Buongiorno come ultima recensione di questa prima settimana di ottobre vi lascio la mia opinione su un Romance Young Adult che mi ha gentilmente fornito la Grey Eagle Publications.
Autrice: A. Zavarelli
Titolo: La mia dolce vendetta
Serie: Black Montain Academy #1
Editore: Grey Eagle Publications
Data di pubblicazione: 4 ottobre 2022
Pagine: 420
Trama
Il primo bacio dovrebbe essere dolce. Il nostro è stato battezzato col fuoco.
Ero quella nuova, e cercavo solo di inserirmi.
Landon era il cupo vicino di casa a cui ho dato ripetizioni durante l’estate.
Non sapevo che fosse una leggenda alla Black Mountain Academy.
Non sapevo che lo venerassero come una divinità.
Mi sono innamorata di lui prima ancora di scoprirlo.
Ai miei occhi era solo un’anima torturata, che mi attraeva come una calamita.
E poi ha fatto una cosa indicibile, imperdonabile, che mi ha rovinata.
Sono fuggita per la debolezza, ma mi sono leccata le ferite.
Mi ha rubato il cuore e la dignità, e sono tornata per riprendermela.
L’unico problema è che… non si arrenderà senza prima combattere.
Pur essendo il primo capitolo di una serie La mia dolce vendetta è da considerarsi un romanzo autoconclusivo. I personaggi principali sono Kailani e Landon. I due ragazzi si conoscono in occasione delle ripetizioni che Kail deve dare a Landon.
Landon è un famoso attore con un passato alquanto tormentato, i mio tipo preferito di protagonista maschile. Devo dire che la sua caratterizzazione è stata all’altezza delle mie aspettative. Ho sofferto con lui per ciò che gli era capitato in passato e mi è piaciuto moltissimo come si relaziona con Kail. Cerca in tutti i modi di farle riacquistare fiducia in lui, anche se spesso, lui stesso commette i medesimi errori. Ciò fa in modo che il loro rapporto abbia alti e bassi e che si feriscano a vicenda.
Ho trovato ben sviluppata anche la protagonista femminile. Ho amato tantissimo che sia tornata, dopo l’orribile vicenda della quale è stata vittima, più forte di prima e decisa ad avere la sua vendetta.
Tra i personaggi secondari mi sono piaciuti molto Jared e Carson di cui non mi dispiacerebbe leggere qualcosa in più. Al pari ho odiato profondamente Audrey che si è rivelata una vera psicopatica e Suzy, l'orrenda madre (si fa per dire) di Landon.
Quello che non mi ha fatto dare il massimo del voto è l'aver intuito praticamente subito chi fosse il/la responsabile dietro a tutto ciò che era successo a Landon e Kailani. Capisco che non sia un thriller dove deve esserci il colpo di scena per dare una svolta alla trama, però era veramente troppo intuibile.
Tuttavia questo libro l’ho divorato grazie allo stile coinvolgente e scorrevolissimo della Zavarelli. Mi ha catturata immediatamente tenendomi incatenata alle pagine virtuali del Kindle finché non ho finito la storia. E una volta terminata, ne avrei voluto di più.
Io devo assolutamente recuperare altri libri dell'autrice e che la Grey Eagle traduca anche gli altri volumi della serie perché ho bisogno di tornare a Black Mountain.
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