lunedì 4 gennaio 2021

Recensione #587 Le sorelle Brontë by Manuela Santoni

 Cime Tempestose di Emily Brontë è, in assoluto, il mio classico preferito. Ho una buona opinione anche di Jane Eyre, di Charlotte Brontë. Quello che non conoscevo è la vita delle due sorelle, e confesso di non aver mai saputo che avessero una sorella scrittrice.

Grazie al libro che mi ha gentilmente spedito la casa editrice BeccoGiallo ho avuto la possibilità di conoscere queste tre donne fantastiche.


Titolo:  Le sorelle Brontë

Autrice: Manuela Santoni

Pagine: 197

Casa editrice: BeccoGiallo

Data di pubblicazione: 8 novembre 2018

Trama

In un'epoca vittoriana artificiosa e opaca, nella campagna inglese di metà Ottocento, Charlotte, Emily e Anne - con un padre ormai anziano e un fratello dedito al bere - si ritrovano a far fronte da sole alle sorti economiche della famiglia Brontë. E lo fanno a modo loro: superando con orgoglio e con coraggio le difficoltà e i primi fallimenti, e trasformando il loro talento creativo e la passione per la scrittura in una fonte primaria di sostentamento, per poter vivere finalmente una vita intensa, in piena libertà.



Non mi ero mai soffermata sulla vera storia delle sorelle Brontë quindi ero completamente all’oscuro della vita che avevano condotto. Una vita che è quasi, essa stessa, un romanzo. Le tre autrici sono vissute nell’epoca vittoriana, periodo in cui le donne erano considerate nulla. Figuriamoci poi se erano scrittrici. Inoltre hanno dovuto (e saputo) affrontare infinite peripezie per riuscire a condurre una vita almeno dignitosa. L’unico uomo della casa, che avrebbe dovuto aiutarle, era il fratello. Un ragazzo debole e, a mio avviso, lavativo, caduto vittima di vizi, droga e alcol. Trovo che Manuela Santoni sia stata davvero molto abile nel costruire la psicologia delle tre sorelle. Molto diverse tra di loro, per carattere, per ambizioni e per aspettative, ma che sono riuscite a rimanere unite e collaborare tutte insieme.

Perfette anche le tavole in bianco e nero, semplici ed essenziali con tratti decisi. Sono lo specchio dell'esistenza delle sorelle, fatta di rinunce, coraggio e sacrifici. Una vita alquanto difficile, triste e, purtroppo, costellata dalla morte. Prima della madre e delle sorelle, poi del fratello. Se già prima di conoscerle le apprezzavo tantissimo, ora ne ho un'opinione ancora migliore.

Sono consapevole che la graphic novel prende in esame solo una parte della straordinaria esistenza delle sorelle, però ciò mi ha invogliato a leggere testi più approfonditi per conoscerle meglio.





Nessun commento:

Posta un commento