Pizza
Harry Potter – Mozzarella: lettura libera (minimo 200 pag)
Titolo:
Fuga impossibile
Serie:
Monument 14 #3
Editore:
Newton Compton Editori
Pag:
298
Data di pubblicazione: 17 gennaio 2019
Data di pubblicazione: 17 gennaio 2019
Trama
Dopo
aver affrontato le terribili minacce di un mondo devastato da
tremende catastrofi e intossicato da un gas in grado di ridurre le
persone in uno stato bestiale, Dean, Alex e gli altri ragazzi
sopravvissuti sono riusciti a mettersi in salvo e a raggiungere il
rifugio canadese dove speravano finalmente di trovare un po’ di
pace. Alcuni di loro sono riusciti a riunirsi alle loro famiglie e
tutti stanno facendo piani per il futuro. Ma ora che Niko ha scoperto
che Josie è viva, dopo averla creduta morta tanto a lungo, farà di
tutto per ritrovarla. Per Josie, però, le cose vanno di male in
peggio. Separata dal gruppo, ha rinunciato a ogni speranza di
salvezza. Nel frattempo Astrid, spaventata dall’inquietante
interesse che il governo dimostra verso la sua gravidanza, si unisce
a Dean, Jake e Niko nella disperata missione di ritrovare Josie.
Anche a costo di mettere di nuovo a rischio le loro vite.
Con
questo terzo capitolo si conclude la trilogia Monument 14, serie
distopica che ho apprezzato infinitamente. Il primo volume lo lessi
in un pomeriggio tanto mi aveva catturato la storia di questi 14
ragazzi sfuggiti ad un virus pericoloso e sconosciuto. Il secondo si
era fatto divorare, lo stesso, in pochissimo tempo per cui volevo
conoscere al più presto la fine della serie.
Questa
volta i due punti di vista sono di Dean, dalla base in Canada, e di
Josie che si era sacrificata per la salvezza degli altri. La parte
che ho preferito è stata, senza dubbio, proprio quella di Josie
rinchiusa in una sorta di campo di concentramento per i tipi O
(leggere qui).
La sua vita imprigionata con alcuni bambini e l'anziano Mario da
proteggere è davvero ben descritta. Non sono riuscita a rimanere
distaccata nel leggere le loro difficoltà di sopravviventza e le
brutalità commesse contro di loro.
Insoppartabile,
invece, Dean che mi ha proprio deluso. I suoi capitoli, che avrebbero
dovuto essere la parte più avventurosa, sono stati quelli più
noiosi. Non per mancanza di azione, ma per tutte le paturnie che
girano intorno al triangolo amoroso Jake/Astrid/Dean. Stupide in un
momento così importante della trama. Già Astrid non rientrava prima
tra i miei personaggi preferiti e qui è calata di molto ai miei
occhi. Incinta e problematica come sei ti metti in testa di
affrontare un viaggio così pericoloso? In un mondo devastato e senza
mezzi di comunicazione? Non ti è passato per quel tuo piccolo
cervellino che avresti avuto non pochi problemi di salute???
L'autrice
ha uno stile coinvoldente e adrenalinico che non concede un attimo di
respiro né ai soggetti ne al lettore.
Verso
l'80% del libro ho temuto che la Laybourne volesse proseguire con
altri volumi, per allungare il brodo, perché non si arrivava a una
conclusione. Almeno io non riuscivo a vederla. Fortunatamente non è
stato così anche se il finale ne è risultato troppo veloce. Sono
rimasti alcuni dubbi da risolvere tipo: perchè il governo rapiva le
donne incinte? Che fine hanno fatto?
Inoltre
mi è mancata la descrizione del viaggio di Niko di cui la Layborune
ne fa solo un piccolo accenno.
Nel
complesso ho apprezzato la serie in generale e questo volume l'ha
concluso abbastanza bene. Vorrei però che la Newton traducesse anche
le varie novelle che ne fanno parte.
La
serie è composta da
0.5
- Dress Your Marines in White (inedito)
1,5
- Jake and the Other Girl (inedito)
2
- Cielo
in fiamme
2,5
– What Mario Scietto Says (inedito)
2,6
– The Most Important Meeting in My Life by Max Skilnik (inedito)
3
– Fuga impossibile
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