Questo
è il primo appuntamento (per me) con questa rubrica. Come ci
sono finita? Semplice, ormai Dolci, Chiara
e ultimamente anche Laura
mi stanno coinvolgendo in un sacco di iniziative interessanti e
divertenti.
Non
sto a spiegare questa rubrica come nasce perché lo ha già fatto
benissimo Dolci nel suo
post all’inizio del mese, però vi racconto perché ho scelto
questo libro. Il tema di questo mese è Un libro ricevuto a Natale.
Come
avviene a molti amanti dei libri e del piacere di leggere,
difficilmente qualcuno mi regala libri. Mi piacerebbe molto ricevere
sotto l’albero di Natale un buon libro, ma i miei amici e parenti
hanno sempre paura di scegliere il libro sbagliato, quindi mi sono
ridotta a “suggerire” velatamente ciò che vorrei leggere. Così
è successo con questo romanzo “Matrimonio di convenienza”, ma
siccome nessuno ha raccolto il mio suggerimento, me lo sono
auto-regalato.
Autrice:
Felicia Kingsley
Titolo: Matrimonio di convenienza
Titolo: Matrimonio di convenienza
Editore:
Newton Compton Editore
Data di pubblicazione: 13 aprile 2017
Pagine: 353
Data di pubblicazione: 13 aprile 2017
Pagine: 353
Trama
Jemma
fa la truccatrice teatrale, vive in un seminterrato a Londra e
colleziona insuccessi in amore. Un giorno però riceve una telefonata
dal suo avvocato che potrebbe cambiarle la vita: la nonna Catriona,
la stessa che ha diseredato sua madre per aver sposato un uomo
qualunque e senza titolo nobiliare, ha lasciato a lei un’enorme
ricchezza. Ma a una condizione: che sposi un uomo di nobili natali.
Il caso vuole che l’avvocato di Jemma segua un cliente che non
naviga proprio in acque tranquille: Ashford, il dodicesimo duca di
Burlingham, è infatti al verde e rischia di perdere, insieme ai beni
di famiglia, anche il titolo. Ashford è un duca, Jemma ha molti
soldi. Ashford ha bisogno di liquidi, Jemma di un blasone… Ma cosa
può avere in comune la figlia di una simpatica coppia hippy, che ama
girare per casa nuda, con un compassato lord inglese? Apparentemente
nulla… Il loro non sarà altro che un matrimonio di convenienza,
un’unione di facciata per permettere a entrambi di ottenere ciò
che vogliono. Ma Jemma non immagina cosa l’aspetta, una volta
arrivata nella lussuosa residenza dei Burlingham: galateo, formalità,
inviti, ricevimenti e un’odiosa suocera aristocratica. E a quel
punto sarà guerra aperta…
Se
avete voglia di un romanzo leggero, divertente, di puro
intrattenimento, questo è il libro giusto.
Jemma
e Ashford appartengono a due mondi opposti. Lei viene da una famiglia
che vive ancora nel mondo dei “figli dei fiori”, lui è il
dodicesimo duca di Burlingham. Hanno però uno bisogno dell’altra:
lui ha bisogno dei soldi di lei, mentre lei del titolo di lui per
ereditare i suoi soldi. Il loro avvocato propone un matrimonio per
combinare le due esigenze. La loro convivenza all’inizio è un po’
“stridente”, piano piano però le cose cambiano per entrambi…
La
storia in sé è molto semplice, ma è scritta in modo divertente,
piacevole e scorrevole che diventa puro svago. Trascorri le ore
ridendo delle battute ironiche, dei siparietti tragicomici, degli
equivoci basati sulla diversità di classe sociale. Nella prima parte
il romanzo è molto comico, poi diventa di una dolcezza, di un
romanticismo che fa sognare, senza perdere il tratto spassoso.
Jemma
mi è piaciuta da subito, ama i suoi genitori incondizionatamente e
fa di tutto per aiutarli. Ash all’inizio mi risultava antipatico,
ma piano piano mi sono affezionata a lui. I miei preferiti però sono
Harring e Cécile. Harring è il migliore amico di Ash, è un play
boy incallito e pilota di formula uno, Cécile è invece una
nobildonna poco accettata dalla società aristocratica. Questi due si
punzecchiano in continuazione, fanno davvero scintille, non vogliono
ammettere che tra di loro ci sia qualcosa di diverso, un sentimento
più profondo. Devo ammettere che mi piacerebbe leggere un romanzo
con loro due come protagonisti. Il personaggio che ho più detestato
è Portia, la ex.
Non
avevo mai letto niente di questa autrice, sono felice di averlo fatto
perché ha uno stile semplice, divertente e coinvolgente. La storia è
narrata in prima persona con i due punti di vista, quello di Jemma e
quello di Ashford, tranne l’ultimo capitolo raccontato dal pov di
Delphina.
L’Epilogo
invece è impersonale, è il resoconto di come finirà la storia di
tutti i protagonisti.
Un
libro che mi ha permesso di svagami, di lasciare le “preoccupazione”
della giornata, insomma la storia di Jemma e Ashford mi ha permesso
di “staccare la spina”. Confesso che ero talmente persa a ridere
e divertirmi delle situazioni tanto assurde da essere comiche, che
per due volte ho letto fino alle tre di notte… e non me ne sono
pentita. Dunque se avete bisogno di allentare la tensione della
giornata, sognate tra le pagine di questo romanzo.
Per voi il calendario per poter leggere tutte le altre recensioni delle partecipanti!
Buone letture.
Io mi impegno seriamente a cercare di farti scoprire che, oltre la Newton, c’è un mondo bellissimo!
RispondiEliminaAhahhahah vedrai che ci riuscirai anche con lei :P
EliminaLo so lo so... e leggo anche altro ora...
EliminaVoglio una medaglia!
EliminaA TdL ti porto la medaglia!!!
EliminaQuesto libro lo vedo sempre a prezzi convenientissimi in versione ebook. Quando avrò voglio di qualcosa di leggero e simpatico, ci farò un pensierino
RispondiEliminaÈ leggero, una lettura da svago
EliminaHo trovato questo libro davvero carino: una storia non particolarmente originale ma divertente, frizzante e molto scorrevole.
RispondiEliminaVero
RispondiEliminaCiao! Sicuramente qualche ora di spensieratezza servono a tutti. Ci farò un pensierino, nel caso servisse.
RispondiEliminaÈ un modo come un altro per staccare la spina
EliminaCiao! Il romanzo sembra davvero simpatico :-) Proverò a dare un'occhiata!
RispondiEliminaè un romanzo senza tante pretese, una lettura "leggera"
Eliminaciao Manu, questo libro l'ho letto insieme a Dolci, non mi è dispiaciuto ma non l'ho apprezzato così tanto. Sono contenta però che tu l'abbia apprezzato e ancora di più che tu faccia questa rubrica con noi
RispondiEliminaPer me era il momento perfetto e l'ho adorato. Ne avevo proprio bisogno in quel periodo.
EliminaVero... ricordo la vostra intervista e i pareri discordanti...sai che forse è stato proprio il vostro parere a convincermi a leggerlo?
EliminaCiao Manuela, io ho questo libro che mi aspetta nel kindle da tempo.
RispondiEliminaL'avevo preso in vista di un periodo di stanca, per leggere qualcosa di poco impegnativo e vivace.
Dalla trama immagino che segua e rispetti le norme per scrivere un buon romanzo rosa, quindi sicuramente lo leggerò prima o poi. Adesso ne è uscito un altro della stessa autrice, che si intitola "Stronze si nasce" se non ho visto male. L'aspetto che mi fa sorridere è che stanno provando a fare la grafica delle copertine di alcune autrici Newton emulando quelle dei romanzi di Madeleine Wickham, detta anche Sophie Kinsella, con dei motivi vettoriali.
Se c'è un aspetto in cui sono abili è il marketing.
Ma non credo che la forza narrativa di questa scrittrice emuli la Regina dei Romanzi Rosa!
Sicuramente è un romanzo leggero, una lettura fresca. Personalmente le copertine disegnate le apprezzo più di quelle "in serie" con modelli ultra giovani e ultra belli.
EliminaLa Kingsley non si avvicina allo stile della Kinsella, ma è una piacevole lettura.
mi ritrovo molto nelle parole di Erica, anche a me il libro è piaciuto soprattutto nella prima parte che mi ha molto divertita.
RispondiEliminaconfermo la leggerezza del romanzo che a mio parere è perfetto per svagarsi, un po' come scrive Stefani :D
buona lettura quindi a chi deciderà di iniziarlo!
La prima parte è divertente perché piena di situazioni facilmente equivocabili... surreali in alcuni tratti.
EliminaE' una storia divertente e buffa. Perfetta per chi vuole rilassarsi e passare qualche momento in allegria. Non è perfetto infatti la mia valutazione non è stata alta però simpatico molto si
RispondiEliminasicuramente è simpatico, piacevole per divertirsi qualche ora
EliminaNon è proprio il mio genere, ma deve essere un libro piacevole.
RispondiEliminaSai cosa, ultimamente ho solo voglia di leggere libri in cui non devo "accendere il cervello". Questo libro si legge in modo veloce e non è impegnativo. E' però molto simpatico...
EliminaPure a me è piaciuto questo romanzo, leggero e molto divertente!
RispondiEliminavero, la parola giusta è proprio quella: divertente!!!
EliminaQuesto libro lo avevo scoperto self per puro caso e mi aveva molto divertita, sono felice sia piaciuto anche a te Manuela
RispondiEliminaÈ troppo divertente
EliminaDeve essere mio!!
RispondiEliminaSe vuoi divertirti, è quello giusto!!!
EliminaEhm...credo non faccia per me
RispondiEliminaBacci
Decisamente anche io penso non sia il tuo genere...
EliminaNon è la prima recensione che leggo di questo libro.. anzi.. me lo sono trovato fin troppo spesso sotto gli occhi. Purtroppo non fa proprio al caso mio ;)
RispondiEliminaIl bello è questo, ognuno ha i suoi gusti. Questo è valido tanto nei libri come nei gusti musicali come nei cibi... ma è questo il bello di condividere le idee...
EliminaNon ho mai provato questa autrice anche se ne sento parlare benissimo! Purtroppo però i romance troppo leggeri e frizzanti non sono esattamente quelli che prediligo quando ho voglia di una bella storia d'amore >.<
RispondiEliminaCiao Manuela,
RispondiEliminascusa se commento così tardi...sono sempre perennemente indietro con tutto. Come ti capisco però: io oramai ho smesso di lanciare velati suggerimenti e i libri me li regalo tutti da sola! Per quanto riguarda il libro in questione non è il mio genere: io mi svago con storie di donne abbandonate dal marito e che poi capiscono che stavano meglio in una landa desolata con una fornitura maxi di libri e di cioccolata fondente con nocciole.
Ma oggi sono acida!
a presto
Lea
Con questo genere di libri ho chiuso, almeno per il momento...
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