giovedì 31 ottobre 2019

Recensione #420 Quando cade la neve by Patrisha Mar



Buongiorno lettori, Ottobre sta finendo e quale modo migliore di terminarlo con la recensione di un romanzo che ho trovato molto piacevole?
Ringrazio Patrisha per avermi voluta nel Review Party e Sara Piccinini per l'organizzazione.


Autrice: Patrisha Mar
Titolo: Quando cade la neve
Editore: Newton Compton Editore
Pag:: 333
Data di pubblicazione: 28 ottobre 2019
Trama
Enea non poteva immaginare che tornando in Italia per Natale la sua vita sarebbe cambiata
Penelope adora il suo negozio di souvenir e aiutare il prossimo quando può. Matteo è un bad boy perseguitato dagli strozzini, il cui passato lo ha portato a odiare tutto e tutti. Cosa accadrà al cuore della dolce Penelope quando Matteo inizierà a giocare con lei? Riuscirà a proteggersi?
Enea, il fratello di Penelope, è un professore universitario tutto dʼun pezzo. Diana è una pittrice romantica e sognatrice in cerca del proprio posto nel mondo. Si conoscono da tanto tempo, ma forse qualcosa potrebbe cambiare, complice la magia del Natale. Se non fosse che Enea ha una vita che lʼaspetta dallʼaltra parte dellʼOceano.
Quattro personaggi, due storie dʼamore e la splendida Val di Fassa per un romanzo che vi scalderà l'anima.




Patrisha è una di quelle autrici che mi regalano sempre bellissime storie e questa non ha fatto eccezione.
Ambientata in un paesino delle Dolomiti racconta la storia di quattro persone: Penelope, Matteo, Diana ed Enea. Ognuna con un Pov dedicato. Chi mi conosce sa che, nei romance, adoro questo modo di narrare perché mi fa entrare meglio in empatia con i vari personaggi e vivere con loro le sensazioni che provano.
Devo dire che ho amato tutti e quattro i personaggi perché ognuno di loro ha saputo, a suo modo, conquistarmi. Diversi per esperienze di vita e per carattere sono stati sviluppati benissimo. Penelope è la “buona” del gruppo e non può fare a meno di aiutare le persone vicino a lei che soffrono.

Ti ho permesso di trattarmi male, ma non credere, non sono una donna zerbino, ho solo intuito che c’era qualcosa in te che meritava di essere salvato.

Comprende immediatamente che Matteo ha, dietro quell'aria da sbruffone, tante insicurezze. Di solito non amo i soggetti come Penelope perché la troppa bontà mi infastidisce (sono strana, lo so). Invece Patrisha l'ha resa una buona non troppo zerbino.

Penelope ha una forza interiore che le dà la capacità di accettare e perdonare, ma non come una persona passiva, bensì come una che conosce quello che ha dentro, che sa misurare i propri limiti e quelli degli altri.

Matteo, sicuramente il mio preferito (anche se con Enea non è stata una lotta semplice) ha saputo regalarmi mille emozioni. Come ho detto all'autrice era da abbracciare e prendere a ceffoni allo stesso tempo.

Non posso fuggire da me stesso, né dal fardello pesante dei ricordi e delle frustrazioni.

Anche l'altro soggetto maschile, Enea, è un bellissimo personaggio. Sicuro e deciso sul piano lavorativo, molto meno su quello sentimentale.

Un razionale, uno che deve avere sempre il controllo, che deve essere sicuro di quello che fa perché altrimenti lascia perdere

Pure lui avrebbe meritato spesso una bella scrollata a causa di certi suoi atteggiamenti ingenui nei confronti di Diana.

Nelle storie d’amore sono un assoluto incapace, va bene, l’ho ammesso. Ho molta più dimestichezza con vecchi tomi polverosi che con le donne e la loro psiche. Sono spesso indelicato, cieco, non riesco a leggerle. Sono una frana.

Della ragazza, amica di Penelope da anni, ho apprezzato la forza che ha avuto nel mollare un futuro sicuro ma banale per reinventarsi. Ho amato il suo coraggio nel cercare di ottenere quello che realmente vuole dalla vita.
Bellissime le descrizioni di Moena, il paesino in Val di Fassa dove la storia si svolge. Così come l'atmosfera natalizia che mi ha accompagnato durante la lettura.
Lo stile di Patrisha è sempre quello che amo: scorrevole e curato, con quella punta di ironia che spesso mi fa sorridere.



sabato 26 ottobre 2019

Recensione #419 Stellato il cielo com'è by Giacomo Assennato


Eccezionalmente di sabato arrivo con una nuova recensione in occasione del Review Party per il nuovo libro di Giacomo Assennato.

Autore: Giacomo Assennato
Titolo: Stellato il cielo com'è
Editore: Self publishing
Pag:: 191
Data di pubblicazione: 2 ottobre 2019
Trama
Federico ha un dolore accecante, una sofferenza atroce che ha spazzato via la sua vita gioiosa sostituendola con un presente in cui si muove smarrito e incattivito. Ha due strade davanti a sé: perdersi in quel niente che gli è rimasto della sua storia con Patrizio, continuando a nutrirsi dei momenti belli che l'hanno accompagnato negli ultimi otto anni oppure riuscire a ricostruirsi.
"Ma il tempo aggiusta tutto", gli suggeriscono le persone intorno a lui, e Federico sente che in fondo è vero, ma a ogni piccolo passo che compie verso la serenità, aumentano in lui i sensi di colpa: non vuole dimenticare, non vuole lasciare svanire nel nulla la sua grande storia d'amore.
La vicinanza di due amici, che gli trasmetteranno la loro vitalità, gli permetterà di trascorrere momenti sempre più sereni e lo aiuterà a capire che non c’è nulla di sbagliato nell’andare avanti e nel ritrovare la gioia di vivere.




Federico non riesce a riprendersi dopo la morte dell'amatissimo compagno Patrizio con cui ha condiviso otto meravigliosi anni. Passa le sue giornate avvolto dalla nube di un dolore inestinguibile.

Il caratteristico stile poetico e delicato dell'autore è presente anche qui e mi ha accompagnato dolcemente, nonostante le mie perplessità, in questa storia dove il vero protagonista è il dolore. Un sentimento descritto molto bene, forse anche troppo. Questo è stato uno dei “problemi” che ho trovato qui. Capisco la necessità di far comprendere al lettore quali siano i sentimenti angoscianti che stanno tormentando Federico, ma è tutto troppo incentrato su di esso. Sarà anche che a me, non piacendo granché questo tipo di soggetti, tormentati e sofferenti, la lettura è risultata un po' pesante.
Ciò che invece ha risollevato sia il povero Federico che la sottoscritta è stato Martino. Un vero amico del ragazzo che, tra una battuta scherzosa e un atteggiamento deciso, sprona il protagonista a superare il tutto.
Ho rivisto con piacere anche Filippo che avevo già conosciuto nel libro precedente di Giacomo Dimmi che ci sei.
L'altra cosa che non mi ha convinta è proprio l'avvicinamento di quest'ultimo con Federico. Non l'ho sentita fuoriuscire dalle pagine come avrei voluto. Anzi ho sentito il protagonista più legato a Martino che a Filippo. 
Un libro che non mi è dispiaciuto del tutto anche se, per me, è stato troppo incentrato sul dolore di Federico e poco sulla relazione con Filippo.



Vi lascio il calendario con le altre blogger partecipanti. Andate a sbirciare le altre recensioni perché troverete pareri molto diversi tra loro.





venerdì 25 ottobre 2019

Recensione #418 Come il sole all'improvviso by Karen Morgan



Buon fine settimana, lettori.
Oggi partecipo al Review Party del nuovo libro di Karen Morgan, un'autrice di cui non avevo ancora letto nulla.

Autrice: Karen Morgan
Titolo: Come il sole all'improvviso
Editore: Self Publishing
Pag:: 274
Data di pubblicazione: 8 ottobre 2019
Trama

Paul Robinson è un giocatore di basket della Garfield High School.
Bello.
Sexy.
Popolare.
Queste sono le tre parole che potrebbero rappresentarlo.
Ma un giorno qualcosa è cambiato. Si è avvicinato a me.
Ha parlato a Stecca, la ragazza che tutti giudicano, ma che nessuno conosce.
Lui è stato l’unica speranza in un mondo marcio.
Paul Robinson è stato la luce in un cielo che sembrava destinato a essere grigio per sempre.
Paul Robinson non è uno qualunque.
E io, April Johnson, non sono più una qualunque.




Dalla trama mi aspettavo di immergermi in una storia leggera, romantica e adolescenziale, invece mi sono trovata a leggere un racconto molto più profondo ed emozionante di quello che pensavo.

Non avere il timore di mostrare le tue ferite,
ne devi essere orgogliosa.

Non ho potuto fare a meno di amare i due protagonisti: Paul e April.
Lui bello, ricco e ottimo giocatore di basket sembra avere la vita perfetta invece...
Lei magra, insicura e bullizzata dai compagni nasconde un doloroso segreto...
Due tipi completamente agli opposti, almeno a prima vista, che si avvicineranno lentamente scoprendo di avere molte cose in comune. Trovo che la cosa migliore del romanzo sia proprio la caratterizzazione dei due ragazzi raccontata con l'uso dei Pov alternati. L'autrice ha saputo entrare nella testa di Paul e April e raccontare prima la loro crescita personale e poi l'evoluzione come coppia.
I problemi che Paul e April si trovano ad affrontare non vengono banalizzati da Karen, ma trattati con il giusto sviluppo. Ad un certo punto ho temuto che il problema della ragazza trovasse una conclusione poco realistica. L'autrice, invece, ha dimostrato di prendere seriamente in considerazione la cosa e ha proposto una soluzione reale e più attendibile.

Mi sento rotta e non so quando
e se riuscirò mai ad aggiustarmi.

Anche la questione del bullismo è trattata con le giuste considerazioni e i sentimenti di April mi hanno commosso più volte.

Non dovrei dare il potere agli altri di ferirmi, ma ogni volta che penso che le cose stiano cambiando, che stiano migliorando, ritorno sempre al punto di partenza. È come un tunnel, dove la luce sembra sempre più lontana.

Lo stile narrativo è scorrevole e mai pesante nonostante il tema trattato. Una volta entrata nella dinamica del romanzo ho sentito la necessità di continuare senza interruzioni e finirlo nel minor tempo possibile.
Mi riprometto di leggere altro di Karen che, come primo approccio, mi è piaciuta davvero moltissimo.




giovedì 24 ottobre 2019

Recensione #417 Vite rubate by Monica Lombardi



Tu leggi? Io scelgo! #16



Per il mese di Ottobre, tramite la rubrica di Chiara e Rosaria, mi sono trovata a scegliere dal blog di Floriana con cui ho iniziato a collaborare qualche anno fa e con cui continuo a collaborare con piacere. Il romanzo che ho letto l'ho vinto quest'estate in un giveaway. La recensione di Floriana QUI.


Autrice: Monica Lombardi
Titolo: Vite rubate
Serie: Mondo di Mike Summer #1
Editore: Spinnaker
Pag:: 254
Data di pubblicazione: 17 maggio 2019
Trama
Paula Wellman è una donna sola e un’agente FBI. Sa bene che si tratta delle due facce della stessa medaglia, come sa che il fatto di non avere famiglia le fa guadagnare un viaggio in Alaska alla caccia di un tenue collegamento tra l’esplosione di un’auto in cui è morta un’adolescente e un cold case. Sa anche che molti dei suoi colleghi maschi non mandano giù il fatto di dover lavorare con una donna, forse anche Dan Fusco, l’agente che viene esiliato al freddo insieme a lei.
Dopo che la moglie Adele è morta in circostanze mai del tutto chiarite, la vita di Zachary Walsh e della figlia Alice è stata sconvolta e Zach sta cercando di riscriverla. Per farlo ha messo quanti più chilometri possibile tra loro, un trauma doloroso e un passato per certi versi scomodo, e ha scelto di trasferirsi a Willow, dove abita la sorella della moglie e dove si muove Sam Pitka, il protagonista della sua fortunata serie di gialli.
Zach non è felice di vedere l’FBI presentarsi alla sua porta e di essere di nuovo sotto la lente investigativa.
Paula si trova spiazzata di fronte a un uomo che sembra non fare nulla per allontanare da sé i sospetti.
Attorno a loro un gruppo di adolescenti ribelli, annoiati, che raccolgono e rilanciano sfide e delusioni, e l’inverno dell’Alaska alle porte, pronto a coprire tutto con il gelo della sua neve.
Tornando al mondo di Mike Summers, il poliziotto di Atlanta protagonista della sua prima serie, Monica Lombardi tratteggia un giallo raffinato che si intreccia a una storia familiare di rapporti fragili, danneggiati, forse vicini al dissolvimento. Il tutto in un’Alaska fatta di boschi sconfinati, stellate che tolgono il fiato e abitazioni isolate, un’ambientazione unica che sentirete sulla e sotto la vostra pelle.




 


Anni fa ho letto e amato la serie, ambientata ad Atlanta, con protagonista il tenente della Omicidi Mike Summer e sono stata davvero felice di poter tornare (in un certo senso) in quel mondo. Non è lui il personaggio principale ma Paula Wellman, sua collega che si trova a indagare nella fredda Alaska.
Ho ritrovato con piacere lo stile coinvolgente di Monica. Appassionante, con capitoli brevi e ritmo adrenalinico che mi fa sentire come se fossi in uno di quei telefilm americani che tanto amo. Non manca, poi, la tensione che deve essere presente per caratterizzare un buon thriller. Le lande gelide e desolate dell'Alaska ne sono poi l'ambientazione perfetta.
I personaggi sono descritti mirabilmente e non ho faticato a entrare nelle loro teste. Mi sono piaciute moltissimo le pagine del diario di Alice, figlia di Zach coprotagonista del romanzo. Mi hanno permesso di comprendere benissimo i suoi sentimenti e, di conseguenza, i suoi gesti. È proprio lei la mia preferita di tutto il romanzo, anche più dei due veri protagonisti.
Zach e Paula sono ben sviluppati e ho trovato gestita bene la loro relazione.
La parte riguardante il misterioso colpevole mi ha fatto dubitare di un paio di soggetti, ma non ne ero sicura fino alla fine.
Un bellissimo romantic suspance da leggere assolutamente, in special modo se si è amato Mike Summer!



Qui sopra il calendario del mese in corso.


lunedì 21 ottobre 2019

Recensione #416 Storie da Brividi a cura di R. L. Stine




Buona settimana, lettori. Ci avviciniamo ad Halloween e quale periodo migliore per leggere un mix di storie horror? In questo mese di Ottobre, in compagnia di altre blogger, sto partecipando alla lettura di un interessante raccolta che raggruppa autori più o meno famosi. Ognuna di noi ha letto un racconto e oggi è il mio turno di parlarvi di Prefisso 666 di Carter Wilson.


Titolo: Storie da Brividi a cura di R. L. Stine
Editore: Mondadori
Pag:: 396
Data di pubblicazione: 1 ottobre 2019
Trama
Qual è il modo migliore per vendicarsi di un paio di bulli come i malvagi fratelli Darrow, che prendono di mira Freddy e sua sorella Teddy a ogni occasione? Quanti misteri si nascondono in un emporio che vende bizzarri, lugubri gadget perfetti per organizzare la migliore festa di Halloween di tutti i tempi? E cosa può succedere se, mentre una vecchia fabbrica di bottiglie sta per essere demolita, un ragazzino curioso va a ficcare il naso dove non dovrebbe? R.L. Stine, l'autore dei famosissimi "Piccoli Brividi", ci presenta una raccolta di venti racconti scritti dai più avvincenti autori di horror per ragazzi. Tra case infestate, gite di classe da incubo e notti tempestose, Storie da brividi sarà una lettura… da paura! Vi piace quel brivido di terrore che vi corre lungo la schiena quando leggete un libro? Quella tensione che irrigidisce ogni singolo muscolo del vostro corpo e vi toglie il respiro? Allora siete nel posto giusto. Età di lettura: da 10 anni. 

L'autore: Carter Wilson è un autore bestseller. Ha vinto per due volte il Colorado Book Award e l’International Book Award, e i suoi romanzi hanno ricevuto numerose recensioni positive. Il romanzo Mister Tender’s Girl, acclamato dalla critica, è uscito negli Stati Uniti a febbraio 2018. Vive in Colorado con i suoi due figli.

Il racconto: Julia riceve il suo primo cellulare in occasione del suo dodicesimo compleanno. Già dalla stessa sera le arriva un messaggio da un numero sconosciuto con prefisso 666. L'immagine allegata raffigura una vecchia bambola dall'aspetto alquanto inquietante. Sarà solo il primo di una serie di strani messaggi...
Il racconto è ben scritto e ha la giusta dose di suspance perfetta per impressionare un giovane lettore. Devo dire che la figura della bambola ha messo una certa ansia anche a me che leggo horror da molti anni. Altra cosa che ho apprezzato è lo sviluppo che avviene, in queste poche pagine, nella protagonista Julia. 
Da non amante dei racconti consiglio comunque questo libro perché, assaporando una storia al giorno, si entra benissimo nello spirito di Halloween.


Bambole Creepy Famose
Girando per il web, in cerca di notizie sulle più famose e inquietanti bambole per arricchire il mio post, sono incappata in questo articolo molto interessante. Se non avete la fobia per questi che dovrebbero essere innocui giocattoli cliccate QUI per conoscerne alcune davvero molto creepy.



Vi lascio il calendario con tutti i blog partecipanti.



domenica 20 ottobre 2019

Cosa vuoi che ti dica... #43


Arriva con un giorno di ritardo la rubrica quindicinale in cui io e Librintavola Libri al caffè La lettrice sulle nuvole Letture a pois e io vi raccontiamo qualcosa di un romanzo che avete scelto voi. Il 19 è appuntamento imprescindibile con l'intervista con le vamp... blogger (a proposito avete votato???) Stavolta è il turno di un libro con un gatto nero in copertina.
Prima di iniziare ecco le nuove opzioni, tutte a tema Halloween, tra cui potrete scegliere nei prossimi giorni.




Qui sotto il modulo per votare, senza dimenticare che si può farlo anche in pagina Facebook.



Il sondaggio rimane aperto fino a mercoledì 30 ottobre e il post sarà sui nostri blog il 5 novembre.

Libro con gatto nero in copertina
La mia scelta, perfetta per il periodo di Halloween, è ricaduta su un romanzo che parla di una casa infestata. La storia è inquietante, i personaggi ben sviluppati, ma la cosa migliore è l'atmosfera cupa che permea tutto il romanzo.




Inghilterra, 1865. Rimasta vedova e incinta del primo figlio, la giovane e inquieta Elsie parte alla volta della tenuta del marito insieme alla zitellissima cugina di lui, Sarah. Ma in quell'angolo di campagna inglese remoto e inospitale, l'opportunità di trascorrere in pace il periodo del lutto diventa qualcosa di molto più simile a una prigionia: un esilio opprimente in attesa che l'amato fratello Jolyon giunga da Londra a salvare Elsie dall'isolamento e dalla noia. A distrarre lei e Sarah dalla cupa atmosfera in cui sono sprofondate, solo l'intrigante diario di un'antenata dei Bainbridge, Anna, vissuta e tragicamente morta più di duecento anni prima; e la stanza in cui giacciono ammassate decine di figure di legno dalle sembianze realistiche e straordinariamente inquietanti. Quegli "amici silenziosi" che Anna si procurò allo scopo di deliziare ospiti illustri, presto costretti a ripartire in circostanze mai del tutto chiarite.

Non fatevi scappare i post delle altre blogger per cui correte a leggere le scelte sui loro blog:



Link alle pagine Facebook delle altre blogger






sabato 19 ottobre 2019

Intervista con le vamp... blogger #36




Prosegue la rubrica mensile in cui mi confronto con le altre amiche blogger su un libro scelto da voi. Questo mese abbiamo la defezione di Manuela che sarà duramente punita! Il romanzo vincitore del sondaggio passato è un grosso no e cerco di spiegarne i motivi. Chiara, Chicca ed Erica la penseranno come me? Andate a curiosare sui loro blog e VOTATE.


Autrice: Devney Perry
Titolo: La fattoria dei nuovi inizi
Serie: Jamison Valley #1
Editore: Always Publishing
Pag:: 346
Data di pubblicazione: 31 gennaio 2019
Trama

Gigi aveva solo bisogno di un nuovo inizio.
Jess non la voleva nella sua città.
Ma un’eredità li unirà come un filo invisibile.

Giorgia, per tutti Gigi, è una mamma single, risoluta e combattiva, che anela a lasciare la solitudine e la freddezza della vita in una grande città.
L’occasione per ricominciare da capo si presenta quando riceve un dono totalmente inaspettato da parte di un caro vecchio amico: una fattoria immersa nel verde a Prescott, in Montana, non lontano dal parco di Yellowstone.
Giorgia non ha idea di cosa aspettarsi da una cittadina così piccola, in cui non conosce assolutamente nessuno ma il desiderio di essere parte di una comunità, per sé e sua figlia, è troppo potente da ignorare.

Jess Cleary ritiene che la fattoria dei Coppersmith, di cui per anni si è preso cura, avrebbe dovuto essere sua ed è convinto che la bella forestiera abbia raggirato il vecchio Ben per farsi regalare la sua tenuta.
Ma presto Jess si renderà conto che il disegno di Ben era molto più complesso, e la sua eredità qualcosa di molto più importante per il suo cuore: una famiglia.
Mentre Jess e Gigi iniziano a conoscersi e a piacersi sempre più, nella tranquilla Prescott si verificano strani incidenti, e lo sceriffo dovrà presto impegnarsi con tutte le sue risorse per difendere la città e il suo nuovo amore dal misterioso pericolo che li minaccia.

L'intervista

  1. A quale genere appartiene il libro?
Classificabile come un classico Romance contemporaneo.
  1. Cosa pensi dei protagonisti?
Purtroppo non sono riuscita ad amare nessuno dei due. Georgia sembra bipolare! Dice una cosa e dopo 5 righe fa esattamente il contrario di quello che si proponeva. Le basta guardare il culo di Jess. A sto punto vorrei vederlo pure io! Si professa forte e determinata quando invece non fa altro che dubitare di se stessa. In ogni singola situazione. Quasi quasi capisco la sua bipolarità. Jess l'ho trovato troppo arrogante, autoritario e dispotico. Di solito, se meno accentuate queste caratteristiche, non mi dispiacciono in un personaggio maschile. Qui però tutto troppo, troppo portato ai limiti.
  1. Personaggio preferito?
Il serpente a sognagli che morde Georgia. Peccato per la sua fine prematura...
  1. Personaggio più odiato?
La coppia felice a pari merito
  1. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?
Nonostante la scorrevolezza della storia la noia e la pesantezza si sono fatte ben sentire.
  1. Punti di forza?
Copertina e assenza di errori nel testo.
  1. Punti deboli?
Personaggi odiosi!
  1. Come hai trovato lo stile dell'autrice?
Scorrevole ma non tanto da tirare su il livello del racconto.
  1. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?
Io non ci sono riuscita con nessuno dei due.
  1. Quale aggettivo lo descrive meglio?
Noioso.
  1. A chi lo consigli?
Non saprei.
  1. Quante stelline gli dai?
2,5
  1. Cosa ne pensi della cover?
Ecco questa mi piace moltissimo. I colori ambrati, il grano, la fioca luce del sole... Davvero bellissima. Infatti è la cosa che mi ha attratta da subito
  1. Citazione preferita?
Non ne ho trovate.

Qui sotto il nuovo modulo per scegliere la lettura di ottobre.





Votate coscientemente senza farvi distrarre dalle copertine :D!






venerdì 18 ottobre 2019

Recensione #415 La Principessa di Athelia di Aya Ling



Questa volta leggo #19


Per il mese di Ottobre il romanzo da leggere per per la rubrica in collaborazione con La lettrice sulle nuvole è un libro di cui aspettavo l'uscita. Dopo aver amato l'originale retelling La Cenerentola sbagliata attendevo con molta curiosità il secondo volume. Purtroppo ancora non è stato pubblicato quindi mi sono “accontentata” della novella tradotta da poco dalla Hope Edizioni.

Autrice: Aya Ling
Titolo: La Principessa diAthelia

Serie: Unfinished Fairy Tales #1,5
Editore: Hope Edizioni
Data di pubblicazione: 30 settembre 2019
Pagine: 92
Trama
Kat adesso si è trasferita a palazzo, determinata a sfruttare al massimo il tempo con il suo amato principe. Essere principessa, comunque, non è tutto rose e fiori. Deve imparare a comportarsi come una reale, prepararsi per l'imminente fidanzamento, difendersi contro parenti ostili. E sapendo che il suo tempo con Edward è limitato, Kat non è così certa di voler ancora diventare principessa...




La novella racconta del periodo in cui Kat si trasferisce a palazzo in attesa del suo matrimonio con Edward. È alle prese, poi, con le lezioni di buone maniera ed etichetta. Sempre presente anche la preoccupazione per cosa ne sarà di Edward una volta che lei sarà tornata al suo tempo reale. Anche in questo racconto ho ritrovato, con piacere, in Kat, la protagonista che avevo già amato in precedenza. Oltre ad essere un soggetto divertente e simpatico, non dimentica le problematiche sociale del tempo. Sempre pronta a migliorare le condizioni di vita di donne e bambini, la ragazza non perde occasione per far ascoltare la sua voce.
I due protagonisti si fanno conoscere sempre meglio ed è difficile non apprezzarli. Kat è favolosa come nel primo volume ed Edward sempre attento e premuroso verso la sua fidanzata. Dolci e romantici il giusto per non far salire il diabete al lettore.
La storia è breve e si legge piacevolmente. Mi ha fatto ricordare perché ho amato tanto il capitolo iniziale di questa serie. Un leggero spuntino in attesa del prossimo libro.

La serie è composta
1,5 – La Principessa di Athelia
2 Twice Upon A Time
3 Ever After
4 Queen of Athelia



Calendario di ottobre con le varie partecipanti.