mercoledì 17 luglio 2019

Recensione #372 È una specie di magia by Daniela Grandi




L'angolo vintage 2.0 #11


 Libro letto per: Reading Challenge Dalle tre ciambelle Ristorante – Pizzeria
Tavolata La Paella della Bacci – 
Leggi un libro ambientato negli anni Ottanta



Ho questo ebook nel mio Kindle da qualche anno, da quando assistetti alla sua presentazione al SalTo del 2016. La trama che parlava di due amiche rispedite nei mitici anni '80 mi aveva intrigata da subito. Complici la rubrica ideata da Chiara e la reading challenge delle ciambelle finalmente ho affrontato la lettura del romanzo.

Autrice: Daniela Grandi
Titolo:  È specie di magia
Editore: Amazon Publishing
Pagine: 244
Data di pubblicazione: 29 marzo 2016
Trama
Cosa fareste se un fulmine a ciel sereno vi riportasse indietro nel tempo, nella Kind of Magic dei vostri anni ’80?
Lucia e Sandra, amiche ancora oggi come ai tempi del liceo, hanno l’occasione di sperimentare questa “specie di magia”.
Dentro sono ancora le stesse donne di prima (o di dopo?), ma fuori si ritrovano con i loro corpi di diciottenni, le pettinature assurde, i vestiti improbabili, e più fuori c’è la loro vita del 1984: i genitori ancora giovani, le mattinate a scuola, con i grandi amori in agguato tra i banchi, gli amici dimenticati, le battute esilaranti, la voglia di prendersi in giro, la leggerezza.
Ma tornare indietro nel tempo potrebbe anche essere un modo per costruire un nuovo futuro: riusciranno a salvare Freddie Mercury? Ad aiutare vecchi amici a fare le scelte giuste anche contro i tabù del tempo? A far vedere a tutti quei semi che poi germoglieranno in problemi globali? O, più semplicemente, tornare ad avere diciott’anni potrà riportare un po’ di quella magia nella loro vita di oggi?






L'idea di poter tornare indietro agli anni della mia adolescenza con l'esperienza di oggi è una cosa che ho sempre desiderato poter fare.
Durante una notte buia e tempestosa Lucia e la sua amica Sandra riescono involontariamente a realizzare quest'impresa. Vengono, infatti, rispedite indietro, negli anni Ottanta, mantenendo però tutte le conoscenze apprese fin qui. Dovranno trovare il modo di tornare al loro presente...
Leggere questo romanzo è stata un'esperienza divertente e malinconica al tempo stesso. Le descrizioni delle canzoni, dei film, dell'abbigliamento tipici di quel periodo erano davvero evocative. Durante la lettura non ho potuto fare a meno di provare quella dolce malinconia che i bei ricordi (anche quelli brutti) sanno donare. I dubbi della mia adolescenza, i primi amori, il disagio a scuola, il sentirsi inferiori e incompresi è spiegato molto bene. Mi sono rivista in parecchie situazioni.
Al tempo stesso, però, era divertente seguire Lucia e Sandra nelle varie avventure in cui vengono coinvolte. Loro due sono ben descritte e rese molto realistiche. La mia preferita è stata Lucia perché quella più vicina a me per carattere. Sandra è rimasta più nell'ombra ma comunque eviscerata a sufficienza. Alcuni dei soggetti vicini a loro sono stati determinanti per le scelte delle protagoniste. Personalmente non sapevo se preferire Carlo, il vecchio amore di Lucia o Paolo suo marito nel presente. Ho approvato in pieno la scelta dell'autrice per quello che riguarda questo strano triangolo. Tuttavia ho sentito la necessità di conoscere più approfonditamente Riccardo, l'altro viaggiatore del tempo. Perché si spostava spesso dal presente al passato? La sua spiegazione sul volerlo intensamente mi è sembrata molto scarsa. Poi sarebbe successo ancora anche alle due protagoniste? Questi aspetti sono rimasti troppo nebulosi anche tenendo conto della leggerezza della storia,
La scrittura è scorrevole e fresca, ben curata che, oltre a trasportarmi in quegli anni indimenticabili, mi ha permesso di finire il libro in pochissimo tempo.

Di certo non è un romanzo-capolavoro ma è stato in grado di regalarmi svariate sensazioni. In più mi ha concesso quelle ore di svago, divertente e nostalgico, di cui avevo bisogno in quel momento.


Qui sopra i blog di luglio. Chissà cosa avranno letto le mie colleghe blogger!


16 commenti:

  1. questo romanzo ogni tanto ricompare su vari blog, ed ogni volta mi dico che dovrei leggerlo perchè mi ispira decisamente. anche la tua recensione conferma questo andazzo. prima o poi ci riuscirò!

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    1. Per me è stato un viaggio indietro alla mia adolescenza, quante cose farei in modo diverso se ne avessi l'occasione

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  2. Della Grandi ho letto un libro molto molto carino lo scorso anno! È una scrittura, leggera e d’impatto, che va conosciuta

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  3. concordo con il tuo pensiero, mi è piaciuto moltissimo questo libro, allegro e malinconico

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  4. Ciao! Per me non sarebbe un "tornare" negli anni '80, bensì, di fatto, viverli, visto che sono nata nell'89. L'idea di tornare all'adolescenza e vederla con occhi adulti, però, è molto divertente, e credo anche istruttiva!

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  5. Vedo molto spesso la cover di questo romanzo su Amazon, quando gironzolo in cerca di un nuovo acquisto da fare... Magari ci farò davvero un pensiero :) Mi incuriosisce molto questo viaggio nel passato :D

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  6. Di primo acchito non mi ispira, ma un po' di nostalgia non può fare male!

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    1. Devi aver vissuto quegli anni per apprezzare in pieno questa storia.

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  7. Non conoscevo proprio questo libro. Quasi quasi me lo segno!

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