Dopo
due primi volumi divertentissimi aspettavo con molta curiosità
questo nuovo capitolo della serie di Penelope Bloom.
Ringrazio
Rosaria per avermi coinvolta nel Review Party e la Newton per la
copia digitale del libro.
Titolo: Il
mio dolce peccato
Serie: Attraction
series #3
Editore: Newton
Compton Editori
Pag:: 224
Data
di pubblicazione: 4 giugno 2020
Trama
Qualcuno
potrebbe pensare che avere un capo tremendamente sexy sia già
abbastanza difficile… Evidentemente non sanno cosa significa avere
come datore di lavoro la propria prima cotta. Ryan continua a essere
tremendamente affascinante, ma questa volta devo trattenermi
dall’istinto di saltargli addosso. E anche se mi fa impazzire,
questa opportunità è preziosa. Fa tutto parte del piano: devo
creare dei poster per una megafesta di Halloween e dopo potrò
partire per Parigi inseguendo il mio sogno di diventare un’artista.
Si tratta solo di resistere tre mesi, dopotutto. Ma Ryan è una di
quelle tentazioni continue che non posso permettermi. Come una
studentessa che, dopo un ottimo semestre, rischia una brutta
insufficienza. E il fatto che possa essere proprio lui a darmela non
fa che aumentare la tentazione… Ma ormai ho deciso: devo solo
consegnargli i miei disegni e fuggire il più lontano possibile da
qualunque fantasticheria su di lui.
Il
terzo volume mantiene il tono allegro e frizzante dei suoi due
predecessori rimanendo, però, un gradino sotto. Mi aspettavo molto
di più.
Emily
viene assunta da Ryan per realizzare le varie decorazioni che
abbelliranno la sua festa di Halloween. Lavorando, gomito a gomito,
tra i due scatterà una istantanea attrazione.
Entrambi
i protagonisti sono eccentrici e particolari. Perfetti uno per
l'altra. Vengono coinvolti in molte situazioni al limite
dell'assurdo, ma indubbiamente esilaranti. Però devo dire che non
sono loro la vera forza trainante di questo romanzo. Sono come spenti
a paragone dei soggetti di contorno. Proprio questi riescono a
rendere la storia divertente, frizzante e allegra.
William
(Voglio
un bravo ragazzo) è sicuramente quello più “matto” della
compagnia; ottima spalla è Steve, coinquilino di Ryan; come pure
Lillith che con il suo essere sociopatica risulta più frizzante dei
due protagonisti. Vogliamo dimenticare Grammy? Quella vecchietta ha
più spirito di Emily e Ryan messi insieme. Ripeto: proprio grazie a
loro il romanzo è puro intrattenimento scacciapensieri.
Ora
sono curiosa di leggere il prossimo che vedrà protagonista
Lillith...
La
serie è composta:
3
Il mio dolce peccato
4
His Package
5
Her secret
6
Her Bush
Sono molto in linea con il tuo pensiero. Però cavoli quanto ho riso!
RispondiEliminaIndubbiamente è divertentintissimo
EliminaCon la Bloom si ride di sicuro! Ma anche a me è sembrato meno esilarante dei primi due.
RispondiEliminaStessa sensazione. Meno male che c'era William
EliminaHo capito… lo devo leggere
RispondiEliminaAssolutamente sì
EliminaAnche io ho preferito i secondari, ma mi sono divertita un sacco
RispondiEliminaSono loro che hanno reso tutto più divertente
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