giovedì 3 maggio 2018

Recensione #188 Lily by Monica Murphy



Autrice: Monica Murphy
Titolo: Lily
Serie: The Fowler sister vol. 3
Editore: Newton Compton Editore
Pagine: 240
Data di pubblicazione: 8 febbraio 2018

Trama
Sono di nuovo nei guai. Ma invece di affrontare i miei problemi a testa alta, sono scappata. Questa volta molto lontano, dove nessuno può raggiungermi: né le mie sorelle Violet e Rose, né mio padre, mia nonna o persino quella strega che vuole prendere il controllo dell’azienda di cosmetici di famiglia. Adesso sono alle Hawaii, mi godo il sole e il mare e nessuno ha idea che io sia quel disastro chiamato Lily Fowler. E sto amando ogni singolo minuto di questa vita. Ma qualcuno mi sta osservando, seguendo. È bellissimo e si chiama Max. E poco a poco, contro ogni mio istinto, gli sto rivelando piccoli pezzi di me, anche se so che non potremo mai stare insieme. Questi sentimenti improvvisi sono troppo complicati. Troppo intensi. E quando il mio passato torna a ripresentarsi, puntuale come un orologio, scegliere di fidarmi di Max è l’unica cosa al mondo che desidero davvero. Anche se è una follia. Ma forse vale la pena rischiare.





Lily, sorella maggiore del trio, conclude la trilogia erotica dedicata alle sorelle Fowler. Il primo libro della serie dedicato a Violet mi è piaciuto molto, mentre il secondo con protagonista Rose, è stato molto deludente.
Quindi le mie speranze erano rivolte a Lily, ma purtroppo, benché mi sia piaciuto più del secondo non ha raggiunto il gradimento del primo. Il difetto maggiore, che ho riscontrato anche in Rose, è la presenza di troppe scene di sesso unito alla scarsa caratterizzazione dei protagonisti.
Pur essendoci molte riflessioni del personaggio femminile risulta comunque poco sviluppata psicologicamente. Troppo poco caratterizzato anche Max, l'eroe del romanzo. Ho sentito molto la mancanza di informazioni sul suo passato e sulla possibilià che fosse un dominatore... (ok metto giù la Reisz)
Volevo davvero entrare in empatia con loro visto che, in fondo, mi sono piaciuti come personaggi e si sentiva una certa chimica tra loro, ma sentivo che mancava qualcosa.
Anche la storyline più volte appare priva di senso logico e piatta in molti punti.
L'unico punto a suo favore è lo stile leggero e scorrevole.
Anche il finale è stato deludente, si risolve la questione Pilar troppo rapidamente e rimangono troppe domande irrisolte. Zachary che fine ha fatto?




3 commenti:

  1. io non ho apprezzato violet, stroncato totalmente e per ora non leggerò gli altri due. l'unica nota positiva in merito è stato che mi hanno fatto guadargnare punti per una challenge .

    e ribadisco che vista la tua recensione odierna mi viene ancora meno voglia i leggerlo :D

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