Ultima recensione di settembre sul blog per questa graphic novel che mi ha riportata di nuovo nel mondo dei Grisha e che svela un lato nascosto dell'Oscuro.
Ringrazio Mondadori per il file del libro.
Autrice: Leigh Bardugo
Titolo: Demone nel bosco
Serie: The Shadow and Bone Trilogy #0.5
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 27 settembre 2022
Pagine: 216
Trama
Eryk e sua madre, Lena, hanno trascorso la loro esistenza fuggendo incessantemente da un luogo all'altro, con la convinzione che, forse, per loro non esista proprio un porto sicuro. Perché entrambi non solo sono Grisha, ma sono i più potenti e letali tra loro. Temuti da chi vorrebbe ucciderli e braccati da chi vorrebbe sfruttarne i doni, devono cercare di tenere nascoste le loro capacità ovunque vadano. Ma talvolta i segreti più pericolosi trovano comunque il modo di venire a galla...
Questo imperdibile graphic novel, scritto da Leigh Bardugo e illustrato dalla talentuosa Dani Pendergast, è il prequel di "Tenebre e Ossa", saga bestseller e ora anche serie Netflix, tassello indispensabile del GrishaVerse che permette di gettare un po' di luce sulle origini di un destino tanto grandioso quanto sinistro, quello del temuto e potentissimo Oscuro.
Uno dei personaggi più interessanti e affascinanti di tutta la saga del GrishaVerse è senza dubbio l'Oscuro. Quando ho visto che c'era una Graphic Novel con il suo POV ero molto entusiasta e curiosa.
Leigh Bardugo ci mostra il preciso istante in cui l'Oscuro decise di creare un mondo in cui non fosse costretto a nascondersi. Quando Aleksander Morozova era ancora un bravo ragazzo con un potere che non riusciva a gestire del tutto e che faceva gola a troppi. Per questo era costretto a spostarsi con sua madre, di villaggio in villaggio, cambiando nome ogni mese, con l'unico scopo di trovare un po' di sicurezza.
Io già amavo questo soggetto e le pagine che mi ha regalato l'autrice non hanno fatto altro che aggiungere fascino al cattivo per eccellenza. I personaggi negativi se ben costruiti sono sempre più interessanti dei buoni e, senza dubbio, la Bardugo con Aleksander ha fatto un lavoro sopraffino. In questa novella, che è stata pubblicata in America anche come racconto senza immagini, si scopre di più sul suo passato e, pur non giustificando (del tutto) le azioni future dell'Oscuro, si riesce a comprenderlo meglio.
Inoltre viene aggiunta una nuova dimensione al suo rapporto con Baghra che ho apprezzato moltissimo.
La Graphic Novel non è lunghissima (purtroppo) eppure è riuscita a dare ancora più spessore alla personalità dell'Oscuro, in primis, ma anche a molte situazioni che si ritrovano nella trilogia ufficiale.
Per quello che riguarda le tavole ho trovato i colori vividi e le immagini davvero evocative. il tutto è perfetto per la storia raccontata.