Buona giornata lettori, oggi sul blog, partecipo al Review Party dedicato a un retelling molto particolare e originale.
Ringrazio la Dark Abyss per la copia cartacea del romanzo.
Autrice: Carolyn Turgeon
Titolo: Cenerentola. La vera storia della Fata Madrina
Editore: Dark Abyss
Data di pubblicazione: 19 settembre 2022
Pagine: 339
Trama
Lilian è stata bandita dal suo mondo, si è macchiata di una colpa enorme di cui porta il peso da secoli. Ma cosa può aver desiderato la fata più conosciuta della storia, la Fata Madrina di Cenerentola? La stessa Cenerentola il cui destino è già stato deciso dalle Anziane? Solo un’azione compiuta in nome dell’Amore romperà l’incantesimo che la tiene legata alla Terra. E Lilian lotterà, sospesa tra due mondi, per espiare la sua colpa. Ma le fate esistono realmente? La fiaba oscura di Cenerentola che nessuno vi ha mai raccontato.
Cenerentola non rientra tra le mie favole preferite ma l'originalità della trama mi ha incuriosita immediatamente. La particolarità del romanzo è che la storia viene narrata dal punto di vista della Fata Madrina, un personaggio che, nella favola originale, rimane dietro le quinte. Quale migliore occasione per conoscere una diversa prospettiva?
Lilian, Fata Madrina di Cenerentola non ha adempiuto al 100% al suo compito di portare la ragazza al ballo. Qualcosa di terribile è successo tanto da farla cacciare dal mondo delle fate. Vive da secoli nel mondo degli umani, senza alcun potere, e per tornare nel suo magico universo deve rimediare, in qualche modo, a quell'errore.
Ho amato l’umanizzazione che viene fatta del personaggio della fata madrina e anche di Cenerentola stessa. Lilian era una fata, quindi avrebbe dovuto avere tutto ciò che desiderava, invece si è trovata a volere, con tutte le sue forze, la cosa più proibita di tutte. Questa sua ossessione porterà poi alla tragedia finale. L'autrice è riuscita perfettamente a rendere tangibili tutte le sensazioni provate da Lilian e soprattutto il suo immenso senso di colpa. Un sentimento che non l'abbandona mai. Ho vissuto tutte le sensazioni provate dalla fata madrina come se fossi dentro di lei.
Cenerentola pur rimanendo un personaggio di fondo Viene descritta come una persona ferita, abusata e lontana dallo stereotipo della ragazza sempre allegra e solare che viene presentata nelle favole. È un particolare che, personalmente, ho apprezzato tantissimo.
Gli altri due soggetti secondari, Veronica e George, sono descritti molto bene e li ho trovati inseriti alla perfezione nel contesto generale.
Ma ciò che mi ha stupita completamente è stato il finale. Un finale un po' onirico e confuso che mi ha lasciato parecchio destabilizzata, ma non in maniera negativa. Non è un cliffhanger però rimane il dubbio su cosa sia realmente successo, e mette in dubbio tutti gli avvenimenti letti fino a quel momento. Mi piace quando un libro mi spinge a pormi domande.
Lo stile della Turgeon è stato oltremodo scorrevole e coinvolgente. Ho letto il libro in due giorni visto che sono stata immersa immediatamente nella vita di Lilian.
Più leggo recensioni su questo libro più sono indecisa se leggerlo o meno. Certo la parte dedicata a Cenerentola è interessante, trovo che così il personaggio sia molto più realistico di quello raccontato nella favola ❤️. Bellissima recensione ❤️
RispondiEliminaSe cerchi una storia originale e narrata da un punto di vista diverso prova a leggerlo
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