mercoledì 3 marzo 2021

Blog Tour Si può fare! Gene Wilder e Mel Brooks: nascita di un sodalizio mostruoso di Isabella Di Leo

 

Buongiorno oggi si parla di un classico dell'Horror. In occasione dell'uscita per Beccogiallo della graphic novel dedicata al divertentissimo film Frankenstein Junior, io e le mie colleghe blogger vi parleremo delle molte sfaccettature di questo mostro.

Ringrazio Beccogiallo per la copia digitale del fumetto.


Autrice: Isabella Di Leo

Titolo: Si può fare! Gene Wilder e Mel Brooks: nascita di un sodalizio mostruoso

Editore: Beccogiallo

Pag: 144

Data di pubblicazione: 25 febbraio 2021

Trama

Per molti di noi "Frankenstein Junior" è un film di culto. Per Mel e Gene è stato qualcosa di più. Tutto è cominciato da un'idea di Gene. “Raccontiamo la storia del nipote del barone Frankenstein.” Poi lui e Mel hanno scritto la sceneggiatura. Un lavoro febbrile, fatto di intuizioni, angoscia, litigi e riappacificazioni. Ma entrambi hanno sempre avuto la sensazione che quella sarebbe stata la volta buona. Gene, per smettere di interpretare ruoli secondari. Mel, per evitare il solito fiasco al botteghino. Hanno creduto in quel sogno per ore, giorni e settimane. E questo tipo di follia non li ha mai abbandonati. Così, alla fine, la realizzazione di quello che per molti di noi è un capolavoro, per Mel e Gene ha coinciso con la nascita di una grande (mostruosa) amicizia. Questa è la loro storia.


Frankenstein è senza ombra di dubbio uno dei classico dell'horror. Del romanzo originale vi sono, in commercio, svariate varianti. Molte case editrici hanno pubblicato la loro versione per cui possiamo incontrare edizioni illustrate, semplificate per i bambini, graphic novel, in edizione integrale. Una scelta davvero infinita.

Quelli di cui voglio parlarvi oggi, in questo mio post, sono i romanzi che vivono intorno al mondo di Frankenstein, che hanno preso spunto dalla storia originale per crearne di nuove.

Inizio subito con uno degli autori che più amo, Dean Koontz, che ha scritto una serie di 5 libri dedicata a Frankenstein. Purtroppo in Italia, come succede soventemente, la saga si è interrotta dopo il 3 libro.

L'immortale – La città dei dannati – Le creature della notte – Lost soul – The dead town


Vi lascio la trama del primo capitolo:

Per le strade di New Orleans si aggira un uomo dalla forza sovrannaturale e dall'aspetto terrificante. Un essere dalle origini misteriose, che ha attraversato i secoli portando con sé un segreto peggiore della morte, e un odio ancora più profondo. Si chiama Deucalion e il suo arrivo in città coincide con quello di un pericoloso serial killer che uccide le sue vittime a sangue freddo e riduce i cadaveri in pezzi. I due detective incaricati di indagare sugli omicidi, la coraggiosa Carson O'Connor e il suo protettivo partner Michael Maddison, ben presto si rendono conto che dietro la scia di sangue non si nasconde un solo uomo, ma un'intera legione di assassini. Intanto, nell'elegante Garden District, un giovane e affascinante miliardario lavora instancabile a un progetto che nessuno conosce. È Victor Helios, leader affermato nel campo delle biotecnologie. Ne ha fatta, di strada, da quando, duecento anni prima, viveva in Europa e si chiamava Victor Frankenstein. Deucalion è stato il suo primo esperimento, un mostro odiato e temuto da tutti. Ora i ruoli si sono ribaltati. Non c'è più nulla di umano nello scienziato, e sarà proprio il mostro a salvare il mondo dall'avvento della Nuova Razza che Frankenstein sta progettando...


Una versione rivisitata e più Young l'abbiamo con il romanzo di Kiersten White La buia discesa di Elizabeth Frankenstein

La piccola Elizabeth Lavenza non mangiava un pasto decente da giorni e le sue braccia erano coperte di lividi quando il giudice Frankenstein l'ha portata via dall'orfanotrofio e da una vita di maltrattamenti perché diventasse la compagna di giochi di suo figlio Victor, un ragazzino cupo e solitario che aveva tutto, tranne che un amico.
Victor era la sua salvezza, l'occasione per sottrarsi alla miseria, e da quel giorno Elizabeth, decisa a non lasciarsi sfuggire l'opportunità di cambiare in meglio la propria esistenza, ha fatto tutto ciò che era in suo potere per rendersi indispensabile. E ci è riuscita: la famiglia Frankenstein l'ha accolta, le ha dato una casa, un letto caldo in cui dormire, buon cibo e vestiti bellissimi. Lei e Victor sono diventati inseparabili.
Ma quella nuova, meravigliosa vita ha un prezzo. Con il passare degli anni, Elizabeth ha dovuto imparare a convivere con il temperamento violento di Victor, ad accontentare ogni suo capriccio, ad assecondarlo nei suoi vizi. Perché dietro gli occhioni azzurri e il sorriso dolce si nasconde in realtà il cuore calcolatore di una giovane donna decisa a sopravvivere a qualunque costo... anche quando il mondo che credeva di conoscere sprofonda nelle tenebre.
Suggestivo e originale, La buia discesa di Elizabeth Frankenstein è la reinterpretazione in chiave moderna di un classico che parla alle paure nascoste nel profondo di ciascuno di noi.


Una storia, a tinte gotiche, che ricorda molto da vicino il Frankenstein originale è Regina di Ossa di Alicia Kwithney

Un romanzo dark e sensuale, un fantasy intrigante dalle suggestive atmosfere vittoriane.
Lizzie Lavenza è la prima e unica studentessa a essere stata accettata alla prestigiosa Facoltà di Medicina di Ingold, nello Yorkshire. In più, è americana e in Inghilterra non ha legami né appoggi facoltosi. Perciò, all’inizio dell’anno accademico, capisce subito che farsi accettare da compagni e professori, che non perdono occasione per prendersi gioco di lei, sarà cosa ardua. Ma Lizzie è caparbia, e disposta a tutto pur di dimostrare quanto vale.
Ingold è un centro di eccellenza negli studi sulla biomeccanica, il cui obiettivo è riportare in vita con l’elettricità i cadaveri di giovani uomini per trasformarli in automi obbedienti e senza paura da spedire in guerra. Così, quando Lizzie s’imbatte in un biomeccanico difettoso, si offre di ripararlo per mettersi in luce.
Ma questo biomeccanico sembra aver conservato ricordi, sentimenti… e una coscienza. Lizzie scopre che si tratta di Victor Frankenstein, brillante studente di Ingold deceduto in circostanze misteriose, e ne è pericolosamente attratta. Decisa ad aiutarlo a scoprire cosa gli è accaduto, Lizzie si ritrova invischiata in una rete di segreti, intrighi e oscuri esperimenti che paiono implicare la regina Vittoria.



In questa carrellata di libri non posso dimenticare la grande Mary Shelley, creatrice di questa creatura così eccezionale. Vi consiglio i tre romanzi che reputo perfetti da leggere per conoscere meglio questa donna.


La ragazza che scrisse Frankenstein. Vita di Mary Shelley di Fiona Sampson

La biografia definitiva di Mary Shelley: una vita che è il manifesto di tutte le possibili strade che una donna può percorrere, e il resoconto di tutti gli ostacoli che la società e il destino possono mettere sui suoi passi

Esistono donne messe in ombra dai genitori, dal marito, dall'epoca in cui vivono, a volte persino dalla loro stessa opera: tutte queste sorti insieme sono toccate a Mary Shelley, la ragazza che scrisse Frankenstein. La madre Mary Wollstonecraft, filosofa femminista, muore poco dopo averla messa al mondo, e così sta al padre, William Godwin, crescerla e educarla in una casa frequentata dai maggiori intellettuali del tempo e segnata da quel lutto mai del tutto rimarginato - è sulla tomba della madre che Mary impara a leggere, seguendo le lettere con il dito. Nel 1814, a diciassette anni, scappa con il futuro marito, il poeta Percy Bysshe Shelley; i due attraversano l'Europa in compagnia della sorellastra di Mary, Claire. Nel 1816 i tre, insieme al romanziere John Polidori e al poeta Lord Byron, sono protagonisti di un singolare gioco: per ingannare la noia dei giorni piovosi sul lago di Ginevra, Byron propone a ciascuno di scrivere un racconto di paura. Inaspettatamente, è la fantasia di una Mary diciannovenne a primeggiare, creando uno dei mostri più celebri e terrificanti di sempre, in cui riversa molto di sé: la fatica del parto e lo spettro delle morti infantili riverberano nel tema della creazione di una nuova vita, così come la malattia che da piccola l'aveva costretta a tenere un braccio in fasce, gonfio e sfigurato, ispira la dolente mostruosità della creatura. Sembra l'inizio di una sfolgorante carriera, ma la morte improvvisa di Percy relegherà Mary nel ruolo ancillare e più tradizionalmente femminile di custode dell'eredità letteraria del marito. A duecento anni dalla pubblicazione di Frankenstein, Fiona Sampson scrive la biografia definitiva di Mary Shelley: una vita che è il manifesto di tutte le possibili strade che una donna può percorrere, e il resoconto di tutti gli ostacoli che la società e il destino possono mettere sui suoi passi.



Mary e il mostro. Amore e ribellione. Come Mary Shelley creò Frankenstein. Ediz. Illustrata di Lita Judge

"Frankenstein" è una delle più grandi narrazioni di tutti i tempi. Ma la storia di Mary Shelley, che ha creato quella narrazione, non è meno drammatica e avvincente. In questa biografia illustrata, oscura e appassionante, scoprirete la vita straordinaria e il genio letterario dell’autrice che ha combattuto contro tutto ciò che la società si aspettava dalle donne, e ha dato vita al mostro. Questa è la storia di come un’adolescente incinta e fuggita da casa sia diventata una delle più famose scrittrici di tutti i tempi. Mary Shelley aveva solo sedici anni quando ha lasciato la sua famiglia per seguire il proprio cuore e l’uomo che amava. Credeva nel "libero amore" e nel diritto di ogni donna di vivere la vita che desidera. Ma era una mossa azzardata per una donna del suo tempo. Osteggiata dalla società e rinnegata dalla sua stessa famiglia, ha dovuto affrontare da sola la perdita della sua bambina, morta a pochi giorni dalla nascita. Ma Mary non si è arresa. Ha riversato tutto il suo dolore, la sua angoscia e la sua passione nella creazione del suo capolavoro, "Frankenstein", un romanzo di una forza straordinaria, letto e amato ancora oggi, a due secoli di distanza. Con la narrazione in versi liberi e le oltre trecento pagine di splendide illustrazioni ad acquerello, "Mary e il mostro" è un incredibile tributo a una donna forte e appassionata e all’incancellabile segno che ha lasciato nel mondo.


Mary Shelley. L’eterno sogno di Alessandro Di Virgilio e Manuela Santoni


Mary Shelley nasce a Londra nell’agosto del 1797. È figlia della celebre filosofa Mary Wollstonecraft, antesignana del movimento femminista, e di William Godwin, romanziere e politico radicale.

La sua vita è una costante fuga dal conformismo dell’epoca, ricca di frequentazioni con importanti artisti e letterati. A diciassette anni, Mary scappa in Francia col suo futuro marito, il poeta romantico Percy Bysshe Shelley, e negli anni seguenti i due viaggiano per l’Europa in compagnia della sorellastra di Mary, Claire, e del suo amante, il famoso Lord Byron.

Nel 1816 i quattro, soggiornano a Villa Diodati, sul lago di Ginevra insieme al medico e scrittore John Polidori. Per ingannare la noia nei giorni di pioggia, si sfidano a scrivere una “storia che susciti vero terrore”. La diciannovenne Mary crea uno dei mostri più amati della letteratura mondiale, Frankenstein, o il moderno Prometeo, incarnazione dell’antica paura dell’uomo per l’ignoto e per il diverso.

Voi conoscete altri libri simili da consigliarmi? 



Mi raccomando non perdete le altre tappe del blog tour di cui vi lascio il calendario qui sopra.



6 commenti:

  1. Ci sono tanti titoli molto interessanti. alcuni di questi vorrei proprio recuperarli l'unico problema è il tempo che manca

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  2. Io ho letto un albo per bambini che parlava di Mary Shelley

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  3. carrellata di titoli molto interessanti, vorrei leggere la gn della Castoro

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  4. Ho letto Regina di ossa e mi è proprio piaciuto, tra gli altri m'ispira molto quello della White

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