giovedì 21 giugno 2018

Recensione #212 13 anni dopo by Kerry Wilkinson






Buongiorno oggi partecipo al Review Party per l'uscita di questo libro in Italia. Un thriller che non mi ha convinta del tutto ma che tuttavia non è stata una brutta lettura.


Autore: Kerry Wilkinson
Titolo: 13 anni dopo
Editore: Newton Compton Editore
Pagine: 333
Data di pubblicazione: 21 giugno 2018
Trama
Una ragazza fa la sua comparsa in una cittadina inglese dicendo di essere Olivia Adams, la bambina svanita nel nulla tredici anni prima. Quando Olivia Adams, a soli sei anni, scomparve dal giardino di casa, la piccola comunità di Stoneridge venne presa dallo sgomento. Come poteva una bambina sparire semplicemente nel nulla? Tredici anni dopo, Olivia è tornata. Si è presentata al bar di sua madre, Sarah, che non ha avuto nemmeno un momento di esitazione nel riconoscere la figlia scomparsa che non ha mai smesso di cercare. La ragazza sostiene di essere stata rapita, ma dice anche che solo di recente i ricordi del passato hanno cominciato a riaffiorare. Alcuni punti del suo racconto, però, rimangono oscuri: dove e come ha vissuto per tutti quegli anni? E che cosa è accaduto esattamente in quel lontano pomeriggio assolato? Eppure c’è qualcuno che non è felice della ricomparsa di Olivia. Perché quando il passato ritorna ci sono segreti che rischiano di essere svelati, dopo essere stati sepolti per molti anni.





Non conoscevo questo autore, ma la trama del romanzo mi ha incuriosita anche se ho capito da subito dove sarebbe andato a parare. Ma non è da me partire prevenuta su un libro per cui ho affrontato la lettura piena di speranze. Magari poteva sorprendermi piacevolmente e sconvolgere le mie teorie iniziali.
Tra le cose che non mi sono piaciute quella che mi ha lasciata perplessa è la reazione della madre di Olivia, in primis, e poi di tutti gli altri abitanti della cittadina. Olivia scomparsa da 13 anni, riappare in città in modo molto misterioso e nessuno sembra esserne poi così sorpreso. La genitrice non ha nessun crollo emotivo... ah sei tu?... Sei tornata?... Ciao. Non è assolutamente plausibile una freddezza simile, neanche fosse uscita per una passeggiata. Da una madre poi...
Mi sarei aspettata comunque una reazione generale completamente diversa. Nessuno che fa grandi domande a questa ragazza che si presenta all'improvviso; nessuno che raccoglie prove di dove sia stata e come sia vissuta fino in quel momento. Solo dopo qualche giorno la polizia si interessa a lei, e il paesino è piccolo per cui non è possibile che le forze dell'ordine non fossero state avvertite.
Il romanzo è raccontato, per la maggior parte, da Olivia ma è presente anche un'altra voce nel libro: Lily. Conoscere la storia attraverso gli occhi di Olivia mi ha aiutata sicuramente a comprenderla, ma d'altra parte i suoi ricordi confusi l'hanno resa poco attendibile. Attraverso i ricordi di Lily, mi viene presentata una ragazza a cui è mancata sua madre in tenera età e suo padre è, per lo più, assente. Mentre i vari capitoli si intrecciano mi è sorta spontanea la voglia di cercare di capire quale fosse la connessione tra Lily e Olivia.
La grande rivelazione finale non mi ha sorpresa del tutto, forse perché la trama mi era chiara fin dall'inizio. La colpa dello scrittore, secondo me, è stato dare troppi indizi e troppo presto. Sfortunatamente proprio a causa di tutte queste informazioni date all'inizio il mistero non era più mistero a metà romanzo.
Tuttavia è stata una lettura che mi ha coinvolta nonostante le pecche di trama grazie allo stile narrativo dell'autore.
Nel complesso la trama di base di questa storia è davvero buona, anche se avevo già capito gran parte della storia, ma non è stato questo che mi ha fatto dare solo tre stelle.
Il problema maggiore che ho avuto è che una ragazza ritorna dopo 13 anni e nessuno sembra granchè sconvolto dal fatto. La madre soprattutto... Una reazione assurda la sua.
Voglio provare comunque a dare un'altra possibilità a Wilkinson visto che è un autore di cui si parla molto bene.




6 commenti:

  1. Ciao Dolci,
    anche io come te ho riscontrato che già all'inizio è stato detto troppo, che le reazioni della madre e di tutti quelli che conoscevano Olivia erano troppo fredde, troppo lontane dalle verità.
    Tutto sommato la storia è carina, ma per essere un thriller mancano un sacco di cose basilari!

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    1. La madre è la peggiore, non sembra per niente turbata dal ritorno della figlia. Concordo con te, a storia base è carina ma sviluppata male.

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  2. Ciao! Innanzitutto grazie per aver partecipato a questo review da me organizzato :) devo dire che leggendo la tua recensione ho potuto soffermarmi su un aspetto della trama che personalmente non avevo notato. Effettivamente la reazione della mamma non è delle più plausibili!

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    1. Io, se rivedessi mio figlio dopo 13 anni, gli salterei al collo, lo abbraccerei, piangerei... questa fredda come il ghiaccio...

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  3. Ciao,
    la trama era buona ma purtroppo sviluppata male. Peccato perchè nonostante tutto è stato molto scorrevole

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