurati, degli amori perduti e di tutto ciò che la vita gli ha fatto smarrire. Incluso se stesso. 




A volte poche pagine non sono sinonimo di poche emozioni. Infatti questo romanzo di poco più di 200 pagine mi ha regalato una miriade di sensazioni diverse. Hans Gueber assiste la moglie in coma da quattro anni. L’uomo, un pensionato affetto da gigantismo, all’improvviso decide di partire per un viaggio che lo porterà in varie zone del mondo.


Solo chi ha vissuto veri istanti di gioia e poi li ha perduti comprende cosa significhi davvero attendere un ritorno

Ho amato moltissimo il protagonista. Questo uomo così mite che riesce a conquistare tutti quelli con cui viene a contatto durante il suo peregrinare. Ho viaggiato con lui e l'ho osservato lasciare un pezzo di sé ad ognuno. Ma non solo, con le sue parole riesce a migliorare anche la vita di tutte queste persone. Spesso senza neanche rendersene conto.

«Chi sei! Quel che siamo davvero è sempre lì, anche se lo ricopriamo di uno strato di rimpianti, paure, sensi di colpa oppure del più semplice dei vizi umani: l’indolenza. Ma se lasciamo passare troppo tempo, rischiamo di diventare come la piramide di Micerino: bellissima, unica. Ma pure sepolta e dimenticata.»

Nel contempo queste nuove esperienze gli permetteranno di imparare cose inaspettate.

I personaggi che Hans incontra, sono vari, di varie etnie e con diverse problematiche.

Non ho apprezzato granché la figlia di Hans, Nina che non riesce a vedere il vero valore del padre. Continua ad accusarlo degli errori e delle mancanze del passato. Ai suoi occhi si riscatta solamente alla fine, dopo un certo accadimento, ma anche in questo caso non mi è piaciuta.

Mi ha sorpreso lo scopo finale del viaggio di Hans che io non avevo minimamente intuito. Pensavo volesse solamente rivivere i luoghi visitati quando la moglie ancora era in salute e conoscere altri che erano nei loro prossimi programmi.

Invece no...

Mi è piaciuto anche un altro fattore. C'è un'occasione particolare in cui tutte le persone che ha incontrato durante questo viaggio si ritrovano tutte insieme. Adoro questo tipo di epiloghi che danno un senso di chiusura generale alla storia.

Questo romanzo mi ha davvero sorpreso in modo molto positivo tanto da essere uno dei libri più belli letti a maggio.



giovedì 27 maggio 2021

Recensione #659 Always be my Baby by Naike Ror

 

Questa settimana è davvero ricca di recensioni Oggi vi lascio la mia opinione su Always be my baby, il nuovo romanzo di Naike Ror. Si tratta di una storia appartenente al genere Young Adult MM, che ho comprato e letto immediatamente.


Autrice: Naike Ror

Titolo: Always be my Baby

Editore: Self Publishing
Data di pubblicazione: 8 maggio 2021
Pagine: 332

Trama

Kerringhton, Illinois, ultimo anno di liceo.
Joon Seok Parker, eccellente studente di chimica avanzata, esperto di taekwondo e sempre in orario, è uno dei migliori allievi del suo anno, e non solo perché è scrupoloso a prendere appunti durante le lezioni.
C'è una nota stonata, però, nella sua tranquilla esistenza: Dave Gregory Peterson.
Rumoroso, disordinato, casinista e inopportuno, Dave è la sua spina nel fianco, oltre che suo vicino di banco.
Infastidire Joon Seok sembra essere per Dave una missione da quando è nato, così come lo è per Joon Seok snocciolare insulti a ogni sua provocazione.
Tutto sommato il loro è un equilibrio stabile, finché non si ritrovano, durante un gioco, costretti a subire la stessa punizione: un quarto d’ora rinchiusi al buio dentro un minuscolo sgabuzzino di un sottoscala.




Che io abbia una pila (una sola, sì...) di libri da leggere è cosa nota, eppure, quando ho saputo di questa nuova pubblicazione di Naike, non sono riuscita a trattenermi e l'ho subito acquistata. Non solo! Ho anche iniziato senza indugio la lettura del libro nonostante avessi un paio di volumi più urgenti.

Joon Seok Parker e Dave Peterson si conoscono praticamente da sempre. Vicini di casa e compagni di classe dall’asilo, non possono essere però più diversi tra loro. Tanto più Joon Seok è serio, posato e studioso quanto più Dave è imprevedibile, sarcastico e confusionario. Insieme sono davvero meravigliosi con i loro scontri, inconsapevoli del vero sentimento che li lega.

Questo è uno di quei casi in cui l'autrice riesce a farmi amare allo stesso modo i due protagonisti. Sono così differenti tra loro, due caratteri agli antipodi, ma al tempo stesso risultano perfettamente compatibili. Ho adorato i loro battibecchi, durante i quali Dave cerca di far sciogliere il Principino dei Ghiaccioli e Joon Seok cerca di far maturare il casinista.

Tutto il loro rapporto è descritto in maniera perfetta, da come nasce a come si evolve. È una storia dolce e romantica che mi ha fatto emozionare tantissimo. Li ho adorati in varie occasioni, ma la mia preferita è quella nella quale Joon Seok fa notare a Dave come l’abbia sempre accudito e come sia stato quasi il suo Angelo custode.

Uno dei fattori che ho amato in questo romanzo è come tutto avviene con una naturalezza e una semplicità favolose, a parte qualche bigotto della base militare dove vivono. Mi ha trasmesso una bellissima sensazione di serenità. Sarebbe bello se anche nella vita reale fosse tutto così facile.

Lo stile di Naike, ancora una volta, è riuscito a coinvolgermi immediatamente nella vita di Joon Seok e Dave. Mi ha regalato una lettura così emozionante che non riuscivo a staccarmi dal libro. Infatti l'ho letto il praticamente in due giorni.





mercoledì 26 maggio 2021

Recensione #658 Feel Again by Mona Kasten

 

Buongiorno continuo con la lettura della serie New Adult Again di Mona Kasten. Protagonisti di questo terzo capitolo sono a Isaac, amico di Dawn e Sawyer, compagna di stanza della ragazza. Una coppia alquanto improbabile...

Titolo: Feel Again
Autrice: Mona Kasten
Serie: Again #3
Pagine:: 348
Casa editrice: Sperling&Kupfer
Data di pubblicazione: 8 maggio 2018
Trama

Sawyer e Isaac non potrebbero essere più diversi tra loro. Lei è tosta, disinibita e, in apparenza, spietata. Lui è timido, impacciato e, con i suoi occhiali da nerd e il suo bizzarro abbigliamento fatto di bretelle e papillon, è letteralmente una frana con le ragazze.
Dalla morte dei genitori, Sawyer se l'è sempre cavata da sola e non ha mai permesso a nessuno di avvicinarsi a lei. Men che meno Isaac Theodore Grant. Anzi, in circostanze normali, non lo avrebbe degnato nemmeno di uno sguardo, ma quando si ritrova nella stessa serata con lui e alcune ragazze lo prendono in giro, lei non può sopportarlo. Così, senza pensarci due volte, lo bacia di fronte a tutti. Il piano sembra funzionare... fin troppo bene, tanto che i due decidono di stringere un patto: Sawyer aiuterà Isaac a liberarsi dalla sua reputazione di nerd trasformandolo in un bad boy, in cambio lei potrà documentare il cambiamento e usarlo per il progetto finale del suo corso di fotografia.
Ma quell'accordo, a prima vista innocuo, stravolgerà completamente il mondo di entrambi. E presto Sawyer tornerà a sentire qualcosa dentro, là dove aveva sperato di aver rinchiuso tutto, là in fondo al cuore.
Si conclude così, con una nuova, romantica e ironica coppia di protagonisti, AGAIN la trilogia di Mona Kasten, autrice bestseller e una delle booktuber più popolari e di successo in Germania, che ha conquistato subito la Top 10 dei libri più venduti oltralpe ed è tuttora ai vertici delle classifiche.




La coppia protagonista di Feel Again mi è piaciuta moltissimo. Sawyer, come tutti i soggetti negativi, ha stuzzicato da subito la mia curiosità. Al contrario, Isaac l’avevo appena notato.

Mona Kasten ha realizzato un’ottima caratterizzazione di Sawyer. L'ha resa più simpatica, rispetto ai due volumi precedenti, senza però stravolgere del tutto il suo carattere. Infatti, rimane quella parte di sé egoista e superficiale che comunque la rende umana.

Isaac, pur piacendomi come soggetto, è quello che ha avuto l’evoluzione più prevedibile. Si è realizzato tutto esattamente come mi aspettavo.

Un caso a parte è Riley, la sorella di Sawyer. Ho apprezzato questo personaggio e il suo rapporto con la protagonista, almeno fino al giorno del suo matrimonio... Il gesto da lei compiuto nei confronti della sorella non mi è piaciuto proprio per nulla. Non dopo tutto quello che avevano già passato insieme... Anche Isaac in questa occasione non si è dimostrato per nulla amico di Sawyer. Invece ho adorato il comportamento di Dawn.


Tanto io non me ne vado. Sono qui e rimango tua amica, e non mi importa niente di quello che pensi o di come ti comporti: io non mi arrendo da un giorno all’altro, capito?


La storia nel suo complesso è stata emozionante e coinvolgente, però ho sentito la mancanza delle altre due coppie che si erano formate nei volumi precedenti. Come ben sapete, a me piace sempre ritrovare i vecchi personaggi delle serie che sto leggendo.

Comunque sicuramente appena potrò ascolterò anche il quarto e il quinto capitolo perché questa serie mi sta piacendo davvero tanto.


La serie Again è composta da

  1. Begin Again

  2. Trust Again

  3. Feel Again

  4. Hope Again

  5. Dream Again





martedì 25 maggio 2021

Recensione #657 Il sovrano by Elin Peer

 


Buon martedì, dopo aver amato moltissimo il primo capitolo di questa serie distopica romance, ho avuto la possibilità di immergersi immediatamente nel secondo volume. Ringrazio la Queen Edizioni per la copia digitale del romanzo.


Autrice: Elin Peer

Titolo: Il sovrano

Serie: Men of the North #2

Editore: Queen Edizioni

Data di pubblicazione: 20 maggio 2021

Pagine: 249

Trama

Quattrocento anni nel futuro: le donne governano il mondo, ma Khan Aurelius, sovrano degli ultimi uomini liberi, è determinato a ottenere il potere che, per secoli, è stato negato al genere maschile.

Essendo in netta minoranza numerica, Khan sa che la sua unica possibilità per ottenere il potere è che le donne lo cedano spontaneamente. E visto che ha preso una delle consigliere come ostaggio, il sovrano è sicuro di poter vincere. Dopotutto, lei non è altro che una docile creatura.
La consigliera Pearl ha sacrificato sé stessa per salvare una sacerdotessa innocente. Bloccata nelle Terre del Nord, la sua dolcezza e la sua visione semplice del mondo non sembrano impressionare Khan, che cerca di spingerla a vedere le cose a modo suo.
Quella tra i due scaltri leader si rivelerà essere una battaglia di parole e potere. Riuscirà Pearl a portare una nuova visione democratica tra i primitivi Nuomini, o sarà Khan a corromperla con il suo fascino?



Il primo volume di questa lunga serie mi aveva colpito molto per l’originalità della trama. La storia, che vede protagonisti Pearl e Khan, inizia quando la consigliera si offre, come ostaggio, in cambio della sacerdotessa Athena. Quindi, per un po', si svolge in contemporanea con Il protettore. Ho trovato perfetto questo incastro perché mi ha dato modo di chiarire alcuni aspetti precedenti.

La coppia mi aveva già incuriosito per cui sono stata felice di aver avuto la possibilità di approfondire la loro conoscenza. Prevedevo una bella varietà di scontri fra i due, visto che entrambe le loro personalità erano forti e dominanti. Pearl e Khan hanno la convinzione che le loro idee siano quelle giuste e si battono per farle primeggiare su quelle dell'altro. Nonostante ciò, grazie alla loro mentalità aperta, riescono a scindere le cose positive da quelle negative di entrambe le società.

Mi piace come le due collettività, che vivono in modi completamente diversi, e siano così perfette come vogliono fare intendere, inizino a cercare un punto di incontro. Quella di Khan dove l'istinto primitivo e la forza fisica sono le qualità più apprezzate, e quella di Pearl dove la gentilezza, la cura verso gli altri fanno pensare a un modo di vivere perfetto. Personalmente, oltre a trovare quest'ultimo stile di vita piuttosto freddo e non così liberale come pretende di essere, è quello che mi spaventa di più.

«Predichi tolleranza e saggezza da tutta la vita, ma adesso capisco che le tue sono soltanto parole.»

==========

«Se pensi di essere migliore di lui, allora voglio che tu consideri quello che stai facendo in questo momento. Stai usando il tuo potere per controllare e rovinare la vita di altre persone. La stessa cosa di cui lo stai accusando.»

Ho apprezzato la caratterizzazione di entrambi i protagonisti dove la loro forza e la loro debolezza sono miscelate nelle giuste dosi.

La Peer gestisce molto bene anche l'evoluzione del rapporto tra Pearl e Kahn dando loro il tempo per scoprirsi, conoscersi e, poi, amarsi.

Ora un piccolo appello alla Queen Edizioni: per favore affrettate la traduzione degli altri volumi. Io voglio conoscere come proseguirà l'incontro tra le due culture. Soprattutto devo sapere di Magni, di Archer, di Finn...

La serie Men Of The North è composta

0 Forbidden Letters

1 Il protettore

2 Il Sovrano

3 The Mentor

4 The Seducer

5 The Warrior

6 The Genius

7 The Dancer

8 The Athlete

9 The Fighter

10 The Pacifist

11 The Artist

12 The Explorer

13 The Outcast

14 The Heir








lunedì 24 maggio 2021

Recensione #656 Cuori al tappeto by Kristen Callihan & Samantha Young

 


Questa volta leggo #36


Buon inizio settimana lettori, l’appuntamento di oggi è con la rubrica mensile Questa Volta Leggo. La parola che con Chiara e Chicca abbiamo pensato per maggio è Rosa. Io ho scelto di parlarvi di questo libro perché appartiene al genere rosa.

Ringrazio la Always Publishing per la copia digitale del romanzo.


Autrici: Kristen Callihan & Samantha Young

Titolo: Cuori al tappeto

Editore: Always Publishing

Data di pubblicazione: 10 maggio 2021

Pagine: 361

Trama

Cosa succede quando un ex pugile e una nerd ambientalista scoprono una chimica esplosiva?

Parker Brown si trova costretta a ingaggiare un falso fidanzato e non riesce proprio a crederci. È riuscita ad accaparrarsi il lavoro dei suoi sogni nel campo dell’energia rinnovabile, e credeva che il suo fosse un settore all’avanguardia. E invece, il suo capo misogino favorisce gli impiegati già “sistemati”.

La sua fortuna è che ha già fissato un appuntamento con un ottimo candidato, un ingegnere come lei che ha bisogno di guadagnare del denaro extra. La sua sfortuna è che l’uomo che si presenta all’appuntamento, proprio davanti al suo capo, è invece il fratello maggiore del suo candidato intellettuale. Un burbero ex-pugile di cento chili, molto molto arrabbiato con lei per aver cercato di corrompere il suo fratellino. E ora?

Adesso che Rhys Morgan ha abbandonato gli incontri di boxe in via definitiva, ha un bel fardello di responsabilità su di sé. Sta cercando di mandare avanti la palestra di suo padre e contemporaneamente di tenere Dean, il suo fratellino, sulla retta via. Quando decide di prendere il posto di Dean a un appuntamento a pagamento, è solo per dirne quattro alla ragazza dell’alta società che pensava di poter comprare le persone.

E invece, si ritrova davanti a un’opportunità: il capo misogino di Parker Brown è un suo fan sfegatato. Se il pugile le reggerà il gioco e si fingerà il suo fidanzato, potrebbe strappare al capo miliardario una succulenta sponsorizzazione e salvare la sua palestra.

L’unico inconveniente è che la sofisticata Parker e lo scontroso Rhys non si sopportano affatto, e dunque, quello che nasce come un semplice accordo potrebbe rivelarsi un piano non poi così semplice da attuare... soprattutto perché i due non riescono a togliersi le mani di dosso!




Quando due autrici che apprezzo molto si uniscono per scrivere una storia a quattro mani, la mia curiosità sale alle stelle. Samantha Young e kristen Callihan sono appunto due scrittrici romance che conosco e ammiro ormai da tempo.

Rhys Morgan, ex pugile famoso, è pieno di debiti e rischia di perdere la sua palestra. Quando scopre che il suo fratellino Dean è stato ingaggiato come finto fidanzato da Parker Brown decide di dirne quattro la ragazza. Purtroppo (o per fortuna) si trova lui stesso a interpretare questo ruolo.

L’unione di queste due penne ha dato vita a una storia romantica, passionale e con la giusta dose di umorismo.

Rhys e Parker sono agli antipodi, sia come carattere che come provenienza sociale. Nonostante queste differenze sono più simili di quanto si possa prevedere. Caratterialmente li ho apprezzati entrambi, amandoli allo stesso modo. Rhys che parrebbe essere quello forte e duro, nasconde un lato tenero che mi ha fatto tenerezza. Soprattutto a causa del motivo per cui ha smesso di combattere.

Parker è una ragazza minuta, dall'apparenza fragile, che però è decisa a fare di tutto per poter ottenere il lavoro dei suoi sogni.

Vederli interagire è divertente e si percepisce perfettamente la chimica tra loro.

Mi è piaciuto come le due autrici hanno fatto evolvere la relazione che, inevitabilmente, nasce tra loro. Inizialmente, nonostante un’attrazione immediata, le cose non sembrano andare nel migliore dei modi. Conoscendosi, volta per volta, iniziano a confidarsi e a instaurare un rapporto vero e profondo.

Mi sono piaciuti anche molti dei personaggi secondari dei quali avuto come l’ impressione che di loro si fosse già parlato in altri libri. Non ho però verificato questa mia sensazione. Di molti vorrei poterne sapere di più. Dean, il fratellino di Rhys, e Carlos, l'atleta che frequenta la loro palestra, sono quelli che mi hanno colpito maggiormente.

Lo stile combinato di Samantha e Kristen è favoloso, divertente e scorrevole. Lo stesso che c’è sempre, nei loro scritti. Romanticismo, passione e quel tocco ironico che ho ritrovato anche qui.

Per me è un esperimento riuscito davvero alla grande e mi piacerebbe molto leggere qualche altra cosa creata da queste due autrici insieme.





giovedì 20 maggio 2021

Recensione #655 Voglio solo te by Susy Tomasiello

 


Buongiorno, stamattina si parla di seconde possibilità con il romanzo di Susy Tomasiello. Il libro era già stato pubblicato nel 2017, ma l’autrice ha voluto revisionarlo e rinnovarlo con una nuova copertina che io amo immensamente. Per l’occasione sto partecipando con piacere al Review Party.


Autrice: Susy Tomasiello

Titolo: Voglio solo te

Editore: Self Publishing
Data di pubblicazione: 14 maggio 2021
Pagine: 274

Trama

Dylan Jackson ha lavorato sodo per ottenere il lavoro stabile e soddisfacente che si ritrova oggi in Francia, luogo che è diventato per lui speciale sebbene abbia origini italiane. Conduce una vita appagante o almeno lo credeva poi un giorno Samantha Anderson bussa alla sua porta e tutto viene messo in discussione.
Nonostante le differenze sociali erano una coppia perfetta e Dylan credeva davvero che fossero destinati a stare insieme per sempre, ma un giorno Samantha, stanca di lui, ha chiuso la loro storia rovinando ogni cosa. Il suo ritorno è qualcosa d’inaspettato, ma ancora di più la presenza della bambina al suo fianco.
Samantha sa che il suo primo amore la odia profondamente, ma ci sono delle cose che lui non conosce, segreti inconfessabili che non potrà mai rivelargli e ora passano in secondo piano perché il motivo per cui è tornata resta uno: Mary.
Ha bisogno del suo aiuto e, forse, superate le incomprensioni potrebbero anche tornare a essere felici, perché l’amore è la forza più potente del mondo e questo non potrà mai cambiare.




La storia narrata da Susy è il perfetto esempio di come intendo io, il romance puro. Quello pulito, senza troppe scene di sesso, non perché mi disturbino, ma perché, per me, il vero romance è strutturato in questo modo. Voglio solo te è una storia romantica, una storia sofferta in cui i protagonisti devono lottare per ottenere la loro felicità. Samantha e Dylan erano la coppia perfetta al college, anche se lei proveniva dal dorato mondo dei ricchi e lui aveva origini più povere. La loro storia resisteva comunque ai vari contrasti dovuti proprio agli ambienti diversi. Finché a un certo punto, Samantha, con una scusa alquanto banale, lo abbandona di punto in bianco. Dopo quattro anni, si ripresenta da Dylan con una notizia shock.

Mi è piaciuta l’idea di base del romanzo come mi è piaciuto come Susy ha deciso di far evolvere il loro rapporto.

Dylan è stato il mio preferito. Aveva sofferto tantissimo e ancora il suo dolore era vivo, eppure era comunque aperto alla richiesta di Samantha.

Al contrario, Samantha non mi è stata particolarmente simpatica. Avevo da poco letto un libro con una trama simile e pure lì la protagonista non l’ho amata. Il mio problema è che non sopporto proprio quando si nasconde un fatto del genere al proprio compagno. Nel suo ritorno per quanto fatto per amore, mi pare una cosa opportunistica. Questa, naturalmente, è una mia opinione personale. In seguito Samantha ha saputo conquistarmi, ho compreso le sue azioni, il motivo per cui se n’era andata. Sono riuscita ad apprezzarla veramente.

Quello che un po’ mi ha lasciato un po’ così è il reale motivo per cui la ragazza era scappata precipitosamente. c’è un piccolo particolare che io avrei omesso in modo da farlo sembrare ancora più reale. Sempre una mia opinione.

Lo stile di Susy è sempre scorrevole, leggero e mi ha regalato una veramente una serie di piacevoli emozioni. In questo momento, in cui la mia vita è particolarmente movimentata, storie così semplici e pulite mi regalano quel momento di relax di cui ho bisogno per distrarmi.



mercoledì 19 maggio 2021

Recensione #654 Il protettore by Elin Peer

 


Da appassionata del genere distopico, sono stata subito attratta dalla trama di questo romanzo. Ho così aderito con piacere all’evento del rilancio di alcuni titoli della Queen Edizioni in occasione dell'uscita dei capitoli successivi.

Ringrazio la casa editrice per la copia digitale del libro.



Autrice: Elin Peer

Titolo: Il protettore

Serie: Men of the North #1

Editore: Queen Edizioni
Data di pubblicazione: 18 maggio 2020
Pagine: 305

Trama


400 anni nel futuro, gli uomini sono pochi e le donne governano il mondo.

Eccetto per l’area conosciuta in passato come Canada e Alaska, che è abitata dagli Uomini delle Terre del Nord, un gruppo di uomini forti, che rifiutano il dominio femminile. Christina Sanders, un’archeologa e professoressa di storia, è affascinata dal passato. Come donna moderna dell’anno 2437 sa che le donne stanno meglio senza uomini, ma in cerca di avventura, prende una decisione impulsiva e si offre volontaria per un lavoro che nessun altro vuole. Dovrà condurre uno scavo archeologico nelle Terre del Nord, il posto più nascosto della terra, dove vivono quei mitici maschi che si dice siano brutali e pericolosi come gli uomini di cui Christina ha letto nei suoi libri di storia. Cosa accadrà quando Christina entrerà nel territorio degli uomini? Le consentiranno di fare il suo lavoro? E c’è qualche possibilità che la lascino andar via illesa?




La particolarità che amo dei distopici è osservare come potrebbe evolversi la società moderna in un ipotetico avvenire. Da assidua lettrice del genere, quindi, sono incappata in svariati futuri. Più o meno credibili. Quello pensato dalla Peer è davvero originale.

Siamo nel 2437 e il mondo è diviso in due società differenti. La Madrepatria dove regna un’atmosfera pacifica è popolata da uomini e donne perfettamente integrati in un’ambiente di pura armonia. La popolazione celebra la gentilezza, ha eliminato l'egoismo e la violenza, tutti vivono in quello che sembra quasi un paradiso... Oltre il confine Nord, invece, abita un gruppo, composto soprattutto da uomini, ritenuti violenti, sanguinari e senza nessun rispetto per la vita altrui. Quando a Christina Sanders, giovane archeologa, si prospetta l’occasione di effettuare uno scavo in quei luoghi, si offre volontaria. Il suo intento è anche poter studiare questa popolazione.

Ho apprezzato che l’autrice abbia creato un mondo in cui le donne, maggiori di numero rispetto agli uomini, finalmente vengono considerate loro pari se non superiori a essi. Però questo mondo paradisiaco naturalmente nasconde alcuni lati negativi. Il Regno, più primitivo, del popolo del Nord all’inizio sembra un luogo spaventoso invece nasconde dei lati positivi.

L'autrice è stata bravissima nel creare queste due società completamente agli opposti, estremizzando le differenze tra i due gruppi. Alexander e Christina, i protagonisti, sono l’esempio perfetto di questi due modi di vivere. Tra loro sono inevitabili gli scontri.

La Peer è stata molto abile nel sviluppare i cambiamenti che avvengono in loro. Ho apprezzato tantissimo come, attraverso dialoghi divertenti, ma, al tempo stesso, profondi, Alexander e Christina abbiano modo di confrontarsi arrivando a smussare le differenze tra i loro modi di pensare.

Lo stile della Peer è scorrevole, coinvolgente, pieno di scene divertenti che mi hanno fatto ridere più volte.

L'idea generale del romanzo mi è piaciuta parecchio e non l'ho trovata per nulla utopistica. Inoltre il tutto è ben dosato: c'è umorismo, scene sensuali, temi profondi ben gestiti.

Non volevo iniziare una nuova serie, visto che ne ho davvero tantissime all'attivo eppure, ora, ho bisogno di conoscere anche le storie di ognuno degli altri personaggi conosciuti in questo primo capitolo.

La serie Men Of The North è composta

0 Forbidden Letters

1 Il protettore

2 Il Sovrano

3 The Mentor

4 The Seducer

5 The Warrior

6 The Genius

7 The Dancer

8 The Athlete

9 The Fighter

10 The Pacifist

11 The Artist

12 The Explorer

13 The Outcast

14 The Heir




Intervista con le vamp... blogger #55

 


Buon mercoledì, oggi giornata con doppio post sul blog. Iniziamo con questa che è tra le mie rubriche preferite. In compagnia di Chicca, Chiara ed Erica abbiamo letto il secondo capitolo della serie Crave di Tracy Wolff. A marzo, il primo volume ci era piaciuto molto. Sarà stato così anche per Crush? Leggete l'intervista per conoscere il mio parere e poi andate anche negli altri blog (cliccando sempre sul nome della vamp...blogger) per sapere cosa hanno scritto le mie amiche.


Autrice: Tracy Wolff

Titolo: Crush

Serie: Crave #2

Editore: Sperling & Kupfer

Pag:: 608

Data di pubblicazione: 9 aprile 2021

Trama

«Se avete amato Crave, perderete la testa per Crush.» Hypable. Sembra una mattinata qualunque alla Katmere Academy, mentre Grace si fa strada fra streghe, vampiri, draghi e licantropi per andare a lezione. Eppure, poco dopo, si rende conto che i suoi compagni la fissano più del solito, che le occhiate insistenti la accompagnano in giro per la scuola a ogni passo. E nel giro di qualche istante scopre che quegli sguardi non sono dovuti solamente al fatto che è la ragazza di Jaxon, il principe dei vampiri: negli ultimi quattro mesi, a sua insaputa, è rimasta pietrificata in forma di gargoyle. Lo shock della rivelazione è grande, ma ancora peggio è venire a sapere che Hudson, lo spietato fratello di Jaxon, potrebbe ancora nascondersi da qualche parte, pronto a fare del male a chiunque. Come se tutto ciò non bastasse, Grace comincia a sentire che qualcosa dentro di lei non va, che in qualche modo il legame con Jaxon è stato compromesso, forse dalla sua nuova natura, o forse da qualcosa di più oscuro. E benché lui si dichiari disposto ad aspettarla in eterno, se necessario, la ragazza riuscirà a tornare ad amare con tutta se stessa il vampiro che le ha rubato il cuore?


L'intervista


  1. A quale genere appartiene il libro?

Crush, come il suo predecessore, è catalogato come paranormal romance young adult.

  1. Cosa pensi dei protagonisti?

Confermo il mio parere su Grace. Sempre ironica e decisa a proteggersi da sola. Ne è perfettamente in grado!

Jaxon invece ha subito una bruttissima evoluzione. Meglio dire involuzione visto che è diventato troppo opprimente, sdolcinato e fastidioso.

Houdson... ecco lui mi è piaciuto. Sembrava di vedere il Jax del primo libro.

  1. Personaggio preferito?

Potrei dire Houdson perché è quello che mi ha fatto sorridere e battere il cuore più volte, ma non ho amato il ruolo che gli ha affibbiato l'autrice.

  1. Personaggio più odiato?

Jaxon. Non perché l'abbia odiato particolarmente, ma per lo stravolgimento completo della sua personalità. Non mi è piaciuto come l'autrice lo ha ridotto in favore di un molto più interessante Houdson. In alcune scene mi ha fatto addirittura pena.

  1. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?

Fastidio. Nonostante si legga bene mi ha ricordato troppi romanzi già letti: Harry Potter, Twilight, The vampire's diary...

  1. Punti di forza?

Houdson

  1. Punti deboli?

Troppi cliché e lo stravolgimento dei personaggi e dei loro ruoli nel contesto generale della storia.

  1. Come hai trovato lo stile dell'autrice?

Scorrevole anche se avrei tagliato almeno 200 pagine.

  1. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?

Sì. Nonostante le mie personali simpatie per loro.

  1. Quale aggettivo descrive meglio il libro?

NI. Lo so che non è un aggettivo man non riesco a esprimere meglio il concetto.

  1. A chi lo consigli?

Un libro perfetto per chi ama il paranormal fantasy con vampiri, mutaforma e draghi... Ma che non abbia letto i suddetti romanzi.

  1. Quante stelline gli dai?

Purtroppo, per me, non va oltre le 3 stelle.

  1. Cosa ne pensi della cover?

Carina


  1. Citazione preferita?



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