giovedì 30 marzo 2023

Recensione #916 La casa di sale e lacrime by Erin A. Craig


 


Buongiorno oggi per la rubrica Tu leggi? Io scelgo! questo mese il blog assegnato a me è stato quello di Floriana de La biblioteca del libraio. Visto che giravo intorno a questo libro da un po' e avendolo inserito nella mia libreria di Audible ho deciso di dargli un'opportunità. Opportunità sprecata?


Autrice: Erin A. Craig

Titolo: La casa di sale e lacrime

Serie: Sisters of the salt #1

Editore: Mondadori

Pag: 324

Data di pubblicazione: 30 luglio 2020

Trama

Annaleigh conduce una vita riservata e isolata a Highmoor nella residenza di famiglia sulle coste rocciose di Salten, con le sorelle, il padre e una matrigna. Un tempo erano dodici, ma ora un inquietante silenzio rimbomba nelle grandi stanze, dopo che quattro vite sono state interrotte. Ogni morte è stata più tragica della precedente: un'epidemia, una caduta fatale, un annegamento, un tuffo scivoloso... Mentre nei villaggi circostanti corre voce che la famiglia sia stata maledetta. Ossessionata da una serie di visioni spettrali, Annaleigh è sempre più convinta che le morti non siano state solo un incidente. Tutte le notti fino al sorgere del sole le sue sorelle partecipano di nascosto a balli scintillanti, strette in eleganti abiti di seta e scarpine luccicanti, e Annaleigh non sa se cercare di fermarle o unirsi ai loro appuntamenti segreti per scoprire cosa sta succedendo. Perché con chi, o con cosa, stanno davvero ballando? Quando il coinvolgimento di Annaleigh con un misterioso ed enigmatico sconosciuto si intensifica, dandole nuovi elementi per scoprire la verità sulla serie di scomparse che sta distruggendo la sua famiglia, inizia una corsa contro il tempo per sciogliere l'oscuro enigma che è caduto sulle sue sorelle, prima che venga rivendicata la prossima di loro.









Mi sono informata e ho letto in giro che il romanzo è il retelling della favola delle Dodici principesse danzanti dei fratelli Grimm. Ammetto di non ricordare quasi per nulla questa storia quindi non sapevo bene cosa aspettarmi.

La trama del libro è carina e anche abbastanza originale visto che non ho letto racconti simili. Mi sono piaciute molto le scene sanguinose e l’atmosfera dark-horror che pervade tutta la storia, però purtroppo l'ho trovato di una lentezza esasperante e ho faticato moltissimo a seguirlo.

Per quello che riguarda il mistero che viene presentato non è difficile arrivare alla soluzione. Già molto prima della fine si intuisce tutto.

I personaggi stessi sono piatti e facilmente dimenticabili appena concluso il libro.

Un vero peccato perché l’idea di base, oltre essere originale era pervasa da un'atmosfera cupa di quelle che io apprezzo tantissimo.

La casa di sale e lacrime è primo di una dilogia che non credo proprio di voler leggere il secondo. Tuttavia mi piacerebbe dare un'altra possibilità all'autrice, ma con una storia diversa.




 





4 commenti:

  1. avrei voluto leggerlo, ma mi ha sempre spaventata la lentezza

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  2. Anche io non conosco la favola da cui é ispirata questa storia. Non lo segno per ora.

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