giovedì 7 aprile 2022

Recensione #786 Bambini perfetti by Sabrina Rondinelli

 


Buongiorno oggi sul blog si torna ragazzi con il romanzo Bambini Perfetti di Sabrina Rondinelli.

Ringrazio la Marietti J per la copia cartacea del romanzo.


Autrice: Sabrina Rondinelli

Titolo: Bambini perfetti

Editore: Marietti J

Pag: 224

Data di pubblicazione: 17 marzo 2022

Trama

"Vi piacerebbe avere un bambino perfetto? Che mangia tutto senza capricci, non si fa pregare per lavarsi i denti e non vi fa fare figuracce davanti agli amici?" Tutto ha inizio con il viaggio sul pulmino che deve portare Leo e altri ragazzini al campo estivo. E invece scarica tutti in una specie di squallido magazzino, dove i bambini si ritrovano intrappolati, a mangiare bastoncini di pesce scadenti e pizza bruciacchiata, con pochi giochi sgangherati e rigidi lettini da campo. È solo grazie all’attenta Rachele, che non si è fatta requisire il telefonino dai cosiddetti “animatori” (adulti travestiti da coniglio, freddi e scostanti), che i ragazzini riescono a connettersi alla rete e capire cosa è successo: i loro genitori li hanno rottamati! Hanno ceduto alle lusinghe di una televendita di “bambini perfetti”, ordinabili secondo i loro desideri. C’è chi si infuria, chi piange, chi non crede alla notizia... Ma tutti sono concordi su quello che c’è da fare: ribellarsi al loro destino, evadere da quel posto e tornare a casa. Forse. Un'avventura che fa riflettere sugli eccessi della nostra società, per scoprire il valore dell'essere imperfetti.



Ogni tanto mi piace alternare le mie letture creepy, fantasy e romance con qualche buon libro per ragazzi. Quindi alla proposta di Susy di leggere questo romanzo ho subito detto di sì anche perché la trama mi aveva veramente incuriosita.

Siamo in un’epoca non ben definita dove i genitori, stanchi dei loro figli che creano mille problemi, possono acquistare dei robot sostitutivi costruiti su misura dei loro desideri. E i vecchi bambini? Vengono rottamati...

Il tema di base del libro mi ha subito colpita perché da mamma, naturalmente, più volte ho sgridato mio figlio, ho dovuto riparare i suoi danni, l'ho dovuto incitare a fare i compiti e tanti altri piccoli impicci quotidiani. Non nego che lo avrei voluto sempre obbediente e perfetto. Però alla fine si sarebbe persa quella spontaneità che ne fa un individuo a sé stante. Inoltre avrei rinunciato alle mille emozioni, positive e negative, che può regalare un vero bambino. Una delle parti migliori del romanzo è proprio constatare come i genitori, dopo un iniziale entusiasmo, si accorgano dell'errore commesso. Un robot per quanto perfetto non potrà mai regalare le emozioni di un vero bambino. Al di là degli errori, al di là delle arrabbiature, al di là della loro testardaggine, al di là dei loro scherzi, al di là dei loro bugie sono esseri capaci di mostrare un vero affetto. Non un abbraccio a comando.

Ho apprezzato come i bambini prigionieri prendano coraggio cercando di tornare a una vita normale e risolvere la situazione con i genitori. Riescano a escogitare mille escamotage per tentare di fuggire dal magazzino, per cercare aiuti esterni.

Mi è piaciuto tanto questo romanzo per ragazzi. Si legge velocemente, io l’ho letto in un paio d’ore, ma mi ha permesso di fare tantissime riflessioni e lasciato cose su cui pensare. Penso sia un’ottima lettura da proporre nelle scuole, ma anche a qualche genitore...









2 commenti:

  1. È una trama particolare che sembra stranissima però fa riflettere tanto sono d’accordissimo con le tue parole

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