Eccomi qua, trascinata in una nuova rubrica librosa dalla mia comandante Chiara (La lettrice sulle nuvole) e dalla Divina Laura (La Libridinosa). Ogni mese io, Manuela (sì ormai pure lei la coinvolgiamo in tutto) e altre blogger (scelte tra le più precise e affidabili) vi parleremo di un libro scelto secondo un tema portante. Quello di Febbraio è: Un libro regalato a Natale.
Titolo:
Caraval
Serie:
Caraval #1
Editore:
Rizzoli
Data di pubblicazione: 2 novembre 2017
Pagine: 432
Data di pubblicazione: 2 novembre 2017
Pagine: 432
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è solo un gioco...
Il mondo, per Rossella Dragna, ha sempre avuto i confini della minuscola isola dove vive insieme alla sorella Tella e al potente, crudele padre. Se ha sopportato questi anni di forzato esilio è stato grazie al sogno di partecipare a Caraval, uno spettacolo itinerante misterioso quanto leggendario in cui il pubblico partecipa attivamente; purtroppo, l’imminente, combinato matrimonio a cui il padre la sta costringendo significa la rinuncia anche a quella possibilità di fuga. E invece Rossella riceve il tanto desiderato invito, e con l’aiuto di un misterioso marinaio, insieme a Tella fugge dall’isola e dal suo destino… Appena arrivate a Caraval, però, Tella viene rapita da Legend, il direttore dello spettacolo che nessuno ha mai incontrato: Rossella scopre in fretta che l’edizione di Caraval che sta per iniziare ruota intorno alla sorella, e che ritrovarla è lo scopo ultimo del gioco, non solo suo, ma di tutti i fortunati partecipanti. Ciò che accade in Caraval sono solo trucchi ed illusioni, questo ha sempre sentito dire Rossella. Eppure, sogno e veglia iniziano a confondersi e negare la magia diventa impossibile. Ma che sia realtà o finzione poco conta: Rossella ha cinque notti per ritrovare Tella, e intanto deve evitare di innescare un pericoloso effetto domino che la porterebbe a perdere Tella per sempre…
Il mondo, per Rossella Dragna, ha sempre avuto i confini della minuscola isola dove vive insieme alla sorella Tella e al potente, crudele padre. Se ha sopportato questi anni di forzato esilio è stato grazie al sogno di partecipare a Caraval, uno spettacolo itinerante misterioso quanto leggendario in cui il pubblico partecipa attivamente; purtroppo, l’imminente, combinato matrimonio a cui il padre la sta costringendo significa la rinuncia anche a quella possibilità di fuga. E invece Rossella riceve il tanto desiderato invito, e con l’aiuto di un misterioso marinaio, insieme a Tella fugge dall’isola e dal suo destino… Appena arrivate a Caraval, però, Tella viene rapita da Legend, il direttore dello spettacolo che nessuno ha mai incontrato: Rossella scopre in fretta che l’edizione di Caraval che sta per iniziare ruota intorno alla sorella, e che ritrovarla è lo scopo ultimo del gioco, non solo suo, ma di tutti i fortunati partecipanti. Ciò che accade in Caraval sono solo trucchi ed illusioni, questo ha sempre sentito dire Rossella. Eppure, sogno e veglia iniziano a confondersi e negare la magia diventa impossibile. Ma che sia realtà o finzione poco conta: Rossella ha cinque notti per ritrovare Tella, e intanto deve evitare di innescare un pericoloso effetto domino che la porterebbe a perdere Tella per sempre…
Mi sono fatta regalare questo romanzo da mio marito (forse costretto sarebbe più giusto dire) perché mi aveva, inizialmente, colpito la copertina e poi, sfogliandolo, la grafica interna. Fortunatamente anche la storia non è stata deludente, anzi davvero interessante e originale anche se è stato paragonato da molti al Circo della Notte di Erin Morgenstern.
La cosa che più mi ha colpita è l'ambientazione fiabesca del Caraval in cui si muovono i protagonisti: Rossella, Donatella e Julian. Ho adorato le descrizioni lussureggianti e magiche di questo mondo contorto ma affascinante. Non è stato difficile per la mia mente farsi trasportare nelle pagine del libro e seguire le avventure di Rossella che tenta di salvare la sorella Donatella con l'aiuto del misterioso Julian.
Per quello che riguarda Rossella, posso dire che per me è un NI. Nonostante non smetta un attimo di pensare alla sorella, cercare di ritrovarla e salvarla non è riuscita a colpirmi del tutto positivamente. Posso, sicuramente, capirla di più all'inizio del romanzo conoscendo la sua storia passata e le angherie subite dal padre, ma con lo scorrere delle pagine è diventata troppo lagnosa, per i miei gusti. Questo suo essere prima dura e poi vulnerabile non mi è piaciuto (il mio solito problema con i personaggi femminili).
Odiosa sempre per tutto il racconto Donatella. Egoista e immatura. Non meritava tutti i sacrifici compiuti dalla sorella.
Ho adorato completamente Julian (ma guarda un po') anche se la sua prima apparizione potrebbe essere mal interpretata. Un pirata mascalzone ma che si affeziona a Rossella e cerca di aiutarla in tutti i modi.
Ottimo anche come viene sviluppato il sentimento che cresce tra i due e come Rossella cerchi di negarlo e respingerlo. Nessun triangolo amoroso o instant love una volta tanto!
Lo stile della Garber è magico come la trama del suo libro. Più di 400 pagine sono volate senza che me ne rendessi conto.
Anche se la storia di Rossella possa dirsi conclusa, il finale lascia presagire in un seguito che naturalmente acquisterò subito!
Qui sotto vi lascio il calendario con tutti i blog partecipanti.
Questo è uno di quei libri che vorrei leggere nei prossimi mesi. Senza fretta però perché anche se leggo recensioni positive come la tua non mi sembrano eccessivamente entusiaste.
RispondiEliminaBello lo è sicuramente, ma non un 5 pieno
EliminaQuesto libro mi attira da quando è uscito. Certo sapere che le due protagoniste femminili non sono molto " simpatiche" non mi entusiasma, comunque spero di leggerlo presto
RispondiEliminaDue palle tra tutte e due...
EliminaCiao Dolci!
RispondiEliminaHo letto alcune recensioni e tutte positive di questo libro, ma non credo lo leggerò perché non rientra tra i miei generi.
Bacioni, Bacci
In effetti non è il tuo genere, misà
EliminaNeanche il mio! Però l' ho preso per la biblioteca. Ciao da lea
EliminaSperiamo che ti piaccia, Lea!
EliminaUn bel libro, con una storia bizzarra ma... una protagonista al limite della sopportazione.
RispondiEliminaDa uccidere...
EliminaIn effetti hai ragione, la copertina è fantastica, e sembra anche un libro interessante. Il problema è che non rientra nei miei generi preferiti. Però potrei provare a leggerlo. Anche Harry Potter non mi interessava e poi, una volta iniziato, non ho più smesso, quindi mai dire mai.
RispondiEliminaBeh Harry Potter è un capolavoro, però questo è molto bello.
EliminaMi hai messo addosso una curiosità, adesso voglio leggere questo libro...mannaggia a te!!!
RispondiEliminaPure qui ti trascino, sei perduta ormai :P
EliminaIl libro è sul Kindle da qualche settimana ma fino ad ora non mi è mai venuta voglia di leggerlo. Una cover bellissjma, non c'è dubbio. Ma se, come dici, ricalca un po' Il circo della notte credo proprio che aspetterò ancora a leggerlo. Solitamente quando ne parlano troppo bene si rivela una ciofeca di dimensioni colossali...
RispondiEliminaAnche io, di solito, faccio come te, ma questo mi ispirava davvero e l'ho apprezzato.
Elimina"Caraval" è stato anche uno dei miei regali di Natale.
RispondiEliminaAmmetto di essere curiosissima di leggerlo, ma non l'ho ancora iniziato.
Spero che sia assolutamente originale come penso, perché mi potrà essere utile per analizzarlo in modo tecnico come debutto letterario d'eccezione.
Forse non arriva al livello della nostra amatissima Sabaa Tahir?
No Stefania, non ci arriva alla Tahir! Però è leggibile se ignori le lagne della protagonista e ti concentri su Julian :P
Eliminami ispira moltissimo!
RispondiEliminaLeggilo e mi dirai
EliminaVogliamo il seguito!
RispondiEliminaSubito!
EliminaLa copertina è davvero bella.
RispondiEliminaNon amo il genere ma devo dire che sembra una storia interessante peccato che non sia autoconclusiva
Vero, purtroppo sono fissati con le saghe.
EliminaPovero Coso! Se può consolarlo, digli che anche il Divino Consorte subisce lo stesso trattamento!
RispondiEliminaPoveri questi mariti :P
EliminaAnch'io l'ho acquistato cartaceo, o meglio me lo sono fatta regalare, perché la cover era troppo bella per non essere nella mia libreria, ma non lo leggo fino alla pubblicazione del seguito ;)
RispondiEliminail finale non è proprio sospeso, la storia principale si chiude.
EliminaCiao Dolci! Ho comprato questo libro presa dalla smania, la cover e la bellezza delle pagine interne mi avevano proprio colpita ma, sono molto indecisa se leggerlo a breve o aspettare l'uscita del secondo!
RispondiEliminanon dovrebbe mancare molto per il secondo, comunque non lascia con il fiato sospeso
EliminaL'ambientazione di questo libro è strepitosa, sono contenta che ti sia piaciuto. E brava anche che mi assecondò sempre!
RispondiEliminaTu pericolosa :P
EliminaNon conoscevo questo libro, ma dalla tua recensione sembra molto interessante.
RispondiEliminaUn genere che non leggo spesso, ma mi piace.
EliminaÈ piaciuto molto anche a me :D anche io ho mal sopportato Rossella per gran parte della narrazione... e figuriamoci Donatella!
RispondiEliminaMa Julian è stato un personaggio talmente bello da riuscire a farmici passare oltre ^.^ io non so se leggerò il seguito... magari aspetterò qualche opinione prima di decidere se dargli o meno una possibilità.
Inizialmente si poteva capire Rossella, ma è andata sempre peggiorando.
EliminaIl seguito lo leggerò assolutamente! Spero che Tella possa rivalutarsi come personaggio, visto che sarà lei la nuova protagonista ^^
RispondiEliminaSperiamo infatti
EliminaOh Caraval. Quanto mi è piaciuto questo romanzo.. sto bramando per il secondo ♥
RispondiEliminaAnche io lo aspetto!
EliminaIl libro è piaciuto anche a me, ma condivido il tuo parere su Rossella. È una palla al piede!
RispondiEliminaScheggia
Insopportabile proprio!
EliminaL'ho ricevuto dal mio ragazzo proprio a san valentino e spero mi piaccia molto. Lo voglio leggere molto presto!
RispondiEliminaUno dei pochi fantasy che ho apprezzato, non è proprio il mio genere il fantasy
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