mercoledì 17 marzo 2021

Recensione #625 Truthwitch by Susan Dennard

 


Dopo una serie di letture fantasy davvero straordinarie, oggi vi parlo di romanzo che, nel complesso, mi è piaciuto, ma...

Ringrazio Amarilli per l'organizzazione dell'evento e la Mondadori per la copia digitale del libro


Autrice: Susan Dennard

Titolo: Truthwitch

Serie: The Witchlands #1

Editore: Mondadori

Data di pubblicazione: 16 marzo 2021

Pagine: 432

Trama

NELLE LANDE STREGATE ci sono infiniti tipi di magia: tanti quanti i modi per mettersi nei guai, come ben sanno due giovani donne molto speciali.

Safiya è una Strega della Verità, ha il dono di riconoscere le menzogne. C’è chi ucciderebbe per avere quel potere, e così lei lo tiene ben nascosto, se non vuole essere usata come una pedina nello scontro tra gli imperi.

Iseult invece è una Strega dei Fili: sa vedere i legami invisibili che uniscono le persone attorno a lei, ma non riesce a percepire i sentimenti che la riguardano direttamente.

Le due ragazze hanno personalità complementari – impulsiva e focosa Safi, fredda e prudente Iseult – e soprattutto sono inseparabili. Tutto ciò che vogliono è essere libere di vivere le loro vite come un’avventura continua, ma le ombre della guerra si addensano sulle Lande Stregate. Con l’aiuto dell’astuto principe Merik, Safi e Iseult si troveranno a combattere contro imperatori, mercenari e uno Stregone del Sangue votato alla vendetta, decisi a tutto pur di dominare il potere di una Strega della Verità.



Il mio primo impatto con Truthwitch è stato alquanto confuso. Non riuscivo a comprendere né il mondo creato dalla Dennard né i vari personaggi presenti. La situazione è decisamente migliorata dopo la prima metà del libro.

Safiya e Iseult sono due Streghe del Filo legate da una profonda amicizia. Insieme si troveranno ad affrontare varie avventure.

Parliamo di quello che non mi ha convinta. Il mondo plasmato dall'autrice è ciò che mi ha creato maggiori difficoltà. La costruzione del World building e del sistema magico, sono assenti. Mi è mancato un prologo o qualcosa di simile che mi introducesse in questo mondo. La sensazione è persistita per tutta la lettura. Al contrario, il sistema magico dei Fili e dei vari doni collegati alle streghe e agli stregoni vengono spiegati proseguendo la lettura.

Passando alle cose positive, ho apprezzato il sentimento di amicizia che lega le due protagoniste seppur molto diverse tra loro. Tra le due ho preferito Iseult che ho trovato più posata e riflessiva, rispetto Safiya che risulta eccessivamente impetuosa. Davvero troppo quindi, inevitabilmente, con i suoi gesti peggiora le situazioni in cui si trova. Facendo spesso più male che bene anche alla sua Sorella di Filo Iseult. Avrei comunque voluto meglio conoscere come si crea questo legame.

Prevedibile è stata una delle rivelazioni di questo libro che si era già capito sin dall’inizio.

Tra i personaggi maschili ho preferito lo Stregone di Sangue Aeduan al buon principe Merik. Un buon villain, se descritto bene, mi intriga sempre più del soggetto positivo. Proprio per questo aspetto con ansia di leggere il terzo libro Bloodwitch per conoscerlo ancora meglio.

Il tutto è comunque molto scorrevole, si legge bene anche se, come già ho anticipato, la storia per me inizia a muoversi bene verso la metà. Difatti ho letto la seconda parte in un lampo, tanto ero presa dagli avvenimenti narrati.

Indubbiamente proseguirò con il secondo e il terzo capitolo. Il prossimo tratterà di Merik e anche se non è stato tra i miei preferiti, magari potrei scoprire qualche buona qualità e apprezzarlo di più. 



La serie di The Witchlands è composta da

1 – Truthwitch

2 – Windwitch

2,5 – Sightwitch

3 – Bloodwitch

4 – Witchshadow 






4 commenti:

  1. Questa trilogia mi incurisisce molto, appena riesco voglio iniziarla. Bella recensione Dolci.

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    1. Anche io prevedo di continuarla nonostante la confusione iniziale :D

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  2. Sono contenta che sul finale ti sia piaciuto di più

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    1. L'ho apprezzato molto sul finale, quando le cose si fanno più chiare

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