martedì 8 settembre 2020

Recensione #535 Alla Ricerca del Principe Dracula by Kerri Maniscalco



A una settimana di distanza arriva la recensione del secondo romanzo della serie Stalking Jack the Ripper. Questa quadrilogia storica young adult che mi sta piacendo molto. Kerri Maniscalco, questa volta, ci porta nelle suggestive ambientazioni rumene, nella terra del famigerato Vlad III L'Impalatore.
Come sempre ringrazio la Oscar Vault per la copia digitale e Cristina  per l'organizzazione dell'evento.


Titolo: Alla ricerca del Principe Dracula
Autrice: Kerri Maniscalco
Serie: Stalking Jack the Ripper #2
Pagine: 468
Casa editrice: Mondadori Oscar Fantastica
Data di pubblicazione: 15 settembre 2020
Trama
Dopo aver scoperto con orrore la vera identità di Jack lo Squartatore, Audrey Rose Wadsworth lascia la sua casa nella Londra vittoriana per iscriversi – unica donna – alla più prestigiosa accademia di Medicina legale d’Europa. Ma è davvero impossibile trovare pace nell’oscuro, inquietante castello rumeno che ospita la scuola, un tempo dimora del malvagio Vlad l’Impalatore, altrimenti noto come Principe Dracula.

Strane morti si susseguono, tanto da far mormorare che il nobile assetato di sangue sia tornato dalla tomba. Così Audrey Rose e il suo arguto compagno, Thomas Cresswell, si trovano a dover decifrare gli enigmatici indizi che li porteranno all’oscuro assassino. Vivo o morto che sia.





Uno dei personaggi storici che mi ha sempre intrigato è il Principe Dracula (Vlad III) per cui ero davvero curiosa di conoscere un'altra versione della sua famigerata storia.

Audrey Rose e il suo compagno d'avventure Thomas sono diretti in Romania per frequentare la scuola di medicina legale più famosa del mondo. Le lezioni avranno luogo nel Castello di Bram... I guai, per i due protagonisti, inizieranno già sul treno, il mitico Oriente Express!


La trama di questo secondo volume mi è piaciuta di più. Sara anche l'ambientazione cupa della Romania, il castello oscuro pieno di passaggi segreti e buie caverne nascoste a rendere più vivido il tutto. Le descrizioni dei luoghi in cui si svolge il tutto è migliore rispetto a SJTR. Anche il mistero non è stato semplice da risolvere. Ammetto di essere finita totalmente fuori strada con il mio sospettato principale.

I mostri sono reali quanto le storie

che li tengono in vita.

Per quello che riguarda i due personaggi principali non è cambiata la mia opinione su Audrey Rose. Apprezzo che non si preoccupi delle ridicole regole sociali del tempo, che sia avanti coni tempi e che sia determinata a raggiungere i suoi obiettivi. Non discuto sul fatto che sia coraggiosa. Più o meno. Spesso è l'imprudenza che la spinge ad agire in determinati modi.

Se una persona guarda sempre agli altri per farsi un’opinione, perde la capacità di ragionare in maniera critica. Il progresso non esisterebbe se tutti apparissimo, pensassimo e amassimo allo stesso identico modo.

Thomas rimane il mio preferito e mi piace sempre di più. È divertente, sfacciato e da leggerezza a tutto il romanzo con la sua ironia irriverente. Ho un piccolo appunto su di lui: non amo quando diventa letteralmente scemo in presenza di Audrey Rose. Ah, l'amore!

Il loro rapporto cresce sempre più ed è un piacere vederli insieme. Sia nei bisticci amorosi che in quelli più seri.

«Mio padre ha sempre cercato di tenermi in gabbia, di proteggermi dal mondo esterno, e questa è la mia prima vera esperienza di libertà, Thomas. Posso finalmente fare le mie scelte. Questa novità mi entusiasma e mi terrorizza allo stesso tempo, ma devo sapere se sono in grado di affrontare certe sfide da sola. Se davvero desideri aiutarmi, fallo stando al mio fianco. È tutto ciò che ti chiedo. Niente più esperimenti per incoraggiarmi ad affrontare il trauma che ho subito. O chiacchierate con i professori sulla mia costituzione o sui miei problemi emotivi. Mi sminuisci quando fai così, e non tollererò più questo genere di comportamenti.»

I personaggi secondari, diversi rispetto al capitolo precedente, ma ugualmente interessanti. Anche questa volta la Maniscalco ha saputo amalgamarli bene con la storia e con i due protagonisti.

Nel complesso Alla ricerca del Principe Dracula mi ha dato maggiori soddisfazioni sia per l'ambientazione che per i personaggi. Lo reputo un ottimo seguito.

Settimana prossima troverete la recensione del terzo volume, proprio nel giorno dell'uscita ufficiale dei tre romanzi.









6 commenti:

  1. Ciao Dolci! Anche per me il secondo volume è più bello, sebbene io abbia dato a tutti e tre quattro stelline (diciamo che il secondo sarebbero quattro stelline e mezzo piene!). Ho amato tantissimo l'ambientazione! *-*

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  2. Anche per me questo libro è decisamente superiore:subisco da sempre il fascino di Dracula, mi intrigano i castelli pieni di misteri e poi Thomas è decisamente affascinante!
    Baci

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    Risposte
    1. Wow proprio come me! Adoro il personaggio di Vlad e la sua controparte fantasy

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  3. questo è stato il mio preferito tra i tre e ho adorato Thomas

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