domenica 21 giugno 2020

Recensione #508 Alakim: Le catene dell'anima by Anna Chillon

Terminato anche questo gruppo di lettura io e alcune partecipanti abbiamo deciso di darvi la nostra opinione sul romanzo completato. Non perdete le recensioni di Chicca, Chiara (sempre in compagnia di Ludovica) e Rosa.

Autrice: Anna Chillon
Titolo: Alakim: Le catene dell'anima
Serie: Alakim #3
Editore: Self Publishing
Pag:: 457
Data di pubblicazione: 24 giugno 2017
Trama
Combattere pur avendo perso le forze,
scoprendo sentimenti avversi,
facendo della propria debolezza la propria arma.
***
Con i nuovi arrivi in città, una grande minaccia incombe su Alakim. Privato del potere e stremato da una fame che non è più in grado di soddisfare, diviene facile preda dei suoi nemici.
Questa volta lottare insieme a Nicole e Muriel non gli basterà a salvare se stesso e tutti coloro che lo circondano da un male che dilaga inarrestabile, contagiando Marsiglia intera.
Questa volta ciascuno dovrà porsi dinnanzi allo specchio per scoprire l’origine della propria fragilità e svelare i reconditi sentimenti dell’animo.
Perché la vera forza sta nel guardarsi dentro, faccia a faccia con i propri demoni, accogliendo qualunque realtà venga rivelata, per quanto dura essa sia.

ATTENZIONE: contiene scene esplicite di violenza e sesso.


Di solito è spesso il secondo capitolo di una serie a lasciarmi perplessa. Nel caso di Alakim, invece, è proprio questo terzo volume a essere il meno coinvolgente.
Nulla da ridire sullo stile della Chillon che è sempre ottimo e ben curato. È stata la storia che proprio non è riuscita a prendermi. L'ho trovata a tratti lenta e con l'impressione che mancasse qualcosa. Non è stata nemmeno la relazione che si sviluppa tra Alakim, Nicole e Muriel a infastidirmi. Anzi penso sia una delle parti più interessanti. Troppo frettolosa, invece, la soluzione della questione con Theo. Ben spiegata però avrei preferito che si prolungasse almeno per qualche altro capitolo.
Il mio problema principale è Nicole. Se già non mi era particolarmente simpatica nei volumi precedenti, qui tocca il fondo. Insopportabile, sciocca, avventata... non ho trovato un solo aspetto positivo in lei. Non ne combina mai una giusta e sembra non riflettere sulle conseguenze delle sue azioni e decisioni.

Alakim e Muriel benché superiori alla protagonista femminile li ho percepiti più spenti. Mi ha fatto piacere rivedere Sam e conoscere meglio Yoliah ed Elizabeth.

La serie è composta:
3 – Alakim: Le catene del desiderio


10 commenti:

  1. Guarda a parte l'ultimo trafiletto che hai scritto (quello su Elizabeth e Yoliah per intenderci) sono d'accordo con te.
    Un peccato perché mi aspettavo tanto da questo terzo volume e invece mi ha delusa.

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    1. Elizabeth e Yoliah non mi sono dispiaciuti del tutto anche se avevo capito subito come andava a finire

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  2. Ti dirò che secondo me Nicole è fatta così per un motivo, quale non lo so, e comunque fa brillare gli altri. A me questo libro non è dispiaciuto del tutto, ed anche Yoliah ed Elizabeth pur no centrando mi sono piaciuti.

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    1. Nicole per me è un mistero... Yoliah ed Elizabeth non sono dispiaciuti neanche a me

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  3. Sam è stato una piacevole riscoperta!

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  4. Di Sam avevo sentito anche io la mancanza! Sono d'accordo con Sabri, Nicole ha un suo perché nonostante i difetti. Aspetto il quarto con trepidazione!!!

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    1. Voglio scoprire il suo perché... è uno dei personaggi che meno capisco

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  5. Concordo con il tuo pensiero, i gruppi di lettura però sono sempre belli

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    1. Oh i tre cowboy... Il bello di potersi confrontare sulle nostre opinioni

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