martedì 19 febbraio 2019

Intervista con le vamp... blogger #28



Buongiorno lettori, anche se Febbraio è il mese degli innamorati io e le altre vamp...blogger La lettrice sulle nuvole, Letture a Pois vogliamo parlarvi di un thriller. Non il genere di Thriller che piace a me ma che non è stata una completa delusione.
Non perdetevi i post di Manuela e Chiara.


Autrice: B. A. Paris
Titolo: La coppia perfetta
Editore: Casa Editrice Nord
Pag:: 340
Data di pubblicazione: 1 settembre 2016

Trama
Chiunque avesse l'occasione di conoscere Jack e Grace Angel penserebbe che sono la coppia perfetta. Lui un avvocato di successo, affascinante, spiritoso. Lei una donna elegante e una padrona di casa impeccabile. Chiunque allora vorrebbe conoscere meglio Grace, diventare sua amica, scoprendo però che è quasi impossibile anche solo prendere un caffè con lei: non ha un cellulare né un indirizzo email, e comunque non esce mai senza Jack al proprio fianco. Chiunque penserebbe che in fondo è il classico comportamento degli sposi novelli, che non vogliono passare nemmeno un minuto separati. Eppure, alla fine, qualcuno potrebbe sospettare che ci sia qualcosa di strano nel rapporto fra Grace e Jack. E chiedersi per esempio perché, subito dopo il matrimonio, Grace ha lasciato un ottimo lavoro sebbene ancora non abbia figli, perché non risponde mai nemmeno al telefono di casa, perché ci sono delle sbarre alle finestre della camera da letto. E a quel qualcuno potrebbe venire il dubbio che, forse, la coppia perfetta in realtà è la bugia perfetta...

L'intervista


  1. A quale genere appartiene il libro?
Il romanzo è classificato come thriller, molto psicologico e ansiogeno.
  1. Cosa pensi dei protagonisti?
Confesso che inizialmente non capivo bene Grace e le sue motivazioni. Ho dovuto avanzare con la lettura per poterla apprezzare un po' di più anche se non mi ha convinta in pieno. Jack odioso psicopatico dalla prima pagina in cui appare.
  1. Personaggio preferito?
La giovane Mollie che si dimostra la più matura, furba e intelligente dei soggetti descritti. Da subito intuisce il vero Jack nascosto da quella sua maschera di perfezione. Gli altri sembravano troppo imbambolati da lui a parte Esther...
  1. Personaggio più odiato?
Scelta banale e prevedibile, ma non ho potuto fare a meno di odiare Jack.
  1. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?
È una storia che mi ha messo addosso una grande rabbia soprattutto perché chi circonda la coppia sembra non accorgersi che tutta quella perfezione è falsa. Troppi particolari riguardanti Grace e la sua situazione vengono sottovalutati da questi cosidetti amici. Altro sentimento provato è l'ansia: verso la sorte della donna e le possibili conseguenze sulla vita della sorellina Mollie.
  1. Punti di forza?
Lo stile della Paris è scorrevole, diretto e non si perde in grandi descrizioni pur riuscendo a rendere vivide molte scene del romanzo.
  1. Punti deboli?
Troppi risvolti irrealistici come nel finale che non mi hanno convinto per nulla. Anche se vista la cecità dei comprimari non poteva essere altrimenti.
  1. Come hai trovato lo stile del/della scrittore/scrittrice?
Già spiegato al punto 6
  1. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?
Bisogna conoscerla un po' prima.
  1. Quale aggettivo descrive meglio il libro?
Ansiogeno
  1. A chi lo consigli?
Sicuramente sarà molto apprezzato da chi legge storie psicologicamente ansiogene.
  1. Quante stelline gli dai?
Tre stelle e mezzo
  1. Cosa ne pensi della cover?
Mi piace e la trovo perfettamente in linea con la storia al suo interno.

Vi lascio, come sempre, il modulo per consigliarci il prossimo libro.

Mi raccomando votate numerosi!
Qui sotto trovate i link ai post delle mie colleghe:

4 commenti:

  1. siamo più o meno concordi (a parte la cover!)

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  2. Ciao! Leggere il tuo post mi ha confermato quello che ho scritto sotto il post di Chiara, e cioè che lo leggerò, perché è un libro che mi ispira, ma con delle aspettative più basse rispetto a prima!

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