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lunedì 22 luglio 2019

Recensione #374 Non ti lascerò by Chevy Stevens


 Libro letto per: Reading Challenge Dalle tre ciambelle Ristorante – Pizzeria
Tavolata La Paella della Bacci – 
BEVANDA: “Non ti lascerò” di Chevy Stevens



Autrice: Chevy Stevens
Titolo: Non ti lascerò
Editore: Fazi Editore
Data di pubblicazione: 18 aprile 2019
Pagine: 426

Trama
Un uomo molto attraente che ti porta in vacanza in un resort di lusso: il mare cristallino, la spiaggia bianchissima, un luogo paradisiaco. Un sogno, per Lindsey. Almeno in apparenza. Nella realtà, il matrimonio di Lindsey è un incubo. Andrew è un uomo morboso: qualunque gesto della moglie, anche involontario, può scatenare la sua rabbiosa gelosia e farlo diventare violento. Beve molto e ha minacciato di ucciderla, se scappa. Una notte, Lindsey riesce finalmente a fuggire portando con sé la figlia. Non torneranno più. Il marito verrà arrestato in seguito a un incidente e per lei e la bambina inizierà un periodo di pace. Undici anni dopo, Lindsey è una piccola imprenditrice, e la sua vita e quella della figlia adolescente scorrono tranquille in una nuova città. Lei frequenta un gruppo di sostegno e ha un nuovo fidanzato, Greg, che la ama più di quanto lo ami lei. Fino a quando Andrew non viene scarcerato e cominciano ad accadere cose strane, una serie di incidenti sempre più misteriosi.
Lei e Sophie sono nei guai o si sta solo suggestionando? È Andrew che vuole fargliela pagare per ogni giorno trascorso dietro le sbarre? È tornato per mantenere la sua promessa? D’altronde, chi altro potrebbe essere...?




Ho letto, qualche tempo fa, Scomparsa uno dei thriller psicologici più belli con cui ho avuto a che fare nella mia carriera di lettrice del genere. Quando ho saputo dell'uscita den nuovo libro di quella stessa autrice ho subito ordinato la copia cartacea. Il libro, però, sarebbe rimasto a prendere polvere se la challenge delle Ciambelle non me lo avesse assegnato come Bevanda.
Lindsey riesce a sfuggire alle angherie del marito violento quando questi viene arrestato per aver provocato la morte di una donna mentre guidava ubriaco. Dopo qualche anno viene scarcerato e alla donna iniziano a succedere cose molto strane.
La storia si sposta su due diversi archi temporali. Nel passato insieme a una giovane e innamorata Linsdey che scopre piano piano il mostro che si cela dietro il bell'aspetto del marito Andrew e nel presente con un a Lindsey ancora traumatizzata ma che cerca di vivere una vita normale con la figlia adolescente Sophie.
I personaggi sono stati descritti in maniera ottimale. Non mi è stato difficile provare le stesse paure della donna sia nel passato che nel presente. Nonostante ciò non sono riuscita a odiare del tutto Andrew. Ho visto in lui una forte voglia di cambiare. Non per questo accetto o perdono i suoi comportamenti passati.
Ho compreso benissimo anche le azioni di Sophie, grazie ai capitoli raccontati da lei stessa. Voleva tenere segreto il ritrovato rapporto con il padre sia per non far soffrire la madre che per capirlo a fondo anche lei.
Abilissima l'autrice a farmi sospettare d ogni presenza maschile che ruotava intorno alla protagonista.
Naturalmente il mio sospettato numero uno era troppo prevedibile eppure ho dubitato di lui fin quasi alla fine; l'altro che non mi convinceva del tutto era pure troppo palese, ma anche qui il dubbio è rimasto. Il vero artefice di tutto era nella mia rosa dei sospettati (vabbè avevo iniziato a sospettare anche di me...) però non per il motivo che credevo io. Lo so che questo pensiero è piuttosto contorto ma ho cercato di spiegare le mie sensazioni senza fare spoiler.
La suspense era, poi, presente in ogni pagina e i vari colpi di scena non mi hanno permesso di lasciare il libro fino alla fine. Dovevo sapere!
Come seconda esperienza con questa autrice devo dire che è andata benissimo e ho ritrovato uno stile che ha saputo coinvolgermi da subito.




martedì 9 gennaio 2018

Recensione #154 Scomparsa by Chevy Stevens

Autrice: Chevy Stevens
Titolo: Scomparsa
Editore: Fazi Editore
Data di pubblicazione: 23 settembre 201
Pagine: 364



Trama
Il giorno in cui viene rapita, Annie O’Sullivan, una giovane agente immobiliare, ha tre obiettivi da raggiungere: vendere una casa, dimenticare un recente litigio con la madre ed essere pronta in tempo per una cena romantica con il suo ragazzo. Quando arriva il suo ultimo cliente Annie s’illude per un attimo che sarà il suo giorno fortunato. Non sarà così. Sarà l’inizio di un incubo. Alternato alle sedute di psicoterapia durante le quali Annie narra il dramma della sua prigionia durata un anno, gli abusi psicologici e le violenze fisiche subiti, la dolcezza con la quale arriva a guardare il suo aguzzino, c’è il resoconto degli eventi successivi alla fuga: la lotta per riprendersi la propria identità e le indagini della polizia per scoprire chi abbia architettato il sequestro di cui è stata vittima. Ma la verità non sempre rende liberi.









Un meraviglioso Thriller che, grazie alla scelta narrativa dell'autrice, mi ha tenuta incollata alle pagine da subito.
Oscuro, affascinante, eccitante non sono riuscita a metterlo giù finché non è arrivata la conclusione per la storia di Annie, l'agente immobiliare, rapita e tenuta rinchiusa per oltre un anno. Il racconto si dipana, capitolo dopo capitolo, mentre Annie ne discute, con la sua psicologa, durante le sessioni di psicoterapia, tramite flashback che erano ben vividi nella mia mente. Le sue parole sono affascinanti e commoventi al tempo stesso. Inoltre ogni scena del passato si incastra perfettamente al presente e, inevitabilmente, mi ha dato modo di creare un legame con la protagonista. Mi ritrovo spesso a controllare che le finestre e le porte di casa mia siano bloccate, sospettando di ogni rumore sconosciuto, in special modo nel silenzio notturno.
Ho trovato assolutamente credibile il comportamento della donna dopo il rilascio. Si pensa che basti il tornare a casa e tutto si sistemi magicamente tornando a vivere una vita normale. Ma la terribile esperienza vissuta da Annie l'ha profondamente cambiata. Non può tornare alla normalità così come se niente fosse. Le cose che le sono accadute durante quell'anno di prigionia, in cui ha subito abusi fisici e mentali, le hanno lasciato troppe cicatrici.
Un paio di cose non mi ha fatto dare il voto massimo a questo libro: la prima è stata l'aver capito da subito chi ci fosse dietro e non aver trovato abbastanza convincente la motivazione; l'altra il momento della fuga: non so bene come avrei voluto che succedesse ma è stata forse troppo frettolosa.

Tuttavia per essere un debutto l'ho trovato un romanzo davvero coinvolgente e difficile da dimenticare.


venerdì 6 ottobre 2017

5 cose che... #30


Buon Venerdì eccomi di nuovo con la rubrica creata da Twin Books Lovers.
Oggi vi parlero dei 5 autori che ho conosciuto quest'anno


5 autori che ho scoperto di recente





Molti scrittori con cui mi sono approcciata di recente mi hanno colpito positivamente, anche troppi. Scegliere non è stato semplice e magari penserò all'idea di fare un post più completo.
Ma veniamo ai 5 che ho preferito agli altri



Chevy Stevens – Di lei ho finito recentemente Scomparsa, un thriller psicologico, oscuro e intenso, che mi ha colpito moltissimo.










Jay Crownover – Letti i primi due volumi della serie Welcome to the Point: Bad Love e Big Love. Mi ricorda moltissimo, per stile narrativo e storie trattate, la mia adorata Jessica Sorensen.








Virginia De Winter – Una scoperta recentissima. Autrice italiana che, con La Spia del Mare, mi ha fatto apprezzare un genere che di solito non amo: il romance storico.








Fannie Flagg – Scrittrice che mi ha sorpreso piacevolmente per le sue storie dolci e pulite che mi ricordano la mia infanzia.








Sara Rattaro – I suoi libri non possono certo dirsi leggeri, ma ha uno stile talmente raffinato che riesce a raccontare con delicatezza storie di abusi e ingiustizie.