giovedì 4 luglio 2019

Recensione #364 Nel cuore di Ginger by Katy Regnery



Autrice: Katy Regnery
Titolo: Nel cuore di Ginger
Serie: A modern fairytale #3
Editore: Quixote
Pag:: 543
Data di pubblicazione: 31 maggio 2019

Trama
Tanto tempo fa c’erano due cugini:
uno dorato come il sole,
l’altro oscuro come la notte,
uno un protettore,
l’altro un predatore,
uno un Cacciatore
e
l’altro un Lupo…
ed entrambi possedevano in maniera equa,
anche se differente,
una porzione del cuore di una ragazzina.

In questa storia d’amore contemporanea, liberamente ispirata a “Cappuccetto Rosso”, il cacciatore e il lupo sono cugini, e Cappuccetto Rosso è la ragazza della quale entrambi si innamorano.
La bellissima Ginger McHuid, figlia del più importante allevatore di cavalli del Kentucky, cresce nel ranch di famiglia, è la migliore amica di Cain Wolfram, il figlio del responsabile degli stalloni di suo padre, e del cugino di Cain, Josiah Woodman, figlio di un banchiere locale. Nel corso della sua infanzia felice, i tre sono amici inseparabili, ma mentre crescono fino a diventare adulti, sentimenti complicati minacciano di distruggere la lunga storia della loro amicizia e del loro amore.



Questa serie di libri auto-conclusivi che si rifanno alle fiabe classiche della mia infanzia mi sta piacendo sempre di più.
Stavolta i richiami del libro rimandano a Cappuccetto Rosso e presenta la storia dei cugini Josiah Woodman (il buon cacciatore), Cain Wolfgram (il lupo cattivo) e della comune amica Ginger (Cappuccetto). Entrambi innamorati di lei come nel più classico dei triangoli amorosi. Confesso che a me non disturba come escamotage narrativo, sempre se ben gestito e qui l'autrice è stata bravissima. Ho amato i due cugini che sono caratterizzati perfettamente, ma la mia preferenza andava sempre verso Cain (ma va?) Woodman è il buono della situazione e da tale si comporta per tutto il tempo. Il suo amore per Ginger è solido, puro e aspetta pazientemente che la ragazza lo ricambi. Una cosa che ho apprezzato di Woodman è il suo non essere eccessivamente perfetto. Buono, fedele, leale, ma con le sue imperfezioni che ne fanno un soggetto bellissimo.
Ho adorato, comunque, Cain molto di più. Si sa che ho un debole per i protagonisti tormentati e oscuri e lui lo è! Solitario, respinto spesso dai più diviene naturalmente un adolescente turbolento. Unico vero amico è Woodman che riesce a vedere il vero Cain dietro ai guai che combina. Il suo amore per Ginger è più passionale rispetto a quello del cugino eppure è disposto a farsi da pare per l'affetto fraterno che prova per il ragazzo. Mi è piaciuto molto anche come viene descritto il rapporto tra i due cugini e la maturazione che entrambi compiono crescendo.
Veniamo a Ginger e alle mie perplessità con i personaggi femminili. Dico che l'ho apprezzata per gran parte del libro nonostante le sue mille paturnie. Però proprio non ho trovato per nulla giusta la sua decisione a metà libro. Cuore spezzato o no non doveva comportarsi così, soprattutto conoscendo perfettamente i sentimenti di quella persona. L'ho trovata una decisione estremamente egoistica e immatura.
Lo stile della Regnery mi piace sempre molto anche se stavolta si è soffermata in maniera eccessiva sulle elucubrazioni mentali dei soggetti. L'inizio, in particolar modo, con quei capitoli ripetuti, quasi parola per parola, dai tre diversi punti di vista mi ha annoiato.
Nel complesso è un libro davvero molto bello ed emozionante che mi spinge a implorare la Quixote a tradurre ORA anche gli altri romanzi.

La serie è composta
  1. Nel cuore di Ginger
  2. Dark Sexy Night
  3. Don't Speak
  4. Shear Heaven
  5. Fragments of Ash
  6. Swan Song





4 commenti:

  1. Eh ma io.lo siche devo leggere sto libri cavolo. E comunque il lupo ispira tanto anche me

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  2. Che coincidenza pubblicare la recensione lo stesso giorno! Assurdo!
    Stesse considerazioni qui della mia collaboratrice Mariagrazia che ha letto il libro e anche lei si è annoiata a leggere i pov con gli stessi dialoghi ;)

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