lunedì 23 luglio 2018

Recensione #228 Break The Chain:Try to love di Chloe Allen




Titolo: Break the chain: Try to love
Autrice: Chloe Allen
Casa editrice: Self
Pagine: 188
Data di pubblicazione: 7 giugno 2018
Trama
Salve a tutti, mi presento: sono Aibell Iris e non sono la classica brava ragazza di cui siete abituati a leggere. Non sono la biondina della porta accanto e, sicuramente, non sono la principessina del castello. Io sono quella che definireste una “combina guai”, sempre pronta ad usare le maniere forti quando servono e con la risposta pronta.

Io, invece, sono Erc. Sono un ragazzo come tanti, ho un locale tutto mio e degli amici fantastici. A parte qualche piccolo problemino, sembra andare tutto per il meglio sino a quando una piccola lottatrice irrompe nel mio locale. Da quel momento tutto cambia: devo combattere per rompere le catene che imprigionano il suo cuore, ma non mi arrenderò facilmente. Lei sarà mia in un modo o nell’altro e niente o nessuno potrà fermarmi.
Ma ne siamo sicuri?





Continuando con la mia scoperta di nuove autrici italiane, quando ho letto la trama di questo romanzo, mi ha subito incuriosito e mi ha spinta ad accettare di partecipare al Reviewtour.

La storia si è rivelata una cosetta davvero divertente, fresca e frizzante proprio come era nelle intenzioni della scrittrice (lo dice nei ringraziamenti). Infatti l'aspetto che più ho apprezzato è proprio questo.
I protagonisti sono Erc e Aibell-Iris-Bell due ragazzi irlandesi che si conoscono per caso, una sera, nel bar di lui. Già dal primo momento si intuisce che tra i due sprizzeranno scintille. Li ho adorati, tutti e due.
Erc, il bel tenebroso con un corpo da urlo, proprietario di un bar, ha un rapporto contrastante con il padre con cui ha chiuso tutti i rapporti. Sembra burbero ma alla fine si rivela dolce e innamorato. Un clichè? Sì ma non per questo meno affascinante.

Sono strano? Assolutamente sì.
Me ne importa qualcosa? No.
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Sono un cavernicolo? Sì.
Me ne frega qualcosa? Assolutamente no.

Bell è un tipetto tutto fuoco con un caratterino davvero pepato, tanto da meritarsi il nomignolo di Rocky. Nonostante la sua statura ridotta riesce a farsi rispettare da tutti e nessuno le può mettere i piedi in testa. Una che sa difendersi benissimo da sola quindi una di quelle eroine che tanto amo. In più non si fa problemi nell'avere qualche chilo in eccesso!
Belli anche i personaggi secondari come Orso e la madre di Bell. Ho provato una tenerezza infinita per quest'omone che ha fatto da padre alla ragazza. Inoltre mi hanno colpito i rispettivi migliori amici della coppia... non sarebbe male una storia su loro due.
Tra i due c'è il tanto odiato insta-love che però, a me personalmente, non ha infastidito per nulla perché prima che i due inizino una relazione passa del tempo quindi il tutto ha un'evoluzione ben definita.
Un piccolo appunto alla scrittrice però mi sento di farlo: c'è da rivedere qualche congiuntivo, qualche tempo verbale e qualche pronome gli-le.
Per il resto un bellissimo racconto che va preso per quello che è: un romanzo di pura evasione che raggiunge perfettamente il suo scopo.



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