Editore:
Harper Collins Italia
Data di pubblicazione: 30 novembre 2016
Data di pubblicazione: 30 novembre 2016
Trama
Giappone
– Periodo Kamakura, anno 1330 - Le parole che il fedelissimo
samurai Haka mormora sul letto di morte sono un enigma e diventano un
tarlo che rode la mente del suo signore.
Alla ricerca di indizi che possano far luce sul mistero, Momokushi ripercorre la storia dell'amicizia con l'amico e guerriero, scavando nel passato e visitando i luoghi che sono stati testimoni delle loro imprese di gioventù.
Ma ciò che Haka ha mantenuto celato per oltre cinquant'anni non è solo un segreto in grado di sconvolgere una vita, ma è anche la più struggente dichiarazione di amore che un essere umano possa lasciare in dono.
Alla ricerca di indizi che possano far luce sul mistero, Momokushi ripercorre la storia dell'amicizia con l'amico e guerriero, scavando nel passato e visitando i luoghi che sono stati testimoni delle loro imprese di gioventù.
Ma ciò che Haka ha mantenuto celato per oltre cinquant'anni non è solo un segreto in grado di sconvolgere una vita, ma è anche la più struggente dichiarazione di amore che un essere umano possa lasciare in dono.
Quando
l'autrice mi ha chiesto se fossi interessata a leggere il suo libro
sono stata molto contenta anche se non sono una grande appassionata di
romanzi storici, ma adoro tutto ciò che ha a che fare con il
Giappone. Poi la trama era davvero interessante...
Il
giovane demone, l'asura,
e
il suo comandante, il dio della montagna.
Due
creature spaventose e terribili.
Il
romanzo si apre subito con una cruenta battaglia il cui viene
mortalmente ferito
Hakashinjitsu,
samurai fedelissimo al suo Signore Momokushi.
Testimoni
attendibili raccontavano ancora di averli visti muoversi come due
facce della stessa moneta, specchio contro specchio contro gli
avversari, con la medesima tecnica pulita, veloce, mortale. Le
guardie, i contrattacchi, i fendenti terribili: tutti con incredibile
precisione. Come uno stesso uomo, ma separato in due distinte unità.
Un
combattente leale e soprattutto un vero amico per il suo padrone al
quale sussurra un'ultima, misteriosa frase che spingerà Momo a
cercare di comprenderne il vero significato.
Ho
apprezzato tantissimo la storia e la prosa dell'autrice. In poche
pagine è riuscita a creare un racconto evocativo ed emozionante. Non
si fa fatica a immaginare di essere al fianco del Signore mentre
cerca in tutti i modi di comprendere i segreti del suo sottoposto. La
lettura è accattivante e si vuole scoprire, al pari di Momo, tutti
quei piccoli dettagli della vita di Haka. Una vita affascinante fatta
di coraggio e sacrificio, sempre al fianco del suo signore per
proteggerlo e aiutarlo.
Sono
un'ombra, la sua ombra, fra i ciliegi in fiore,
fra
i petali caduti, fra le dame, fra i soldati in guerra, fra i caduti
in battaglia.
Sempre
al suo fianco, ombra e null'altro.
Haka
è sicuramente quello che ho apprezzato di più. Dalle pagine del
romanzo fuoriuscivano le sofferenze e i patimenti del samurai che
anteponeva i bisogni di Momo ai suoi. Tutta la sua vita era dedicata
a servire e onorare il padrone, senza chiedere nulla per sé.
Erano
legati dal nenkei,
il
rapporto fraterno fra samurai,
più
forte di una catena forgiata
con
lo stesso acciaio delle spade.
Le
descrizioni delle armi, delle usanze del popolo giapponese del 1300
sono davvero accurate e minuziose, ma non appesantiscono la
narrazione.
Confesso
che avevo intuito quale fosse il messaggio di Haka per Momo, ma la
cosa non ha tolto fascino al racconto. Avevo comunque bisogno di
arrivare alla fine del romanzo. Un finale che mi ha commosso e che ho
trovato perfetto.
Peccato che dopo Aprile 2018 non sarà più possibile leggerlo...
RispondiEliminaSalve a tutti, vorrei segnalare che da oggi fino al 20 febbraio L'ombra di cenere sarà in promozione a 1,99 euro!!!
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