sabato 21 luglio 2018

Recensione# 227 Lezioni di disegno by Roberta Marasco


Titolo: Lezioni di disegno

Autrice: Roberta Marasco
Casa editrice: Fabbri Editori
Pagine: 304
Data di pubblicazione: 19 giugno 2018
Trama
Un amore finito, un impiego insoddisfacente lasciato indietro e una vita che, a 39 anni, non ha ancora messo radici e sta tutta in una valigia. Come quella con cui Julia arriva a Barcellona, nella lussuosa villa di Pedralbes che lei e le sorelle sono costrette a vendere dopo la morte della madre Gloria.
Fra i ricordi di un padre autoritario e severo, complice della dittatura franchista, e i segreti di famiglia occultati fra le pareti delle stanze deserte, Julia ritrova anche una fotografia della madre da giovane, abbracciata a un bellissimo sconosciuto.
Alle prese con la sfrenata nipote, figlia della ribelle Olga, Julia si trova a fare i conti con un passato pieno di rivelazioni. Dalla Barcellona in fermento degli anni Settanta, quella delle prime manifestazioni e delle assemblee femministe, dell'amore libero, della musica e della controcultura, emerge il volto segreto di Gloria, una donna che la figlia conosceva solo a metà, capace di vivere una passione clandestina e travolgente che molto ha da insegnare, sull'amore e sulla vita. E sulle ribellioni silenziose che ci conducono verso i nostri sogni.




Questo libro mi ha vista coinvolta in un bellissimo blog tour organizzato in occasione della sua uscita.
Avevo già avuto modo di leggere altre opere di Roberta, quando ancora scriveva sotto lo pseudonimo di Mara Roberti, e le avevo adorate tutte quindi ero pronta ad amare anche questa.
Non mi ha delusa neanche ora pur raccontandomi una storia con un personaggio che non sono riuscita ad amare completamente. Infatti la protagonista Julia, pur essendo caraterrizzata splendidamente, non mi è piaciuta tantissimo. Non l'ho sentita vicino a me per le sue scelte e per i suoi comportamenti. Persino la sua relazione con Javier non mi ha convinta del tutto.
Ho invece adorato le parti in cui viene raccontata la storia di Gloria, madre delle tre sorelle, ambientata nella Barcellona del 1976. Aspettavo con ansia di leggere le sue parole perchè descrivevano una donna affascinante, completamente diversa da come la conoscevano le sue tre figlie.
Delle altre due sorelle di Julia ho preferito Olga con tutti i suoi difetti e complicazioni; Anna, troppo presa nel compiacere il marito, mi ha dato l'impressione di essere una donna fredda e calcolatrice. Tuttavia ha saputo farmi cambiare idea nel finale.
Interessante anche la figura di Abril, figlia ribelle di Olga, e il loro rapporto madre-figlia.
Bellissime e molto suggestive le descrizioni di Barcellona. Avevo, nella mia mente, tutte le immagini della città tanto da avere l'impressione di essere lì con le protagoniste per le vie della città.
Ho letto in una manciata di ore questo romanzo, scritto con la solita maestria della Marasco e in cui l'amore, in tutte le sue espressioni, la fa da padrone. Nonostante l'inizio un po' lento e la protagonista che non mi ha conquistata resta comunque una bellissima lettura piena di emozioni.



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