Blog tour Brave Signora dei draghi di Chiara Mineo
REGOLE:
- - Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- - Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- - Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- - Aspettate i commenti
Questa
volta la rubrica ospita il blog tour dedicato al
libro Brave Signora
dei draghi di Chiara Mineo.
La
rubrica nasce da un'idea del blog Il
profumo dei libri.
«Sanguis
draconis protege me» ripeteva continuamente a fior di labbra. Il
suo flebile mormorio si perdeva contro l’ululato del vento, la sua
preghiera sfidava il freddo della tormenta, in cerca d’aiuto. Il
crepitio dei suoi passi scricchiolava come i suoi denti, che
battevano. Il freddo dell’inverno penetrava nelle ossa, intorpidiva
le membra.
Brave
strinse forte i denti, sfidando la forza del freddo, costringendo la
mandibola a restare serrata, ma una lunga convulsione la costrinse a
riaprire la bocca e un gemito strozzato la scosse. Le lacrimavano gli
occhi per colpa del vento, le lacrime fredde le rigavano il volto
pallido. Non aveva mai affrontato una tormenta e forse non ne sarebbe
uscita illesa. Era una follia pensare di sopravvivere con addosso un
misero vestito. Era già arrivata oltre l’impossibile.
Il
vento si aggrappava alla carne, agitava la lunga gonna di velluto
cobalto e la lunga chioma color fragola, in netto contrasto contro la
neve bianca. Quando l’ululato del vento prorompeva ogni lembo del
suo corpo veniva scosso e tormentato, strappando alla sua bocca
singhiozzi dolorosi. Tremava come le foglie agitate sopra la sua
testa, erano una cosa sola. Si stava fondendo con l’ambiente
innevato, presto ne avrebbe fatto parte per sempre.
Brave
avanzò di un altro passo e i suoi piedi gelati sprofondarono in una
pozza di acqua fredda.
«Ah!»
gemette, sconvolta dal gelido contatto.
Le
ci vollero molte energie per uscirne fuori, per non lasciare vincere
il freddo mentre i fiocchi di neve si abbattevano sul suo corpo,
impigliandosi sulle lunghe ciocche.
«Sanguis
draconis protege me» ripeté tra le lacrime selvagge. Si
aggrappò a una corteccia secca, un albero vezzo che si alternava ad
altri. Le unghie mangiate e sanguinati afferrarono il legno rappreso
e si aggrapparono saldamente, con quel poco di energia che le
rimaneva. Eppure, mesi prima, il suo sangue era fuoco, era pura forza
vitale, era la fiamma nelle tenebre. Adesso, era la scintilla che un
tempo apparteneva alla grande e sacra fiamma. Presto, si sarebbe
estinta per sempre.
Il
vento soffiò, soffiò violento e lei si piegò su sé stessa. Chiuse
gli occhi, strinse forte la mandibola soffocando il dolore. Portò
una mano al fianco e lì saldò la presa, quasi stesse imprimendo
nella pelle un tizzone ardente. Gli sbuffi di condensa uscivano
spezzati dalle sue labbra spaccate. L’odore nauseante del ferro e
della ruggine saturò l’aria. Brave portò alla vista la mano
tremante con cui aveva sorretto il fianco: le lunghe dita bianche
erano intrise di sangue.
Restò
sconvolta, il suo sangue era dello stesso colore dei capelli, come se
avesse diluito le sue ciocche dentro una pozza d’acqua, un rosa
ormai sbiadito. Chiuse il pugno stringendolo forte al petto, e
singhiozzò.
Un’altra
impetuosa brezza portò con sé un nuovo strano odore. Brave sussultò
come se l’avessero frustrata lievemente. Si guardò attorno, ma
solo gli alberi accerchiavano il suo corpo ferito e sfiancato. I
fiocchi di neve rallentarono la corsa, iniziarono a cadere dal cielo
piano, in una lenta danza.
Socchiuse
gli occhi, cercò di farsi piccola contro il tronco dell’albero. I
suoi sensi si attivarono, ascoltò ogni suono, ogni soffio del vento,
ogni crepitio. Inumidì con la lingua le labbra secche, si affidò al
suo istinto animalesco, quella parte di lei che sbiadiva come il suo
sangue. Recuperò quel poco che ne rimaneva e cercò di sfruttarlo.
Il
suo naso si arricciò, cercando di captare lo stesso odore di poco
prima. Aspettò la nuova brezza ed eccolo sopraggiungere: l’odore
del fango, del sudore e forse… forse anche del malto.
Non
aveva mai sentito niente del genere, ma qualsiasi cosa fosse fu
rivoltante.
Un
crepitio spezzò il rumore del vento e Brave si voltò di scatto alle
sue spalle. Trattenne il fiato e si immobilizzò, come se ciò
l’avrebbe nascosta dai suoi occhi. Dall’altra parte della radura
il suo aguzzino la fissava vittorioso.
Alla
fine, lui l’aveva trovata.
Alla
fine, l’avrebbe uccisa.
Allora
siete curiosi di come proseguirà la storia?
Seguite tutte le tappe
del Tour per scoprire altre
informazioni interessanti sul romanzo.
L'autrice mette in palio una copia cartacea del suo
romanzo a chi segue 3 piccole regole.
Veniamo a cosa bisogna fare per partecipare a
questo bellissimo Giveaway.
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tutte le tappe con il motivo per il quale si vuole leggere il romanzo
Allora che aspettate a partecipare???
Allora che aspettate a partecipare???
wow che inizio!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaMi è preso freddo leggendo queste righe...
RispondiEliminaMi piace molto lo stile di questa autrice!
Un bacio
Nuovo post sul mio blog!
Se ti va ti aspetto da me!
http://lamammadisophia2016.blogspot.it
partecipo volentieri! il libro ha un primo capitolo subito molto coinvolgente!
RispondiEliminaLuigi Dinardo
luigi8421@yahoo.it
Bellissimo è nella mia lista di libri da leggere da quando è appena uscito il primo capitolo promette bene sono molto curiosa partecipo molto volentieri la mia email è maria.899389@gmail.com
RispondiEliminaPartecipo! Vorrei leggere il romanzo perchè adoro le storie con protagonisti i draghi! Sono bellissime creature e non ci sono molti libri che li hanno per protagonisti! E poi adoro Chiara! Ho letto il suo libro e occupa un posto speciale nel mio cuore!
RispondiEliminaLettore fisso e fb Nicoletta Marasca
nicolettamarasca88@gmail.com
ps con il blog pretty in pink molti hanno problemi, compreso me. Anche se commenti poi il commento non esce.
RispondiEliminaLuigi Dinardo