mercoledì 27 febbraio 2019

Segnalazioni Hope Edizioni




Buongiorno, un paio di interessanti uscite per la Hope Edizioni

Esce oggi "Black", di T.L. Smith, primo titolo dell'omonima serie.

Titolo: Black
Autrice: T.L.Smith
Serie: Black #1
Traduzione: Alice Zanzoterra
Progetto grafico: Angelice


Sono fedele, ma tradirò.
Sono forte, ma anch’io ho cicatrici.
Sono un angelo, sì, il diavolo.
L’ho incontrata che aveva sedici anni. È arrivata come una ventata di aria fresca, giunta all’improvviso, che mi ha strappato un sorriso. Ma poi se ne è andata, portando via con sé anche il mio ultimo respiro.
Quel suo sorriso sapeva rischiarare una stanza intera e far palpitare il mio cuore nero.
L’ho ritrovata a distanza di dieci anni, con una siringa piantata dritta nel braccio.
In mezzo alle gambe si formava una pozza di sangue.
Era devastata e io ne ero felice. Non si sarebbe permessa di criticare né me né i miei modi deviati.




In uscita il 4 marzo "Pain, colpa del dolore", di Ashley Jade, romanzo standalone.

Titolo: Pain, colpa del dolore
Autore: Ashley Jade
Genere: New Adult
Traduzione: Katia Rabacchi Miner
Progetto grafico: Angelice
Trama:
Il dolore.
Ci ferisce. Ci spinge ai limiti. Ci punisce.
Oppure, per le anime miserabili come me, ci definisce.
Non sono una brava persona.
Non ho delle qualità che possano redimermi, non più. Quelle che avevo, le ho donate al diavolo la notte in cui è cambiata ogni cosa.
La notte in cui la mia sorellina è morta.
La notte in cui ho ucciso il suo assassino.
Sì, ho tolto una vita e lo rifarei ancora, senza pensarci due volte.
E mai e poi mai avrei provato un briciolo di rimorso per essere ciò che sono.
Poi, è arrivata lei.
Mi chiamo Jackson Reid. Ci sono due cose che dovete sapere di me. La prima: sono innamorato di Alyssa Tanner.
La seconda: sono un assassino.
Mi chiamo Alyssa Tanner, ma è probabile che mi conosciate come la sgualdrina che ha fatto perdere al suo patrigno le elezioni a sindaco di New York.
E avreste ragione, perché il giorno in cui il mondo mi ha etichettata come puttana, ho deciso che lo sarei diventata davvero.
Pensate di conoscere tutto di me perché mi avete visto nuda.
Credetemi, non avete nemmeno scalfito la superficie.
Quello che non conoscete è il mio passato, perché sono stata costretta a tenerlo segreto per la mia stessa sicurezza.
Quello che non conoscete è il mio dolore.
Perché se lo conosceste, sareste morti.
Scommetto che pensate di sapere come si dipanerà questa storia...
Fidatevi, non ne avete proprio idea.




Nessun commento:

Posta un commento