sabato 6 marzo 2021

Recensione #618 Coraggiosa come una ragazza by Sarah Allen

 


Si conclude questa prima settimana di Marzo con un’altra recensione positiva. Un libro per ragazzi che ho amato moltissimo e di cui ringrazio ancora una volta Susy per avermi coinvolta nell'evento e la casa editrice Garzanti per la copia digitale del libro.



Autrice: Sarah Allen

Titolo: Coraggiosa come una ragazza

Editore: Garzanti

Pag: 256

Data di pubblicazione: 25 febbraio 2021

Trama

Libby Monroe ha dodici anni ed è una ragazzina fuori dal comune. A renderla speciale non è solo il suo cuore più grande del normale, che ha dalla nascita e ospita tanta generosità, ma anche una passione sfrenata per la scienza. Alle fiabe di fanciulle e principi azzurri preferisce telescopi e mappe stellari. E con le grandi scienziate della storia chiacchiera come se fossero migliori amiche perché le indicano sempre le risposte giuste. Ma quando viene a sapere che la sorella Nonny aspetta un figlio, Libby sente di dover fare qualcosa perché la bambina in arrivo nasca forte e sana. Per questo, decide di fare un patto con l’universo: parteciperà a un concorso organizzato dalla scuola con un progetto su Cecilia Payne, la prima astronoma donna ad aver scoperto la materia di cui sono fatte le stelle. Se vincerà il primo premio, darà tutti i soldi alla sorella e così la bambina starà bene. Forse si tratta di una sfida più grande di lei, ma Libby non ha paura. Ha dalla sua parte Cecilia e le altre scienziate. Tutte quante la aiuteranno a brillare come una stella e faranno in modo che l’universo realizzi il suo desiderio. “Coraggiosa come una ragazza”, in corso di traduzione in tutta Europa, segna il debutto di Sarah Allen nel mondo della letteratura per ragazzi. La sua penna ci consegna una protagonista indimenticabile con cui è impossibile non identificarsi. Libby assomiglia a tutti noi, ha le nostre stesse fragilità, ma anche la stessa voglia di distinguersi. Con la sua vivacità, ci insegna che non dobbiamo mai arrenderci, perché vale sempre la pena di lottare per ciò in cui crediamo. Perché non esistono strade predefinite e anche le ragazze, proprio come Libby, possono scegliere di essere ciò che vogliono.






Se dovessi descrivere questo romanzo con una sola parola direi delizioso. Era da tanto tempo che non leggevo una storia così dolce e al tempo stesso forte. Una storia che mi ha lasciata con una bellissima sensazione.

La principale colpevole di tutto ciò è la piccola Libby Monroe, protagonista del libro. una ragazzina dodicenne generosa e coraggiosa che, con lo scopo finale di aiutare economicamente sua sorella incinta, decide di partecipare a un concorso indetto dallo Smithsonian Institute. Un progetto che parli di una scienziata che a nostro avviso dovrebbe essere conosciuta, scrivendo una lettera su di lei per presentarla. Il premio in palio è di 25.000 $.

Nonostante il mio corpo avesse un pezzo mancante, avrei aggiustato un pezzo mancante nella vita delle persone a cui volevo bene.

Libby affetta da Sindrome di Turner, ma per tutto il libro non fa mai pesare questa sua condizione. Lei è così e si accetta senza problemi, anzi, si ritiene persino fortunata. È forte e non si fa mia mettere i piedi in testa da nessuno, neanche dal bulletto che la tormenta a scuola. Ha sempre la risposta giusta per rimetterlo al suo posto. L'ho amata tantissimo.

Premetto che non sono una persona facile alle lacrime, eppure qui mi sono trovata a versarne in svariate occasioni. Oltretutto non perché succedesse qualcosa di doloroso, ma per alcuni atteggiamenti di Libby, alcune sue frasi che sono stati come una stilettata improvvisa al cuore.

Un aspetto importante e narrato perfettamente è il magnifico rapporto che ha Libby con la sua famiglia. Sono tutti personaggi veramente fantastici e si comprende molto bene l’amore che c’è tra di loro, l’affetto, la generosità.

«Un singolo può fare una differenza incredibile, ma quel singolo è modellato, creato, influenzato da migliaia di persone. E, a sua volta, modella, crea e influenza migliaia di altri individui».

Nessuna sorpresa che Libby sia diventata una ragazzina così positiva e sicura di sé.

Nei ringraziamenti ho letto che la l’autrice soffre dello stesso disturbo della sua protagonista.

Grazie per aver sempre creduto in me e per avermi trattato come se avessi le stesse identiche capacità di chiunque altro; per non aver mai, nemmeno una volta, considerato un cromosoma mancante come qualcosa che mi avrebbe ostacolato, o che avrebbe dovuto o potuto farlo...

Anche queste sue parole mi hanno colpita.

Mi riprometto di leggere altro di Sarah Allen perché il suo stile mi è piaciuto tanto ed è riuscita a coinvolgermi ed emozionarmi.




4 commenti:

  1. Anch'io mi sono commossa e come dici tu non perchè fosse successo chissà cosa, ma per certe sue frasi che colpivano nel profondo, che bellezza mamma mia questo libro. Sono contenta di averlo letto e che sia piaciuto anche a te tanto

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    1. Una storia emozionante che non mi aspettavo davvero!

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  2. anche io voglio leggere altro di suo, e questo libro è bellissimo davvero

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