Buon anno, lettori!
La prima recensione del 2022 è dedicata a un libro che ho terminato, in treno, ritornando dalle vacanze natalizie.
Autrice: Cinnie Maybe
Titolo: Out of breath Senza respiro
Serie: Wildcats#1
Editore: Delrai Edizioni
Pag:: 448
Data di pubblicazione: 9 ottobre 2021
Trama
Ci
sono delle fasi nella vita in cui all’improvviso tutto sembra
iniziare a girare nel verso sbagliato ed è impossibile pensare che
possa tornare come era prima. È come se scivolassi sul fondo
dell’oceano, così a fondo che ogni tentativo di chiedere aiuto
rimarrebbe inascoltato.
È per questo che ti rimangono solo due
possibilità: decidere di smettere di lottare e lasciarti annegare,
oppure cercare con tutte le tue forze di tornare a galla, compiendo
scelte radicali che ti diano la forza per mollare il fondale e
tornare a respirare.
Si
può vivere bene anche così, senza respiro.
Ally
non lo avrebbe mai potuto immaginare, ma a causa di un infortunio
imprevedibile si ritrova all’età di vent’anni a dover
ricominciare una nuova vita, accantonando tutto quello che aveva
sempre sognato: un futuro da ballerina professionista. Così lascia
la sfavillante New York e arriva a Madison, nel freddo Wisconsin, con
la volontà di voltare pagina e chiudere con un passato che farà
bene a dimenticare presto.
Qui
il filo rosso del suo destino si intreccerà in maniera indissolubile
con quello di Colin Preston, il bellissimo capitano dei Wildcats, una
delle squadre di basket più forti della città.
Il
ragazzo è un talento vero, ma nasconde altrettanti lati oscuri e
segreti con cui Ally si ritroverà a fare i conti, dal momento che
resistere al fascino di Colin sembra impossibile e non innamorarsi di
lui è una sfida che lei sa già di aver perso.
È
così che Ally inizierà a scoprire quante volte si può trattenere
il fiato e per quanto tempo si può rimanere senza respiro.
In
un vortice di partite di basket, scontri tra gang rivali e sogni da
provare a ricucire, Ally ricostruirà una nuova vita in una periferia
che nasconde segreti e tradizioni.
Ma
quanto si può resistere senza respirare?
Ally
dovrà cercare di capirlo, e aiutare Colin a fare lo stesso.
Riuscirà
l’amore a vincere la partita con il destino scritto per ognuno di
noi?
Leggere questo libro ha richiesto un sacco di tempo, ma non perché la storia fosse noiosa o poco appassionante. Purtroppo è capitata in un momento a cavallo tra le vacanze di Natale, la partenza per il Lago di Garda e, soprattutto, la presenza della famiglia accanto a me. Il tempo che potevo dedicare al romanzo era ridotto veramente al minimo, per cui la lettura si è trascinata per più di una settimana. Un fatto, per me, proprio al di fuori dei miei soliti ritmi.
Ammetto che all’inizio odiavo i protagonisti. Non sopportavo Ally per il suo attaccamento a Colin. Questo suo sentimento che sembrava davvero più ossessione che amore. Non mi piaceva, inoltre, come se lei si annullasse nei confronti di questo ragazzo così problematico, arrogante e spesso odioso.
Colin era veramente troppo. Troppo violento, troppo arrogante, troppo misterioso. Si percepiva la sua attrazione verso Ally, tuttavia odiavo il suo modo di rapportarsi a lei.
Però Cinnie fa crescere i suoi personaggi pagina dopo pagina. Entrambi sono protagonisti di un’evoluzione spettacolare che, alla fine, mi ha portato ad amarli indistintamente. Ho compreso benissimo ogni gesto compiuto da Ally e Colin nascondeva ferite, paure e fragilità.
Quella che ho apprezzato meno è la sorella di Ally. Per carità, sono più che comprensibili i suoi atteggiamenti, i suoi avvertimenti di stare lontana da Colin, però, per me, eccessivi. Soprattutto visto che lei stessa era la prima a perdonare e aiutare il ragazzo.
Lo stile narrativo di Cinnie non è brillante solo nella caratterizzazione dei personaggi, ma che nell'intessere tutta la storia. Infatti, pur non avendo tempo di leggere, il mio pensiero spesso volava al libro, lì sopra al comodino, che mi aspettava per essere aperto. Cercavo di ritagliarmi almeno qualche minuto per continuare con altre pagine di questa storia. Benedetti i lunghi viaggi in treno!
Oltre all’evoluzione dei personaggi, la cosa che mi piace ogni volta che leggo un libro di questa autrice è il finale. Lei è capace di creare delle situazioni così realistiche che, normalmente, non apprezzerei del tutto. Grazie alla sua penna è stata in grado di farmi piacere la conclusione del racconto. Non posso dirvi di più perché farei uno spoiler enorme, però sappiate che ho trovato il finale perfetto. Ciò non mi impedisce di desiderare di avere il prossimo capitolo nel Kindle!
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