Questa volta leggo #13
Per
il mese di marzo l'argomento più votato dalle partecipanti a questa
rubrica, in collaborazione con Chiara, è stato un romanzo thriller.
Personalmente adoro questo genere per cui ne sono stata
piacevolmente felice.
Titolo: Vittima
innocente
Editore: Newton
Compton Editore
Data di pubblicazione: 28 febbraio 2019
Pagine: 395
Data di pubblicazione: 28 febbraio 2019
Pagine: 395
Trama
Vivian,
una ragazza di origini asiatiche, vive a Londra ma si allontana dal
caos cittadino ogni volta che può. Girare il mondo la appassiona.
Johnny è un quindicenne irlandese, socialmente emarginato e con un
passato difficile. È cresciuto in una famiglia nella quale la
violenza era all’ordine del giorno ed è l’unico modo che conosce
di relazionarsi agli altri. Vivian ama esplorare luoghi a lei
sconosciuti, venire a contatto con culture diverse dalla sua. È
giovane ed è abituata a cavarsela da sola. Ma tutto cambia quando,
in un luminoso pomeriggio primaverile, a Belfast, la strada di Vivian
incrocia quella di Johnny: il loro incontro culmina in un orribile
atto di violenza. Dopo quel terribile episodio, le vite di Johnny e
Vivian non saranno mai più le stesse. Perché le conseguenze di
quello che è successo avranno inevitabili ripercussioni sugli anni
che verranno. E sono inimmaginabili. Una storia vera che ha la
suspense di un thriller.
Nel
mese di dicembre ho partecipato all'incontro con l'editore alla sede
della Newton e tra i tanti titoli presentati questo mi ha colpito
subito per la sua trama particolare. La storia infatti è basata su
un fatto realmente accaduto e viene raccontata dalle parole della
vittima e dello stupratore. Non avendo letto nulla di questo tipo mi
ha incuriosito.
Vivian
Tan, una dona orientale-americana in vacanza a Belfast decide di
compiere un'escursione in solitaria.
Johnny,
un ragazzo nomade ancora sotto gli effetti della droga e dell'alcol,
la nota e la segue nel bosco con uno scopo ben preciso.
Il
racconto si divide in tre parti. Nella prima conosciamo il passato
dei due protagonisti fino al terribile gesto: nella seconda vengono
illustrate tutte le indagini che porteranno alla cattura di Johnny;
infine si assiste al processo e al proseguire della vita dei due.
È
stata una lettura molto dolorosa e angosciante, l'autrice non
risparmia su particolari crudi facendo sì che fossi avviluppata
dalla storia e divorarla in un pomeriggio. Volevo chiudere il kindle,
ma allo stesso tempo volevo proseguire.
Forte
dell'esperienza subita la Li è veramente abile a descrivere le
paure, il senso di impotenza che prova la sua protagonista. La parte
più interessante del romanzo è, però, la storia mostrata dal punto
di vista dello stupratore. Ce lo fa conoscere dalla sua infanzia che
non si può definire normale. I valori che apprende sono terribili.
Commettere quella violenza è per lui una cosa assolutamente normale.
Nonostante il passato di Johnny sia intriso di violenza non sono mai
riuscita a empatizzare con lui né a giustificare il suo atto. Non
c'è la minima voglia di redimersi ed è pauroso leggere di come per
il ragazzo tutto sia semplice, non prova il minimo senso di colpa.
Credevo di poter almeno provare in minima parte una sorta di pena per
Johnny ma non è stato per niente possibile.
La
lettura non si può definire piacevole, anzi molto straziante, però
ho apprezzato lo stesso il libro.
Mamma mia Dolci io non so se riuscirei a leggerlo sai? Troppa ansia
RispondiEliminaMolto particolare in effetti.
EliminaDi solito evito le storie che parlano di stupro, soprattutto se entrano nei dettagli. Non riesco a leggerle e mi fanno stare troppo male. Credo di averci provato solo con Amabili resti.
RispondiEliminaCiao da Lea
Infatti è molto crudo nelle descrizioni, ma ero preparata
EliminaNo, che ansia! Questo lo salto, cara Mrs. Pink!
RispondiEliminaMeglio meglio
EliminaCiao Dolci! Gli ultimi NC mi hanno molto deluso ma credo che dipenda dalla mia voglia di diversificare in questo periodo.
RispondiEliminaLeggere un libro simile per una donna è molto faticoso, da quando ho letto il libro di Alice Sebold, Lucky (che consiglio), vedo lo stupro con occhi diversi. Per il mio carattere non so se avrei la forza di parlarne, scriverne o qualsiasi altra cosa. Non riesco a capire perché si arrivi ad un gesto tanto doloroso e non voglio nemmeno provarci. Così come quando un essere umano decide di stroncarne la vita ad un altro non ci sono giustificazioni. Niente giustifica un atto tanto atroce. Ammiro però la capacità di queste donne di uscire dal buio, di raccontare e di far sapere a tutte le altre donne che la vita può andare avanti.
Concordo con te sulla forza delle donne che riescono a riprendersi. Lucky l'ho comprato e dovrei leggerlo... prima o poi
Eliminada come ne hai parlato mi hai fatto venire voglia di leggerlo
RispondiEliminatu potresti apprezzarlo
EliminaNon è per me
RispondiEliminaVia da questo libro tu!
EliminaNon ce la posso fare, quando c'è di mezzo uno stupro non riesco proprio!
RispondiEliminaL'argomento è davvero particolare e le descrizioni molto crude, meglio non leggerlo se non te la senti.
Eliminawow che argomento difficile da trattare. L'autrice ha avuto un coraggio non da poco, ne sono certa. Detto questo: il libro lo segno perchè è giusto leggere ed essere consapevoli di quello che accade ormai troppo spesso. Ma sono sincera, non so se riuscirei a leggerlo. :( Non credo di possedere lo stesso coraggio dell'autrice.
RispondiEliminaInfatti l'ho letto proprio per capire cosa scatta nella mente di questi individui.
EliminaSinceramente sono molto indecisa, una parte di me vorrebbe leggerlo mentre l'altra è molto restia a farlo. Intanto però lo segno.
RispondiEliminaAspetta momenti in cui sei tranquilla
EliminaPenso sia un libro controverso per via della tematica delicata e che per farsene un'idea sia necessario leggerlo. Lo tengo presente
RispondiEliminal'ho letto proprio per conoscere ciò che succede in questi casi da entrambe le parti
Eliminafatico a leggere i libri con di mezzo gli stupri ma è un limite mio. Bella recensione
RispondiEliminaGrazie, io ho bisogno di libri più particolari ogni tanto.
EliminaMi intriga e allo stesso tempo mi intimorisce...ci penso su
RispondiEliminaBacci
Hai ragione e ti capisco perché devi essere pronta a quello che leggerai.
Elimina