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mercoledì 6 ottobre 2021

Recensione #707 L'uomo di gesso by C.J. Tudor

 

Buongiorno, oggi vi lascio la mia opinione dell’ultimo libro di settembre, di cui ancora non vi ho parlato. Si tratta de L’uomo di gesso, un thriller che ho ascoltato durante le mie solitarie camminate quotidiane.


Titolo: L'uomo di gesso

Autrice: C. J. Tudor

Pagine: 352

Casa editrice: Rizzoli

Data di pubblicazione: 30 gennaio 2018

Trama

Sono trascorsi trent’anni. Ed Munster adesso è un uomo, è rimasto a vivere nella stessa cittadina e insegna nella scuola locale. Abita nella bella casa che gli ha lasciato la madre e affitta una stanza a una studentessa vivace da cui è attratto, suo malgrado. Ed sembra essersi lasciato il passato alle spalle, quell’estate del 1986 in cui era un ragazzino e trascorreva giorni interi con i suoi amici. Tra infinite corse in bicicletta, spedizioni nei boschi che circondano la pittoresca e decadente Anderbury e i pomeriggi a scuola, il loro era un tempo sereno: erano una banda, amici per la pelle. E avevano un codice segreto: piccole figure tracciate col gesso colorato, per poter comunicare con messaggi comprensibili solo a loro. Poi, un giorno, quei segni li avevano condotti fino al bosco. Fino al corpo smembrato di una ragazza. Chi sia stato l’artefice di un simile delitto, in questi trent’anni, non si è mai saputo. Sono state percorse innumerevoli piste, tutte finite in vicoli ciechi, tutte rimaste fredde. La verità di cosa sia successo quel giorno nel bosco non è mai emersa. Ma adesso Ed ha ricevuto una lettera: un unico foglio, un uomo stilizzato, disegnato col gesso. Anche gli altri hanno ricevuto lo stesso messaggio. L’uomo di gesso è tornato.
Con un thriller ispirato alla migliore tradizione anglosassone, C.J. Tudor afferra il lettore in una spirale progressiva e inesorabile, dentro la quale, solo nelle ultime pagine, ogni tassello troverà il proprio posto. Quando il quadro si farà d’un tratto necessariamente chiaro.





La mia prima impressione con questo romanzo è che mi ha ricordato moltissimo la tecnica narrativa usata spesso e volentieri da Steven King. Il gruppo di ragazzi amici per la pelle che incappano in un misterioso omicidio, l'unica ragazza presente abusata e picchiata dal padre, i bulletti che se la prendono con loro, ecc. La storia viene raccontata, pure qui molto simile al modo in cui lo fa King, andando avanti e indietro nel tempo dove un omicidio ancora non risolto sembra avere una svolta decisiva dopo un tot di anni.

Eppure con il suo stile coinvolgente, la Tudor è riuscita comunque a intrigarmi immediatamente. La voce narrante, in questo caso, è particolarmente azzeccata perché è riuscita a rendere benissimo sia il protagonista in versione bambino sia il protagonista in versione adulto. Mi sono piaciuti tutti i risvolti, gli intrighi e i colpi di scena della storia. Alcuni prevedibili. Però, sempre grazie all’abilità narrativa dell'autrice, la mia attenzione è rimasta costantemente incollata alla storia. Volevo ascoltarla in ogni momento! Dovevo sapere!

Il mistero in sé è stato ben gestito. Avevo, più o meno, intuito chi potesse essere stato a compiere il tutto. La Tudor come ogni mi bravo autore di thriller ha cercato di sviarmi in vari modi, gettando sempre nuovi indizi. Il mio sospettato principale è rimasto sempre lo stesso nonostante gli indizi portassero in altre direzioni.

Non avevo capito il tipo di relazione di un certo soggetto con un altro personaggio e ciò ha influito sul mio comprendere il movente dell'omicidio. Uno dei colpi di scena che mi ha sorpreso di più.

Sono stata indecisa sul voto per tutto il romanzo. Ero orientata più sulle tre stelle e mezzo che sulle quattro, però il finale... Caspita, dopo quel finale sono salita a 4 stelle piene. La stellina in meno è causata, naturalmente, dal fatto che mi ha ricordato un po' troppo lo stile e la tecnica narrativa usata da Stephen King.





martedì 28 settembre 2021

Recensione #704 Nearly Gone by Elle Cosimano

 


#15 Ci provo con... Elle Cosimano


L'ultimo post che ho fatto per questa rubrica risale a marzo... eppure è una delle mie preferite. Spero di essere più puntuale nei prossimi mesi.

 La nuova autrice che ho conosciuto è Elle Cosimano. Ha debuttato come scrittrice proprio con Nearly Gone, che è stato anche finalista all’Edgar Award e ha vinto l’International Thriller Award for Best Young Adult Novel. Il suo secondo romanzo, Holding Smoke (inedito in Italia), è arrivato in finale al Bram Stocker Award e all’International Thriler Award. Nel nostro paese è uscita nel 2020 con Ragazzi nella tempesta edito da Rizzoli. Elle vive tra le Blue Ridge Mountains in Virginia e una casa nella giungla nel Mar dei Caraibi. Puoi seguirla su www.ellecosimano.com 


Autrice: Elle Cosimano

Titolo: Nearly Gone

Serie: Nearly Boswell #1

Editore: Hope Edizioni

Pag: 348

Data di pubblicazione: 30 agosto 2021

Trama

Nearly Boswell sa come tenere un segreto.
Vivendo in un campo di case mobili alla periferia di Washington DC, sa che è meglio non condividere niente che possa renderla un facile bersaglio dei compagni di scuola, come, per esempio, la sua ossessione per gli annunci personali, il lavoro di spogliarellista della madre e, più di ogni altra cosa, la sua capacità di percepire le emozioni della gente, se sfiora la pelle di qualcuno. Quando però un serial killer comincia a fare strage di studenti, lasciando sul giornale criptici annunci che solo lei riesce a decifrare, a Nearly non resta che rivolgersi all’unica persona di cui non dovrebbe fidarsi: quel nuovo studente che la sta tenendo d’occhio.
Nearly potrebbe essere l’unica in grado di mettere insieme tutti gli indizi e, se non dovesse risolvere presto l’enigma, rischierebbe di diventare la prossima vittima.




Quando ho letto la trama di questo nuovo romanzo, pubblicato in Italia dalla Hope Edizioni, avevo tutta un’altra idea della storia che mi sarei trovata ad affrontare. Ma, nonostante il mio fraintendimento, il romanzo mi è ugualmente piaciuto molto.

Nearly ha diciassette anni e vive in una roulotte con sua madre che lavora come spogliarellista per guadagnare ciò che serve loro. La ragazza è in lizza per una borsa di studio che le permetterebbe di andare via da lì. Leggendo alcuni annunci personali inizia a sospettare che tra questi e le aggressioni ai danni di ragazze della sua età ci sia un collegamento.

Nearly è una protagonista davvero interessante. La sua determinazione nel voler aggiudicarsi la borsa di studio e, soprattutto, venire a capo delle misteriose aggressioni, è la caratteristica che ho apprezzato maggiormente in lei. Vive sicuramente una situazione non proprio normale o semplice. È sola, sua madre lavora di notte ed è poco presente, suo padre le ha abbandonate quando lei era piccola. Ciò l'ha resa più matura rispetto ai suoi compagni. Ho trovato un buon soggetto anche Mona, la mamma di Nearly. Non si vede granché ma è indubbio che tutto ciò che fa è per il benessere della ragazza. Ottimo anche come l'autrice non abbia descritto la loro situazione come la solita storia di degrado e povertà.

Il personaggio che meno ho apprezzato è Jeremy, il migliore amico di Nearly. Non lo so perché ma non sono riuscita a legare con lui. Non lo percepivo come amico sincero anche se si prodigava sempre per aiutarla.

Naturalmente Reece, il cattivo ragazzo, invece... Eh niente, è il mio genere di soggetto preferito: tormentato, con un passato oscuro e che cerca di redimersi. Buona anche la descrizione della loro relazione.

Il tocco paranormale che la Cosimano ha voluto dare al racconto mi ha lasciata un po' perplessa. Poteva donare una svolta interessante al tutto ma per me non ha aggiunto nulla al romanzo. Non viene sviluppata quasi per nulla.

Invece il mistero degli annunci, le deduzioni, le ricerche che fa Nearly sono il particolare che ho amato di più. Rompicapi, indovinelli sono sempre ben accetti nei libri che leggo perché stimolano la mia di curiosità e tengono viva la mia attenzione.

Lo stile della Cosimano è scorrevole e coinvolgente. Posso affermare che la prima volta con questa autrice è andata più che bene. Sono veramente soddisfatta. Un'autrice da tenere d’occhio e di cui sicuramente leggerò anche il secondo volume di questa serie.



sabato 19 settembre 2020

Intervista con le vamp... blogger #47

 



Buon giorno, puntualissima torna questa rubrica che io tanto amo.

Il romanzo, votato lo scorso mese, ha per protagonista l'ultimo vincitore del Premio Bancarella. Cliccate sui nomi delle altre blogger per conoscere il loro pensiero: Chiara, Erica, Mariarosaria. Chissà se anche loro saranno rimaste soddisfatte della lettura.


Autrice: Angela Marson

Titolo: Le verità sepolte

Serie: Kim Stone #6

Editore: Newton Compton Editori

Pag:: 421

Data di pubblicazione: 4 novembre 2019

Trama

Quando, durante uno scavo archeologico, vengono rinvenute alcune ossa umane, uno sperduto campo della black country si trasforma improvvisamente nella complessa scena di un crimine per la detective Kim Stone. Non appena le ossa vengono esaminate diventa chiaro che i resti appartengono a più di una vittima. E testimoniano un orrore inimmaginabile: ci sono tracce di fori di proiettile e persino di tagliole da caccia. Costretta a lavorare fianco a fianco con il detective Travis, con il quale condivide un passato che preferirebbe dimenticare, Kim comincia a investigare sulle famiglie proprietarie e affittuarie dei terreni del ritrovamento. E così, mentre si immerge in una delle indagini più complicate mai condotte, la sua squadra deve fare i conti con un’ondata di odio e violenza improvvisa. Kim intende scoprire la verità, ma quando la vita di una sua agente viene messa a rischio, dovrà capire come chiudere al più presto il caso, prima che sia troppo tardi.



L'intervista


  1. A quale genere appartiene il libro?

Le verità sepolte è un thriller-mystery con un tocco di suspence.

  1. Cosa pensi dei protagonisti?

Li ho trovati tutti ben sviluppati e li ho apprezzati molto. Oltre Kim Stone, la protagonista, mi sono piaciuti la dottoressa Alex e i collegi della detective: Bryant, Stacey e Dawson che qui sono costretti a lavorare senza il loro capo.

  1. Personaggio preferito?

Non ho un preferito. Ognuno di loro ha lati negativi e positivi che mi li ha fatti sia apprezzare che non.

  1. Personaggio più odiato?

Il colpevole, naturalmente!

  1. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?

Soprattutto curiosità nel cercare di capire chi ci fosse dietro i delitti.

  1. Punti di forza?

La narrazione è incalzante, la tensione cresce pagina dopo pagina e la trama, ricca di colpi di scena, non annoia mai. Mi ha coinvolta da subito, nonostante io abbia letto solo il primo volume anni fa.

  1. Punti deboli?

Non è un vero punto debole del libro, ma più un mio preconcetto. Non mi piace leggere libri di serie non in fila.

  1. Come hai trovato lo stile dell'autrice?

Scorrevole, veloce e mai noioso. Riesce a tessere trame spettacolari e creare personaggi vividi e reali.

  1. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?

Non ho avuto nessuna difficoltà a comprendere sia la protagonista, Kim Stone, che i soggetti secondari.

  1. Quale aggettivo descrive meglio il libro?

Coinvolgente.

  1. A chi lo consigli?

Agli estimatori dei thriller-polizieschi:

  1. Quante stelline gli dai?

Quattro stelle.

  1. Cosa ne pensi della cover?

Molto in linea con la storia.


  1. Citazione preferita?





Qui sotto il nuovo modulo per scegliere la lettura di ottobre.


Chissà come sarà la prossima lettura?





giovedì 11 luglio 2019

Recensione #368 Le ragazze scomparse by Patricia Gibney




Il nono appuntamento della rubrica ideata da Chiara ha per protagonista il secondo capitolo di una serie mystery-thriller che mi sta piacendo molto. La rubrica sarà in ferie ad Agosto e tornerà puntuale l'11 settembre.


Autrice: Patricia Gibney
Titolo: Le ragazze scomparse
Serie: Detective Lottie Parker #2
Editore: Newton Compton Editore
Data di pubblicazione: 28 febbraio 2019
Pag: 456

Trama
È mattina presto quando viene ritrovato il corpo senza vita di una giovane donna incinta. Quello stesso giorno, una madre e il suo bambino si presentano a casa della detective Lottie Parker, chiedendole aiuto per ritrovare una persona scomparsa. Quando viene scoperto il cadavere di una seconda vittima, è subito chiaro che i due omicidi hanno moltissimi punti in comune. Lottie sa di avere poco tempo a disposizione per capire che cosa li collega, perché nel frattempo altre due ragazze sono scomparse. La detective Parker è in crisi, perseguitata da un passato tragico e impegnata notte e giorno a tenere unita la famiglia durante i momenti più difficili. Ma qualcuno accanto a lei nasconde più segreti di quello che sembra. Riuscirà a sconfiggere i suoi demoni e a incastrare il killer prima che ci siano altre vittime?




Il libro inizia quattro mesi dopo la conclusione del primo capitolo della serie. Lottie Parker non è ancora del tutto al massimo della forma, ma deve tornare al lavoro e trovare il nuovo killer: un assassino che rapisce e uccide giovani donne.

In questo secondo romanzo ho trovato il comportamento dei vari soggetti troppo sopra le righe. Nei confronti dell'indagine in corso, poi, sono tutti molto superficiali e, non solo tralasciano prove importanti, ma inquinano spesso le varie scene del crimine. Capisco l'intento della Gibney di voler rendere più umani tutti, specialmente Lottie, ma proprio mi è sembrato tutto troppo esagerato. Mi è piaciuto, però, scoprire qualcosa in più del marito della donna che ha dei collegamenti con il caso su cui sta indagando.
Il mistero alla base del romanzo è ben costruito anche se l'autrice ha dato troppi indizi non colti però dagli investigatori... Il traffico di esseri umani e il furto di organi sono trattati in maniera cruda, con dettagli macabri e cruenti proprio come piace a me (la mia parte sadica esultava). Non all'altezza del primo a comunque un buon romanzo oscuro e pieno d'azione che non mi ha annoiato nonostante le paturnie di Lottie.

La serie è composta
2 Le ragazze scomparse
3 The lost child
4 No safe place
5 Tell Nobody
6 Final Betrayal



Qui sopra i blog partecipanti questo mese.




giovedì 23 maggio 2019

Recensione #347 Luoghi oscuri by Linda Ladd

Questa volta leggo #15




Maggio ha visto protagonista della rubrica i collaborazione con La lettrice sulle nuvole un libro pubblicato quest'anno. La mia scelta è caduta su questo libro, che ho richiesto alla Triskell Edizioni, dopo aver apprezzato il precedente lavoro dell'autrice.



Libro letto per: Reading Challenge Dalle tre ciambelle Ristorante – Pizzeria
Pizza Soreta – Salmone- Leggi un libro con protagonista femminile




Autrice: Linda Ladd
Titolo: Luoghi oscuri
Serie: Claire Morgan #2
Editore: Triskell edizioni
Data di pubblicazione: 7 marzo 2019
Pagine: 413
Trama
Le tracce dell’assassino…
Finalmente guarita dalle ferite riportate durante l’ultima indagine, la detective Claire Morgan non vede l’ora di tornare in servizio, ma il caso di persona scomparsa di cui si deve occupare si rivela ben presto più intricato e infido delle ghiacciate strade di montagna al lago degli Ozark.
Possono condurre soltanto a…
Nei pressi di una scuola locale, viene rinvenuto il corpo di un uomo appeso a un albero. È ancora vivo, ma non per molto. Qualcuno voleva che il professor Simon Classon soffrisse il più possibile prima di esalare l’ultimo respiro, assicurandosi che riuscisse a vedere l’andirivieni di colleghi e studenti prima di soccombere al veleno che gli scorreva nelle vene.
Luoghi oscuri…
Le temperature glaciali e le nevicate abbondanti rendono le indagini ancora più complicate. Per non parlare delle minacce di morte, incidenti terrificanti orchestrati per recapitare a Claire un messaggio letale. Man mano che si avvicina alla verità, Claire rischierà di rimanere intrappolata nella ragnatela di un maniaco. E nei suoi incubi peggiori.





Un altro mostro che era strisciato fuori da luoghi oscuri per creare il caos tra gli innocenti e gli ignari.


Torna la detective Claire Morgan con la sua seconda indagine e di nuovo si trova alle prese con un serial killer particolare e terrificante.
Un famoso angelologo, Simon Classon, viene trovato appeso ad un albero, avvolto in un sacco della spazzatura, ucciso dai morsi velenosi e letali di una moltitudine di Ragni Eremita Marrone. Claire e il suo partner Bud sono gli agenti incaricati dell'indagine e si trovano a investigare sul passato di un uomo odiato da tutti.
Premetto che questa storia non è adatta a chi soffre di aracnofobia o ofidiofobia. Le descrizioni dei delitti ad opera di ragni, scorpioni e serpenti sono raccapriccianti e dettagliatissime. Essendo io cresciuta in campagna non ho mai avuto particolare paura di ragni o serpenti (scorpioni sì), tuttavia, dopo aver letto questo romanzo, ammetto di guardarli ora con occhi diversi e molto più attenti.
Trovo lo stile della Ladd davvero accattivante e perfetto per il genere thriller. Oltre a farmi voler prendere in mano il Kindle in ogni attimo della mia giornata è stata abilissima a farmi sospettare di tutti. Fattore per me determinante nell'apprezzare un libro di questo tipo. Confesso che il mio sospettato numero uno era giusto, ma non ne sono stata sicura fino alla fine. Avevo invece completamente sbagliato l'identità segreta dell'altro soggetto malato.
Per quello che riguarda i personaggi del libro ho amato la protagonista Claire. È una tosta nonostante le terribili ferite del suo passato di cui sono venuta a conoscenza nel primo capitolo. Non ha paura di rischiare e percorrere strade pericolose per poter catturare l'assassino. Forse in modo sconsiderato in alcune occasioni. Mi piace la sua determinazione e la sua indipendenza, in più è sarcastica e spiritosa. Una delle mie eroine librose preferite.
Amo anche il suo rapporto con Nick Black, lo psichiatra ricchissimo, che ho conosciuto sempre nel capitolo precedente. Lui è sempre il solito, irriverente e arrogante, che cerca di proteggerla senza però starle troppo addosso per cui tenta di trovare un equilibrio tra i suoi sentimenti. Ho apprezzato molto questo suo modo di fare. Non vorrei vedere, nei prossimi libri, rovinata questa bellissima relazione dal personaggio di Joe MaCkay introdotto in questo volume. Il triangolo proprio no!
Un'altra cosa che mi è piaciuta sono i capitoli di Gabriele e Uriele, i due spostati che hanno dato inizio a tutto ciò. I loro pensieri vengono eviscerati perfettamente in questi POV eppure sarei stata felice se ce ne fossero stati di più. Amo entrare nelle menti dei criminali e conoscere cosa li spinge a comportarsi in quel determinato modo.
Ottimo secondo capitolo, che ho trovato forse anche migliore del primo sia per l'idea dei delitti che per la cupa atmosfera che impregna tutto il romanzo.



Qui sopra il solito calendario con i post dei vari blog partecipanti. 




venerdì 19 aprile 2019

Intervista con le vamp... blogger #30


Per l'appuntamento di questo mese io le altre due vamp...blogger La lettrice sulle nuvoleLetture a Pois abbiamo letto libro che avevo da tempo nel kindle. Purtroppo per me non si è rivelata una buona lettura. Se volete sapere cosa ne hanno pensato le mia amiche andate a leggere i post di Manuela e Chiara.


Autrice: Maureen Johnson
Titolo: Cordialmente, Perfido
Serie: Truly Devious #1
Editore: Harper Collins
Pag:: 384
Data di pubblicazione: 18 ottobre 2018
Trama
In mezzo alle montagne del Vermont, avvolta nella nebbia e isolata da tutto, sorge la Ellingham Academy, una rinomata scuola superiore per studenti particolarmente dotati. Il suo fondatore, Albert Ellingham, aveva voluto renderla un luogo magico e misterioso, pieno di enigmi, sentieri tortuosi e giardini. "Un posto" disse, "dove imparare sia un gioco". Ma poco dopo l'apertura della scuola, nel 1936, sua moglie e sua figlia furono rapite e Dottie Epstein, la studentessa più brillante del corso, scomparve nel nulla. L'unico indizio trovato era un indovinello beffardo che elencava una serie di modi per uccidere, firmato "Cordialmente, Perfido". Il caso non fu mai risolto. Ottant'anni dopo Stevie Bell, aspirante criminologa, si presenta alla Ellingham Academy con un piano ambizioso: risolvere quel mistero. Cioè, lo farà non appena si sarà ambientata e avrà conosciuto meglio i suoi coinquilini: Ellie, l'artista appassionata di meccanica; Nate, scrittore in erba che ha già pubblicato un fantasy ma non riesce a trovare ispirazione per il secondo libro; Hayes, star di YoyTube, che è diventato famoso con una serie sugli zombie; e David, misterioso nerd sul cui conto Stevie non riesce a trovare nulla online o sui social. Poi iniziano ad accadere strane cose, e tutto a un tratto ricompare a sorpresa il misterioso Cordialmente Perfido... E quando la morte visita di nuovo la Ellingham Academy, Stevie non ha dubbi: il passato è strisciato fuori dalla tomba. L'assassino è ancora in circolazione, ma questa volta non la passerà liscia. Perché lei continuerà a cercarlo. L'enigma del passato si fonde con il mistero del presente dando vita a un'indagine mozzafiato che impegnerà Stevie Bell anche nei prossimi volumi della serie.



L'intervista

  1. A quale genere appartiene il libro?
Il romanzo è uno young adult, vista l'età dei due protagonisi, con un tocco di mystery.


  1. Cosa pensi dei protagonisti?
La protagonista è Stevie, un'adolescente con mille problemi che però non mi è risultata troppo simpatica.

  1. Personaggio preferito?
Quella che mi è sembrata più interessante è la ragazza del 1936, Dolores, che però viene eliminata subito.


  1. Personaggio più odiato?
Troppa gente e nessuno mi ha colpito in modo particolare. Poca caratterizzazione che non mi ha fatto amare o odiare nessuno. Indifferenza pura nei confronti di tutti.


  1. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?
Noia e confusione. Alcune scene le ho trovate inutili ai fini della storia.

  1. Punti di forza?
Non ne ho trovati.

  1. Punti deboli?
Purchè succedano molte cose, anche morti inaspettate, il tutto rimane piatto. Piatta la storia e piatti i personaggi.


  1. Come hai trovato lo stile del/della scrittore/scrittrice?
Purtroppo per nulla nelle mie corde. Non so se vorrò leggere altro di lei. Non mi interessa neanche conoscere il proseguo della storia.

  1. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?
No.


  1. Quale aggettivo lo descrive meglio?
Noia.



  1. A chi lo consigli?
Non saprei proprio visto che il giudizio medio sul libro è più che buono. Forse sono una delle rare persone a cui non è piaciuto.


  1. Quante stelline gli dai?
2

  1. Cosa ne pensi della cover?
Diciamo che non è male.

  1. Citazione preferita?
Fine


Vi lascio, come al solito, il modulo per consigliarci il prossimo libro.
 



Vi prego scegliete bene!



lunedì 29 ottobre 2018

Recensione #273 Testa a testa by Linda Ladd



Autrice: Linda Ladd
Titolo: Testa a testa
Serie: Claire Morgan #1
Editore: Triskell edizioni
Data di pubblicazione: 31 agosto 2018
Pagine: 320
Trama
Dopo essersi trasferita da Los Angeles al Lago degli Ozarks, in Missouri, la detective Claire Morgan si è finalmente adeguata ai ritmi lenti della vita rurale. Questo fino a quando l’orribile omicidio di una celebrità in un resort ultra-esclusivo distrugge l’armonia di una tranquilla mattina d’estate.
Una delle clienti di più alto profilo del dottor Nicholas Black, una bella e giovane attrice di soap opera, viene trovata morta, attaccata con del nastro adesivo a una sedia davanti a un tavolo perfettamente preparato… sommerso nelle profondità del lago. 
A Los Angeles, Claire indagava su gente ricca e famosa – e letale – ma non si sarebbe mai aspettata che certi eventi la seguissero anche in quella piccola città sonnolenta. Così come non avrebbe mai immaginato di oltrepassare il limite con il suo principale sospettato. 
Sempre più coinvolta nel caso, Claire si ritrova attratta dal carismatico dottore. Per catturare il killer, però, dovrà avventurarsi nei recessi più oscuri della mente umana. Ma Black è lì per aiutarla o per attirarla sempre di più nella morsa di un pazzo?






Primo libro della serie thriller-poliziesca con protagonista la detective Claire Morgan e ambientato sul lago degli Ozarks nel Missouri.
Una famosa attrice di soap opera viene trovata immersa nelle acque di un lago, uccisa e legata a una sedia. Chi può aver commesso un delitto così particolare?
La protagonista Clarie è davvero ben costruita anche se, devo ammettere, che non mi è piaciuta del tutto. Troppo spesso mi domandavo le ragioni del suo atteggiamento brusco e rabbioso, specie nei confronti di Nick Blake, zio della star e uno dei sospettati del suo omicidio. Andando avanti con le pagine molte cose vengono spiegate e analizzate per cui ho iniziato ad apprezzare lei e anche il suo rapporto con Nick.
Sicuramente quello che ho amato maggiormente è il killer. La sua storia è davvero raccapricciante e non ho potuto incolparlo del tutto delle sue azioni. Più volte mi ha fatto arrabbiare leggere la sua infanzia con quel padre tremendo. Bravissima la Ladd che ha creato un antagonista con cui non ho potuto fare a meno di simpatizzare. A tratti lo preferivo alla stessa Calire.
La trama, agghiacciante e inquietante al punto giusto, è riuscita a mantenere vivo il mio interesse per tutta la lettura. Ben strutturata anche la parte mystery e i vari collegamenti tra i personaggi.
Devo dire che non avevo capito chi fosse l'assassino anche se era tra i miei sospettati. Continuavo a fare ipotesi puntualmente ribaltate dai fatti e pensare: no, non può essere, non avrebbe senso... e invece...
Buono anche il finale che conclude le vicende di questo volume ma rimane aperto per un nuovo capitolo. Spero davvero che la Triskell continui con la pubblicazione degli altri romanzi della serie.
Una lettura perfetta per questa settimana di Halloween!