domenica 3 dicembre 2017

Recensione #146 Via con me by Benedetta Cipriano


Autrice: Benedetta Cipriano
Titolo: Via con me
Serie: Novella di Dove vai tu
Editore: Self
Data di pubblicazione: 28 ottobre 2017
Pagine: 77



Trama
Si sono arresi alla potenza dei sentimenti combattendo le proprie paure e affrontando ogni dolore.
Dave e Keira ritornano uniti più che mai, ma la vita continua a metterli alla prova.
Riusciranno a superare le nuove sfide imposte dal destino?








Lui è il raggio di sole che ha illuminato di colpo le pareti della mia anima.
Questa novella conclusiva del romanzo Dove vai tu è stata una lettura, senza ombra di dubbio, a 5 stelle visto che mi è piaciuta da moltissimo.
Ho ritrovato i protagonisti della storia precedente, Dave e Keira, cresciuti e alle prese con la vita matrimoniale e l'affetto improvviso per un bambino molto particolare... Daniel.

Quell’atlante è l’unica cosa che mi rende felice. I tuoi viaggi mi piacciono, anche se sono assurdi, anche se quando inizi a raccontare le storie perdi il filo e non ritorni più su quell’argomento che mi interessava. I tuoi viaggi mi piacciono perché fanno viaggiare anche me.”
Ti prometto una cosa Daniel: io non metterò mai fine ai tuoi viaggi.”

In poche pagine ho trovato una storia intensa e toccante. Le varie difficoltà che devono affrontare i due, le incomprensioni e le piccole gelosie che nascono sono sviscerati benissimo dall'autrice. Il crescere del rapporto tra Keira e Daniel è perfettamente plausibile, non poteva essere subito tutto rose e fiori. Dave è stato quasi perfetto nel gestire questa cosa anche se, in un paio di occasioni, non sono stata daccordo con lui.
Come sempre ho trovato il suo stile accattivante e poetico tanto che mi ha tenuta incollata alle pagine, mi ha fatto soffrire con Dave, Keira e Daniel, mi ha fatto battere il cuore per loro e sperare nel lieto fine che donasse ai protagonisti la meritata serenità.


non sempre le scelte giuste sono tali anche per il cuore, ogni volta che si sceglie si lascia andare qualcosa per proseguire in una direzione opposta, ogni volta che un genitore agli occhi di un figlio sbaglia, una ferita gli si apre nel petto.

Benedetta aspetto altre tue storie con tanta curiosità.





Nessun commento:

Posta un commento