Mini Book Tag dell’amicizia: Libri consigliati da amici

E anche quest’anno, puntuale come sempre, arriva la Giornata mondiale dell’Amicizia e noi lettrici vi proponiamo il nostro book tag! Tre domande che uniscono amicizia e libri.

Capita a volte che con la scusa: tu che leggi tanto… perché non leggi questo?

Libri consigliati da amici…

… che non abbiamo ancora letto

Qui rischio davvero grosso… Una certa comandante mi ha consigliato (e continua a farlo) Joe Abercrombie. Sono anni che dico di volerlo iniziare eppure tanti fattori esterni mi impediscono di farlo. Ho pure il cartaceo in libreria… arriverà il suo momento. O forse arriveranno prima le frustate???

… che abbiamo amato

Qui bisogna assolutamente nominare Sabrina Tezzele che mi ha spinta (non troppo delicatamente) a leggere Laura Nottari. Ammetto che mi spaventava la mole dei suoi romanzi. Avrei commesso un enorme errore a non darle retta! Inutile dire quanto abbia amato i suoi due libri Joel & Sue e ASIP. Li ho anche regalati alla mia carissima amica!

… che non abbiamo apprezzato

Qui mi trovo in difficoltà perché non mi viene in mente nulla. Di solito ho gusti simili alle mie amiche lettrici, riescono sempre a consigliarmi libri che apprezzo e abbiamo le stesse impressioni sui libri letti.

Recensione #951 Shorefall by Robert Jackson Bennett

 

Buongiorno con questo evento chiudiamo le recensioni di luglio. Il caldo è sempre più insopportabile e anche preparare i post diventa difficoltoso. Comunque vi lascio con un romanzo che dovete assolutamente leggere.

Ringrazio Mondadori per la copia.

Autore: Robert Jackson Bennet

Titolo: Shorefall

Serie:  The Fonders Trilogy #2

Editore: Mondadori

Pag: 576

Data di pubblicazione: 4 luglio 2023

Trama

QUALCHE ANNO FA, SANCIA GRADO sarebbe stata felice di guardare Tevanne bruciare. Ora invece spera di trasformare la sua città in qualcosa di nuovo. E di migliore. Insieme ai suoi amici Orso, Gregor e Berenice, è sul punto di sferrare il colpo decisivo ai crudeli padroni di Tevanne per privarli di un potere che detengono da decenni, quando le giunge un presagio Crasede, il primo dei leggendari gerofanti, sta per tornare. Grazie all'arte magica delle istoriazioni, Crasede ha attraversato i secoli, dispensando giustizia e distruzione, purificando mondi nel fuoco e radendo al suolo imperi, fino a sconfiggere la morte stessa. Il suo ritorno significa la fine per Tevanne, e non solo. E ora è compito di Sancia fermarlo, che lo voglia o meno. La sua unica possibilità di vincere la battaglia ormai alle porte è invocare un nuovo dio e aprirsi a un'inedita tecnica di istoriazione che potrebbe cambiare ciò che significa essere umani. Ma alla fine poco importa di chi sarà la in ogni caso, niente sarà più come prima. Lo sfolgorante secondo capitolo della trilogia "The Founders" ci riporta al mondo creato da Robert Jackson Bennett nell'acclamato Foundryside ... per forgiarlo di nuovo.

Shorefall è il secondo capitolo della serie fantasy Founders ed è assolutamente necessario aver letto anche il primo libro per avere un'idea completa dei fatti già accaduti e soprattutto della costruzione del World Building. Nonostante Foundryside mi sia piaciuto molto ricordavo molto poco di cosa fosse successo (l'età è implacabile). Così mi sono inserita a forza, come presenza silente, nel gruppo di lettura di alcune amiche blogger che lo stavano leggendo. È stato bello rivivere le stesse emozioni che avevo provato anche io. Quindi un grazie a loro per avermi rinfrescato la memoria.

Sono trascorsi tre anni dalla fine di "Foundryside" e Tevanne inizia a riprendersi. Sancia, Orso, Gregor e Berenice sembrano essere (almeno per ora) al sicuro, ma una terribile minaccia si prospetta nel loro futuro. Infatti qualcuno sta cercando di riportare in vita un antico male.

La storia è stata di nuovo coinvolgente e adrenalinica. Mi piace quando un autore riesce a mantenere lo stesso ritmo anche nel secondo volume.

Tutti i personaggi sono alle prese con questa nuova minaccia e non hanno un attimo di respiro. Inevitabile dire che li ho amati ancora una volta tutti quanti. Bennett ha creato un cast di soggetti incredibile, tutti così realistici e sviluppati magnificamente. Non sono riuscita a rimanere indifferente assistendo alle loro lotte e in più di un'occasione mi hanno fatta emozionare. Sancia rimane la mia preferita e ho amato rivederla con i suoi amici-alletati.

Il mondo magico che circonda il romanzo è molto complicato, pieno di dettagli e spiegazioni. Tantoché non credevo potesse piacermi così tanto. Specialmente in questo periodo in cui la mia concentrazione non è al massimo. Invece anche in questo caso Bennett ha fatto il miracolo.

Ottimo secondo capitolo che mi ha fatto venir voglia di leggere al più presto il terzo e conclusivo volume.

Recensione #950 SCHOLOMANCE - La cerchia d'oro by Naomi Novik

 

 Buongiorno, in questa settimana ricca di eventi, oggi si torna a scuola e precisamente alla Scholomance. In occasione della pubblicazione italiana del terzo e conclusivo volume della serie vi lascio la mia opinione sul blog.

 Ringrazio Mondadori per la copia del romanzo.

Autrice: Naomi Novik

Titolo: Scholomance. La cerchia d'oro

Serie: Scholomance #3

Editore: Mondadori

Pag: 324

Data di pubblicazione: 18 luglio 2023

Trama

Non ero più alla Scholomance. Avevo liberato gli studenti e imprigionato tutti i nefasti al posto nostro, dopodiché avevo separato la scuola dal mondo con quei mostri famelici stipati dentro, destinandoli a un eterno sgranocchiarsi reciproco. Ora, quindi, potevo dormire senza pensieri, fare qualsiasi cosa e andare in qualsiasi luogo volessi. Ed era lo stesso per chiunque altro, dall'ultimo ragazzino che avevo guidato fuori dalla Scholomance a tutti quelli che non avrebbero mai dovuto frequentarla. Fatta eccezione per Orion, scomparso nell'oscurità.

Fuggire dalla Scholomance sembrava un sogno impossibile, invece, in qualche modo, si è avverato per El e i suoi compagni di classe, anche se alla ragazza è costato molto caro. Oltretutto il mondo non è affatto diventato un posto sicuro per tutti i maghi, anzi. La pace e l'armonia sono ancora un traguardo lontano per le cerchie di ogni Paese. Perché qualcuno ha raccolto il progetto di distruggerle una volta per tutte e lo sta portando avanti con fermezza. A questo punto, dopo tanta fatica fatta per uscirne, l'unica soluzione per El sembra proprio tornare indietro, trovare un modo cioè per rientrarci, alla Scholomance.

Sono giunta a questa serie quasi per caso, è da poco mi sono appassionata al genere Dark Academia, genere nel quale rientra perfettamente questo libro. Il primo capitolo della serie l'ho adorato, praticamente divorato in pochissimo tempo; stessa cosa per il secondo. Quindi le aspettative nei confronti de La cerchia d'oro erano grandissime aspettative, soprattutto visto il cliffhanger che chiudeva il secondo libro La prova finale. Ebbene le mie aspettative non sono state disattese, anzi sono state confermate e anche superate visto che ho trovato questo terzo libro perfetto. La perfetta conclusione della trilogia.

Il punto di forza di questa storia, ciò che me l’ha fatta amare così tanto, è che manca totalmente quel falso ed irritante (almeno per me) buonismo nella caratterizzazione dei vari personaggi. Sono tutti imperfetti, pieni di ombre grigie, a tratti quasi oscuri. Galadiriel, la protagonista è il perfetto esempio di eroina librosa che piace tanto a me. Persegue i suoi obiettivi con determinazione, con forza mettendoci tutta se stessa per riuscire a salvare i suoi amci. Proprio per questo mi è piaciuto anche il rapporto che continua ad avere con le sue amiche Aadhya , Liu e Chloe. A loro si aggiunge, a sorpresa, Liesel della cerchia di Londra.

Lo stile della Novik è fantastico e io adoro il mondo che ha creato, adoro i suoi personaggi così imperfetti, e soprattutto quell'alone di oscurità e cupezza che circondano questa storia. Un po' meno ho amato la lunghezza dei capitoli. Per una come me che legge a rate è difficile spezzare a metà un capitolo. Infatti una delle mie manie da lettrice è concludere il capitolo prima di mettere giù il libro.

Avrei volentieri dato il voto massimo al romanzo, ma le difficoltà incontrate nella parte iniziale mi hanno fatto rivalutare il giudizio finale.

Nonostante consideri perfettamente normale, che Galadriel sia immersa nel suo dolore, ho trovato che questo suo stato d’animo, questo suo essere totalmente devastata l’avesse quasi spenta, rendendola l'ombra della protagonista che ricordavo. Altro punto che non mi ha convinta è la strada che prende il rapporto di Galadriel con una delle sue amiche. Non posso parlarne più chiaramente perché lo spoiler è dietro l’angolo...

Capitolo finale che nonostante queste due piccole pecche mi ha soddisfatta pienamente. Una serie da inserire tra le più belle lette finora.

La serie The Scholomance è composta da:

1 - Scholomance. Lezioni pericolose

2 – Scholomance. La prova finale

3 – Scholomance. La cerchia d'oro

Recensione #949 Agatha Christie. Miss Marple. Dodici nuovi misteri by Autori Vari

 

Buon martedì, lettori. Il blog partecipa all'evento dedicato alla pubblicazione della raccolta di racconti con un elemento in comune: Miss Marple, l'adorabile vecchietta con il talento del crimine.

Come sempre ringrazio Mondadori per la Copia.

Autori: Naomi Alderman, Leigh Bardugo, Alyssa Cole, Lucy Foley, Elly Griffiths, Natalie Haynes, Jean Kwok, Val McDermid, Karen M. McManus, Dreda Say Mitchel, Kate Mosse, Ruth Ware

Titolo: Agatha Cristie Miss Marple. Dodici nuovi misteri

Editore: Mondadori

Pag: 312

Data di pubblicazione: 11 luglio 2023

Trama

Miss Marple viene presentata per la prima volta ai lettori in un racconto che Agatha Christie scrisse per "The Royal Magazine" nel 1927 e fece la sua prima apparizione in un romanzo completo in "La morte nel villaggio" del 1930. Sono passati quasi cinquant'anni da quando "Addio, Miss Marple" è stato pubblicato postumo nel 1976 e, per la prima volta, l'amato personaggio di Agatha Christie torna sulla pagina grazie alla penna di dodici autrici bestseller appassionate del genere, che immaginano e raccontano l'inarrestabile detective attraverso il proprio punto di vista unico, pur rimanendo fedeli ai tratti distintivi del giallo tradizionale. Dodici racconti ingegnosi, dodici nuovi misteri: a St Mary Mead, una cena di Natale viene interrotta da ospiti inattesi; il palcoscenico di Broadway, a New York, viene allestito per una rischiosa improvvisazione; cattivi presagi circondano una morte prematura a bordo di una nave da crociera diretta a Hong Kong; e una scrittrice di bestseller in vacanza in Italia viene coinvolta in una situazione pericolosa. Crimini commessi in nome dell'amore, della gelosia, del ricatto e della vendetta sono quelli che solo l'indomita Jane Marple può risolvere. Dando un tocco di freschezza ai tratti distintivi di un classico giallo di Agatha Christie, le autrici catturano l'arguzia tagliente, la voce unica e l'ingenuità sorniona della detective più famosa di tutti i tempi. Una celebrazione trionfale dell'eredità della Christie e una lettura essenziale per gli amanti delle crime stories.

Trovo che l'idea di far conoscere Miss Marple dandole un tocco di modernità grazie alle penne di queste dodici autrici contemporanee sia ottima. Per l'evento io ho letto due racconti e ve ne parlo qui sotto.

Omicidio a Villa Rosa by Elly Griffiths

Piccolo excursus. Chi mi conosce bene sa che io adoro il rosa e quando, fortuitamente, la scelta dei racconti mi ha posta davanti alla novella intitolata Primo omicidio a Villarosa ho riso per la coincidenza.

Ho trovato la storia davvero molto carina e ben costruita. Inizia subito con il protagonista Felix Jeffries in viaggio verso Villa Rosa...

Le fotografie mostravano

un edificio rosa antico

a metà fra un albergo e un castello

su un promontorio roccioso affacciato sul golfo di Napoli.

… la sua intenzione è di uccidere Ricky... Nello stesso posto soggiorna anche Miss Marple e la nostra adorabile vecchietta avrà una parte determinante.

Ho trovato il tutto ben congegnato e il mistero non così semplice come potrebbe apparire. L'inserimento di Miss Marple è perfettamente amalgamato con la storia. Una caratteristica che ho amato molto.

Buono anche lo stile della Griffiths, veramente coinvolgente soprattutto perché, in poche pagine, è stata abilissima a creare un'atmosfera molto simile a quelle della Christie e un mistero da risolvere per nulla scontato.

Gente che uccide by Karen M. McManus

La seconda autrice che ha preso parte a questo libro è Karen M. McManus e ci presenta una storia che potrei classificare come un mystery young adult. Dico subito che mi è piaciuto più del primo.

La protagonista è Nicola West, giovane nipote della nostra amata Jane Marple, che decide di trascorrere le vacanze con la sua amica Diana. Un'estate nel cottage di famiglia di Cape Code dove lo zio di Diana crede di essere perseguitato da qualcuno per via dell'eredità.

Anche questo racconto è molto ben costruito, più lungo del precedente e meglio articolato. Ho apprezzato come il mistero viene sia presentato e poi risolto. Molto ben fatta tutta una parte di investigazione e di deduzione che compie Nicola. Si dimostra la degna nipote di Miss Marple. Buon sangue non mente!

Una bellissima raccolta di racconti che sto continuando a leggere con molto piacere. Anzi, più precisamente, li sto ascoltando con Audible e li trovo tutti molto interessanti.

Recensione #948 Morire ti fa bella by Stefania Crepaldi

 

Buona settimana, oggi vi parlo del secondo volume che ha per protagonista Fortunata, la tanatoesteta con il sogno di diventare una pasticcera. Ringrazio la Casa Editrice Salani per la copia cartacea e, soprattutto, per la meravigliosa box in cui era contenuta.

Autrice: Stefania Crepaldi

Titolo: Morire ti fa bella

Serie: Fortunata #2

Editore: Salani

Pag: 272

Data di pubblicazione: 13 giugno 2023

Trama

Truccatrice impresa funebre e investigatrice per caso.
Esiste il lavoro dei sogni, e poi esiste il lavoro che il destino decide per te. Fortunata vorrebbe fare la pasticciera e, quando può, si rifugia nel laboratorio di Mario, un amico che le insegna l’arte dei dolci. Suo padre Emilio, però, è il titolare di un’agenzia di pompe funebri, e per mandarla avanti ha bisogno di lei, del suo talento nella preparazione dei defunti. Sempre a contatto con la morte, di cui si prende cura nel migliore dei modi, Fortunata insegue la vita e non chiede altro che essere libera di scegliere il proprio futuro. Ma cosa succede quando il destino si mette di traverso? Il rampollo di una dinastia di gioiellieri precipita da un palazzo veneziano. Un suicidio, o forse un tragico incidente. Il colonnello della guardia di finanza Dante Braghin ha più di un dubbio e chiede a Fortunata di esaminare il il suo occhio sa notare dettagli che potrebbero sfuggire anche al miglior anatomopatologo. Suo malgrado, la ragazza verrà così coinvolta in un’indagine pericolosa, quando l’unica cosa che vorrebbe è creare torte e portare dolcezza nella vita delle persone.

Sullo sfondo suggestivo della laguna di Chioggia e delle calli affollate di Venezia, Stefania Crepaldi costruisce una storia di straordinaria freschezza, che unisce i toni del giallo a quelli del black humour, dando vita a una serie di personaggi difficili da dimenticare.

Io ho conosciuto Fortunata con il libro precedente (QUI), romanzo di esordio di Stefania Crepaldi come scrittrice. Già da quel primo incontro ho provato subito una forte simpatia per la protagonista che mi era piaciuta moltissimo. Ho ritrovato anche qui, con piacere, un soggetto davvero ben caratterizzato. Tuttavia devo ammettere che mi è parsa un filino meno decisa a realizzare il suo sogno di diventare pasticcera e troppo succube delle situazioni che sta vivendo. Troppo spesso si fa manipolare dal papà che la vorrebbe completamente inserita nell'azienda di onoranze funebri della famiglia e dallo zio poliziotto che la utilizza per il suo istinto e perché riesce a notare dei dettagli apparentemente insignificanti.

Il signor M, padre di Fortunata, è un personaggio che mi ha trasmesso delle sensazioni ambivalenti. Da una parte mi faceva tenerezza perché, rimasto solo dopo la morte della moglie, vede nella figlia l’unica speranza per la continuità della ditta, e qui pur non posso fare a meno di comprenderlo; dall’altra parte c'è un padre che non vede i veri desideri della figlia e la vorrebbe spingere verso una strada che lei non vuole affrontare.

Per chi non ha letto il primo volume c'è un personaggio che appare solo qualche volta e per brevi momenti, ma che suscita subito una forte curiosità: Vito. Personaggio conosciuto durante la prima indagine di Fortunata, Vito rimane molto misterioso anche in questo secondo volume. Io voglio leggere di più su di lui, capito Stefania?!?

Molto interessante il personaggio di Andrea che si dimostra un buon amico, leale, per la nostra Fortunata.

La soluzione del mistero che viene presentato nel libro mi ha tenuta impegnata con varie elucubrazioni che mi hanno portato a comprenderne una parte. Più o meno mi erano chiare le motivazioni dietro il terribile gesto compiuto, ma non chi fossero i responsabili.

Altro buon romanzo uscito dalla penna di Stefania che spero voglia scrivere ancora altre avventure di Fortunate (e VITO) o anche vederla approcciarsi a un genere diverso.

Recensione #947 Gruppo sostegno ragazze sopravvissute by Grady Hendrix

 

 Luglio è un mese fiacco per quello che riguarda il numero di recensioni. Il caldo torrido mi butta a terra e stare al PC è difficoltoso. Tralasciando i miei acciacchi ecco per voi un libro molto interessante che ho letto grazie a Mondadori.

Autrice: Grady Hendrix

Titolo: Gruppo sostegno ragazze sopravvissute

Editore: Mondadori

Pag: 312

Data di pubblicazione: 13 luglio 2023

Trama

Nei film horror, le ragazze sopravvissute sono quelle ancora vive quando scorrono i titoli di coda. Sono riuscite nella non facile impresa di superare la peggiore notte della loro vita... Ma cosa succede dopo?

La prima cosa che mi ha attirato di questo libro è stata sicuramente la copertina assai inquietante. Successivamente, leggendo la trama, mi sono incuriosita ancora di più e ho voluto affrontare questo nuovo autore.

Il libro non si è rivelato esattamente quello che mi aspettavo però, al tempo stesso, ho scoperto una storia che mi è piaciuta moltissimo.

Dopo un inizio lento, in cui non riuscivo a connettermi né con la storia né con la protagonista, il tutto ha acquistato chiarezza e non riuscivo più a smettere di leggere. La trama è incentrata su un gruppo di donne sopravvissute ai rispettivi aguzzini che si riuniscono per guarire da queste terribili esperienze. Aiutandosi a vicenda riescono a emergere dall'oscurità in cui sono state spinte, ma un nuovo serial killer sembra averle prese di mira. Di nuovo...

Il fattore che all'inizio mi ha destabilizzato è stata Lynnette, la protagonista e voce narrante, perché non riuscivo a capire se ciò che lei stesse raccontando fosse verità oppure una sua paranoia. Difatti viene presentata esattamente così: non usciva quasi mai da casa, in ogni luogo in cui entrava doveva immediatamente individuare il punto di uscita e compiva tante piccole, ma significative, azioni che la portavano a diffidare di tutti. Ammetto che è stata tra le mie sospettate fino alla fine. Avanzando con la lettura ho iniziato a non fidarmi di altri personaggi, esattamente come Lynnette.

Il colpo di scena finale mi è piaciuto moltissimo perché ha ribaltato, in gran parte, ciò che avevo immaginato fosse successo. Apprezzo tantissimo quando un autore riesce a sorprendermi.

Non conoscevo questo autore ma ho trovato il suo stile alquanto interessante visto che riesce a rendere vivide le situazioni in cui si trovano le protagoniste. Inoltre mi ha confuso le idee per buon parte del romanzo e un mistero ben costruito deve essere il perno centrale di un romanzo di questo genere.

Non nego di aver già puntato un altro romanzo di Hendrix...

Recensione #946 Ancora vita by Sarah Winman

 

Buon venerdì, salutiamo la settimana con un romanzo che ci porta di nuovo indietro nel tempo.

Ringrazio Mondadori per la copia del romanzo.

Autrice: Sarah Winman

Titolo: Ancora vita

Editore: Mondadori

Pag: 492

Data di pubblicazione: 4 luglio 2023

Trama

Toscana, 1944: mentre le truppe alleate avanzano e le bombe cadono intorno a villaggi deserti, un giovane soldato inglese, Ulysses Temper, si ritrova nella cantina di una villa abbandonata dove ha un incontro tanto casuale quanto straordinario con Evelyn Skinner. Evelyn è una studiosa di storia dell'arte di sessantaquattro anni, ed è venuta in Italia non solo per recuperare e – se possibile – salvare dipinti e opere d'arte tra le macerie dei bombardamenti, ma anche per rievocare ricordi di gioventù ormai semidimenticati. Tra le rovine dell'Italia devastata dalla guerra, Ulysses ed Evelyn si scoprono spiriti affini e questo memorabile incontro sarà il punto di partenza di un percorso di eventi che plasmerà la vita di Ulysses per i successivi quattro decenni. Finita la guerra, Temper torna a casa a Londra e si immerge nuovamente nel giro di amici che ruota attorno a "L'ermellino e il pappagallo", un mix eterogeneo di frequentatori parecchio eccentrici del pub. Ma un'eredità inaspettata lo riporta nel luogo in cui tutto è cominciato, e Ulysses accetta di buon grado questo segno del destino tornando sulle colline toscane. E qui la storia comincia...

Siamo nel periodo della Seconda Guerra Mondiale dove Ulysses Temper, giovane soldato inglese, incontra per la prima volta Evelyn Skinner, un'anziana studiosa di storia. Tra i due nascerà subito una bella amicizia, anche se non si rivedranno per molto tempo.

Il romanzo segue, per decenni, la vita di Ulysses e di Evelyn, ma anche quella delle persone con le quali interagiscono. Li vedremo affrontare i piccoli e grandi problemi della vita, maturare, confrontarsi con la vita ma anche con la morte.

“Ancora Vita” è un libro lento, non noioso, ma la storia che ci narra ha bisogno dei suoi tempi per offrirci una visione più completa di quanto succede ai due protagonisti.

Non ci sono colpi di scena clamorosi, la storia scorre in modo lineare e senza tanti scossoni, nonostante ciò in alcuni punti mi sono emozionata. A volte la “normalità” è capace di coinvolgerti molto di più, probabilmente perché ci si immedesima di più che non in altre situazioni. Non so come spiegare meglio le sensazioni che mi ha trasmesso. Quello che mi ha disturbato e creato alcune difficoltà, almeno all'inizio, è lo stile dell'autrice. La Winman non usa le virgolette per separare il discorso diretto da quello indiretto. Ho trovato questa tecnica narrativa molto confusionaria, perché mi impediva di capire chi stesse parlando in quel punto e mi pareva strano, poco chiaro

Ci ho messo un po' ad ingranare con la storia, ma una volta assimilato il procedimento sono finalmente riuscita a farmi coinvolgere da tutto.

Come dicevo i personaggi sono davvero tantissimi, tutti molto ben sviluppati e ben descritti tanto da riuscire a farsi amare e odiare allo stesso tempo. Ho apprezzato vedere come le loro vite si incastrassero con i due protagonisti. Non credo di aver avuto un preferito tra di loro, neanche tra Ulysses ed Evelyn. Tutti presentavano dei difetti e dei pregi, prendevano decisioni discutibili e comportamenti biasimevoli. Tutto questo li ha resi “umani” , non personaggi bidimensionali ma tridimensionali contribuendo a renderli indimenticabili.

Ben costruita la parte storica che fa da sfondo al romanzo sia quando parla della guerra che dell'alluvione del 1966. Alcuni tratti mi hanno ricordato la recente tragedia dell'Emilia.

Le descrizioni delle opere d’arte sono talmente vivide da avermi dato l’impressione che tra i personaggi in carne ed ossa ci fosse anche un protagonista più etereo, l’arte. L’arte che nel bene o nel male influenza la vita dei vari personaggi.

Ammetto di non essere un'estimatrice dei romanzi storici che trovo spesso noiosi e inutilmente prolissi. Eppure Ancora vita mi è piaciuto molto. Saranno state le parti dedicate all'arte, al cibo, alla lotta per i diritti delle donne o forse l’insieme di fattori ben amalgamati e mai noiosi ma fatto sta che questo libro è riuscito a conquistarmi. Questi sono i libri storici che rientrano nei miei gusti e che riescono a superare le mie diffidenze verso questo genere.

Recensione #945 Kate experiment_03 by Daniela Spagnuolo

 

Buongiorno, stamattina viaggiamo nel futuro in compagnia di Kate, il bioumanoide creato dalla HER e soprattutto dalla fantastica penna di Daniela Spagnuolo che ringrazio per la copia cartacea del libro.

Autrice: Daniela Spagnuolo

Titolo: Kate experiment_03

Serie: Amore esistente #3

Editore: Self Publishing

Pag:: 328

Data di pubblicazione: 19 aprile 2023

Trama

Non importa chi sei.
Tu sei come me.
Scoprirai di avere due ali immense pronte a spiccare il volo.

Il mio nome è Kate e non ho mai avuto seconde possibilità. Fino a ieri sono stata chiusa in laboratorio per dimostrare di essere il bioumanoide che i miei creatori si aspettano. Ora sono alle prese con il mio primo compito all’esterno: convivere con un affidatario temporaneo, quel presuntuoso strafottente di Jasper Foss. Lui ha avuto la sua seconda possibilità e l’ha buttata al vento. Dopo l’incidente che gli ha segnato la vita, è riuscito a rimettersi in gioco diventando il performer di cinghie aeree più acclamato al mondo. Ma quella celebrità sembra essersi volatilizzata, rimpiazzata da un uomo che si trascina e vive alla giornata. E la cosa peggiore è che forse lui ha ragione.
Noi due siamo più simili di quanto vorrei.
Due universi pronti a schiantarsi, o a fondersi.

Kate è il terzo capitolo autoconclusivo della serie Amore Esistente. Io vi consiglio di leggere tutti i romanzi in ordine per entrare al meglio nel mondo dei bioumanoidi. Poi volete perdervi le storie di Liam e Nora???

La protagonista Kate deve aiutare l'ex acrobata aereo Jasper a uscire dall'abisso di dolore e depressione in cui è precipitato dopo il terribile incidente che l'ha menomato e costretto a smettere di esibirsi.

Mi è piaciuto molto il rapporto che si viene a creare tra questi due personaggi dal carattere completamente diverso. Ho amato Kate e la sua risolutezza nel tentare in tutti i modi di far riemergere Jasper e mostrargli che la vita può essere vissuta anche nelle sue condizioni. Soprattutto riprendere a volare come un tempo. Un compito assai arduo visto lo spesso muro che Jasper si è costruito intorno.

Non è difficile comprendere i motivi dell'atteggiamento dell'uomo, visto che si trova ora con un'invalidità pesante e costretto ad abbandonare quello che era lo scopo primario della sua vita.

Piano piano Nora riesce a superare le sue difese ed entrare nel suo cuore. Inoltre lo sprona facendogli capire che la sua situazione attuale non deve impedirgli di inseguire di nuovo i suoi sogni. Può e deve tornare a volare, a esibirsi per i suoi fan che non lo hanno mai abbandonato!

Ho trovato entrambi sviluppati davvero molto bene e ammetto che è il romanzo che ho amato maggiormente tra i tre. Sarà che la componente odio-amore è quella che prediligo nei romance in genere.

Il personaggio che, invece, non mi ha mai convinto è Tripp, il cosiddetto migliore amico di Jasper. In lui ho visto solo una persona egoista e opportunista che non pensa minimamente al benessere del suo amico, alimentando le sue pessime dipendenze.

Meraviglioso il capitolo dedicato all'incontro tra Liam e Nora. Mi sono emozionata tanto nel vederli interagire.

La penna di Daniela ha, di nuovo, creato una bellissima storia d'amore, di coraggio e di rivalsa.

Tbr Luglio 2023 e Recap Giugno 2023

 

Luglio è pronto a dare il cambio a Giugno caldissimo che ci ha accompagnato fin qui. Naturalmente sono pronta a mostrarvi la lista dei libri che vorrei affrontare in questo mese. Come sempre metto quelli che riguardano eventi o collaborazioni.

To be read

1. Ancora una vita di Sarah Winman pag 492 (evento 7.07)

2. Gruppo sostengo ragazze sopravvissute di Grady Hendrix pag 312 (evento 14.07)

3. Miss Marple Dodici nuovi misteri di Agatha Christie pag 312 (evento da decidere)

4. Morire ti fa bella di Stefania Crepaldi pag 272

5. Scholomance La cerchia d'oro di Naomi Novik pag 324 (evento da decidere)

6. Shorefall di Robert Jackson Barnett pag 576 (evento da decidere)

Da recuperare

Gdl

• L'odore della notte di Jeaniene Frost

• The first girl child di Amy Harmon

• The never king di Nikki St. Crowe

In ascolto con Audible

• Giovani carine e bugiarde Incredibili di Sara Shepard

In lettura

• Kate: experiment_03 di Daniela Spagnuolo

Finalmente Giugno ha regalato un bello scorcio di estate con giornate lunghe e calde. Questo ha fatto in modo che leggessi qualcosina in più. Infatti ho completato la TBR! Ecco i libri che ho terminato nel mese appena finito.

Libri letti

1. Come disinnamorarsi completamente di Jana Casale

2. Abbiamo sempre vissuto nel castello di Shierley Jackson

3. My killer vacation di Tessa Bailey

4. Glass Magician di Charlie N. Holmberg

5. Le trame del regno di Tahereh Mafi

6. Come accalappiare un rivale di Ana Ashley

7. Giovani, carine bugiarde Divine di Sara Shepard

8. Cardospina di GennaRose Nethercott

9. Le bugie della nostra vita di Mikita Franko

10. Master Magician di Charlie N. Holmberg

11. Flirt in kilt di Meghan Quinn

12. U'ombra fra le braci di Jennifer L. Armentrout

13. L'urlo della notte di Jeaniene Frost

14. Anime alla deriva di Ava Reed

15. Berlin I fuochi di Tegel di Fabio Geda

16. I viaggiatori del binario 5 di Clare Pooley

17. Elara di Gea Petrini

18. Giovani, carine e bugiarde Perfette di Sara Shepard

19. La pasticceria incantata di Gu Byeong-mo

20. Berlin L'alba di Alexanderplatz di Fabio Geda

21. Davenport di Krystal Marquis