giovedì 30 gennaio 2020

Recensione #452 I migliori anni by Cinzia Giorgio






Autrice: Cinzia Giorgio
Titolo: I migliori anni
Editore: Newton Compton Editori
Pag:: 320
Data di pubblicazione: 27 gennaio 2020
Trama
Aprile 1975. A soli quarantotto anni, Matilde Carbiana sta per diventare nonna. Il nipote ha deciso di nascere proprio il giorno del suo compleanno. Eppure, quello che dovrebbe essere un momento di grande gioia pare turbarla. E il turbamento arriva da lontano…
Estate 1943. La cittadina di Venosa è occupata dai nazisti, che terrorizzano gli abitanti. Matilde, giovane e determinata, non ha intenzione di rimanere confinata nella provincia lucana: vuole convincere il padre, viceprefetto della cittadina, a lasciarla andare a Bari per completare gli studi. Fausto Carbiana accetta, ma a patto che la accompagni suo fratello Antonio. A Bari, nella pensione che li ospita, vivono altri studenti, tra cui Gregorio, un giovane medico. L’antipatia iniziale che Matilde nutre per lui si trasforma ben presto in un sentimento profondo. Ma la guerra e gli eventi avversi rischiano di separarli proprio quando hanno capito di non poter più fare a meno l’una dell’altro. Matilde si troverà suo malgrado di fronte a scelte più grandi di lei, che cambieranno per sempre la sua vita. E non soltanto la sua…



Sul blog oggi vi parlo di un romanzo storico. Già, proprio io che non posso certo definirmi un'appassionata del genere. Eppure sto scoprendo, in questi ultimi tempi, che alcuni autori sono capaci di farmelo piacere. E pure tanto!

Il romanzo di Cinzia Giorgio ha per protagonista Matilde, una donna che, nel giorno del suo compleanno, si ritrova ad essere nonna per la prima volta. Mentre aspetta di vedere la nascitura inizia a ripensare alla sua vita passata. Una vita davvero avvincente e affascinante vissuta negli anni della Seconda Guerra Mondiale.
Matilde è una donna complicata e la caratterizzazione che ne fa l'autrice è splendida. Non l'ho amata da subito, lo ammetto, trovandola molto fredda e austera. Pagina dopo pagina, però, ha saputo conquistarmi del tutto. Le sue scelte, i suoi modi di fare sono divenuti chiari e perfettamente comprensibili. I personaggi che ruotano intorno alla donna sono molti e, senza dubbio, delineati talmente bene da renderli interessanti quasi al pari di lei. Tra loro spiccano Tonino, fratello di Matilde e Gregorio compagno coinquilino dei ragazzi quando si trasferiscono a Bari: Nereide Zolesi. Ho apprezzato molto anche la proprietaria della casa in cui vivono: la signora Un favoloso cast di soggetti perfettamente integrati nella storia.
Altra cosa che ho trovato rappresentata benissimo è l'ambientazione che fa da sfondo alla vicenda. Le descrizioni sono talmente vivide che non ho trovato nessuna difficoltà nel visualizzare Venosa nella mia mente.
Nei romanzi storici, quello che non mi fa godere appieno della lettura, è la narrazione pesante e infarcita di date. In questo caso ho trovato il tutto, per quanto accurato storicamente, molto scorrevole e per nulla noioso. Anzi non vedevo l'ora di tornare da Matilde. Di Cinzia avevo già letto la raccolta Amori Reali pubblicata sempre per Newton, quindi il suo stile non mi era del tutto nuovo. Anche la scelta di alternare il racconto tra passato e presente mi è piaciuta. Ho avuto una piccola incertezza quando la vicenda ha subito un salto temporale di svariati anni però tutto, alla fine, ha avuto un senso che non ero riuscita ad afferrare immediatamente.
Un romanzo che raccomando caldamente.









mercoledì 29 gennaio 2020

Recensione #451 Blood and Roses. Corruzione e Frattura by Callie Hart



Tu leggi? Io scelgo! #18



Buongiorno lettori, gennaio è arrivato alla fine e torna sul blog, dopo la pausa natalizia, la rubrica ideata da Chiara e Rosaria. Questo mese ho potuto spulciare il blog di Rosaria scegliendo inizialmente Corruzione per poi aggiungere anche Frattura...


Autrice: Callie Hart
Titolo: Blood and Roses. Corruzione
Serie: Blood and Roses #1
Editore: Always Publishing
Pag:: 160
Data di pubblicazione: 12 agosto 2019
Trama

Un criminale corrotto dai gusti perversi, una studentessa di medicina cresciuta in una famiglia dai rigidi valori religiosi. Cosa possono avere in comune?
La sorella minore di Sloane Romera è sparita nel nulla, e lei è disposta a tutto per ritrovarla.
È così che Sloane si ritrova in una stanza d’albergo, al buio, con uno sconosciuto che le porterà via una parte di sé e resterà per sempre impresso nella sua mente con la sua voce letale e intimidatoria.
Sono passati due anni, ma Zeth Mayfair non è stato in grado di cancellare il ricordo di quella notte nella sua mente. È rimasto a osservare Sloane dall’ombra, ma le loro strade sono destinate a incrociarsi di nuovo.
Ormai diventata un medico in gamba, lei inaspettatamente lo riconoscerà, e pretenderà risposte da lui ad ogni costo: su quella notte, sulla sua sorellina scomparsa.
E Zeth può aiutarla, vuole aiutarla, ma nel suo mondo di perversione e corruzione tutto ha un prezzo. E per pagarlo, Sloane dovrà soccombere a lui anima e corpo, ancora una volta.




Confesso che il fattore determinante per la scelta di questo romanzo è stata la sua brevità. Essendo un periodo in cui ero piena di letture e in ritardo con alcune richieste fatte alle CE, non me la sentivo di affrontare un romanzo corposo. Ma le cose, si sa, non vanno mai come programmato così, dopo aver finito Corruzione, mi sono gettata su Frattura.
Nel primo capitolo Sloane è alla ricerca della sorella scomparsa. È disposta a tutto pur di ritrovarla così accetta di assoggettarsi, per una notte, alle voglie di un misterioso uomo. Un uomo che la ragazza rivedrà dopo qualche anno...
Il romanzo è avvincente e mi ha catturata subito grazie soprattutto ai due protagonisti davvero molto interessanti e complessi. Nonostante la brutalità della storia (ma ci sta perché è un dark romance) tutto è coerente con le azioni di Zeth e Sloane.
Sloane è una donna decisa e coraggiosa che non vuole assolutamente rinunciare alle ricerche della sorella scomparsa. Ne ha fatto il suo scopo di vita. L'attrazione oscura e bollente che prova per Zeth la spaventa e la tenta al tempo stesso. Mi piace seguire i suoi dubbi e vederla comunque cedere ai suoi desideri più particolari.
Zeth, che dire di lui? Arrogante, prepotente e dispotico ma non si può fare a meno di amarlo. E' un maestro nel farle vivere fino in fondo le sue fantasie. Ho adorato davvero questo soggetto nonostante i suoi mille difetti.
La relazione tra i due è infuocata, non di certo si può definire romantica eppure ha un lato dolce. I sentimenti che entrambi provano, uno per l'altra, sembrano profondi e ne sono al contempo spaventati.
Il finale mi ha lasciata con talmente tanta voglia di sapere cosa sarebbe successo in seguito che ho subito iniziato il secondo capitolo.




Autrice: Callie Hart
Titolo: Blood and Roses. Frattura
Serie: Blood and Roses #2
Editore: Always Publishing
Pag:: 153
Data di pubblicazione: 29 agosto 2019
Trama 
Zeth Mayfair era l’ultima persona di cui Sloane, giovane dottoressa in carriera, aveva bisogno nella sua vita.
Eppure, istante dopo istante lui, un criminale incallito si insinua sempre più in ogni aspetto di essa.
Ha le chiavi del suo appartamento, sa dove lavora.
Ora Zeth ha mollato la sua strana, e in più mentalmente instabile, coinquilina sulla soglia di casa di Sloane ed è sparito, in cerca della sorellina della dottoressa, scomparsa nel nulla.
Sloane vorrebbe solo e unicamente dimenticarlo, cambiare la serratura alla porta, cancellare il ricordo del suo viso e del suo nome dalla sua mente. Il problema? È rimasta intrappolata nella sua rete.Non riesce più a stare senza di lui, perché lui la possiede, lui la tormenta.
Zeth Mayfair è la frattura dentro di lei.




Come detto già, dopo il finale al cardiopalma di Corruzione, ho subito preso in mano questo secondo volume che riprende la storia nello stesso punto in cui termina il primo. Le stesse sensazioni provate con quel libro si sono confermate e, per certi versi, amplificate anche con Frattura.
Adoro Zeth e Sloan, mi piace come sta procedendo la loro relazione. È un piacere vederli interagire non solo in ambito sessuale. Infatti qui ho trovato tutto meno incentrato sul sesso e più sviluppo dei protagonisti. Inoltre c'è maggiore azione e scene pericolose in cui Zeth e Sloane si trovano coinvolti.
Viene, poi, approfondito un personaggi di cui non ho parlato nella recensione in alto. Lacey: la misteriosa ragazza con cui Zeth sembra avere un forte legame. Non sessuale ma di vero affetto. La rivelazione sul conto di Lacey mi ha sorpreso anche se spiega molte cose...
Il tutto si fa sempre più complicato e interessante. Nel mio Kindle ci sono già i prossimi due capitoli che sono costretti ad aspettare per via di alcune letture irrimandabili.



Qui sopra il calendario di Gennaio!



lunedì 27 gennaio 2020

Recensione #450 Non cercavo qualcuno da amare by Amabile Giusti



Autrice: Amabile Giusti
Titolo: Non cercavo qualcuno da amare
Editore: Amazon Publishing
Pag:: 344
Data di pubblicazione: 17 dicembre 2019
Trama
Un grande amore può nascere dalle ceneri di un grande dolore
Aron ha trentadue anni, è un ricco avvocato di New York e vive in un attico vicino a Central Park. La sua abilità professionale è pari al suo cinico distacco dalle emozioni. Un tradimento d’amore, quando era poco più di un adolescente, ha minato la sua fiducia nel prossimo e sprangato il suo cuore.
Jane ha ventitré anni ed è stata ferita nell’anima e nel corpo. Vive in un piccolo seminterrato nel Queens e fa un lavoro modesto. Non ha amicizie: i legami la obbligherebbero a svelare cosa ha interrotto la sua infanzia e distrutto la sua vita. Non cerca l’amore, è impossibile che qualcuno si interessi a lei, ha troppe cicatrici sul suo corpo e un buio profondo dentro.
Tuttavia, con la complicità di una causa pro bono che costringe Aron a rappresentare Jane in giudizio, lui non può fare a meno di notarla. Jane è così diversa dalle donne che di solito frequenta, così delicata e misteriosa, così poco propensa a cadergli fra le braccia, da esserne incuriosito suo malgrado. Il coraggio di Jane, la sua sensibilità, la sua sensualità inconsapevole lo spingono a voler scoprire cosa nasconde.
La bellezza, però, non è negli occhi di chi la guarda in modo superficiale ma nel cuore di chi la vede davvero: sullo sfondo di una scintillante New York, nascerà un legame tra un uomo che non vuole più amare e una donna che non pensa di poter essere amata?





Quando esce un nuovo libro di Amabile Giusti sono sempre entusiasta e curiosa di leggerlo. Per cui ho subito richiesto la mia copia ARC all'ufficio stampa Amazon.
Questa volta, pur trovando il romanzo molto bello, non sono però riuscita a dare il voto pieno.
L'inizio ci ha messo un po' a ingranare e coinvolgermi. Aron, il protagonista maschile, non mi ha colpita granché. All'inizio e anche durante la lettura non sono riuscita a empatizzare del tutto con lui. La motivazione che lo spinge a comportarsi così con il sesso opposto mi pare troppo forzata. Almeno in un uomo di oltre trent'anni. Ho cominciato ad apprezzarlo lievemente di più dopo la prima metà del libro.
Al contrario Jane mi è piaciuta da subito. Piccola, gracile e ferita della vita risulta, a prima vista, debole. Invece nasconde una determinazione e una forza di cui è pienamente cosciente. Magari si lamenta, qualche volta, ma ne ha tutte le ragioni. Il suo passato è terribile!
U po' zoppicante la storia che nasce con Aron perché lei è del tutto presa e si capisce da subito. Lui “cede” ai sentimenti troppo velocemente.
Lo stile di Amabile è sempre scorrevole e le sue storie si fanno divorare in brevissimo tempo. Aspetto la prossima uscita anche se questo non mi ha soddisfatto del tutto.


sabato 25 gennaio 2020

Cosa vuoi che ti dica... #49




Di nuovo di sabato arriva la rubrica quindicinale in collaborazione con Librintavola Libri al caffè La lettrice sulle nuvole e Letture a pois Il vincitore del sondaggio concusosi mercoledì è: Libro con neve in copertina
Prima di parlarvi del mio libro innevato ecco le nuove scelte tra cui potrete scegliere nei prossimi giorni.





Qui sotto il modulo per votare, senza dimenticare che si può farlo anche in pagina Facebook. Occasionalmente qualcuna di noi vi proporrà anche il sondaggio sul proprio profilo IG.
Ci farebbe piacere se ci seguiste anche lì!



Il sondaggio rimane aperto fino a mercoledì 6 febbraio e il post sarà sui nostri blog il 9 febbraio.

Libro con neve in copertina
Questa volta il libro che mi è subito venuto in mente è un romanzo che devo ancora leggere. Amo moltissimo lo stile e le storie della Armentrout però non sono riuscita a inserirlo in nessuna TBR. Sarà uno dei recuperi del 2020??? Speriamo!

Complice la neve di Jennifer L. Armentrout
Un amore silenzioso come la neve, travolgente come una tempesta…
Sydney e Kyler non potrebbero essere più diversi. Tanto lei è timida e insicura, quanto lui è estroverso e affascinante, abituato a cambiare ragazze come fossero calzini. Eppure, dal giorno in cui si sono incontrati, non si sono mai più separati. La loro amicizia è una certezza. Persino ora che sono all'ultimo anno di college, Sydney non potrebbe immaginare un futuro senza di lui. Ecco perché ha deciso di non confessargli il suo amore: è certa, infatti, che Kyle non ricambierà mai, e preferisce tacere piuttosto che rovinare il loro rapporto… Kyle conosce i suoi limiti. Perciò sa benissimo che Sydney è fuori dalla sua portata: troppo bella, troppo in gamba, troppo perbene. Meglio accontentarsi di essere suo amico, invece di rischiare confessandole i suoi sentimenti. Ma tutto cambia nel momento in cui vengono invitati in montagna da alcuni compagni di università. Non appena raggiungono il magnifico resort con vista sulle piste, una tempesta di neve blocca le strade e, prima che gli altri li possano raggiungere, loro si ritrovano soli, isolati dal resto del mondo. Riusciranno a cogliere l'occasione che il destino ha riservato loro o la paura li condannerà al silenzio?

Non fatevi scappare i post delle altre blogger per cui correte a leggere le scelte sui loro blog:


Link alle pagine Facebook delle altre blogger








venerdì 24 gennaio 2020

Cover Reveal Eternal night by Debora C. Țepeș




TITOLO: Eternal Night
AUTORE: Debora C. Țepeș
GENERE: Dark Romance
DATA PUBBLICAZIONE: 10 Febbraio
SINOSSI
Nadir
Nadir è solo un ragazzino quando è costretto a fuggire con suo fratello Quadir da una moschea in fiamme nella sua città, in Libano. Lì, tra le pietre divorate dall’esplosione, ha perso non solo i suoi genitori ma anche tutta la vita così come l’ha conosciuta sino a quel momento, e ha siglato un inconsapevole patto di sangue con la violenza, che d’ora in poi sarà il suo destino.



Adesso che è ormai un adulto, la vita di Nadir è scandita da violenza e aggressioni e dalle regole del clan che ha fondato con suo fratello e che gestisce scommesse clandestine, droghe di ogni genere e racket. La violenza è l’unico linguaggio che Nadir conosca, tutto ciò che ha portato con sé dalla sua terra e che l’ha seguito fino in Europa, dove si è rifugiato. Tuttavia, anche per lui esiste qualcosa di sacro e intoccabile: la famiglia, il bene supremo da proteggere. A ogni costo.



Layla
Layla non ama la compagnia della gente. Preferisce rinchiudersi nel suo mondo, cullata dalle note del pianoforte sul quale lascia scorrere le dita. A casa, Layla non ha nessuno che l’aspetti: d’altra parte, suo padre è il capo della squadra omicidi della polizia di Berlino e ha ben altro di cui occuparsi. Tuttavia ogni tanto, trascinata da un’amica, anche lei si concede una nottata diversa dal solito. Ed è così, durante una notte in una discoteca della capitale, che il destino di Layla prende una piega inaspettata. È lì, tra le luci stroboscopiche che l’accecano e la musica techno che l’assorda, che incontra Nadir e si perde nei suoi occhi color dell’ebano. Le loro orbite collidono e, da quel momento in poi, niente sarà più lo stesso. Lei cade nella trappola dell’oscuro sconosciuto arrivato dal Medio Oriente e lui crede di avere il potere in mano. Non l’ha scelta per caso: sa perfettamente chi sia e, soprattutto, quale ruolo ricopra suo padre. Rapirla e consegnarla a suo fratello Quadir è il suo unico scopo. Ma ciò che Nadir ancora non sa è che sarà lui stesso a cadere in una trappola dalla quale sarà impossibile fuggire: quella della passione.


In bilico tra la vita e la morte, costantemente sospesi tra la verità e la menzogna, il giusto e lo sbagliato, Nadir e Layla si lasciano travolgere in una spirale di attrazione incontrollabile. Ma può l’amore sopravvivere al richiamo irresistibile del sangue? Possono due anime perdute ritrovarsi al di là del bene e del male?

Cover reveal Abbi cura di me by Anna Loveangel




Autore: Anna Loveangel
Titolo: Abbi cura di me
Pagine: 200
Genere: contemporary romance
Formato: ebook, cartaceo
Prezzo ebook: 0.99
Prezzo cartaceo: da definire
Editore: Self publishing
Disponibile: Amazon e KU
Data pubblicazione: 28/01/2020


Sinossi:
E tu ci credi nelle favole? Credi in quelle storie che ti hanno accompagnato negli anni più belli della tua vita? Forse adesso non ci credi più, ma sappi che nel mondo esiste un luogo che è il contenitore, lo scrigno di tutte le favole più belle del mondo. Sappi che se un giorno andrai in quel luogo tutta la tua vita cambierà. E il tuo cuore imparerà ad amare in modo diverso.”
Luce quelle parole le ricordava sempre, erano il pensiero più reale che aveva di sua madre. Un ricordo che era diventato di vitale importanza, a tal punto di visitare quel luogo: Disneyland almeno una volta all’anno. A tal punto da voler lavorare lì.
I colloqui iniziali erano stati un gioco, poi il sì, ed era partita la sfida con se stessa. Ce l’avrebbe fatta? Quel sogno sarebbe diventato suo?
Disneyland era il luogo dove tutto diventava possibile. I sorrisi, le persone, la gioia. E lei ci era riuscita, era parte di quel luogo, parte integrante dei sorrisi dei bambini.
Lei una principessa e lui un principe nel lavoro, ma non nella vita. Etienne era un tipo strano, che non si legava e non parlava molto di sé. Un po’ folle, fuori di testa e portatore sano di sorrisi. Lui che aveva avuto un passato burrascoso, lui che non conosceva la parola amore, conosceva l’amore per Disneyland Paris. Ma quando incontrò quella principessa, l’asse terrestre si spostò e qualcosa cambiò, inevitabilmente.
Luce ed Etienne due cuori spezzati da una vita, un luogo e un lavoro in comune e… qualcosa che solo una favola può raccontare.


martedì 21 gennaio 2020

Recensione #449 La ragazza della panchina rossa by Simona Liubicich



Autrice: Simona Liubicich
Titolo: La ragazza della panchina rossa
Editore: Self publishing
Pag:: 145
Data di pubblicazione: 13 dicembre 2019
Trama
È un tardo pomeriggio di dicembre quando Marcus Walker, brillante avvocato di New York — in crisi per una mancata promozione e l’immediato abbandono da parte della sua ragazza — corre attraverso Central Park per scaricare la tensione. Inciampando sul terreno sconnesso, cade a terra e viene soccorso da una giovane che immediatamente lo colpisce per i suoi modi gentili, il viso dolcissimo e la bellezza, oltre che fisica, interiore. Ma Candy Patel è una commessa, lavora presso Macy's, il più famoso mole della Grande Mela. Non è povera, ma ha abbandonato gli studi dopo il liceo e porta con sé un segreto che, nonostante l’attrazione provata per Marcus, si vergogna di rivelare. Inevitabile e contro ogni etichetta, l’amore sboccia tra i due giovani, ma cattiverie e invidie li metteranno a dura prova, rischiando il completo allontanamento. Riuscirà la magia del Natale a compiere un miracolo in un mondo dove le favole non esistono più?




Anche se il Natale è passato da qualche giorno, la sua magia si percepisce ancora nell'aria. Questo breve romanzo ne è la prova.
Marcus Walker, stimato avvocato di New York, sta facendo jogging a Central Park quando inciampa e cade ai piedi di una bellissima ragazza. Candy Patel lo soccorre e l'uomo, non essendosi fatto nulla, se ne va. Il suo pensiero, però, continua a tornare dalla misteriosa ragazza.
L'atmosfera natalizia è magica a New York e Simona riesce a riportarla perfettamente, con la sua penna, nelle pagine del libro.
Anche la storia raccontata è perfetta per il periodo. Marcus e Candy mi sono piaciuti moltissimo e li ho trovati ben caratterizzati. Il loro rapporto segue i giusti tempi. Fattore che apprezzo nelle storie d'amore.
Ho odiato visceralmente Alannah, ex compagna di Marcus, e Lee, l'uomo che stalkera Candy. Il mio disprezzo maggiore è, però, andato a Sasha, amica della protagonista. L'amicizia è un sentimento che merita sempre sincerità e comprensione, non invidia e colpi alle spalle!
Ottimo il modo in cui viene trattato lo stalking di cui è vittima Candy. Tuttavia io, nei panni della ragazza, avrei subito bloccato il numero di Lee e fatto un bell'esposto alle autorità.
Lo stile dell'autrice è fluido e curato. Simona si rivela una bellissima conferma nel mondo delle scrittrici italiane.



lunedì 20 gennaio 2020

Recensione #448 Nei tuoi occhi il mio riflesso by Benedetta Cipriano




Questa volta leggo #22



Il tema di gennaio della rubrica in collaborazione con La lettrice sulle nuvole è: Libro ricevuto a Natale e tanto desiderato. Uno dei libri che più aspettavo e che mi è stato regalato, in formato digitale, dall'autrice è questo di cui vi parlo oggi.


Autrice: Benedetta Cipriano
Titolo: Nei tuoi occhi il mio riflesso
Editore: Self Publishing
Pag:: 279
Data di pubblicazione: 12 dicembre 2019
Trama
Lei ha il nome della pioggia.
Di quella pioggia che tranquillizza il mio respiro nelle notti insonni.
Come pioggia silenziosa batte sui vetri della mia anima colmando le crepe con la leggerezza dell’acqua, che tutto riempie, perfino i vuoti.
Si è abbattuta su di me come un temporale in pieno agosto,
mi ha spogliato di ogni sicurezza e ha scavato a fondo alla ricerca di un’anima stanca che preferiva starsene nel silenzio rassicurante di un petto senza battiti.
Con la sua fragilità e il suo cuore andato in pezzi ha distrutto le mie barriere e ha lasciato che il mio dolore si fondesse con il suo.
Mi ha conquistato con la sua malinconia, i suoi fallimenti, le sue ferite e le sue lacrime nascoste negli occhi.
Perché i suoi sono occhi magnetici e distrutti, sono occhi che celano tormenti e storie.
Occhi dai quali non posso fuggire.
Eppure da quegli occhi proverò a nascondermi.
Perché il mio cuore sta andando lentamente in pezzi.
Perché ho al centro del petto una ferita che non potrà rimarginarsi.
Perché la vita mi ha colpito, distrutto, deteriorato.
Perché sto colando a picco verso il centro di un abisso.
Un abisso nel quale non posso trascinarla.
Eppure continuo a desiderarla, perché lei è la luce che illumina il buio pesto della mia anima.
Lei è la pioggia che spegne gli incendi e leviga le ferite.
Lei è il coraggio, la passione, la forza.
L’unica persona alla quale non riesco a resistere.
Perché Amaya Evans è entrata senza bussare e si è presa un posto:
quello al centro del mio cuore.




Benedetta è una scrittrice italiana che seguo con piacere dal suo esordio. Ogni sua storia è stata capace di emozionarmi, ma con questa si è sicuramente superata.

Lucas e Amaya, i due protagonisti del romanzo, sono fantastici e non ho potuto fare a meno di adorarli.
Cosa strana per i miei soliti gusti ho amato di più il soggetto femminile. Amaya, questa dolce e forte ragazza che ha rinunciato al suo sogno per non pesare eccessivamente sull'economia familiare dopo la morte dell'amato padre. Quello che mi è piaciuto di lei è che non sta lì a lagnarsi. Sì il suo sogno è sempre presente nel suo cuore, ma ha preso una decisione e la porta comunque avanti.
Lucas è un uomo realizzato nel suo lavoro. Sembra anche apparentemente forte, ma nasconde un doloroso segreto. La madre, che a causa di una malattia degenerativa, non è sempre “cosciente”. Questa cosa lo fa soffrire immensamente e non riesce ad accettarla del tutto. In questo mi ha fatto davvero molta tenerezza e posso capirlo visto che ho vissuto una situazione simile. Però, a volte, ci sarebbe stato da sbatterlo al muro per certi suoi atteggiamenti nei confronti di Amaya. Un'altra cosa che non mi piaceva di lui è il suo usare il termine vezzeggiativo “bambina” nei confronti di Amaya. Ma qui è una cosa mia che odio quel termine.
Insieme sono meravigliosi, nonostante i vari alti e bassi del loro rapporto. Due anime ferite che sono il balsamo uno dell'altra.
Benedetta non mi ha delusa neanche stavolta, anzi si è superata per l'intensità delle emozioni che mi ha fatto provare.



Come sempre vi lascio il calendario per curiosare nei vari blog partecipanti a gennaio.




domenica 19 gennaio 2020

Intervista con le vamp... blogger #39



Buona domenica, lettori.
Oggi io e le mie solite compagne d'avventura Chiara, Chicca ed Erica, vi daremo le nostre opinioni su un libro molto discusso alla sua uscita. Avremo provato le stesse sensazioni? Cliccate sui nomi delle altre blogger per conoscere la loro pensiero.


Autrice: Angie Thomas
Titolo: The hate U give
Editore: Giunti
Pag:: 416
Data di pubblicazione: 30 agosto 2017
Trama
Starr si muove tra due mondi: abita in un quartiere di colore dove imperversano le gang ma frequenta una scuola prestigiosa, soprattutto per volere della madre, determinata a costruire un futuro migliore per i suoi figli. Vive quasi una doppia vita, a metà tra gli amici di infanzia e i nuovi compagni. Questo fragile equilibrio va in frantumi quando Starr assiste all'uccisione di Khalil, il suo migliore amico, per mano della polizia. Ed era disarmato. Il caso conquista le prime pagine dei giornali. C'è chi pensa che Khalil fosse un poco di buono, perfino uno spacciatore, il membro di una gang e che, in fin dei conti, se lo sia meritato. Quando appare chiaro che la polizia non ha alcun interesse a chiarire l'episodio, la protesta scende in strada e il quartiere di Starr si trasforma in teatro di guerriglia. C'è una cosa che tutti vogliono sapere: cos'è successo davvero quella notte? Ma l'unica che possa dare una risposta è Starr. Quello che dirà - o non dirà - può distruggere la sua comunità. Può mettere in pericolo la sua stessa vita.

L'intervista

  1. A quale genere appartiene il libro?
Il romanzo è sicuramente uno Young Adult vista l'età dei personaggi. Tratta comunque delle tematiche importanti.
  1. Cosa pensi dei protagonisti?
La scelta di usare dei soggetti così giovani mi è piaciuta molto. Trovo anche che siano stati ben sviluppati però si poteva fare di meglio. Le basi su cui lavorare erano davvero interessanti.
  1. Personaggio preferito?
Mi trovo in difficoltà nello scegliere. Tutti sono molto particolari e interessanti. Tuttavia nessuno ha spiccato più degli altri.
  1. Personaggio più odiato?
Sarei tentata di dire King, il capo della malavita del quartiere, ma la Thomas non l'ha approfondito a dovere. Un altro che poteva essere tra i più odiati è il poliziotto che ha sparato a Khalil, però lo si vede sono nelle prime pagine. Ricorre di nuovo la pecca del poco sviluppo dei personaggi.
  1. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?
Rabbia per come vengono trattai i neri nel libro e in generale e rabbia per come viene risolta la questione poliziotto.
  1. Punti di forza?
La scrittura della Thomas è piacevole, ben curata. Le tematiche trattate importanti e non sottovalutate. Il rapporto familiare tra i vari soggetti pur se non imparentati completamente.
  1. Punti deboli?
Ne ho riscontrati diversi purtroppo. Nonostante lo stile dell'autrice sia scorrevole non è riuscita comunque ad appassionarmi e non sentivo la voglia di proseguire con la storia. La faccenda Khalil meritava maggiore profondità. Meno pagine alla vita sociale di Starr, anche se erano necesserie a mostrare la diversità dei suoi due mondi, non sarebbe stato male.
  1. Come hai trovato lo stile degli autori?
Mi devo ripetere: scorrevole ma non coinvolgente. Ho avuto la sensazione di osservare gli avvenimenti attraverso un vetro.
  1. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?
Non del tutto.
  1. Quale aggettivo descrive meglio il libro?
Occasione sprecata.
  1. A chi lo consigli?
Data la tematica trattata penso possa essere una buona lettura per ragazzi. A chi legge con piacere i romanzi Young Adult.
  1. Quante stelline gli dai?
Oscillo tra le tre e mezzo e le quattro stelle.
  1. Cosa ne pensi della cover?
Mi piace e penso sia rappresentativa per il libro.
  1. Citazione preferita?
A volte si fa tutto nel modo giusto e va male lo stesso. L'importante è non smettere mai di fare la cosa giusta.”
Loro” con la L maiuscola. Ci sono Loro e ci siamo Noi. A volte Loro ci assomigliano e non si rendono conto di essere Noi.
Qui sotto il nuovo modulo per scegliere la lettura di gennaio.






Sono curiosa di scoprire quale tra questi vi stuzzicherà di più!