giovedì 10 ottobre 2019

Recensione #411 L'acchiappasogni by Stephen King



Autore: Stephen King
Titolo: L'acchiappasogni
Editore: Sperling & Kupfer
Data di pubblicazione: 28 agosto 2001
Pagine: 679
Trama
Tempo fa, a Derry, la città del terrore di It e Insomnia, quattro ragazzini coraggiosi compirono una buona azione. Che li trasformò per sempre. Da grandi,Henry, Jonesy, Beav e Pete hanno preso strade diverse, ma due cose hanno mantenuto un richiamo irresistibile: una è il legame con il bambino molto, molto particolare che aiutarono quel giorno lontano e l'altra è la fantastica battuta di caccia al cervo che ogni anno li riunisce nel Maine, là nella baita dove ondeggia quel curioso oggetto indiano chiamato acchiappasogni. Però stavolta li aspetta una brutta avventura: il cielo promette ben peggio di una forte nevicata e nel folto si aggira qualcuno, qualcosa, che amerebbe tanto abitare sulla Terra.





Complice la Reading Challenge delle Ciambelle ho avuto la possibilità di cancellare un altro libro di Stephen King dalla mia lista dei suoi recuperi. Purtroppo, però, non posso dire di averlo amato.

L'inizio è tipicamente Kinghiano: lento e dispersivo per poi migliorare con l'avanzare della storia. Un miglioramento che, questa volta, non ha risollevato del tutto la lettura. Le sue famose e prolisse descrizioni, che di solito amo molto, sono davvero pesanti in questo romanzo. Esempio perfetto ne è il lunghissimo viaggio in macchina dei protagonisti. Non finiva mai! Pagine che avrei volentieri saltato anche se, ogni tanto, veniva gettata una nuova informazione che arricchiva la trama.
Ho notato che non mi piace King quando tratta di alieni nei suoi libri, come è successo con Tommyknockers.
Uno dei temi che invece sviluppa sempre molto bene è quello dell'amicizia che parte con i protagonisti ragazzini per ritrovarli poi adulti. Anche se qui ci ho visto una forte (ma tanto forte) rassomiglianza con It. Cinque amici che si riuniscono dopo una ventina d'anni per sconfiggere la creatura malvagia...
Non mi hanno fatto impazzire questi personaggi al contrario di quelli di It. Non mi hanno trasmesso nulla, non sono riuscita ad affezionarmi a nessuno di loro e non ho patito minimamente per le varie perdite che ci sono state durante il racconto.
Gli stessi alieni non sono poi così spaventosi come sembrerebbe all'inizio. Mai avvertita una reale minaccia per l'essere umano in questa razza né in Mr Grey, loro emissario.
Finale deludente, troppo veloce e frettoloso.





4 commenti:

  1. Condivido tutto, amo King, ma questo libro non mi è piaciuto!

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  2. Condivido in pieno. E' uno dei pochissimi libri che ho abbandonato.

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    1. Anche il l'avevo abbandonato anni fa, poi ho tenuto duro e letto fino in fondo. Potevo farne a meno

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