domenica 11 marzo 2018

Recensione #174 Peccato originale: L'innocenza by Tiffany Reisz



Autrice: Tiffany Reisz
Titolo: L'innocenza
Serie: The Original Sinners #1
Editore: Newton Compton Editore
Data di pubblicazione: 5 giugno 2013
Pagine: 414

Trama
Nora Sutherlin, famosa scrittrice di romanzi erotici, è una donna bellissima e un’esperta dominatrice. Il suo ultimo libro, però, è diverso dagli altri: è più serio, più intimo e lei è sicura che diventerà un vero e proprio caso; per questo pretende che a seguirlo sia Zachary Easton, il più esigente ed esperto editor della casa editrice. Zach, abituato a lavorare su ben altro genere di letteratura, accetta solo a una condizione: Nora dovrà riscrivere l’intero romanzo entro un mese e mezzo seguendo alla lettera le sue indicazioni oppure il libro non uscirà. Quelle estenuanti sedute di editing a stretto contatto si rivelano ben presto sfiancanti, ma anche molto eccitanti. E proprio Nora, che pensava di conoscere alla perfezione i propri limiti e la propria soglia massima di sopportazione, dovrà ben presto ricredersi: in un mondo in cui il piacere e il dolore convivono in una voluttuosa unione, è difficile non perdersi…

È sottile il confine tra piacere e dolore.









Romanzo che appartiene a un genere che mi piace, ma che, di solito, non riesco mai ad apprezzare pienamente. Questa volta, invece, l'ho amato profondamente. Il rapporto tra Nora e Soren, un amore non semplice, non è di certo del tipo che vorrei vivere io, ma l'ho trovato prefetto per loro due. Il libro mi ha coinvolta dalla prima pagina grazie allo stile narrativo della Reisz che ha saputo conquistarmi tanto da creare in me una dipendenza da questa serie.
Più di una volta mi sono trovata a capire e amare la protagonista fino in fondo. Nora è una donna davvero particolare: dura e dolce insieme, spigolosa e morbida, con tanto amore da donare a chi le sta accanto. Nonè perfetta e lo sa benissimo. Non ha paura a prendersi quello che vuole sempre cercando di aiutare gli altri.
Nonostante le molte scene particolarmente forti, presenti in questo romanzo, non ho potuto fare a meno di amarlo. I particolari BDSM sono tanti e descritti alla perfezione eppure non mi hanno disturbato quanto temevo prima di iniziare a leggere. I personaggi sono complessi, hanno relazioni non convenzionali, valori diversi dai miei, morale discutibile eppure sono riusciti, tutti, a scavarsi un loro piccolo spazietto nel mio cuore. L'empatia che ho sentito verso di loro, soprattuto nei confronti di Nora, è stata fortissima. Sono la prima a essere sorpresa di ciò. Ho sofferto con ognuno di loro: Zach l'impettito editor di Nora; il vizioso Kingsley; il dolce Wesley; e loro; Nora e Soren che difficilmente riusciranno a uscire dal mio cuore.
Vi ho trovato anche molto romanticismo, cosa davvero sorprendente anche per me. È una vera storia d'amore sofferta e coraggiosa, ricca di sentimenti veri e sinceri.
Non c'è il buono o il cattivo e tutto non è solo bianco o solo nero. Sembra una frase fatta ma è ciò che traspare dalle pagine del romanzo. È sicuramente una storia da affrontare con mente aperta e non per semplice svago. Non è certo per tutti e conosco persone che non potrebbero mai amarlo per i troppi elementi contenuti in esso che disturbano il “normale” senso del pudore.
Se proseguirò con la serie? Naturalmente! Grazie mia comandante per aver tanto insistito che conoscessi Nora e Soren.




2 commenti:

  1. Prego cara. E ora i seguiti op op
    P.S. Ti ho trovato una protagonista femminile che non si può non amare

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