Serie:
Alfieri #2
Editore:
Self
Data di pubblicazione: 23 gennaio 2017
Pagine: 256
Data di pubblicazione: 23 gennaio 2017
Pagine: 256
Trama
Serena
trova una borsa di armi, vuole spiegazioni da Michele ma le avrà una
sera, mentre viene coinvolta in una sparatoria sanguinosa.
Qualcuno minaccia Michele e la sua famiglia. Il passato ritorna e con lui anche Miriam, che cerca di intrufolarsi nella vita di Michele.
Qualcosa sconvolge la loro vita e il loro amore verrà messo alla prova duramente mentre nel frattempo, Serena conosce un nuovo Michele, un Michele che non conosceva affatto, un Michele senza cuore.
Qualcuno minaccia Michele e la sua famiglia. Il passato ritorna e con lui anche Miriam, che cerca di intrufolarsi nella vita di Michele.
Qualcosa sconvolge la loro vita e il loro amore verrà messo alla prova duramente mentre nel frattempo, Serena conosce un nuovo Michele, un Michele che non conosceva affatto, un Michele senza cuore.
Quello
con non capisco di questa serie è come riesca a catturarmi visto che
non è proprio il mio solito genere letterario, i persoanggi non
siano tra i miei preferiti e in più non codivido le loro scelte.
Eppure come per il primo capitolo, ho divorato anche questo in poche
ore.
Ritroviamo
i protagonisti del primo libro Michele e Serena che tra alti e bassi
vivono la loro storia d'amore. Lui non è cambiato per nulla, anzi si
scoprono altre caratteristiche negative sulla sua personalità.
Sono
un trafficante, un assassino, un mafioso, un criminale. Sono tutto
ciò che è male e che fa paura.
Non
mi è piaciuto molto Michele in questo secondo capitolo. Non
sopportavo il suo comportamento nei confronti di Serena. Non vuole
cambiare anche se a volte ne è tentato...
Guardo
l‘azzurro dei suoi occhi, in questi occhi c’è la speranza di
cambiare, di migliorare e di essere un uomo diverso da quello che
sono ora. Ho veramente bisogno di essere un criminale? Di avere tanti
soldi, un infinità di macchine, fare del male alle persone ecc.
Purtroppo
la sua parte negativa vince sempre su quella positiva e questo non me
lo ha fatto apprezzare per nulla.
“E’
un ragazzino senza cervello, devi capirlo”
“Capirlo?
Ha ventotto anni! Non è un ragazziono e dovrebbe iniziare a
crescere.”
Non
si sforza minimamente di cambiare vita e questa cosa proprio non mi
va giù.
Invece
ho trovato molto maturata e migliorata Serena che nel primo libro
proprio non potevo vedere. Qui finalmente inizia a piacermi
tantissimo e spero compia quella scelta...
Ho ritrovato con piacere Lara, l'amica di Serena anche se qui meno apprezzabile; Marco, Giorgio e Antony la "scorta" di Michele. Marco si sta rivelando davvero interessante...
Lo
stile dell'autrice è migliorato rispetto al primo volume e ho
trovato meno errori e meno refusi.
I
capitoli sono veloci e i molti dialoghi rendo la lettura spedita e
scorrevole.
Naturalmente
proseguo con questa serie, ormai la curiosità è tantissima.
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