Buongiorno
oggi si parla di racconti. Partecipo al review tour in onore della
pubblicazione di un volume che contiene tutti i racconti, storie
brevi e romanzi incompiuti di un autore che ci ha lasciati da poco.
Ringrazio
Mondadori per la copia digitale del romanzo.
Autore: Valerio
Evangelisti
Titolo: La
fredda guerra dei mondi
Editore: Mondadori
Pag: 552
Data
di pubblicazione: 11 aprile 2023
Trama
Pochi
autori nella storia della narrativa italiana contemporanea hanno
saputo coniugare qualità, quantità e spessore umano come Valerio
Evangelisti. "Scrittore totale e militante" - così l'ha
definito la rivista "doppiozero" all'indomani della sua
scomparsa -, Evangelisti ha sempre difeso con orgoglio la letteratura
di genere, troppo spesso colpevolmente relegata al rango di narrativa
di serie B, dimostrando che a fare la differenza non sono gli
scaffali delle librerie su cui finiscono gli autori, ma la passione,
il talento, l'estro creativo e l'anima che vengono profusi in ogni
parola. Curata da Franco Forte, direttore di Urania, questa raccolta
di racconti e romanzi brevi ormai difficilmente reperibili persino
nelle biblioteche abbraccia un arco temporale di quasi vent'anni, e
pescando nella ecletticissima opera di Evangelisti rende onore alla
sua capacità unica di spaziare tra generi e registri diversi, dalla
fantascienza al romanzo storico, passando per il racconto di cronaca
e quello speculativo, arrivando alla satira e persino al racconto
erotico, senza mai per questo smarrire la propria distintiva voce, lo
slancio autentico e meravigliosamente controcorrente: che navighiamo
nel Mar dei Caraibi o ci svegliamo in una Terra avvolta da perenni
fumi rossastri, la cifra stilistica è sempre quella, limpidissima,
di chi scrive letteratura. In chiusura al volume, delle pagine
preziosissime: Day Hospital , l'autobiografia delle settimane di
chemioterapia seguita dall'autore, in cui emerge in maniera
definitiva il suo splendido spirito anticonformista, e La fredda
guerra dei mondi , i primi capitoli del romanzo inedito, purtroppo
rimasto incompiuto, che Evangelisti stava scrivendo a partire
dall'omonimo racconto apparso in una raccolta Millemondi Urania
nell'estate del 2020. Perché come ebbe a dire Evangelisti stesso "se
ignoro la fantascienza, il mio mondo sarà più ristretto e smetterà
di coincidere con ciò che mi circonda. E sfido chiunque a dimostrare
il contrario".
Valerio
Evangelisti è uno scrittore che si è occupato di Horror,
Fantascienza, Politica e molto altro. Questo romanzo raccoglie varie
tipologie di racconti. A me è capitato un terzetto di storie
incentrate sulla politica. Argomento in cui sono scarsamente ferrata
e questo ha penalizzato la mia lettura.
Capobastone
Dopo
una prima apparizione, in forma leggermente diversa, nell’antologia
Anteprima nazionale. Nove visioni del nostro futuro invisibile, a
cura di Giorgio Vasta (2009), questo racconto è stato messo a
disposizione del pubblico sulla rivista online “Carmilla” nel
2012, e in seguito ripubblicato nell’antologia personale Anime
oscure (2017). Così ne parla lo stesso Valerio nel cappello
introduttivo su “Carmilla”: “Non credo che [questo racconto]
sia ancora del tutto attuale, l’avvenire sarà più problematico di
quello prospettato – che pure coglie, forse, una parte della
realtà”. (F.F.)
Il
primo racconto presenta un futuro post apocalittico in cui
N'drangheta, Camorra e Cosa Nostra sono al potere. Attraverso gli
occhi di Vito Pizzuto vediamo un mondo che sembrerebbe essere quasi
paradisiaco. Tutti i più
famigerati malavitosi nostrani vengono esaltati e ricordati come
eroi. addirittura le scuole hanno nomi come Totò Riina ecc.
naturalmente, come in ogni società distopica, non tutto è come
sembra. Quel che mi è piaciuto di questo racconto è
l'0riginalità dell'idea e soprattutto l'ambientazione italiana. Sono
abituata a mondi distopici esteri. Il mio preferito tra i tre che ho
letto.
Il
procuratore Sciabolaro e il caso Nazario Sauro
Un
altro racconto pubblicato da Valerio prima nella sezione “Testi”
della rivista online “Carmilla” (luglio 2005), e poi ripreso
l’anno dopo dalla pubblicazione Almanacco Odradek 2006 di scritture
antagoniste. Storia amaramente ironica ispirata alla vicenda di
Cesare Battisti. (F.F.)
Questa
seconda novella invece mi ha creato parecchie difficoltà.
Interamente incentrata sulla politica che, come dicevo all'inizio,
non è per nulla il mio campo. Ammetto di non averci capito molto.
Credo che alla base ci fosse la ricerca di un pericoloso terrorista.
Ma non un vero criminale, ma solo creato dalla stampa e dalle
maldicenze. Qui la colpa è soprattutto mia e della mia ignoranza
politica che non mi ha permesso di apprezzare la storia e soprattutto
i vari riferimenti personaggi famosi.
Bandiere
Un
brevissimo racconto sulla guerra, sulla pace, sui condomini e sui
rapporti che le persone tendono a esternare in conflitti inutili,
fatti d’apparenza, di vessilli sbandierati spesso in ragione di
ideologie fragili, difficilmente comprensibili. Un imbarazzo che
Valerio sentiva profondamente, e che con questa piccola testimonianza
riesce in maniera molto efficace a rendere a tutti noi. Se non altro
per immaginare quale potrebbe essere la nostra, di bandiera. (F.F.)
Il
terzo racconto è la prova che io e questo genere letterario non
andremo mai d’accordo in particolar modo quando sono poche parole.
Infatti questa storia è composta solamente di quattro pagine in cui
l'autore nota una bandiera e si chiede chi possa metterla esposta
alla propria finestra. Non ho fatto in tempo a entrare nella storia
che era già terminata.
Da
queste mie parole si potrebbe dire che Evangelisti non faccia per me.
Io e la politica siamo due universi paralleli che non si
incontreranno mai! Tuttavia avendo lui scritto anche racconti di
fantascienza e d'horror, generi a me più congeniali, ho voglia di
farmi un'idea diversa. Soprattutto dopo le parole della mia amica
Chiara alla quale sono capitati racconti differenti. Il mio intento è
di leggere uno o due racconti ogni tanto, terminare il romanzo e farmi un'idea più completa su di lui.