lunedì 19 luglio 2021

Intervista con le vamp... blogger #57

 


Ultimo appuntamento, prima della pausa estiva, con questa rubrica in collaborazione con Chiara, Erica e Chicca (cliccando sul nome della vamp...blogger troverete i rispettivi post). È la prima volta che l'intervista si prende un mese di riposo. Però, tutte noi, siamo davvero molto stanche e abbiamo bisogno di staccare la spina con tutto.

Bando alle ciance ecco cosa abbiamo pensato del libro da voi scelto per noi. Ah, un'ultima cosa. Vi lasciamo una scelta di titoli più ampia tra cui decidere.


Autrice: Silvia Ciompi

Titolo: Tutto il buio dei miei giorni

Editore: Sperling & Kupfer

Pag:: 325

Data di pubblicazione: 10 aprile 2018

Trama

Camille ha vent'anni, ama lo stadio nelle domeniche di primavera, con le maniche corte e le bandiere mosse dal vento, e ama la sua curva, in ogni stagione. Lì salta sugli spalti, tiene il tempo con le mani: è la cosa che ama di più al mondo. È l'unico posto dove si sente davvero viva. Ma un giorno, proprio fuori dallo stadio, la sua vita si spezza. Un'auto con a bordo un gruppo di ultras la investe. Tra di loro c'è anche lui : in curva tutti lo chiamano Teschio. Sembra il cliché del cattivo ragazzo, ricoperto di tatuaggi e risposte date solo a metà. Eppure Teschio e Camille sono come due libri uguali rilegati con copertine differenti. Due anime che non hanno fatto in tempo a parlarsi prima, a guardarsi meglio. Si sono passati accanto migliaia di volte, ma non sono mai stati davvero nello stesso posto. Lo sono ora. Ora che il dolore si è mangiato tutto ciò che Camille era.


L'intervista


  1. A quale genere appartiene il libro?

Il romanzo non è un semplice Romance benchè la storia d'amore sia uno dei perni portanti del racconto. Sono molteplici i temi trattati qui dentro per cui non riesco a incasellarlo in una semplice categoria.

  1. Cosa pensi dei protagonisti?

Meravigliosamente imperfetti!

  1. Personaggio preferito?

I protagonisti allo stesso modo.

  1. Personaggio più odiato?

Non c'è stato nessuno che abbia odiato in questa storia.

  1. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?

Rabbia per l'incidente di Camille. Amore verso entrambi i protagonisti. Tenerezza nel vedere crescere il loro rapporto. Dolore per alcune scelte compiute da Teschio.

  1. Punti di forza?

L'evoluzione dei personaggi, l'ambientazione per me originale, lo stile dell'autrice.

  1. Punti deboli?

Non mi pare di averne riscontrati.

  1. Come hai trovato lo stile dell'autrice?

Scorrevole e coinvolgente. Ho divorato il libro nonostante lo stile di Silvia sia acerbo. Ci sta perfettamente visto che è il suo primo lavoro.

  1. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?

Sì e credo di averlo spiegato bene al punto 2. ho amato e compreso ogni più piccola sfaccettatura di Teschio e Camille. Anche quando compivano gesti che arrecavano dolore a entrambi.

  1. Quale aggettivo descrive meglio il libro?

Doloroso, romantico, profondo.

  1. A chi lo consigli?

Ripeto quello che ho detto il mese scorso. Un libro perfetto per chi ama le storie d'amore sofferte, in cui i due protagonisti vivono la loro relazione con momenti di pura estasi e altri di cupa tristezza.

  1. Quante stelline gli dai?

Sicuramente merita 4 stelline e mezzo.

  1. Cosa ne pensi della cover?

Mi piace il colore usato, ma non la trovo rappresentativa.

  1. Citazione preferita?

Perché l’amicizia non è poi tanto differente dall’amore: ci si sceglie nel tempo, si sceglie di superare gli scazzi, i momenti in cui non ci si sopporta neanche, si sceglie di impegnarsi sempre ad andare avanti e a esserci. Esserci in ogni momento che la vita ci mette di fronte.

==========

Siamo come due libri uguali rilegati con copertine differenti. 


Qui sotto il nuovo modulo per scegliere la lettura di settembre. Come vi ho anticipato ci sono sei libri su cui scegliere!


 



Qual è il libro che ci farete leggere al ritorno dalle vacanze?





6 commenti: