Recensione #931 C'era una volta un libro by Shinsuke Yoshitake & Naoki Matayoshi

 

Buongiorno oggi si torna bambini con questa favola giapponese dedicata alle storie e ai libri.

Ringrazio la casa editrice per la copia digitale del romanzo.

Autori Shinsuke Yoshitake & Naoki Matayoshi

Titolo: C'era una volta un libro

Editore: Mondadori

Pag: 200

Data di pubblicazione: 30 maggio 2023

Trama

Questa favola è per tutti i cacciatori di storie. È un omaggio alla lettura e narra con ironia l'amore per i libri e il loro straordinario potere. Questa è la storia di un re molto anziano, avido lettore di libri, che decide di mandare due dei suoi sudditi in giro per il mondo a caccia di storie. I due uomini si mettono in viaggio e al loro ritorno, nell'arco di tredici notti, raccontano al re i libri che hanno c'è il libro che nessuno riesce a leggere perché va troppo veloce. Il libro ricercato in tutto il paese con la polizia alle calcagna. Il libro abbandonato sullo scaffale di una libreria dell' felice, nonostante le pagine logore, perché ha accompagnato la vita di un uomo che lo ha letto mille volte. Ci sono libri che ridono, mangiano, salvano. Pagine che parlano e frusciano. Storie che devono ancora essere scritte e altre che non spariranno mai. E che, soprattutto, insegnano ad amare la complessità e la varietà del mondo.

 Appena letta la trama di questa piccola graphic novel che si incentrava sulle storie e sui libri sono rimasto incantata. Così ho chiesto a Silvia di organizzare un evento per l'uscita del romanzo.

 Il romanzo mi è piaciuto molto però mi trovo in difficoltà nel parlarvene. Non è semplicissimo da recensire, almeno per me. Il punto centrale della storia, come già detto, sono i libri, l’amore per loro e per le storie racchiuse tra le loro pagine.

 Il tutto ha inizio da un re, molto anziano, che ama talmente le storie da chiedere a due suoi sudditi di andare in cerca di nuovi racconti da esporgli.

 Il romanzo è un’insieme di frasi sui libri, sulla lettura e, soprattutto, di storie. Per questo ho avuto l'impressione di avere tra le mani un raccolta di novelle. Naturalmente ci sono state storie che mi hanno preso di più e altre che mi hanno lasciata indifferente. La mia preferita e che mi ha veramente emozionata è la storia dei due compagni di scuola. In quelle pochissime pagine ho provato mille emozioni diverse.

 Essendo un libro illustrato anche i disegni sono importanti. Le illustrazioni sono composti da tratti semplici, lineari, basici. Personalmente li trovati molto in linea con le storie raccontate e con il contento generale.

 Un piccolo gioiellino adatto a quei momenti in cui si ha voglia di un po' di coccole librose.

Recensione #930 Lacrime e stelle by Naike Ror

 

 Buongiorno iniziamo l'ultima settimana di maggio con la recensione di un libro che ho amato tantissimo. Grazie alla rubrica Tu leggi? Io scelgo! ho avuto la possibilità di leggere l’ultimo lavoro di Naike Ror. La mia scelta era tra le letture di Chiara, la sua recensione QUI.

Autrice: Naike Ror

Titolo: Lacrime e stelle

Editore: Always Publishing

Pag: 350

Data di pubblicazione: 31 marzo 2023

Trama

Nella battaglia per la vendetta l’amore tra due nemici si rivelerà la più affilata tra le armi.

Trixie Montgomery ha vissuto infinite vite, e ha ricevuto altrettante seconde occasioni. Ha ingoiato bocconi amari, digerito pesanti compromessi, e senza mai rinnegare il suo passato è riuscita a conquistarsi un futuro privilegiato all’interno delle Lancaster Industries e nella vita di Jaxon York, presidente della holding e suo migliore amico.

Tutto sembra filare liscio, finché Trix non si troverà di fronte al bivio che cambierà la sua e molte altre esistenze, ponendola tutto a un tratto di fronte alla scelta di annientare o salvare il suo peggior nemico.

Ad aspettarla al varco predisposto dal destino tentatore, c’è la persona più impensabile e pericolosa: Archie Lancaster, storico nemico di Jaxon, e l’unica persona in grado di minare tutte le seconde occasioni di Trix.
L’uomo a cui è legata da una passione travolgente e feroce, da un sentimento intraducibile agli altri e da un segreto ingombrante, in grado di stritolare la vita di chiunque.

A passi cadenzati, come condotti dalla potente musica di un’opera lirica, Trix e Archie si avvicineranno l’uno all’altra, delicati o irruenti, allineati o distanti. Ma un contorto meccanismo di menzogne e sotterfugi li avvolge nelle sue spire intricate, e in più un cinico nemico è pronto ad abbattersi su di loro senza esclusione di colpi.

La disperazione prenderà il sopravvento, le lacrime di dolore sovrasteranno quelle di stupore e di gioia, o questo amore irrazionale sarà alla fine illuminato dal candore delle stelle?

Un principe moderno diseredato e deluso. Una dama forte e indipendente. Il cielo d’Inghilterra torna a essere palco di una nuova efferata battaglia, stavolta di cuori.

Era da parecchio tempo che non leggevo un romanzo in un solo pomeriggio, ma non riuscivo letteralmente a staccarmi dalla storia di Archie e Tixie. Questi due personaggi li avevo già conosciuti nel capitolo precedente Petali e Spine. Erano rispettivamente fratellastro e assistente di Jaxon. Si sono fatti notare già da quel libro e si intuiva che dovevano esserci molte cose da dire su di loro.

Ammetto che Trix, nel primo libro, pur piacendomi tantissimo, aveva avuto atteggiamenti verso Jackson che non mi avevano convinta completamente. A tutto viene data una spiegazione leggendo Lacrime e Stelle. Almeno io ho potuto comprendere alcune sue azioni. Rimane un bellissimo personaggio e ho amato la sua irruenza, la sua schiettezza, il suo coraggio e la sua forza, soprattutto il suo essere così sfacciata nei confronti di Archie e Jaxon. Veramente un bellissimo personaggio femminile.

Archie non ha tradito le mie aspettative! Infatti si è rivelato uno di quei personaggi complessi e tormentati (e un bel po' stronzi) che io adoro.

La relazione tra i due è costellata di liti e riappacificazioni, entrambi compiono svariati errori durante il loro altalenante rapporto. Tuttavia ho apprezzato tantissimo le interazioni tra Archie e Trix. Inoltre ho riso davvero molto quando Archie e Jaxon si trovano a confronto.

Bellissimo anche il finale e come Naike tiri tutti i fili della trama e sciolga ogni nodo.

Sarò ripetitiva però mi piace moltissimo lo stile di Naike perché riesce a creare delle storie che mi catturano dal primo momento. Mi appiccico a esse e non mi stacco finché non sono finite. Non vedo l'ora di avere il tempo necessario per recuperare anche tutti gli altri suoi libri che mi restano da leggere.

1 - Petali e spine

Recensione #929 I Was Born for This by Alice Oseman

 

 Buongiorno io sto ancora risentendo dei postumi della stanchezza post Salone del Libro, infatti questa settimana non ho pubblicato assolutamente nulla. Stamattina si torna a recensire grazie alla rubrica Questa Volta Leggo la cui parola del mese è giallo. Ho scelto di leggere l'ultimo libro di Alice Oseman pubblicato da Mondadori: I was born for this.

Autrice Alice Oseman

Titolo: I was born for this

Editore: Mondadori

Pag: 408

Data di pubblicazione: 28 marzo 2023

Trama

«Sto morendo. Letteralmente, sto morendo.»

«Altamente sconsigliato» replica Juliet, come se avesse fatto due settimane di vacanza sull,isola della Morte e le avesse dato due stelline su cinque su TripAdvisor.

Per Angel Rahimi esiste una sola cosa nella vita: gli Ark, la boy-band del momento. Essere nel fandom degli Ark le ha dato tutto ciò che ama: la sua amica Juliet, i suoi sogni, un posto nel mondo. Anche Jimmy deve tutto agli Ark: è il loro frontman, e suonare in una band con i suoi amici è tutto ciò che ha sempre sognato. Ma a volte i sogni si trasformano in qualcosa che non avevi previsto, e quando Jimmy e Angel si ritrovano faccia a faccia, si rendono conto di come la realtà possa essere diversa dall'immaginazione. Divertente e profondo, I Was Born for This è una sorprendente riflessione sul potere di credere in qualcosa. Soprattutto in sé stessi.

Oltre alla copertina gialla, che si adatta alla rubrica di oggi, c'è un altro motivo per cui ho scelto di leggere proprio questo romanzo: gruppo di lettura. Difatti insieme alle mie inseparabili amiche blogger Chiara e Chicca abbiamo pensato di leggerlo e scambiarci le varie impressioni. Io amo molto questo tipo di lettura perché riesco, attraverso le parole e le sensazioni delle altre lettrici, a notare particolari che mi sfuggono.

Ormai so perfettamente che quando si tratta della Oseman i sentimenti che lei riversa sulle pagine arrivano fino a me senza filtri. Sarò monotona perché lo ripeto in ogni sua recensione, ma lei riesce a trasmettermi tutto: dolori, paure, incertezze, tristezze e angosce che fa provare ai suoi personaggi. Oltretutto è un’autrice che sa bene ciò di cui sta parlando e lo dimostra, almeno per me, riuscendo a far entrare una persona della mia età, una cinquantenne, nella testa di ragazzi adolescenti.

I giovani protagonisti di questo libro sono Jimmy, uno dei componenti degli Ark, boy band molto famosa, e Angel, la loro fan più accanita. A seguito di particolari coincidenze Angel entra in contatto con lui...

Ripeto per l'ennesima volta che ciò che amo tantissimo di questa autrice è proprio il modo in cui lei caratterizza i suoi personaggi. Dona loro una tridimensionalità perfetta.

Ho amato tutti anche quando compivano scelte non propriamente giuste, ma in perfetta coerenza con la loro età.

Dopo tanto tempo ho trovato un libro a cui assegnare le 5 stelle!

Intervista con le vamp... blogger #76

 

Buongiorno, mentre mi preparo per incontrare le altre vamp-blogger vi lascio il post mensile che ci vede parlare del libro scelto da voi tramite i nostri sondaggi.

Il romanzo più votato nel mese scorso è un romance leggero e divertente. A me è piaciuto, ma chissà se Chiara, Chicca ed Erica lo hanno apprezzato quanto me? Leggete il mio post (poi andate sui blog delle altre vamp) per saperlo.

Autrice Ali Hazelwood

Titolo: Love on the brain L'amore in testa

Editore: Sperling&Kupfer

Pag: 352

Data di pubblicazione: 11 aprile 2023

Trama

«Eri sempre nella mia testa. E non sono mai riuscito a tirarti fuori.»

Quando le viene offerta la possibilità di guidare un team di lavoro alla NASA per la costruzione di un casco spaziale, la neuroscienziata Bee Königswasser si pone la domanda che è la stella polare della sua intera al posto mio, Marie Curie cosa farebbe? Ovviamente, accetterebbe senza esitare. Ma la madre della fisica moderna non ha mai dovuto condividere il comando con Levi Ward, l'arcinemico di Bee fin dai tempi del dottorato, un ingegnere tanto attraente quanto insopportabile. Eppure, nel momento in cui qualcuno cerca di sabotare il laboratorio, è proprio Levi a dimostrarsi un alleato fedele, facendo crollare tutte le certezze di Bee su quell'uomo criptico e sempre un po' scontroso, per il quale inspiegabilmente comincia a provare attrazione. Per lei, che ha passato tutta la vita a studiare la mente e a farsi dominare dalla ragione, arriverà il momento di seguire il cuore?

Dopo lo straordinario successo di The Love Hypothesis - Il teorema dell'amore, diventato uno dei più grandi casi editoriali internazionali grazie al passaparola su TikTok, Ali Hazelwood torna in libreria con Love on the Brain - L'amore in testa, una nuova commedia romantica ambientata ancora una volta nel mondo dell'accademia e già bestseller del New York Times.

L'intervista

A quale genere appartiene il libro?

Il romanzo è un contemporary romance con protagonisti Nerd. Presente anche la componente Hate to Love.

Cosa pensi dei protagonisti?

Li ho amati entrambi. Levi con il suo essere così riservato e solido non si può non amare. Bee e la sua ossessione per Marie Curie è simpatica, originale anche se un pochino troppo ingenua. Insieme mi sono piaciuti tantissimo e ho adorato vederli interagire.

Personaggio preferito?

Qui non posso non nominare Keylee con la sua passione per il rosa e i glitter!

Personaggio più odiato?

TIM e un altro di cui mi sono fidata poco dall'inizio.

Che emozioni ti ha suscitato la lettura?

Leggerezza, divertimento e romanticismo. È il libro arrivato al momento giusto.

Punti di forza?

La caratterizzazione dei personaggi, tutti non solo i protagonisti. Mi hanno fatto ridere spesso con le loro particolarità. Vedi Rocìo...

Punti deboli?

Al momento non mi vengono in mente.

Come hai trovato lo stile dell'autrice?

Coinvolgente, ironico, scorrevole, fluido!

È facile entrare in empatia con il protagonista?

Assolutamente sì, ripeto ho amato la caratterizzazione di ogni personaggio.

Quale aggettivo descrive meglio il libro?

Romantico.

A chi lo consigli?

A tutti quelli che cercano una storia d'amore, di seconde possibilità, con protagonisti divertenti e frizzanti.

Quante stelline gli dai?

Quattro stelle e mezzo.

Cosa ne pensi della cover?

Ha uno sfondo rosa, le illustrazioni che rappresentano i protagonisti sono veritiere, ma mancano i gatti...

Citazione preferita?

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Qui sotto il nuovo modulo per scegliere la lettura che ci vorrete far fare a Giugno. Ricordate che, alternativamente, pubblicheremo anche i sondaggi nelle nostre storie di IG.

Recensione #928 Hotel Magnifique by Emily J. Taylor

 

Buongiorno, mentre preparo la valigia per domani (si va al Salone del Libro di Torino!!!), vi lascio la recensione di un fantasy pubblicato recentemente da Mondadori che ringrazio per la copia digitale del romanzo.

Autore Emily J. Taylor

Titolo: Hotel Magnifique

Editore: Mondadori

Pag: 444

Data di pubblicazione: 16 maggio 2023

Trama

Per tutta la vita Jani ha sognato l'altrove. Ma ormai si è rassegnata: non lascerà mai la sporca città portuale di Durc, dove si guadagna a malapena da vivere lavorando alla Conceria Fréllac e si occupa della sorellina Zosa. Tutto cambia però quando arriva il leggendario Hotel Magnifique. Celebre per i suoi stupefacenti incantesimi, l'edificio si sposta per il mondo comparendo in un nuovo luogo allo scoccare di ogni mezzanotte. Quando vengono a sapere che l'hotel sta cercando personale, Jani e Zosa colgono al volo l'occasione e subito vengono rapite da un universo di candelieri scintillanti e magie impossibili. Ma Jani scopre che l'albergo itinerante nasconde pericolosi segreti... Assieme a Bel, portiere dal fascino quasi irritante, e suo unico alleato, Jani cerca di svelare il mistero celato nel cuore dell'hotel per liberare tutto lo staff, compresa Zosa, dal crudele potere del maître. Per riuscirci, dovrà mettere a repentaglio tutto ciò che ama, ma non ha scelta: fallire sarebbe un destino ben peggiore che non tornare mai a casa.

 Hotel Magnifique mi ha subito ricordato atmosfere ed episodi di altri romanzi fantasy già letti. C’è un po' di Harry Potter, c’è un po' di Caraval e, parlandone con le mie amiche, anche altri libri sembrano riversarsi in questo.

 Jani e sua sorella Zosa, per sfuggire alla povertà, cercano di farsi assumere presso l'Hotel Magnifique, un misterioso e magico palazzo che appare ogni 10 anni. Quando sua sorella viene presa come cantante Jani, con uno stratagemma, riesce trovare lavoro come cameriera. Durante il viaggio dell'Hotel cerca un modo per salvare Zosa, perché la struttura non è così favolosa come vorrebbe apparire.

 L'idea di base è veramente originale però, secondo me, l’autrice non ha saputo rendere onore a questa originalità. Uno dei tasti dolenti della storia è che la Taylor ha approfondito poco tutto quello che riguarda la parte misteriosa legata all’Hotel, alle stanze, agli artifact, ai suminari...

 Altro fattore negativo, per me, è la lentezza iniziale del libro. Per la prima metà del romanzo non succede praticamente nulla e ho faticato a entrare nella storia. Si fa più movimentata nella seconda parte e la lettura è proceduta spedita. Però si arriva a un finale fin troppo sbrigativo.

 Jani non è un cattivo personaggio, almeno sulla carta. Superficiale, arrogante e impetuosa queste sono le caratteristiche che la contraddistinguono ma non sono loro che non mi hanno convinta. Il mio problema è che non sono mai riuscita a connettermi con nessuno. Sono tutti abbastanza piatti e nessuno di loro è riuscito a impressionarmi più degli altri. Inoltre ho trovato molto freddo il rapporto di Jani con Bel.

 Lo stile dell’autrice è lento e dispersivo. Ho faticato nella lettura e nel rimanere concentrata sul racconto.

 Ero partita con una votazione di 3 stelle, ma stilando questa recensione sono scesa di mezzo punto. Troppi aspetti negativi mi hanno fatto capire che decisamente non è il libro per me.

Recensione #927 L'erede rapito by Holly Black

 

 Buongiorno siamo già a metà settimana, che bello! Io non vedo l’ora che finisca anche se mi sembra infinita. Tornando ai nostri amati libri, oggi è il mio turno nell’evento dedicato all’ultimo romanzo pubblicato in Italia di Holly Black: L’erede rapito.

 Ringrazio la casa editrice per la copia digitale del romanzo.

Autore Holly Black

Titolo: L'erede rapito

Editore: Mondadori

Pag: 300

Data di pubblicazione: 9 maggio 2023

Trama

Sono ormai trascorsi otto anni dalla Battaglia del Serpente. Nel gelido Nord, la spietata Lady Nore ha reclamato per sé la Cittadella dell'Ago di Ghiaccio. Suren, regina bambina della Corte dei Denti e unica creatura ad avere potere su di lei, sua madre, è fuggita nel mondo umano, dove vive come una selvaggia nei boschi, in completa solitudine e perseguitata dal ricordo dei supplizi subiti per mano dei suoi genitori. Si crede dimenticata da tutti fino a quando non si accorge che la hag della tempesta, Bogdana, è sulle sue tracce. Ad aiutarla è nientemeno che il principe Oak, erede di Elfhame, al quale un tempo Suren era stata promessa in sposa. Di lui, ora diciassettenne, affascinante e bello, dicono che sia viziato e ribelle. Troppo scapestrato per sedere sul trono. E soprattutto un abile manipolatore. Il ragazzo sta compiendo una missione che lo condurrà al Nord per la quale ha bisogno dell'aiuto di Suren. Ma se la ragazza accetterà, sa che non solo dovrà proteggere il suo cuore dal ragazzo che conosceva un tempo e di cui ora non può più fidarsi, ma dovrà affrontare nuovamente gli orrori che pensava di essersi lasciata alle spalle. Con questo romanzo, primo di una dilogia, Holly Black ci riaccompagna nel mondo magico e opulento di Elfhame, tra intrighi, tradimenti e desideri che possono diventare anche molto pericolosi.

C'è una certa personcina a me vicina, la mia tesorina, che da anni mi consiglia di leggere la Black. Io da brava Tsundoku (accumulatrice seriale di libri) ho comprato ben due libri di Holly black (Il principe crudele e Nel profondo della foresta) ma naturalmente sono sepolti sotto la montagna di libri che devo leggere... Quella che ci ha perso in tutto questo sono io perché appena entrata nel mondo de L'erede rapito sono stata rapita anche io dalla storia e dallo stile dell'autrice.

I protagonisti del romanzo sono Wren, l'ex Regina dei Denti, e Oak, erede di Elfhame e suo promesso sposo. Il ragazzo ha bisogno di lei per portare a compimento la sua missione...

La cosa che mi è piaciuta di più del libro è la caratterizzazione dei personaggi. Non sono i soliti buoni, altruisti e martiri, ma ognuno di loro ha una parte positiva e una più oscura. Inoltre, fisicamente, non sono belli e perfetti, ma hanno delle caratteristiche fisionomiche che li rendono diversi.

Wren mi è piaciuta tantissimo visto che è una di quelle eroine librose di cui adoro leggere. Coraggiosa, forte e determinata, non si ferma davanti a niente.

Oak non mi è dispiaciuto come personaggio, anzi ci sono stati momenti in cui avevo gli occhi a cuore per lui, però ne volevo sapere di più. Tanti aspetti di lui rimangono misteriosi perché non avendo un suo POV non sono riuscita a comprendere cosa passasse per quella sua testolina cornuta e bionda.

Il mondo creato dalla Black è spettacolare. Nonostante io non abbia letto gli altri libri ho trovato tutto ben descritto. Facilissimo per me immaginare il tutto nella mia mente.

Anche lo stile di questa autrice si è rivelato affine ai miei gusti. È crudo, è diretto, è coinvolgente!

Chi è che ora deve assolutamente trovare il tempo di leggere la trilogia de Il principe crudele e tutto ciò che ha scritto questa autrice??? Mannaggia a me che ho aspettato tanto per tuffarmi nelle sue storie.

 

Recensione #926 Una magia infusa di veleno by Judy I. Lin

 

Buongiorno vi lascio al vostro weekend con la recenzione di un libro pubblicato qualche giorno fa da Mondadori Oscar Vault. Un romanzo che in versione cartacea è veramente qualcosa di spettacolare. Io lo acquisterò al più presto

Ringrazio Mondadori per la copia digitale del file.

Autore Judy I. Lin

Titolo: Una magia infusa di veleno

Serie: The book of tea

Editore: Mondadori

Pag: 372

Data di pubblicazione: 2 maggio 2023

Trama

Per Ning c'è solo una cosa più dolorosa dell'aver perduto la sapere di averne causato la morte. Perché è stata lei che, inconsapevolmente, le ha preparato il tè avvelenato che l'ha uccisa, e che ora potrebbe portarle via anche la sorella Shu. Così decide di recarsi nella capitale e prendere parte alla competizione per diventare shénnóng-sh di corte, maestra nell'antica arte magica del tè. Il vincitore potrà anche chiedere alla principessa di esaudire un per Ning potrebbe essere l'unica possibilità di salvare la sorella. Ma fra intrighi di corte, contendenti senza scrupoli e un bellissimo ragazzo che nasconde un segreto, a essere davvero in pericolo potrebbe essere proprio Ning.

Ultimamente mi sto appassionando al fantasy orientale. Avevo iniziato l'anno scorso con Spin the Down di Elizabeth Lim che avevo apprezzato molto. Nomino proprio questo libro perché la storia di cui vi parlo oggi mi ha ricordato, per molti fattori, le dinamiche di quel romanzo. Lì si parlava di cucito e vestiti, qui il tema portante è il tè.

Io adoro infusi, tè, tisane soprattutto se sono dei gusti particolari. Inevitabile che la cosa che ho apprezzato maggiormente di Una magia infusa di veleno è proprio tutta la questione del tè. Ci sono delle descrizioni delle cerimonie del tè, dei vari ingredienti per renderlo ancora più stuzzicante che mi hanno veramente incantato. Ogni volta che aprivo il Kindle per leggere avevo, vicino a me, una tazza fumante.

Per quello che riguarda la storia in sé l’ho trovata molto simile al romanzo sopracitato. La cosa mi ha un po' rovinato l'esperienza.

La giovane protagonista Ning possiede molte delle caratteristiche che a me piacciono nelle eroine femminili: il coraggio e la determinazione. Li dimostra in più occasioni mentre cerca di diventare una shénnóng-sh di corte, maestra nell'antica arte magica del tè. Il tutto per salvare sua sorella avvelenata da una sostanza misteriosa.

Un po' troppo di sfondo rimane il personaggio di Kang, cugino della principessa Zhen. Su di lui non mi sono fatta un'idea precisa e ammetto di aver avuto dei dubbi sulle sue reali intenzioni. Non sono mai riuscita a capire del tutto se fosse un personaggio positivo o negativo.

Decisamente più interessanti sono state la principessa Zhen e la sua ancella-guardia del corpo-amica. Due personaggi che vorrei approfondire nel secondo capitolo.

L'ambientazione, come già detto, è perfetta. Mi pareva quasi di sentire i vari profumi dei té preparati da Ning e i vari spuntini che lo accompagnavano.

Lo stile dell'autrice mi è piaciuto anche se la storia ha avuto un inizio molto lento. Ci ho messo del tempo a entrare nella storia, proprio come l'acqua quando inizia a scaldarsi per il tè. Successivamente i fatti hanno preso il via in maniera adrenalinica facendomi apprezzare maggiormente la seconda parte del romanzo.

Una storia carina, interessante e che accompagna piacevolmente le ore di lettura. Dopo il finale spero che venga presto tradotto il secondo volume! Non ci potete lasciare così!!!

 La serie The book of tea è composta da

1 Una magia infusa di veleno

2 A venom dark and sweet

Book Tag #60 Star Wars

 

Oggi 4 maggio è lo Star Wars Day.

Per questa giornata, “festa grande” per Chiara Ropolo, abbiamo pensato di realizzare un Book Tag a tema. Ho scovato un book tag molto carino su due siti web americani che Manuela ha tradotto per noi e alla quali proviamo a rispondere secondo le nostre letture. Se volete leggere i blog che ci hanno ispirato vi lasciamo qui i link.

https://madelinetodd.com/2020/05/21/star-wars-book-tag-an-update-or-two

https://tomesofourlives.wordpress.com/2020/05/21/star-wars-book-tag

R2-D2: Un libro che ti ha fatto ridere a crepapelle

Un diavolo arrogante di R. S. Grey è un romanzo divertente che mio ha fatto sorridere spesso.

PADME AMIDALA: Un personaggio femminile molto combattivo

Poppy de La corona di ossa di Jennifer L. Armentrout è fin troppo combattiva. Al limite con l'incoscienza svariate volte, ma non si può non amare.

LEIA ORGANA: Un libro con un triangolo amoroso (migliore o peggiore)

Promesse vane e Destini incrociati di Lexi Ryan contengono il triangolo perfetto. La protagonista è combattuta fino alla fine su chi scegliere. Al contrario di me che avevo scelto subito il partner perfetto per lei!

LUKE SKYWALKER: Un autore astro nascente, o un nuovo autore che hai scoperto e che ami assolutamente

Paola Chiozza è un'autrice italiana che ho scoperto da poco. Scrive romance divertenti e romantici.

ANAKIN SKYWALKER: Un libro o una serie che è iniziata bene e poi è diventata cattiva

La serie della Confraternita del Pugnale Nero di J. R. Ward. Per quanto mi piacessero i personaggi e il mondo in cui si muovevano, l'ho mollata dopo 11 libri! So che ancora è in corso... troppo lunga e ho perso interesse.

QUI-GONN JINN: La peggiore morte di un personaggio (attenzione potrebbe contenere spoiler)

Elinor Caskey, per me la protagonista assoluta di tutta la serie Blackwater di Michael McDowell.

HAN SOLO: Un libro con molta sfacciataggine

Non saprei proprio cosa associare a questa domanda. Confesso di non averla capita bene.

IMPERATORE PALPATINE: Un libro con la miglior costruzione del mondo

La Perdido della serie Blackwater di Michael McDowell. Ho amato questa serie e le descrizioni della cittadina dove si svolgono le vicende dei protagonisti sono davvero ben fatte.

BEN/OBI-WAN KENOBI: Un libro che hai iniziato a leggere con poche aspettative e che ti ha lasciato a bocca aperta

The diviners di Libba Bray è un libro di cui avevo sentito più pareri negativi che positivi. Eppure io mi sono innamorata della storia. Un po' meno della protagonista, ma il resto è davvero coinvolgente.

YODA: Un libro che ti ha insegnato qualcosa o che ti ha fatto crescere

Non c'è un libro specifico che posso citare. Trovo sempre qualcosa di nuovo in quasi tutti i libri che leggo.

Giornata mondiale dei Bloggers

 

Buongiorno in occasione del World Bloggers Day, istituita nel 2010, insieme ad altre blogger abbiamo deciso di dedicarle un post. Il promotore di questo evento era il movimento, che aveva l’obiettivo di celebrare tutti quelli che nel mondo del web facevano comunicazione in modo rivoluzionario, perché attraverso i post di un blog si potevano esternare le proprie opinioni.

Per questo abbiamo pensato di rispondere a una domanda su come nascono i nostri post. Essendo i nostri dei blog letterari abbiamo optato per una domanda tecnica.

Io andrò a curiosare anche sui blog di Manuela, Erica, Mariarosaria, Catia, Lara, Floriana. Fatelo anche voi!

QUANDO SCRIVI UNA RECENSIONE SEGUI UNO SCHEMA

O VAI DI “GETTO”?

Personalmente ho provato con varie strategie per esternare le mie emozioni sui libri che terminavo. Ho cercato veramente tantissimi metodi per fare una recensione che soddisfacesse soprattutto me stessa perché ero io che volevo cercare di trasmettere le svariate emozioni (positive o negative) provate.

Ho provato ad appuntarmi, su foglietti volanti, i pensieri e le sensazioni che si scaturivano in me durante la lettura, ma spesso perdevo i vari post it; scrivevo tutta la recensione al PC subito dopo la fine della storia, ma non sempre avevo un Computer con me; ho tentato di scriverle su dei quaderni, ma anche qui spesso non avevo con me i mezzi adatti; per un periodo ho seguito uno schema composto di vari punti (breve trama, personaggi, ambientazione e stile) su cui basarmi e questo era quello con cui mi trovavo meglio. Però la vera svolta è stata l'applicazione del cellulare alla quale posso dettare le mie emozioni. Spesso escono fuori delle frasi sconnesse, parole senza alcun senso, termini buttati lì e che non c’entrano niente con la storia... Però tutto ciò che voglio dire del romanzo è appuntato e posso rileggere e correggere con calma. A volte mi faccio delle belle risate durante la correzione!

Infine, sempre seguendo lo schema di cui vi ho parlato prima, riesco a esprimere a dovere, o almeno in modo soddisfacente per me, la mia opinione sul libro letto.

Tbr Maggio 2023 e Recap Aprile 2023

 

Buongiorno e buona festa dei lavoratori! Oggi vi lascio la lista dei libri che dovrò leggere a Maggio. Almeno di quelli legati a qualche evento o rubrica. Spero di poterne affrontare anche altri fuori lista.

To be read

1. Hotel Magnifique di Emily J. Taylor pag 444 (12.05) evento

2. I Was Born for This di Alice Oseman pag 408 (fine mese) qvl

3. L'erede rapito di Holly Black pag 300 (10.05) evento

4. Lacrime e stelle di Naike Ror pag 350 (29.05) tlis

5. Le trame del regno di Tahereh Mafi pag 372 (da decidere)

6. Love on the brain di Ali Hazelwood pag 376 (19.05) intervista

7. Una magia intrisa di veleno di Judy I. Lyn pag 372 (5.05) evento

8. Un grammo di nuvole di Lara H. pag. 162

Da recuperare

Gdl

• La regina della notte di Jeaniene Frost

In ascolto con Audible

• Pretty little liars - Deliziose

In lettura

• Una magia intrisa di veleno di Judy I. Lyn

Aprile è stato un buon mese e sono più che soddisfatta delle letture fatte! Inoltre sono riuscita anche a leggere un paio di libri non previsti dalla mia TBR e iniziare, finalmente, a intaccare la mia pila di romanzi da leggere.

Libri letti

1. La diga di Michael McDowell

2. La custode di parole di Alric e Jennifer Twice

3. La casa di Michael McDowell

4. Poster girl di Veronica Roth

5. La guerra di Michael McDowell

6. La fine del sogno di Dima Zales

7. La ragazza che cadde in fondo al mare di Axie Oh

8. Never never di Colleen Hoover e

9. La cacciatrice della notta di Jeanine Frost

10. Pixie di Nora Phoenix e K. M. Neuhold

11. La fortuna di Michael McDowell

12. La fredda guerra dei mondi di Valerio Evangelisti

13. Una virtù crudele di Emily Thiede

14. Cuori sotto zero di Gea Petrini

15. Come accalappiare un principe di Ana Ashley

16. The Atlas six di Olivie Blake

17. Felici contro il mondo di Enrico Galiano

18. Ragazze infrante di Simone St. James

19. Pioggia di Michael McDowell

20. Once more upon a time di Roshani Chokshi