Buon martedì, sul blog, una nuova recensione dedicata al secondo capitolo della serie Whitestone Hospital che esce proprio oggi.
Ringrazio Mondadori per la copia digitale del libro.
Titolo: Anime alla deriva
Autrice: Ava Reed
Serie: Whitestone Hospital #2
Pagine:: 381
Casa editrice: Mondadori
Data di pubblicazione: 20 giugno 2023
Trama
Allora è questo che si
prova ad avere paura. Non per me, per la mia vita, bensì per quella
altrui. E io che pensavo di sapere cosa significasse la paura, del
resto mi ha accompagnato per tutta la vita senza mai lasciarmi
veramente. La paura di non riuscire nello studio e di fallire,
soprattutto sul lavoro, e di non trovare mai il mio posto nel mondo.
Di non essere abbastanza brava. Abbastanza importante. Abbastanza
preziosa. Semplicemente di non essere abbastanza.
Arrivare
al Whitestone Hospital per Sierra Harris non ha solo significato fare
un passo importante verso la realizzazione del suo obiettivo, ovvero
diventare la migliore specializzanda di cardiochirurgia in
circolazione. Ma anche incontrare colleghi che inaspettatamente,
senza che possa opporsi, le stanno entrando nel cuore. Per una come
lei, che ha dovuto lottare con le unghie e con i denti per terminare
gli studi e ottenere quel posto e che, per riuscirci, non si è mai
concessa distrazioni né la possibilità di costruire legami duraturi
e profondi con chi la circonda, questa è una rivoluzione. Qualcosa
che non conosce e che per questo la spaventa. In fondo le è stato
sempre insegnato che le emozioni complicano tutto e non servono a
niente. E che, anzi, troppo spesso fanno addirittura male. E Sierra,
dopo tutta la fatica fatta, non ha certo intenzione di permettere a
nessuno - in particolare a un arrogante come Mitch Rivera - di
rubarle la scena... tantomeno il cuore.
Dopo l’esplosivo finale del primo capitolo non vedevo l'ora di leggere questo libro, in primis per conoscere cosa fosse veramente accaduto e poi perché questa serie mi ha appassionata da subito.
In Anime alla deriva le voci narranti sono quello di Sierra e Mitch che nel primo capitolo erano ai ferri corti per cui mi aspettavo un romanzo con una grandissima componente Hate to love. L'autrice non mi ha delusa ed è proprio quello che ho trovato leggendolo.
Entrambi i protagonisti sono descritti benissimo. Mi è piaciuto moltissimo vedere come Sierra cerca di resistere al fascino di Mitch, come accetta poi il sentimento che prova per lui. Una Sierra testarda fino alla fine! Un aspetto del suo carattere che ho amato perché amo quando un personaggio riesce a mantenere le sue caratteristiche fino alla fine.
Mitch è il tipico e focoso maschio latino quindi tenta in tutti i modi di abbattere le difese di Sierra. Lo fa soprattutto a colpi di cibo messicano e, a me, ha fatto venire una fame!!! Trovo anche che la Reed abbia caratterizzato bene il trauma post ustioni del ragazzo. In quei momenti il mio cuore si è stretto per lui.
Un'altra componente della storia che ho apprezzato moltissimo sono le situazioni mediche che vengono inserite nella trama. Lavorando da trent'anni in questo campo era come quasi come sentirmi a casa. Oltre tutto il genere Medical Romance a me piace tantissimo, soprattutto se la parte romanzata non è troppo superiore a quella medica. In questo libro l'autrice ha dosato entrambe le cose creando davvero un buon mix.
Il finale... La Reed deve avere una passione nel lasciare il lettore a bocca aperta e pieno di curiosità nel voler proseguire la serie!!!
Come per il romanzo precedente mi appello a Mondadori pregandolo di non farmi aspettare troppo i seguiti.
Anche in questo caso il finale arriva come un fulmine a ciel sereno
RispondiEliminaLa Reed ama tenerci in apnea
EliminaIn questo secondo libro secondo me la parte medical è un po' sottotono rispetto al primo
RispondiEliminaVero
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