venerdì 16 ottobre 2020

Recensione #551 Nona Grey. La trilogia by Mark Lawrence

 



Chi è che ha letto un altro fantasy? Già, in questo ultimo periodo mi sono totalmente immersa in un genere, per me, fuori dalla mia confort zone. Eppure mi sta dando molteplici emozioni e posso confessare di appassionarmi sempre più.

Oggi prendo in esame l'intera trilogia di Mark Lawrence dedicata a Nona Grey.

Ancora una volta mi trovo a ringraziare Cristina per il reclutamento e la Oscar Vault per la copia digitale del romanzo.


Autrice: Mark Lawrence

Titolo: Nona Grey. La trilogia

Serie:  Book of the Ancestor #1-3

Editore: Oscar Mondadori
Data di pubblicazione: 13 ottobre 2020
Pagine: 1581

Trama

Edizione 3 in 1.
NEL CONVENTO della Dolce Misericordia si allevano fanciulle per trasformarle in devote quanto pericolose assassine. Ci vogliono dieci anni di formazione, ma sono poche le ragazze dotate di vero talento per la morte, quelle nelle cui vene scorre il sangue delle antiche tribù di Abeth. Compito delle monache è scoprire e affinare queste doti innate, insegnando le tecniche della lotta con e senza armi e dello spionaggio, l'uso dei veleni e infine la tessitura delle ombre.
Ma neppure le sorelle più anziane sono in grado di comprendere fino in fondo la potenza del dono di Nona Grey, una bimba di otto anni che giunge al convento con l'accusa di aver compiuto un omicidio. Qui crescerà, ma non sarà facile per lei scegliere quale cammino seguire: indosserà la tonaca nera delle Spose dell'Antenato, per abbracciare una vita di preghiera e servizio? Vestirà il rosso delle Suore Marziali, esperte nel combattimento, o il grigio delle Suore di Discrezione, imbattibili nelle arti della segretezza? O il suo colore sarà il blu delle Suore Mistiche, capaci di percorrere il Sentiero?
Quale che sia il suo destino, dovrà lottare aspramente per conquistarlo.




Il volume è composto da tre romanzi:

Red Sister

Grey Sister

Holy Sister

La protagonista è una sola: Nona Grey, una ragazzina che viene venduta a un mercante di bambini. È l'unica sopravvissuta a un misterioso incidente per cui giudicata maledetta. Scampata, successivamente, alla forca, grazie all'intervento della Badessa Glass, entra nel convento della Dolce Misericordia. Qui viene addestrata per essere una suora, ma una suora del tutto particolare...


Nessun combattimento reale è mai limitato da quattro muri. Nessun combattimento reale si conclude uscendo da una porta, o quando ci laviamo di dosso il sudore e il sangue. I combattimenti si concludono sconfiggendo l’avversario. E la morte è la sola sconfitta che possa capire un guerriero. Fintanto che respiriamo, noi siamo in guerra contro i nostri nemici, e loro contro di noi.


La lettura di Nona Grey è stata un viaggio. Un viaggio insieme a una protagonista indimenticabile e complessa. Mi è entrata subito nel cuore e difficilmente lascerà il suo posto. La sua evoluzione è una delle caratterizzazioni più belle che io abbia letto ultimamente.


Combattere è una questione di controllo. Controllo sulla paura, il dolore e la rabbia. Controllo sulla vostra arma. Controllo sul vostro avversario. Combattere è una questione di meccanica, leve, punti di rottura e velocità. Il vostro corpo è un meccanismo.


Nona è una bambina di nove anni quando viene presentata nel primo libro. L'ho seguita incantata, nel corso del tempo, negli altri romanzi, assistendo alla sua crescita e maturazione. Non sempre prende decisioni giuste e ponderate. Anzi, molte volte, si fa condizionare dalla rabbia e si trova spesso in situazioni pericolose. Tuttavia la sua lealtà verso quelle che considera VERE amiche non vacillerà mai. Uno dei temi importanti dell'intera trilogia è proprio l'amicizia e i legami che si formano e solidificano grazie a essa.


Quelle novizie sono mie amiche, e io sono pronta a morire per loro. Riuscirei ad affrontare per loro orrori che non oserei mai sfidare per me stessa.”

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«Non importa cosa pensa di me. Non importa se mi odia. È mia amica. Io non l’abbandonerò.»


Intorno a Nona ci sono moltissimi personaggi secondari. Sono proprio tanti e vorrei davvero nominarli tutti. Se lo facessi, però, questo post diventerebbe infinito per cui dico che sono tutti sviluppati al meglio. L'autore ha saputo creare un cast di soggetti femminili (s0no in maggioranza rispetto ai maschili) con caratteri e fisionomie diversi e ben definiti. Ad ogni volume le loro relazioni si fanno più profonde, più intense. Per me è stato impossibile determinare un preferito.

La storia raccontata diventa sempre più coinvolgente. Magia e leggenda circondano le novizie. Di libro in libro la tensione sale alle stelle, le azioni si fanno più serrate e violente. Inoltre, pur trattando di bambine, non vengono risparmiate le scene cruente e truculente. Calci e pugni volano di frequente tra le novizie. Questa è una caratteristica che mi è piaciuta moltissimo.

Tutto narrato con uno stile duro, crudo, aspro e totalmente coinvolgente.

Il world building stesso è particolareggiato e strutturato in modo splendido. Anche questo aspetto ha facilitato la mia completa immersione nella lettura.

Per me un romanzo emozionante che merita il punteggio pieno.





8 commenti:

  1. Bella recensione Dolci, e benvenuta tra le amanti del fantasy!!! Questo libro mi incuriosisce molto, l'ho già messo in lista e spero di leggerlo presto.

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  2. che bel viaggio, hai ragione! L'ho adorato tanto anche io

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    1. A me incuriosiva la cosa delle suore assassine e mi sono trovata in una storia meravigliosa

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  3. Per me la storia di Nona è l'esempio perfetto di viaggio dell'eroe perché rende chiara l'idea del suo cambiamento e della sua maturazione, un bacione

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  4. Ciao Dolci! Sembra proprio una lettura interessante e particolare! :)

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    1. Lo è! E te lo dice una che non "frequenta" molto fantasy

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