domenica 20 agosto 2017

Recensione #111 Mix di racconti per l'estate

Buongiorno lettori, siete in vacanza o già rientrati al lavoro? Stamattina vi lascio la mia opinione su tre racconti di tre autrici italiane che vale la pena conoscere. 



La Custode degli Abissi by Alessia Coppola




Koral è l’ultima discendente del Regno di Atlantide. È una sirena, figlia di Nereo.
Ha ricevuto il compito di proteggere la Pietra di Pnèvma, anelata dai mortali per i suoi eccezionali poteri.
L’oggetto magico viene trafugato e Koral è costretta a punire il trasgressore, confinandolo negli abissi.
Il colpevole è Xilos, un Khyndi, ultimo discendente della stirpe dei mutaforma.
Il giovane stregone combatte contro il tempo e le tempeste aizzate dalla sirena, per ottenere da Pnévma il potere di cui ha bisogno.
E quando tutto sembra perduto, Xilos scopre il segreto che lega indissolubilmente la gemma, a Koral.
Un segreto risposto in un cuore.

Breve giudizio: La penna di Alessia Coppola mi ha regalato di nuovo una storia incantata. Ho avuto il piacere di conoscere il suo stile con la serie retelling su Alice nel paese delle Meraviglie. In poche righe è riuscita ad incuriosirmi e catturarmi immediatamente. I suoi personaggi sono sviluppati benissimo nonostante la scarsità delle pagine. Ideale per passare un'oretta immersi in un mondo fantastico.



Good references by S.M. May




Amburgo. Alice Charlus, giovane e ambiziosa avvocatessa dello studio Bruckenzucher und Fennst, sta per compiere gli anni e deve affrontare un grave dilemma esistenziale. Ma in una catastrofica serata in birreria si ritroverà a confessare il suo più imbarazzante segreto proprio a Fersen Rhein, l’arrogante senior partner dello studio che più detesta in assoluto…
Breve giudizio: Una storia davvero divertente e romantica. Anche di questa autrice ho letto e amato tutto ciò che ha scritto e ritrovarla in un racconto mi ha fatto molto piacere. La storia è prevedibile eppure mi ha regalato veri momenti di spasso. Perfetta anche questa per staccare la spina in un caldo pomeriggio estivo.


Sintonia d'amore by Fabiola D'Amico




Basta un solo sguardo perché Amelie Le Fleur s’innamori di Miguel de la Cuesta Gálvez ma non è né la bellezza del viso né la virilità del corpo che la conquistano. Mentre lui balla il flamenco, lei percepisce il dolore e la lotta interiore che lo tormentano. È come se un filo trasparente li unisse l’uno all’altra. Una sintonia d’amore silenziosa. Sono entrambi soli, lontani dalla propria casa, senza nessun familiare a sostenerli. Insieme potrebbero essere felici, ma il passato di Amelie è come un tarlo che corrode il presente dal quale non potrà sfuggire.
L’amore per il maestro di ballo è così grande che per salvarlo da se stessa, lei è disposta a tutto, persino a rinunciare a lui. Il suo nobile proposito, però, non ha tenuto conto di quanto sia grande l’amore di Miguel per lei.

Breve giudizio: Primo approccio con questa scrittrice che mi è stata raccomandata da un'amica (grazie Iaia). Devo dire che mi è piaciuta moltissimo. Seppur con un breve racconto è riuscita a farmi vivere le stesse emozioni dei protagoisti. Sicuramente leggerò altro di lei, magari un romanzo più lungo.


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