Il
quarto capitolo della serie Elder Races, che sto seguendo con altre
blogger per un gruppo di lettura, è protagonista della rubrica di
oggi. Purché sia di serie nata dai cricetini, sempre in moto, nella
testa de La lettrice sulle nuvole vuole spronarci a proseguire infatti con le mille saghe iniziate.
Titolo: La
luna dell'oracolo
Serie:
Elder Races #4
Editore: Leggereditore
Data di pubblicazione: 16 luglio 2015
Pagine: 377
Data di pubblicazione: 16 luglio 2015
Pagine: 377
Trama
La
sorte del mondo soprannaturale non è mai stata tra le preoccupazioni
di Grace Andreas. Pur essendo la sorella di un oracolo, non ha mai
considerato il trascendente come qualcosa che la riguardasse da
vicino. Fino al giorno in cui la sua esistenza prende un'altra
strada: sua sorella Petra perde la vita e Grace è costretta a
ereditarne il ruolo di oracolo di Louisville, e a adottare i due
nipoti rimasti orfani. Al suo fianco ci sarà Khalil, un potente
principe djinn, che ha promesso di proteggere lei e i due piccoli ma
che non ha idea di quanto sia complicato convivere con un carattere
difficile come quello di Grace. Diventato il guardiano della
famiglia, dovrà difenderla non solo dalle insidie dei poteri
soprannaturali, ma anche dai guai che Grace sta causando con la sua
irriverenza nei confronti delle gerarchie. Eppure, nonostante la
pericolosità della sua condotta, Khalil sa che in lei c'è qualcosa
di delicato e vulnerabile da proteggere a ogni costo. Rimarranno
l'uno al fianco dell'altra, ma comprenderanno la profondità del
legame che li unisce solo quando a essere in pericolo saranno le loro
stesse vite.
Questo
volume ha per protagonisti l'Oracolo Grace e il Djin Khalil conosciut
nel precedente libro mentre aiutavano Rune e Carling. Grace sta
imparando a usare i suoi poteri, ricevuti dopo la morte improvvisa
della sorella precedente detentrice del potere.
Khalil
potente e antico Djin è rimasto accanto a lei per proteggerla e
proteggere i suoi nipoti ancora bambini.
Avevo
grandi aspettative su questo soggetto e devo dire che in parte sono
state soddisfatte. Era divertente leggere come si relazionava con il
mondo “normale” degli umani e, soprattutto, molto dolce nei
riguardi dei bambini.
Un
po' meno ho apprezzato Grace, ma qui rispunta il mio solito problema
con le eroine dei libri. Troppo disfattista
la
parte riguardante il mistero non è stata una sorpresa ma non ha
rovinato la lettura.
Belli
anche gli scorci alla vita dei precedenti personaggi che amo sempre
ritrovare nei vari libri di serie.
Un
aspetto della narrazione, che ho riscontrato anche negli altri libri,
è la lentezza iniziale. La Harrison ha dato troppo spazio alle
dinamiche familiari di Grace, ai suoi problemi economici e alle sue
insicurezze come “genitrice” per poi accellerare il ritmo verso
gli ultimi capitoli.
Dopo
i due capitoli precedenti più lenti finalmente ho ritrovato, almeno
in parte, lo stesso piacere del primo volume. Non siamo ai livelli di
Dragos ma Khalil si aggiudica il secondo posto.
Qui
sopra il calendario con i blog che hanno aderito per questo mese.
Abbastanza in linea con te anche se come sai ho preferito Grace a lui.
RispondiEliminaSicuramente migliore dei due precedenti ma non bello quanto il primo
Meno male che la serie sembra riprendersi
Eliminama Grace è simpatica dai! Sei peggio di me con le protagoniste femminili. Inoltre lei viene dopo Ninane e Carling, quindi è stato un toccasana
RispondiEliminaLo sai che sono esigente sulle eroine!
EliminaPer il momento non me la sento di iniziare questa nuova serie.
RispondiEliminaLa serie è piena di alti e bassi, non so se possa piacerti
EliminaCome già detto a Chicca all’alba (😅),siete continua fonte di stimoli!!!!!!
RispondiEliminaSarà Chicca che si nasconde in bagno per chattare che stimola? :P
EliminaNiente, io non sono riuscita a entrare in sintonia con questo libro, infatti mi sono arenata e ho trascinato la lettura per più tempo del dovuto: forse ha aggiustato un po' il tiro rispetto ai precedenti, ma non mi è piaciuto più di tanto. Magari avevo aspettative alte in termini di azione, avrei voluto tastare il potere di questi esseri, trovare azioni epiche e questo mi ha guastato il piacere di affrontare questa storia in cui non ho avvertito il mordente che avrei voluto. Spero in Dragos e Pia...
RispondiEliminaPer me non è stata male come lettura anche se non perfetta. Spero anche io di ritrovare Dragos
EliminaUh a me piacciono molto Grace e Kahlil, e dopo "la principessa tu mi stufi" (Carling) e il Diego dalla Palma de noantri (Rune), sono una ventata di aria fresca!! Dai che nel prossimo tornano Dragos e Pia..
RispondiEliminaMi fai morir dal ridere... Diego della Palma de noantri
EliminaCome detto da Chicca: non lo conosco.
RispondiElimina(Ma ora i Dolci fai cadere? detestavo la neve ora immagina cosa penso dei dolciumi vari che cadono giù!!!)
Aspetta la settimana di Pasqua...
EliminaIo di Grace ho pensato: senti, ciccia, ho già i miei problemi economici mi mancavano i tuoi XD Per il resto il libro mi è piaciuto. Amo i libri "d'impatto", ma quando sono più strutturati sono proprio contenta. Il finale è stato buttato là, ma vedremo che si inventa l'autrice per i seguiti.
RispondiEliminaStesse sensazioni per Grace e concordo con il libro che è stato migliore dei due precedenti.
Elimina