domenica 7 luglio 2019

Recensione #366 Dimmi chi sei by Giacomo Assennato



Buongiorno lettori e buon fine settimana!
Oggi avrò l’onore di parlarvi del nuovo romanzo di Giacomo Assennato di cui ho già avuto il piacere di leggere Sapessi, Luca. Dico subito che con questo si è largamente superato.
Ringrazio Simo per avermi coinvolta anche questa volta, anzi mi prenoto per le prossime uscite di Giacomo.


Autore: Giacomo Assennato
Titolo: Dimmi chi sei
Editore: Self Publishing
Pag:: 180
Data di pubblicazione: 10 giugno 2019
Trama
Antonio è anziano e ha bisogno di liberarsi dal grande problema che ha in casa e che gli rende deprimente la vita; per questo, con molte titubanze, decide di recarsi in un centro di ascolto e lì, dopo vari tentennamenti, inizia a raccontare la sua storia.Con le sue parole gli anni scorrono, seduta dopo seduta, a partire dal 1961 fino a raggiungere il presente. Il libro è articolato in pianti temporali diversi; le vicende così fondamentali nella vita di Antonio non sono quindi raccontate, ma i vari momenti sono vissuti in diretta. Conosciamo quindi nuovamente Antonio, con il candore e l’innocenza dei suoi sedici anni, incontriamo Pietro, un diciottenne spavaldo e pronto alla vita, e infine Filippo, un ragazzo di oggi che con la sua amicizia sincera contribuirà a far conquistare equilibrio e una certa serenità ad Antonio.È il racconto di una vita vissuta tra momenti bui e tanta luce che si concluderà ai giorni nostri, con un evento atteso da sempre, qualcosa che è sempre sembrato irraggiungibile ma che alla fine si realizzerà e coronerà una storia d’amore unica.



Antonio è un uomo anziano che per sfuggire per un po' alla solitudine decide di andare in un centro di ascolto e raccontare la sua storia. E che storia!
In questo suo nuovo libro, Dimmi chi sei, Giacomo narra una storia d’amore toccante e romantica capace di sfidare il tempo e gli ostacoli grazie all'amore vero e profondo che provano i due protagonisti: Antonio e Pietro.
Un romanzo che, vissuto attraverso i ricordi di Antonio, mi ha emozionata e commossa. Chi mi conosce sa bene che non piango facilmente!
Una bellissima storia d’amore, fatta di coraggio e forza nata in un periodo storico in cui le coppie omosessuali erano considerate un rifiuto della società, un abominio. Non che ora la situazione sia migliorata granché, purtroppo. Arriveremo mai a capire che l'amore è amore?
La cosa che mi ha fatto maggiormente piacere è stata il ritrovare la prosa delicata e quasi poetica di Giacomo. Riesce a parlare di sentimenti in maniera eccellente, mai volgare o sopra le righe. Ero talmente presa dal racconto di Antonio (e Pietro) da immaginarmi seduta lì, vicino all'uomo, come gli altri ascoltatori. Sono profondamente innamorata e commossa dai due protagonisti e dalle vicende che hanno caratterizzato la loro relazione. Non ho potuto fare a meno di provare rabbia per i pregiudizi di cui sono stati vittime, ma anche gioia nel vederli vivere insieme. Quella descritta qui, però, non è solo una storia d'amore, ma una storia di speranza e di desideri realizzati...
A parte i due protagonisti un soggetto ha voluto a tutti i costi farsi spazio nel mio cuore: Filippo il giovane che Antonio conosce al centro e che diventerà parte importante per la quotidianità dei due uomini.
Come Giacomo già sa voglio la sua storia perché merita di farsi conoscere meglio!




Vi lascio il calendario con i vari blog così capirete perché dovete leggere questo libro ma anche gli altri dell'autore.





15 commenti:

  1. Risposte
    1. Chicca sono sicura ti piacerebbe come il precedente di Giacomo, la prossima volta ti costringo a partecipare al review!

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  2. Anch'io sono molto restia con le lacrime e questo libro mi ha emozionata tanto. Condivido con te il fatto che Giacomo ha un suo speciale modo dolce di scrivere e con questo libro ha superato se stesso.
    E' ovvio che ti tengo in considerazione per i suoi futuri libri... ormai ne fai parte anche tu :*

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  3. Voi mi volete troppo bene. E io, ugualmente, ne voglio a voi. Ormai siamo una squadra. E qhesto mi spinge a scrivere ancora. Grazie davvero per le strepitose parole.

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  4. E ti ringrazio per il suggerimento. Appena ho letto che Filippo meriterebbe un approfondimento mi è suonato un campanello in testa. Vuoi vedere che... ma sì, è un bel personaggino... E se ci uscisse il prossimo libro?

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    1. Devi assolutamente darmi la storia di Filippo! Complimenti ancora, sei un autore bravissimo!

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  5. devo recuperare assolutamente la lettura

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